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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 122 del 23 dicembre 2014


Materia: Edilizia scolastica

Deliberazione della Giunta Regionale n. 2285 del 27 novembre 2014

Intervento finanziario della Regione a favore di lavori di particolare interesse od urgenza. Edilizia scolastica - Secondo programma di riparto 2014. (L.R. n. 27/03, art. 53, comma 7 - L.R. 24/12/1999, N.59). Debito non commerciale.

Note per la trasparenza

Il provvedimento dispone l’assegnazione, ai sensi dell’art. 53, comma 7, della L.R. 27/2003, di alcuni contributi destinati ad interventi nell’ambito dell’edilizia scolastica di particolare interesse ed urgenza di competenza di Soggetti Pubblici. 

La Legge regionale 07.11.2003, n. 27 “Disposizioni generali in materia di Lavori Pubblici d’interesse regionale e per le costruzioni in zone classificate sismiche” definisce al Capo IX, articoli da 50 a 54, le modalità dell’intervento finanziario regionale per lavori di interesse regionale, da attuarsi di norma secondo programmi di riparto previsti da specifiche leggi di settore.

All’art. 53, comma 7, si dispone, in particolare, che l’elenco degli interventi finanziati può comprendere anche iniziative che la Giunta Regionale riconosce necessarie a seguito di proprie indagini ricognitive, nonché per opere di particolare interesse od urgenza.

Con il presente provvedimento, si intende ora dare attuazione, per l’anno 2014, a quanto stabilito dal sopra citato comma 7 dell’art. 53 della L.R. 27/2003, mediante l’utilizzo delle risorse disponibili sul capitolo di spesa n. 71020 “Trasferimenti alle amministrazioni pubbliche per l’adattamento e la sistemazione di edifici per scuole materne, elementari e medie (L.R. 24/12/1999, n. 59 - art. 9, L.R. 27/02/2008, n.1)” i cui fondi derivano da indebitamento, nell’ambito dell’Unità Previsionale di Base U0173 “Interventi infrastrutturali per l’istruzione” del Bilancio regionale di previsione relativo all’esercizio finanziario in corso procedendo all’approvazione di un secondo programma di riparto per il finanziamento di alcuni interventi di particolare interesse od urgenza nell’ambito dell’edilizia scolastica di competenza di soggetti pubblici.

Si individuano, pertanto, nell’Allegato A “Interventi regionali in materia di edilizia scolastica – Secondo Elenco 2014” i  contributi assegnati ai sensi dell'art. 53, comma 7, della L.R. 27/2003 dell’importo di € 605.000,00, di cui si propone il finanziamento, in quanto ritenuti di particolare interesse od urgenza per le motivazioni esplicitate negli allegati stessi. 

Considerato che lo stanziamento di competenza dell’Unita Previsionale di Base U0173 “Interventi in-frastrutturali per l’istruzione” capitolo di spesa n. 71020 “Trasferimenti alle amministrazioni pubbliche per l’adattamento e la sistemazione di edifici per scuole materne, elementari e medie (L.R. 24/12/1999, n. 59 - art. 9, L.R. 27/02/2008, N.1)” del bilancio relativo all’esercizio finanziario 2014 trova copertura, per l’intero importo, mediante ricorso all’indebitamento.

Attestato che gli interventi regionali relativi alle istanze presentate da soggetti pubblici di cui all’Allegato A del presente atto, che prevede un onere complessivo di € 605.000,00 a carico del capitolo di spesa n. 71020, esercizio finanziario 2014, rientra nella fattispecie di intervento di cui alla lettera g) dell’articolo 3, comma 18, della L. 350/2003.

Come si rileva dai citato allegato, e dalla documentazione agli atti, gli interventi ammessi a contributo risultano essere necessari ed urgenti in relazione, in particolare, agli aspetti relativi alla salubrità, sicurezza statica e generale degli edifici, all’impiantistica, all’igiene.

