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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 116 del 05 dicembre 2014


Materia: Formazione professionale e lavoro

Deliberazione della Giunta Regionale n. 2265 del 27 novembre 2014

Attivazione procedura di individuazione degli Organismi di Formazione (OdF) accreditati nell'obbligo formativo idonei a subentrare all'OdF Impresa Sociale Accademia La Parigina nella realizzazione dell'intervento formativo di terzo anno cod. 2191/1/1/803/2014-1, in caso di revoca parziale del progetto approvato. Piano annuale formazione iniziale A.F. 2014-2015 a finanziamento comunitario. DGR 803 del 27.5.2014. Programma Operativo Regionale - Fondo Sociale Europeo - Ob. Competitività Regionale e Occupazione - Reg. 1081/2006, Asse II Occupabilità - Interventi di terzo anno.

Note per la trasparenza

Il provvedimento si propone di redigere una graduatoria degli Organismi di Formazione in grado di rilevare e portare a termine il corso di formazione iniziale di terzo anno avviato dall'OdF Impresa Sociale Accademia La Parigina, in modo da garantire agli allievi la regolare conclusione dell'anno scolastico, nell'eventualità che il soggetto beneficiario rinunci o non sia in grado di completare regolarmente le attività, nell'interesse esclusivo degli utenti.
 

L'Assessore Elena Donazzan, riferisce quanto segue.

Con la DGR n. 803 del 27.5.2014 la Giunta Regionale ha approvato l'avviso pubblico per la presentazione di progetti riferiti ad interventi formativi di terzo anno, nell'ambito dei percorsi triennali di istruzione e formazione, programmati per l'anno formativo 2014/2015 e finanziati con il Programma Operativo Regionale del Fondo Sociale Europeo (POR FSE) 2007-2013.

Si tratta di interventi destinati a giovani di età compresa tra i 14 e i 18 anni, finalizzati all'assolvimento del diritto-dovere all'istruzione formazione e che, per i giovani che abbiano conseguito la licenza media, costituiscono una proposta formativa alternativa agli Istituti scolastici superiori.

Tra i progetti approvati con Decreto n. 602 del 30 luglio 2014 vi è anche il progetto cod. 2191/1/1/803/2014, approvato in capo all'OdF Impresa Sociale Accademia La Parigina, relativo a un intervento di terzo anno, per "Operatore del benessere: indirizzo acconciatura" da realizzare presso la sede di Treviso, in Via Felissent 10, a cui sono iscritti 20 minori in diritto dovere all'istruzione-formazione.

Recentemente sono pervenute numerose segnalazioni da parte dei genitori degli studenti iscritti all'Impresa Sociale Accademia La Parigina che lamentano la mancata o ridotta erogazione delle lezioni programmate a calendario, unitamente alla comunicazione di avvenute dimissioni da parte di alcuni docenti, che fanno temere che l'OdF Impresa Sociale Accademia La Parigina non sia in grado di proseguire regolarmente nell'erogazione dell'attività di istruzione e formazione professionale.

Considerata la particolare natura dei percorsi triennali in formazione iniziale, finalizzati nell'ordinamento italiano vigente ad assolvere al diritto-dovere all'istruzione-formazione - che pongono il soggetto beneficiario dei contributi nella particolare condizione di soggetto gestore di pubblico servizio - e considerato che la Regione, nella programmazione dei percorsi triennali di istruzione e formazione, ha come finalità istituzionale prioritaria la salvaguardia del diritto allo studio dei minori iscritti ai percorsi medesimi, è indispensabile individuare fin d'ora soluzioni alternative da attivare nel caso in cui l'OdF Impresa Sociale Accademia La Parigina non sia in grado di proseguire l'attività.

E' necessario pertanto selezionare urgentemente sul territorio regionale le strutture formative accreditate maggiormente idonee a rilevare l'attività formativa avviata dal Centro di Formazione (CFP) Impresa Sociale Accademia La Parigina e a portarla a termine nel corrente anno formativo, nel caso in cui il soggetto beneficiario rinunci al progetto approvato o non sia in grado di concluderlo regolarmente.

Ciò posto si propone di approvare, quali parti integranti e sostanziali del presente provvedimento:

-          l'avviso pubblico per la presentazione delle candidature all'eventuale subentro nella gestione delle attività oggetto della presente DGR - Allegato A;

-          la direttiva per la presentazione delle candidature - Allegato B.

