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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 122 del 23 dicembre 2014


Materia: Servizi sociali

Deliberazione della Giunta Regionale n. 2304 del 09 dicembre 2014

"Autorizzazione e accreditamento delle strutture sanitarie, socio sanitarie e sociali". (L.R. n. 22/2002). Rilascio del rinnovo dell'accreditamento istituzionale alla Società Segesta S.r.l., con sede in Viale Cassala n.16 - Milano, per il Centro di Servizi per persone anziane non autosufficienti "Centro di Servizi Città di Verona" e annesso Centro Diurno per persone anziane non autosufficienti, entrambi con sede in via G. Anselmi n. 7 - San Massimo - Verona.

Note per la trasparenza

il provvedimento riconosce il rinnovo dell'accreditamento istituzionale per il "Centro di Servizi Città di Verona" e annesso Centro Diurno rivolti a persone anziane non autosufficienti, in oggetto indicati, ed individua nella Società Segesta S.r.l. il soggetto gestore.

Estremi dei principali documenti dell'istruttoria:
richiesta di accreditamento, acquisita agli atti del Dipartimento Servizi Sociosanitari e Sociali, in data 22/07/2014, prot. n. 310465, e relazione dell'Azienda ULSS n. 20, acquisita agli atti del Dipartimento Servizi Sociosanitari e Sociali, in data 10/09/2014, con prot. n. 377589.

L'Assessore Davide Bendinelli riferisce quanto segue.

Al fine di promuovere e garantire la qualità assistenziale, la Regione del Veneto, con la legge regionale n. 22 del 16/08/2002, ha stabilito i criteri per l'autorizzazione alla realizzazione e l'esercizio di strutture per attività sanitarie, socio sanitarie e sociali subordinando l'emissione del parere positivo al riscontro della coerenza dei progetti presentati con la programmazione socio-sanitaria regionale.

Con lo stesso atto normativo è stato introdotto, inoltre, l'istituto dell'accreditamento istituzionale definito quale processo che varia lo stato del richiedente, da soggetto autorizzato ad esercitare attività socio-sanitaria a soggetto idoneo a prestare tale attività per conto del sistema socio-sanitario regionale, pertanto, potenziale erogatore; detto accreditamento è previsto venga rilasciato dalla Giunta Regionale - competente anche per la vigilanza nel settore - previa verifica della sussistenza delle condizioni di cui all'art. 16 e dei requisiti di cui all'art. 18 della legge regionale n. 22 del 16/08/2002.

Con DGR n. 2501 del 6/08/2004 e DGR n. 84 del 16/01/2007 la Giunta Regionale ha dato attuazione a quanto disposto dalla legge regionale n. 22/2002, individuando, fra l'altro, i requisiti necessari per il rilascio dell'autorizzazione all'esercizio e dell'accreditamento istituzionale e successivamente, con DGR n. 2067 del 3/07/2007, ha definito le procedure applicative in tema di procedimento di autorizzazione all'esercizio ed accreditamento dei Centri di Servizi socio-sanitari e sociali.

Le Deliberazioni di Giunta Regionale n. 1145 del 5/07/2013 e n.3013 del 30/12/2013, hanno individuato nelle Aziende ULSS i soggetti deputati alla fase di accertamento del possesso e verifica del mantenimento dei requisiti nell'ambito dei procedimenti attuativi di cui alla legge regionale n. 22/2002.

In ossequio alla disciplina sovraesposta, la Società Segesta S.r.l., con sede in Viale Cassala n.16 - Milano è stata autorizzata all'esercizio ed accreditata, per il Centro di Servizi per persone anziane non autosufficienti "Centro di Servizi Città di Verona" e annesso Centro Diurno per persone anziane non autosufficienti, entrambi con sede in via G. Anselmi n. 7 - San Massimo - Verona, come di seguito precisato:

  • per il "Centro di Servizi Città di Verona", è stata autorizzata all'esercizio con Decreto del Dirigente Regionale della Direzione per i Servizi Sociali, ora Dipartimento Servizi Sociosanitari e Sociali, n. 419 del 25/11/2010 e per la capacità ricettiva di n. 96 posti letto di primo livello assistenziale e n. 24 posti letto di secondo livello assistenziale;
  • per il Centro Diurno, è stata autorizzata all'esercizio con Decreto del Dirigente Regionale della Direzione per i Servizi Sociali, ora Dipartimento Servizi Sociosanitari e Sociali,n. 116 del 31/05/2011 e per la capacità ricettiva di n. 20 posti.

Con successiva DGR n. 365 del 6/03/2012, la Società Segesta è stata, inoltre, accreditata per i succitati Centri per la medesima capacità ricettiva autorizzata, stabilendo che " in sede di rinnovo dell'accreditamento istituzionale saranno verificati i miglioramenti apportati ai requisiti di cui alla DGR n. 84 del 16 gennaio 2007, di seguito indicati:

  • Centro di Servizi per persone anziane non autosufficienti: PA.AC.0.1, CS-PNA.AC.4.7, CS-PNA.AC.4.9;
  • Centro Diurno per persone anziane non autosufficienti: PA.AC.0.1, PA.AC.0.2, CD-ANZ.AC.4.1, CD-ANZ.AC.4.2.1, CD-ANZ.AC.4.2.2, CD-ANZ.AC.4.3, CD-ANZ.AC.4.4, CD-ANZ.AC.4.5, CD-ANZ.AC.4.6.1, CD-ANZ.AC.4.6.2, CD-ANZ.AC.4.7".

Con nota acquisita agli atti del Dipartimento Servizi Sociosanitari e Sociali, in data 22/07/2014, prot. n. 310465, è stata formulata richiesta di rinnovo accreditamento per la struttura sopraindicata.