Per quanto riguarda le modalità di gestione dei contributi, si richiamano le disposizioni operative date con l’Allegato C alla D.G.R.V. n. 2850 in data 30/12/2013 denominato “Direttiva sull’utilizzo dei contributi regionali per lavori di particolare interesse od urgenza”, con particolare riferimento ai seguenti aspetti:

a)  nell’affidamento dei lavori, verranno osservate, ove previsto, per importi inferiori ad € 1.000.000,00 le procedure di cui all’art. 122, comma 7, del DLgs 12 aprile 2006, n. 163, come modificato dal n. 1) della lettera 1) del comma 2 dell’art. 4, D.L. 13 maggio 2011, n. 70, convertito con Legge 12 luglio 2011, n. 106;

b)   il contributo sarà confermato in via definitiva con Decreto Direttoriale, successivamente alla trasmissione alla Regione entro il termine di 120 giorni dalla pubblicazione sul BUR della delibera che assegna il contributo, prorogabile su istanza del beneficiario prima della scadenza, della seguente documentazione:

  1. relazione, quadro economico e principali allegati grafici del progetto a livello esecutivo dell’intervento;
  2. provvedimento di approvazione/autorizzazione del progetto;
  3. dichiarazione che il costo del progetto è stato determinato mediante l’applicazione del Prezzario Regionale vigente (eventuali scostamenti dovranno essere opportunamente e dettagliatamente giustificati in rapporto alle particolari caratteristiche dell’edificio e/o delle aree).

Successivamente, si procederà, con provvedimento della Sezione Lavori Pubblici, alla conferma definitiva del contributo nella misura intera oppure, in misura proporzionalmente ridotta, ove il progetto presentato sia d’importo minore rispetto all’importo ammissibile salvo, per i soggetti beneficiari pubblici, quanto previsto dall’ art. n. 4 della D.G.R.V. n. 1024 del 18/06/2013 che prevede possa essere presentato il progetto che, ai sensi delle vigenti normative in materia di contratti pubblici di lavori, deve essere posto a base della gara di appalto, le cui modalità siano state individuate con specifico provvedimento, anche se di livello inferiore a quello esecutivo.

Nel caso in cui il titolare del contributo non fosse anche il titolare della proprietà del sito e/o del manufatto oggetto dell’intervento dovrà essere allegata la Convenzione regolante i rapporti tra Ente proprietario ed Ente utilizzatore; la stessa dovrà essere integrata da apposito atto con il quale l’Ente proprietario accetta il miglioramento fondiario e la conseguente destinazione d’ uso almeno quinquennale.

c) il termine ultimo per la rendicontazione finale degli interventi, conformemente a quanto disposto dall’art. 54, comma 6, della L.R. 07.11.2003, n. 27, va stabilito in cinque anni decorrenti dalla data del provvedimento che dispone il relativo impegno di spesa fatta salva la possibilità di richiedere la proroga di detto termine ai sensi del successivo comma 7, comunque, fino al limite massimo del 30 giugno del settimo anno decorrente dalla data del provvedimento di impegno della spesa;

d) ai fini di un’adeguata pubblicità dell’iniziativa regionale, nel cantiere dovrà risultare esposto un cartello con le dimensioni di cui al punto 5 della D.G.R.V. n.466 del 10.4.2013;

e) conformemente a quanto disposto dalla D.G.R.V. n.1024 del 18.06.2013, l’aliquota per la determinazione definitiva dei contributi assegnati con il presente provvedimento a soggetti pubblici è fissata al 100% della spesa ammissibile effettivamente sostenuta, comunque nel limite del contributo assegnato e fatta salva la funzionalità dell’intervento realizzato;

f) con il presente provvedimento, tenuto conto che, a causa delle limitazioni imposte nella gestione del Bilancio regionale, il recupero delle economie per spese di investimento non può più essere utilizzato per disporre nuovi piani regionali di finanziamento per la realizzazione di opere pubbliche di interesse regionale, si ritiene possibile l’utilizzo delle economie realizzate in fase di appalto, ovvero in corso d’opera, anche al di fuori delle casistiche previste dai sopra citati articoli 132, commi 1, 3 e 4, e 205 del D.Lgs 12.04.2006, n. 163, purché finalizzate alla realizzazione di lavori conformi alle specifiche leggi regionali di finanziamento, alla natura e oggetto dell’intervento nonché ai provvedimenti amministrativi regionali ad esse conseguenti e comunque nell’ambito del medesimo quadro economico dell’intervento finanziato;