Vista l'esigenza di assicurare che l'eventuale subentro nella gestione delle attività intervenga in tempi rapidi e con modalità appropriate alla tipologia di utenza interessata, l'avviso pubblico approvato con il presente provvedimento è rivolto esclusivamente a tutti gli Organismi di Formazione già accreditati nell'ambito dell'obbligo formativo che stanno realizzando nel corrente anno formativo percorsi triennali di istruzione e formazione nell'ambito del Piano annuale di formazione iniziale riferito alla DGR 803/2014: l'avviso e la Direttiva approvate con il presente provvedimento verranno notificati direttamente a mezzo PEC inviata dalla competente Sezione Formazione agli Organismi di Formazione accreditati in regola con i requisiti richiesti.

Le candidature e i relativi allegati dovranno essere spedite esclusivamente a mezzo PEC all'indirizzo protocollo.generale@pec.regione.veneto.it con le modalità e nei termini previsti dalla citata direttiva - Allegato B, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento - alla Giunta Regionale del Veneto Sezione Formazione, Fondamenta Santa Lucia, Cannaregio, 23 − 30121 Venezia, pena l'esclusione.

La valutazione delle domande che perverranno sarà effettuata dalla Commissione di valutazione nominata dal Direttore della Sezione Formazione, che approverà con proprio Decreto la relativa graduatoria.

In ragione delle particolari finalità del presente provvedimento la presentazione dei progetti da parte degli OdF interessati non vincola in alcun modo l'Amministrazione Regionale alla effettiva assegnazione delle attività e del relativo finanziamento, qualora l'Impresa Sociale Accademia La Parigina effettui una regolare erogazione dell'attività formative e dimostri il possesso di una struttura organizzativa adeguata a gestire gli interventi nel rispetto dei livelli essenziali delle prestazioni stabiliti dal D. Lgs. 226/2005 (ovvero presenza di docenti in possesso dei requisiti per tutte le competenze culturali, inclusi religione cattolica ed attività motorie, e per l'area tecnico professionale, presenza di tutor, presenza di organi di governo e adeguatezza capacità gestionali).

Pertanto nessuna spesa verrà riconosciuta per attività connesse alla presentazione dei progetti formativi per il subentro, in mancanza di effettiva assegnazione delle attività e del relativo finanziamento.

Considerando inoltre l'esigenza prioritaria di tutelare i minori iscritti agli interventi formativi, appare opportuno:

-       autorizzare specificamente il Direttore della Sezione Formazione a monitorare la permanenza in capo all'Impresa Sociale Accademia La Parigina dei requisiti di adeguatezza dell'attività ai livelli essenziali delle prestazioni, stabiliti dal D.Lgs. 17 ottobre 2005 n. 226;

-       autorizzare, in via cautelativa, il medesimo Direttore della Sezione Formazione, al fine di garantire la continuità del diritto allo studio degli allievi, ad utilizzare la graduatoria suppletiva redatta in seguito al presente provvedimento in qualsiasi momento la Sezione Formazione accertasse l'impossibilità da parte dell'Impresa Sociale Accademia La Parigina di portare a termine le attività formative dell'annualità 2014/2015, ovvero accertasse il venir meno dei livelli essenziali delle prestazioni previsti dal D.Lgs. 17 ottobre 2005 n. 226.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta Regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

-       Udito il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione regionale e statale;

-       Visti i Regolamenti CE n. 1081/2006, 1083/2006, 1828/2006, 1080/2006;

-       Vista la Decisione Comunitaria C(2007), 3329 del 13/07/2007 di approvazione del Quadro Strategico Nazionale;

-       Vista la Decisione Comunitaria C(2007) 5633 del 16/11/2007 di adozione del Programma Operativo per il Fondo Sociale Europeo - Obiettivo Competitività Regionale e Occupazione nella Regione Veneto;

-       Viste le LL.RR. n. 10/90 e 19/2002;

-       Visto l'art. 12 della L. 7 agosto 1990 n. 241;

-       Vista la L. 28.03.2003, n. 53 avente ad oggetto "Delega al Governo per la definizione delle norme generali sull'istruzione e dei livelli essenziali delle prestazioni in materia di istruzione e formazione professionale";

