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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 122 del 23 dicembre 2014


Materia: Servizi sociali

Deliberazione della Giunta Regionale n. 2302 del 09 dicembre 2014

"Autorizzazione e accreditamento delle strutture sanitarie, socio sanitarie e sociali". (L.R. n. 22/2002). Proroga accreditamento istituzionale ex DGR n. 847 del 10/06/2014 per il Centro Diurno per persone disabili "Diamoci Tempo", Contrada Santi n. 4 Valdagno (VI) - S.C.S. Primula, Viale Trento, 146 Valdagno.

Note per la trasparenza

il provvedimento modifica la durata dell'accreditamento istituzionale già rilasciato per il servizio in oggetto ai sensi di documentazione acquisita agli atti.

Estremi dei principali documenti dell'istruttoria:
istanza prot. n. 410343 del 01/10/2014.

L'Assessore Davide Bendinelli riferisce quanto segue.

Con DGR n. 847 del 10/06/2014 si è riconosciuto l'accreditamento istituzionale alla Cooperativa Sociale Primula per le unità di offerta Centro Diurno per persone disabili Dakota "Alfa", via Gasdotto 9/b - Valdagno, Centro Diurno "Diamoci Tempo" Via Contrada Santi, 4 - Valdagno e Comunità Alloggio per persone disabili "Gruppo Famiglia", viale Trento 146 - Valdagno.

Relativamente al Centro Diurno "Diamoci Tempo" di Valdagno la DGR 847 del 10/06/2014 riconosceva l'accreditamento dalla data di approvazione della stessa e fino alla data di validità dell'autorizzazione all'esercizio, rilasciata con Decreto del Dirigente Regionale della Direzione Servizi Sociali n. 284 del 24/09/2012 ed individuata nella data del 31/12/2014, con possibilità di eventuale proroga.

Il Comune di Valdagno, proprietario dell'immobile in Contrada Santi, 4 a Valdagno, in data 24/07/2014 ha prorogato per ulteriori 4 anni, sino al 31/12/2018, il contratto di comodato d'uso della sede del servizio in oggetto; preso atto del suddetto nuovo contratto, il Dipartimento Servizi Socio Sanitari e Sociali ha ravvisato la necessità di modificare, con Decreto del Direttore della Sezione Non Autosufficienza n. 72 del 1/09/2014, l'autorizzazione all'esercizio rilasciata con Decreto del Dirigente Regionale della Direzione Servizi Sociali n. 284/2012, estendendone la sua validità fino ai 5 anni, previsti ai sensi di legge regionale n. 22/2002.

Con istanza, acquisita agli atti del Dipartimento Servizi Socio Sanitari e Sociali in data 03/10/2014 prot. n. 410343, la Cooperativa Sociale Primula, ente gestore del servizio, ha richiesto di portare l'accreditamento del Centro Diurno "Diamoci Tempo" alla naturale durata di tre anni.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta Regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

-  Udito il relatore, il quale dà atto che la struttura proponente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;

-  Visto l'art. 2, c. 2, lett. o) della L.R. n. 54 del 31/12/2012;

-  Vista la L.R. n. 22 del 16/08/2002;

-  Vista la DGR n. 2501 del 6/08/2004;

-  Vista la DGR n. 84 del 16/01/2007;

-  Vista la DGR n. 2067 del 3/07/2007;

-  Vista la DGR n. 1145 del 5/07/2013;

-  Vista la DGR n. 3013 del 30/12/2013;

-  Vista la DGR n. 847 del 10/06/2014;

-  Visto il DDR n. 284 del 24/09/2012;

-  Visto il DDR n. 72 del 01/09/2014

delibera

1.   di prorogare l'accreditamento istituzionale, ai sensi e per gli effetti della legge regionale n. 22/2002, rilasciato con DGR n. 847 del 10/06/2014, per la durata di tre anni dalla data di approvazione del suddetto provvedimento, al Centro Diurno per persone disabili "Diamoci Tempo", Contrada Santi n. 4 Valdagno (VI) - S.C.S. Primula, Viale Trento, 146 Valdagno;

2.   di trasmettere copia del presente atto all'ente richiedente, all'Azienda ULSS n. 5, al Comune di Valdagno (VI) e alla Conferenza dei Sindaci dell'Azienda ULSS n. 5, rappresentando che avverso lo stesso è ammesso ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale o alternativamente ricorso straordinario al Capo dello Stato rispettivamente entro 60 e 120 giorni dalla notifica del presente provvedimento;

3.   di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;

4.   di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell'art. 23 del decreto legislativo 14/03/2013, n. 33;

5.   di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino ufficiale della Regione.

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