g) alle liquidazioni si provvederà, in particolare, secondo le disposizioni degli artt. 6,7 e 8 dello schema di cui all’Allegato C) alla D.G.R.V. n. 2850 in data 30/12/2013 denominato “Direttiva sull’utilizzo dei contributi regionali per lavori di particolare interesse od urgenza” suindicato in ragione della relativa disponibilità di cassa;

h) il Direttore della Sezione Lavori Pubblici è incaricato di ogni ulteriore adempimento conseguente alla presente deliberazione;

l) al fine della determinazione della necessità di cassa annuale connessa alla gestione del finanziamento di che trattasi, si stima che sulla base delle richieste di pagamento presentate in passato in relazione ad analoghe linee di finanziamento, la seguente suddivisione percentuale delle richieste di pagamento nell’arco dei cinque anni, decorrenti dalla data del provvedimento di impegno di spesa, entro i quali, secondo quanto disposto dall’art. 54, comma 6, della L.R. 27/2003, gli interventi finanziati possano essere così realizzati e rendicontati: 1° anno 0%; 2° anno 40%; 3° anno 35%; 4° anno 15%; 5° anno 10%;

Per le finalità di cui ai punti precedenti, in relazione ai contributi destinati ai beneficiari di cui all’Allegato A, per l’importo di € 605.000,00, si ritiene di poter far ricorso ai fondi disponibili sul capitolo n. 71020 “Trasferimenti alle amministrazioni pubbliche per l’adattamento e la sistemazione di edifici per scuole materne, elementari e medie (L.R. 24/12/1999, n. 59 - art. 9, L.R. 27/02/2008, N.1)” i cui fondi derivano da indebitamento, nell’ambito dell’Unità Previsionale di Base U0173 “Interventi infrastrutturali per l’istruzione” del Bilancio regionale di previsione relativo all’esercizio finanziario in corso procedendo all’approvazione di un secondo programma di riparto per il finanziamento di alcuni interventi di particolare interesse od urgenza di competenza di soggetti pubblici.

A fronte delle assegnazioni disposte con il presente provvedimento si determina in € 605.000,00 l’importo massimo della relativa obbligazione di spesa, alla cui assunzione provvederà con proprio atto il Direttore della Sezione Lavori Pubblici, disponendo la copertura finanziaria a carico dei fondi stanziati sul capitolo n. 71020 “Trasferimenti alle amministrazioni pubbliche per l’adattamento e la sistemazione di edifici per scuole materne, elementari e medie (L.R. 24/12/1999, n.59 - art. 9, L.R. 27/02/2008, N.1)” i cui fondi derivano da indebitamento, nell’ambito dell’Unità Previsionale di Base U0173 “Interventi infrastrutturali per l’istruzione” del Bilancio regionale di previsione relativo all’esercizio finanziario in corso.

La spesa conseguente all’approvazione del presente provvedimento, riguardante contributi assegnati a Enti comunali ed altri soggetti pubblici non rientra nelle tipologie di spesa soggette alle limitazioni di cui alla L.R. 1/2011, che riguardano la riduzione dei costi degli apparati politici e amministrativi.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

Udito il relatore, il quale dà atto che la struttura proponente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;

L.R. 24/12/1999,  N.59 - ART. 9;

VISTA la L.R. 7.11.2003, n. 27;

VISTA la L.R. 39/2001;

VISTO l’art. 2 c. 2 della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012;

delibera

1. di assegnare, ai beneficiari individuati nell’Allegato A “Interventi regionali in materia di edilizia scolastica – Secondo Elenco 2014” che costituisce parte integrante del presente provvedimento, per le motivazioni nello stesso individuate, i contributi evidenziati per un importo complessivo di € 605.000,00;