-       Visto il Decreto Legislativo 15 aprile 2005, n. 76: Definizione delle norme generali sul diritto-dovere all'istruzione e alla formazione, ai sensi dell'art. 2, comma 1, lettera c) della Legge 28 marzo 2003, n. 53;

-       Visto il Decreto Legislativo 17 ottobre 2005, n. 226: Norme generali e livelli essenziali delle prestazioni sul secondo ciclo del sistema educativo di istruzione e formazione ai sensi della Legge 28 marzo 2003, n. 53;

-       Vista la L.R. n. 19 del 9 agosto 2002, "Istituzione dell'elenco regionale degli organismi di formazione accreditati";

-       Visto il Decreto Interministeriale del Ministero della Pubblica Istruzione e del Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale (MPI/MLPS) del 29 novembre 2007 sull'accreditamento delle strutture formative per accedere ai percorsi sperimentali di istruzione e formazione professionale di durata triennale e le correlate "Linee guida per le agenzie formative accreditate ai sensi del Decreto Interministeriale del 29.1.2007 (MPI/MLPS) definite in Conferenza delle Regioni in data 14.2.2008";

-       Richiamata la propria Deliberazione della Giunta Regionale del Veneto n. 3289 del 21.12.2010: "L.R. n. 19/2002 "Istituzione dell'elenco regionale degli Organismi di Formazione accreditati". Approvazione delle Linee Guida e contestuale revoca delle DD.G.R. n. 971 del 19 aprile 2002; n. 1339 del 9 maggio 2003; n. 113 del 21 gennaio 2005; n. 3044 del 2 ottobre 2007 (limitatamente alla modifica apportata alla D.G.R. n. 971/2002); n. 1265 del 26 maggio 2008; n. 1768 del 6 luglio 2010";

-       Visto l'Accordo tra Regioni e Province Autonome per l'adozione delle metodologie e degli strumenti condivisi, quale riferimento per l'offerta di istruzione e formazione professionale a livello regionale, siglato in Conferenza delle Regioni e delle Province autonome del 25.2.2010;

-       Visto il Decreto Interministeriale 15 giugno 2010 che recepisce l'Accordo 29 aprile 2010 tra il Ministro dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca (MIUR), il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano riguardante il primo anno di attuazione 2010-2011 dei percorsi di IeFP, a norma dell'articolo 27, comma 2, del D.Lgs. 17 ottobre 2005, n. 226;

-       Visto il Decreto Interministeriale 11 novembre 2011 che recepisce l'Accordo 27 luglio 2011 tra il MIUR, il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano riguardante gli atti necessari per il passaggio a nuovo ordinamento dei percorsi di Istruzione e Formazione Professionale di cui al D.Lgs. 17 ottobre 2005, n. 226;

-       Visto il Decreto MIUR 23 aprile 2012 che recepisce l'Accordo 19 gennaio 2012 tra il Ministro dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca, il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano riguardante l'integrazione del Repertorio delle figure professionali di riferimento nazionale approvato con l'Accordo in Conferenza Stato-Regioni del 27 luglio 2011;

-       Visto l'Accordo tra il Ministro dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca, il Ministro del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali, le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano riguardante il primo anno di attuazione dei percorsi di istruzione e formazione professionale a norma dell'articolo 27, comma 2, del decreto legislativo 17 ottobre 2005, n. 226, approvato in Conferenza Stato-Regioni il 29 aprile 2010 e recepito con Decreto Interministeriale del 15.06.2010;

-       Visto l'Accordo fra le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano in tema di esami a conclusione dei percorsi di istruzione e formazione professionale sui riferimenti ed elementi minimi comuni per gli esami in esito ai percorsi di Istruzione e Formazione Professionale (IeFP), siglato in Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome il 20/2/2014;

-       Richiamata la propria deliberazione n. 2646 del 18.12.2012 "Percorsi triennali di istruzione e formazione professionale. Approvazione delle linee guida per lo svolgimento degli esami nei percorsi triennali in assolvimento del diritto-dovere all'istruzione formazione. D. Lgs 17 ottobre 2005, n. 226" e i successivi decreti dirigenziali di attuazione con cui sono stati definiti modulistica e vademecum;

-       Richiamata la Delibera della Giunta Regionale del Veneto n. 422 del 27 febbraio 2007 "Approvazione della proposta di Programma operativo regionale - Fondo Sociale Europeo - obiettivo competitività regionale e occupazione - 2007/2013";

