Bur n. 124 del 30 dicembre 2014

Materia: Sanità e igiene pubblica

Deliberazione della Giunta Regionale n. 2317 del 09 dicembre 2014

Monitoraggio e verifica del finanziamento dei controlli ufficiali, ai sensi del Decreto legislativo 19.11.2008, n. 194 " Disciplina delle modalità di rifinanziamento dei controlli sanitari ufficiali in attuazione al Regolamento (CE) 882/2004".

L'Assessore Luca Coletto riferisce quanto segue.

Il Regolamento (CE) n. 882/2004 del Parlamento europeo e del Consiglio del 29 aprile 2004 che stabilisce le regole generali per l'esecuzione dei controlli ufficiali intesi a verificare la conformità alle normative in materia di mangimi e di alimenti e alle norme sulla salute e sul benessere degli animali, prevede che l'Autorità competente riscuota diritti a copertura dei costi sostenuti per i controlli ufficiali. A tal fine, a livello nazionale, è stato emanato il D. Lgs n. 194/2008 con cui sono state delineate le modalità di rifinanziamento dei controlli sanitari ufficiali in attuazione del regolamento (CE) n. 882/2004. Successivamente, con il D.M. 24 gennaio 2011, regolamento di attuazione del D. Lgs 194/2008, sono state stabilite le modalità tecniche per il versamento delle tariffe e la rendicontazione delle somme riscosse ai sensi del D.Lgs 194/2008.

Gli introiti derivanti dalla riscossione delle tariffe di cui sopra, sono ripartiti nel seguente modo: 90% alle Az. ULSS, 3,5% alle Regioni e Province Autonome, 3,5% agli Istituti Zooprofilattici Sperimentali, 1% ai laboratori nazionali di Referenza, 2% allo Stato.

Nello specifico la quota del 3,5%, assegnata alle Regioni e Province Autonome, è destinata e vincolata per la spese relative al mantenimento, al potenziamento ed al miglioramento dell'efficacia della programmazione e dell'attuazione del piano regionale integrato dei controlli.

In merito all'ambito di applicazione del D. Lgs. 194/2008, fino dalla prima applicazione, sono emersi dubbi interpretativi a seguito dei quali questa Sezione Veterinaria e Sicurezza Alimentare ha dato autonome indicazioni applicative al Decreto stesso, che vanno a integrare quelle fornite dalle circolari ministeriali.

Al fine di uniformare sul territorio regionale le modalità di rendicontazione delle somme riscosse da parte delle Aziende Ulss alla Regione e definire procedure regionali omogenee per verificare che l'attività, definita dal D.M. del 24 gennaio 2011 di attuazione, avvenga nei termini di legge, si rende necessario predisporre linee di indirizzo e procedure che garantiscano il rispetto delle tempistiche stabilite dalla normativa coordinate con le Aziende Ulss stesse.

La verifica da parte della Regione riguarda il monitoraggio del versamento agli Enti aventi diritto, di cui sopra, delle percentuali delle tariffe riscosse e delle eventuali maggiorazioni, a seguito della procedura coattiva attivata in caso di ritardato o incompleto pagamento da parte degli Operatori dei Settori coinvolti.

Tra le aziende territoriali, l'Azienda Ulss 13 ha manifestato particolare sensibilità propositiva nella materia, e il suo personale, che ha acquisito sul campo una competenza specifica, viene proposto per la redazione di Linee progettuali indirizzate al miglioramento dell'efficacia e dell'efficienza per raggiungere gli obiettivi della norma. Pertanto si ritiene di individuare l'Azienda Ulss 13 quale referente per lo sviluppo delle Linee progettuali, di cui all'Allegato A alla presente Delibera, che ne costituisce parte integrante, volte a predisporre le procedure e la modulistica correlata, al fine di effettuare le verifiche di cui sopra, con l'obiettivo di una standardizzazione su tutto il territorio Regionale.

In particolare, si prevede che la predisposizione delle procedure e della relativa modulistica, cui deve seguire un periodo di applicazione sperimentale, di riesame e di successiva validazione, abbia una durata massima di due anni ai fini del consolidamento e dell'estensione di tali obiettivi all'intero territorio regionale.

Sulla base degli obiettivi e delle strategie fissati, la Sezione Veterinaria e Sicurezza Alimentare coordina le attività delle Linee progettuali individuate nel presente Progetto. Le Linee progettuali sono individuate nell'Allegato A e misurate mediante indicatori numerici e temporali.