2. di confermare per i contributi in questione quanto stabilito dalla D.G.R.V. n.1024 del 18.06.2013 al punto 1° in merito alla possibilità di autorizzare i soggetti pubblici all’utilizzo delle economie realizzate in fase di appalto, ovvero in corso d’opera, anche al di fuori delle casistiche previste dagli articoli 132, commi 1, 3 e 4, e 205 del D.Lgs. 12.04.2006, n. 163, purché finalizzate alla realizzazione di lavori conformi alle specifiche leggi regionali di finanziamento, alla natura e oggetto dell’intervento nonché ai provvedimenti amministrativi regionali ad esse conseguenti e comunque nell’ambito del medesimo qua-dro economico dell’intervento finanziato;

3. di stabilire che, in aderenza a quanto disposto al punto 2 della D.G.R.V. 1024 del 18.06.2013, l’aliquota per la determinazione definitiva dei contributi assegnati con il presente provvedimento a soggetti pubblici è fissata al 100% della spesa ammissibile, effettivamente sostenuta, comunque nel limite del contributo assegnato e fatta salva la funzionalità dell’intervento realizzato;

4. di dare atto che alle liquidazione di detti contributi si provvederà secondo le disposizioni degli artt. 6, 7 e 8 dell’Allegato C alla D.G.R.V. n. 2850 in data 30/12/2013 denominato “Direttiva sull’utilizzo dei contributi regionali per lavori di particolare interesse od urgenza”, in ragione della relativa disponibilità di cassa;

5. di disporre, per ciò che attiene in particolare ai contributi contraddistinti da un richiamo a specifiche disposizioni normative o provvedimenti regionali, l'applicazione, nella gestione dei finanziamenti, le modalità espressamente riferibili agli stessi;

6. di dare atto che, al fine della determinazione della necessità di cassa annuale connessa alla gestione del finanziamento di che trattasi, è stata stimata, sulla base delle richieste di pagamento presentate in passato in relazione ad analoghe linee di finanziamento, la seguente suddivisione percentuale delle richieste di pagamento nell’arco dei cinque anni, decorrenti dalla data del provvedimento di impegno di spesa, entro i quali, secondo quanto disposto dall’art. 54, comma 6, della L.R. 27/2003, gli interventi finanziati devono essere realizzati e rendicontati: 1° anno 0%; 2° anno 40%; 3° anno 35%; 4° anno 15%; 5° anno 10%;

7. di determinare in € 605.000,00 l’importo massimo della relativa obbligazione di spesa a favore dei beneficiari di cui all’Allegato A che riportano anche i codici SIOPE dei singoli beneficiari e che sono parte integrante del presente provvedimento, al cui impegno, provvederà con proprio decreto il Direttore della Sezione Lavori Pubblici, sul capitolo n. 71020 “Trasferimenti alle amministrazioni pubbliche per l’adattamento e la sistemazione di edifici per scuole materne, elementari e medie (L.R. 24/12/1999, n. 59 - art.  9, L.R. 27/02/2008, N.1)” i cui fondi derivano da indebitamento, nell’ambito dell’Unità Previsionale di Base U0173 “Interventi infrastrutturali per l’istruzione” del Bilancio regionale di previsione relativo all’esercizio finanziario in corso, che presenta sufficiente disponibilità;

8. di dare atto che detta spesa non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. 1/2011;

9. di incaricare il Direttore della Sezione Lavori Pubblici di ogni ulteriore adempimento conseguente all’esecuzione del presente atto ivi compresa la formale assegnazione del contributo con decreto direttoriale ad intervenuto impegno della somma di cui al precedente articolo n. 5;

10. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi degli artt. 26 e 27 del decreto legilsativo 14 marzo 2013, n. 33;

11. di individuare, ai sensi dell’art. 4 del Provvedimento approvato con D.G.R.V. n. 1029 del 18.03.2005 in materia di verifiche a campione, quale Responsabile del Programma di Riparto, il Direttore della Sezione Lavori Pubblici;

12. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

2285_allegato_A_287569.pdf

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