-       Richiamata la DGR n. 698 del 24.05.2011 "Attività di formazione iniziale finanziate dalla Regione Veneto. Approvazione studio per l'applicazione unità di costo standard (Regolamento CE n. 1083/2006)" e le successive modifiche intervenute con le DGR n. 1012 del 05.06.2012 e n. 1004 del 18.06.2013;

-       Richiamate le DGR 2891 del 28.12.2012, 1368 del 30.07.2013 e 2826 del 30.12.2013;

-       Richiamata la DGR 803 del 27.5.2014;

-       Visto l'art. 2, comma 2 della L. R. 54/2012.

delibera

1.      di stabilire che le premesse al presente dispositivo siano parte integrante del provvedimento;

2.      di approvare, per i motivi indicati in premessa l'avviso pubblico Allegato A, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento,per la presentazione delle candidature all'eventuale subentro nella realizzazione e gestione dell'intervento formativo individuato nel medesimo avviso;

3.      di approvare, secondo le motivazioni esposte in premessa, la relativa la direttiva per la presentazione delle candidature - Allegato B, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

4.      di stabilire, per i motivi indicati in premessa, che l'avviso approvato con la presente deliberazione venga notificato direttamente a mezzo PEC, inviata dalla competente Sezione Formazione agli Organismi di Formazione in possesso dei requisiti richiesti;

5.      di stabilire che le candidature all'eventuale subentro dovranno essere spedite esclusivamente a mezzo PEC con firma digitale del Legale Rappresentante dell'Organismo richiedente entro i termini e con le modalità previste dalla citata direttiva - Allegato B, parte integrante del presente provvedimento, pena l'esclusione;

6.      di rinviare alla Direttiva Allegato B alla DGR 803 del 27.5.2014 per quanto non specificatamente regolato dall'Allegato B al presente deliberato;

7.      di rinviare per la gestione e la rendicontazione degli interventi oggetto del presente provvedimento agli Adempimenti per la gestione e rendicontazione delle attività, Allegato C alla DGR 803/2014;

8.      di dare mandato alla Sezione Formazione di redigere per il progetto individuato nel presente provvedimento e sulla base delle candidature pervenute, una graduatoria degli Organismi di Formazione in grado di subentrare nella gestione delle attività formative;

9.      di stabilire che qualora l'OdF Impresa Sociale Accademia La Parigina rinunciasse al progetto cod. 2191/1/1/803/2014 o non fosse in grado di concluderlo regolarmente nel corrente anno formativo, il Direttore della Sezione Formazione provvederà con proprio decreto:

-            alla revoca parziale del finanziamento assegnato;

-            alla riallocazione delle risorse necessarie alla prosecuzione delle attività in capo all'Organismo di Formazione maggiormente idoneo a rilevare e portare a termine ciascun progetto, seguendo l'ordine della graduatoria di cui al punto 8 del presente deliberato;

10.  di affidare la valutazione dei progetti pervenuti alla Commissione di valutazione nominata dal Direttore della Sezione Formazione;

11.  di autorizzare specificamente il Direttore della Sezione Formazione a monitorare la permanenza in capo all'Impresa Sociale Accademia La Parigina dei requisiti di adeguatezza dell'attività ai livelli essenziali delle prestazioni, stabiliti dal D.Lgs. 17 ottobre 2005 n. 226;

12.  di autorizzare, in via cautelativa, il medesimo Direttore della Sezione Formazione, al fine di garantire la continuità del diritto allo studio degli allievi, ad utilizzare la graduatoria suppletiva redatta in seguito al presente provvedimento in qualsiasi momento la Sezione Formazione accertasse l'impossibilità da parte dell'Impresa Sociale Accademia La Parigina di portare a termine le attività formative dell'annualità 2014/2015, ovvero accertasse il venir meno dei livelli essenziali delle prestazioni previsti dal D.Lgs. 17 ottobre 2005 n. 226.

13.  di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;

14.  di incaricare la Sezione Formazione dell'esecuzione del presente atto;

15.  di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell'articolo 26 comma 1, del Decreto Legislativo 14 marzo 2013, n. 33;

16.  di pubblicare il presente provvedimento nel Bollettino ufficiale della Regione nonché sul sito Internet della Regione Veneto.

(seguono allegati)

2265_AllegatoA_287366.pdf
2265_AllegatoB_287366.pdf

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