Nell'Allegato A sono riportati il Quadro d'insieme delle Linee progettuali, la descrizione degli obiettivi da raggiungere, delle attività da realizzare e dei rispettivi indicatori di risultato.

A seguito dell'impegno di incaricare direttamente l'Azienda Ulss 13 per la realizzazione delle attività individuate nel presente provvedimento è stato predisposto anche uno "schema di convenzione", Allegato B alla presente Delibera, che ne costituisce parte integrante.

Per la realizzazione delle attività del progetto sopra esposto,si ritiene opportuno attribuire all'Azienda Ulss 13, Codice SIOPE: "Trasferimenti correnti ad Aziende Sanitarie"- 1 05 03 1538, un importo complessivo di euro 11.000,00. All'Azienda Ulss 13 compete la gestione contabile e amministrativa dei fondi erogati.

Per quanto riguarda l'impegno di spesa dell'importo di euro 11.000,00 all'Azienda Ulss 13 si rinvia a successivo provvedimento della Giunta regionale

La somma complessiva di euro 11.000,00 viene ricondotta nella tipologia dei finanziamenti a funzione, secondo quanto disposto dal Decreto del Responsabile GSA n. 5 del 09/05/2014 ed erogata con lo strumento della cosi detta "rimessa mensile " cioè il versamento della quota indistinta del Fondo Sanitario Nazionale che viene destinata alle Aziende Sanitarie ogni trimestre (finanziamenti a funzione).

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

Udito il relatore, il quale dà atto che la struttura proponente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;

VISTO il Regolamento (CE) n. 882/2004 del 29 aprile 2004;

VISTO il D.Lgs. 193 del 06 novembre 2007;

VISTO il D.Lgs. 194 del 19 novembre 2008;

VISTO il Decreto Ministeriale del 24 gennaio 2011;

VISTA la Legge Regionale 29 novembre 2001, n.39;

VISTA la Legge Regionale 02 aprile 2014, n. 12 che approva il bilancio regionale di previsione per l'anno 2014 e la successiva DGR 17 aprile 2014 che approva le direttive per la gestione di bilancio di previsione 2014;

VISTO il Decreto n. 3 del 30 aprile 2014 del Responsabile della Gestione Sanitaria Accentrata;

VISTO il Decreto n. 5 del 9 maggio 2014 del Responsabile della Gestione Sanitaria Accentrata.

delibera

1.    di approvare, per le motivazioni indicate in premessa e tenuto conto in particolare delle disposizioni di cui al D.Lgs. 194/2008 e del Decreto Ministeriale del 24 gennaio 2011, in merito alla rendicontazione e

alla destinazione dei proventi derivanti dalla riscossione delle tariffe, l'Allegato A che costituisce parte integrante del presente provvedimento;

2.    di approvare lo "Schema di convenzione", di cui all'Allegato B che costituisce parte integrante del presente provvedimento, al fine di incaricare direttamente l'Azienda Ulss 13 per la realizzazione delle attività individuate;

3.    di prevedere per la realizzazione delle attività del progetto sopra esposto,l'attribuzione all'Az. ULSS 13, Codice SIOPE: "Trasferimenti correnti ad Aziende Sanitarie"- 1 05 03 1538, di un importo complessivo di euro 11.000,00;

4.    di rinviare a successiva Deliberazione della Giunta regionale l'impegno di spesa sul capitolo n. 60014, ad oggetto: "spesa sanitaria aggiuntiva per progettualità e interventi regionali vari - utilizzo dei proventi derivanti da ispezioni e controlli sanitari ufficiali previsti dal regolamento (CE) n. 882/2004 come attuato ( D.Lgs. 19.11.2008, n.194)", del bilancio annuale di previsione dell'esercizio finanziario anno 2015, dell'importo di euro 11.000,00;

5.    di dare atto che la somma complessiva di euro 11.000,00 viene ricondotta nella tipologia dei finanziamenti a funzione secondo quanto disposto dal Decreto del Responsabile GSA n. 5 del 09/05/2014 ed erogata con lo strumento della cosi detta "rimessa mensile " cioè il versamento della quota indistinta del Fondo Sanitario Nazionale che viene destinata alle Aziende Sanitarie ogni trimestre (finanziamenti a funzione);

6.    di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell'art. 23 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;

7.    di pubblicare la presente Deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto.

(seguono allegati)

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