Come contemplato dalle precitate procedure operative, il Dipartimento Servizi Sociosanitari e Sociali, con nota emessa in data 28/07/2014, prot. n. 320815, ha incaricato l'Azienda ULSS n. 20 alla verifica "di parte terza" per l'accertamento in ordine alla presenza e possesso dei requisiti di qualificazione richiesti per l'emanazione del presente provvedimento.

L'Azienda ULSS n. 20, a seguito dell'incarico ricevuto, ha costituito il Gruppo Tecnico Multiprofessionale (G.T.M.), ed in esito al sopralluogo svolto in data 2/09/2014 dal precitato gruppo, ha trasmesso al Dipartimento Servizi Sociosanitari e Sociali, con nota acquisita in data 10/09/2014, prot. n. 377589, la relazione di esito positivo circa la rispondenza alla normativa della struttura in epigrafe indicata e che i requisiti da verificare, come richiesto dalla succitata DGR n. 84 del 16 gennaio 2007, sono conformi a quanto previsto.

Parallelamente, è stata verificata la congruità con la programmazione socio-sanitaria regionale così come definita dal Piano di Zona dell'Azienda ULSS n. 20, cui è stato posto il visto di congruità con Decreto del Dirigente Regionale della Direzione Servizi Sociali, ora Dipartimento Servizi Sociosanitari e Sociali, n. 118 del 08/06/2011 e successivi Decreti del Dirigente Regionale della Direzione Servizi Sociali, ora Dipartimento Servizi Sociosanitari e Sociali, n. 244 del 10/10/2011, n. 442 dell'11/12/2012 e n. 431 del 07/11/2013.

Ciò premesso, in esito all'attività istruttoria condotta dalla struttura amministrativa competente, ritenendo integrati i requisiti e le condizioni per l'emanazione del provvedimento conclusivo, ai sensi e per gli effetti dell'art. 19 della legge regionale n. 22/2002, con il presente provvedimento, si ritiene di proporre il rinnovo dell'accreditamento alla Società Segesta S.r.l., con sede in Viale Cassala n.16 - Milano, per il Centro di Servizi per persone anziane non autosufficienti "Centro di Servizi Città di Verona" e annesso Centro Diurno per persone anziane non autosufficienti, entrambi con sede in via G. Anselmi n. 7 - San Massimo - Verona e per la medesima capacità ricettiva autorizzata.

Come prescritto dall'art. 19 della legge regionale n. 22/2002, il mantenimento dei requisiti di accreditamento dovrà essere verificato con periodicità triennale e al venir meno delle condizioni di cui all'art. 16 l'accreditamento è sospeso o revocato.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta Regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

-  Udito il relatore, il quale dà atto che la struttura proponente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;

-  Visto l'art. 2, c. 2, lett. o) della L.R. n. 54 del 31/12/2012;

-  Vista la L.R. n. 22 del 16/08/2002;

-  Vista la DGR n. 2501 del 06/08/2004;

-  Vista la DGR n. 84 del 16/01/2007;

-  Vista la DGR n. 2067 del 03/07/2007;

-  Vista la DGR n. 365 del 06/03/2012;

-  Vista la DGR n. 1145 del 05/07/2013;

-  Vista la DGR n. 3013 del 30/12/2013;

-  Visto il Decreto del Dirigente Regionale della Direzione per i Servizi Sociali, ora Dipartimento Servizi Sociosanitari e Sociali, n. 419 del 25/11/2010;

-  Visto il Decreto del Dirigente Regionale della Direzione per i Servizi Sociali, ora Dipartimento Servizi Sociosanitari e Sociali,n. 116 del 31/05/2011

delibera

1.   di rinnovare l'accreditamento per tre anni decorrenti dalla scadenza degli effetti della DGR n. 365 del 6/03/2012, per garantire la necessaria continuità, alla Società Segesta S.r.l., con sede in Viale Cassala n.16 - Milano, per il Centro di Servizi per persone anziane non autosufficienti "Centro di Servizi Città di Verona" e annesso Centro Diurno per persone anziane non autosufficienti, entrambi con sede in via G. Anselmi n. 7 - San Massimo - Verona, per la capacità ricettiva a fianco di ciascuno indicata:

  • "Centro di Servizi Città di Verona", via G. Anselmi n. 7 - San Massimo - Verona, per la capacità ricettiva di n. 96 posti letto di primo livello assistenziale e n. 24 posti letto di secondo livello assistenziale,
  • Centro Diurno, via G. Anselmi n. 7 - San Massimo - Verona, per la capacità ricettiva di n. 20 posti;

2.   di dare atto che, ai sensi dell'art. 19 della legge regionale n. 22/2002, il mantenimento dei requisiti di accreditamento venga verificato con periodicità triennale e che, al venir meno delle condizioni di cui all'art. 16, l'accreditamento è sospeso o revocato;

3.   di dare atto che, ove si verifichino le condizioni indicate all'art. 20 della legge regionale n. 22/2002, l'accreditamento può essere sospeso o revocato, secondo le procedure vigenti;

4.   di disporre che qualsiasi mutamento intervenuto nello stato di fatto e di diritto della struttura e delle funzioni esercitate deve essere immediatamente comunicato al Dipartimento Servizi Sociosanitari e Sociali;

5.   di trasmettere copia del presente atto all'ente richiedente, all'Azienda ULSS n. 20, al Comune di Verona e alla Conferenza dei Sindaci dell'Azienda ULSS n. 20, rappresentando che avverso lo stesso è ammesso ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale o alternativamente ricorso straordinario al Capo dello Stato rispettivamente entro 60 e 120 giorni dalla notifica del presente provvedimento;

6.   di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;

7.   di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell'art. 23 del decreto legislativo 14/03/2013, n. 33;

8.   di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino ufficiale della Regione.

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