Bur n. 119 del 16 dicembre 2014

Materia: Cartografia regionale

Deliberazione della Giunta Regionale n. 2201 del 27 novembre 2014

L.R. 28/76. Approvazione dell'Atto Esecutivo n. 8 all'Accordo Quadro tra la Regione del Veneto e l'Istituto Geografico Militare Italiano per lo svolgimento di azioni coordinate tese alla realizzazione degli archivi integrati della toponomastica regionale e nazionale IGM e lo scambio dati e prodotti cartografici.

Il Vice Presidente, on. Marino Zorzato, riferisce quanto segue.

La Regione del Veneto, nel quadro delle proprie competenze istituzionali, promuove e coordina programmi per lo sviluppo e il consolidamento del proprio Sistema Informativo Territoriale secondo i disposti della L.R. n. 28/76 e L.R. n. 11/2011, e, in attuazione del Terzo Programma Cartografico (DGR 2591/2003), prevede l'implementazione della base informativa geografica costituita da cartografie tecniche di dettaglio (Carta Tecnica Regionale Numerica), archivi cartografici (foto aeree, orto immagini), database topografici e archivi geodetici.

L'attività in corso di sviluppo della "Infrastruttura dati territoriali" (IDT), ai sensi della L.R. 11/2014 e del D.Lgs. 7 marzo 2005, n. 82, "Codice dell'Amministrazione Digitale", così come aggiornato dal D.Lgs. n. 159 del 4 aprile 2006, è realizzato in coordinamento con i sistemi informativi degli Enti Locali, ed è strutturato sulla base del modello dati disposto dal decreto del Ministro per la Pubblica Amministrazione e l'Innovazione, di concerto con il Ministro dell'Ambiente e della Tutela del territorio e del mare del 10 novembre 2011 "Regole tecniche per la definizione delle specifiche di contenuto dei database geotopografici" il quale prevede l'implementazione di uno specifico tema informativo per la toponomastica. Analogamente la Direttiva 2007/2/CE del Parlamento Europeo e del Consiglio del 14 marzo 2007 (INSPIRE), dispone con l'allegato 1°, punto 3, che gli Stati membri debbano trasmettere i dati territoriali relativi ai nomi geografici, in particolare la denominazione di aree, regioni, località, città, periferie, paesi o centri abitati, o qualsiasi elemento geografico o topografico di interesse pubblico o storico.

Si osserva che la toponomastica rappresenta uno dei temi più complessi delle operazioni cartografiche, poiché deriva da una serie di relazioni che i topografi stabiliscono con gli abitanti e le istituzioni locali per ottenere informazione sui nomi dei diversi luoghi, mentre i sistemi informativi territoriali e i più moderni motori di ricerca dell'informazione geografica attivano le proprie funzioni attraverso il nome dei luoghi e gli indirizzari stradali e pertanto la toponomastica, da informazione cartografica "collaterale", deve essere riconsiderata e riconosciuta, dal punto di vista informativo-funzionale, come chiave di accesso per le banche dati geografici particolarmente complesse.

Da tempo la Regione del Veneto, per realizzare i progetti previsti dalla citata L.R. 28/76, ha instaurato stretti rapporti di collaborazione con l'Istituto Geografico Militare Italiano, il quale, ai sensi della L. 2 febbraio 1960, n. 68 in qualità di Organo Cartografico dello Stato, ha condotto i grandi progetti della Carta d'Italia alle scale 1:25000 e 1:50000 e ha implementato la banca dati della toponomastica del territorio Italiano, appare significativo evidenziare che il Direttore dell'IGM, in base alla L. 8 giugno 1949, n. 605, svolge le funzioni di Presidente della "Commissione permanente incaricata di dirigere il lavoro di revisione toponomastica della Carta d'Italia".

La collaborazione per la conoscenza, l'utilizzo e lo scambio delle informazioni cartografiche e territoriali, tra i due Enti si è resa possibile a seguito della sottoscrizione in data 6 ottobre 2004 il "Primo Accordo Quadro" per lo sviluppo di rapporti di collaborazione nel settore geotopocartografico. Il rapporto convenzionale è stata rinnovato in data 26 giugno 2007 con il "Secondo Accordo Quadro", e in data 20 novembre 2012 con il "Terzo Accordo Quadro", definendo per ogni singola attività che l'IGM e la Regione del Veneto intendono realizzare, la redazione di specifici Atti Esecutivi per regolamentare nel dettaglio le attività specifiche.

A seguito di tali accordi la Regione del Veneto e l'IGM hanno sottoscritto i seguenti Atti Esecutivi (A.E.):

• 2005 - A.E. n. 1 per la realizzazione di linee di livellazione di alta precisione;
• 2006 - A.E. n. 2 per la produzione del DB25 IGM derivato dal DB5 della REGIONE e A.E. n. 3 la realizzazione di linee di livellazione nella REGIONE e di azioni coordinate per la diffusione della cultura geo-topocartografica;
• 2007 - A.E. n. 4 per la realizzazione di livellazione nella REGIONE;
• 2008 - A.E. n. 5 per la produzione del DB_50 IGM ottenuto dal DB_5 della REGIONE;
• 2009 - A.E. n. 6 per la realizzazione di lavori di livellazione nella REGIONE e la certificazione delle reti geodetiche regionali;
• 2012 - A.E. n. 7 per la realizzazione di linee di livellazione di alta precisione nel territorio regionale e lo scambio di dati.

La Regione del Veneto ed IGM intendono dare nuovi contenuti strutturali e culturali all'informazione toponomastica, verificando i dati presenti nei diversi archivi istituzionali in materia, vale a dire quello della Carta d'Italia dell'IGM, quello dei vari Censimenti dell'Istat, quello della Carta Tecnica Regionale e quelli degli uffici comunali.

Per tale motivo è stato redatto l'Atto Esecutivo n. 8 al "Terzo Accordo Quadro" che prevede una collaborazione tra i due Enti orientata alla sperimentazione delle nuove strutture del DB geotopografico previste dal citato decreto ministeriale del 10 novembre 2011 e alla certificazione del dato in attuazione della L. 2 febbraio 1960, n. 68. Il progetto tiene come riferimento normativo, metodologico e culturale l'iniziativa dell'ONU per il rispetto del diritto dei popoli di indicare i nomi dei luoghi in cui vivono, la L. 15 dicembre 1999, n. 282 "Norme in materia di tutela delle minoranze linguistiche", la L.R. 23 dicembre 1994, n. 73 "Promozione delle minoranze etniche e linguistiche del Veneto" e la L.R. 13 aprile 2007, n. 8, "Tutela, valorizzazione e promozione del patrimonio linguistico e culturale veneto".

A seguito di analisi tecniche, si ritengono necessarie le seguenti attività:

1. acquisizione e controllo integrato della toponomastica regionale espressa dalle diverse banche dati (Stato-Regione-Enti Locali);
2. strutturazione in un DB che possa essere compiutamente utilizzato nei vari motori di ricerca dell'informazione geotopografica regionale, ed essere soggetto ad integrazioni ed aggiornamenti successivi di contenuto;
3. verifica dei contenuti del DB da parte degli Enti Locali e degli Enti Territoriali Regionali;
4. acquisizione di nuovi toponimi e di tutte le forme toponomastiche ufficiali, con riguardo anche al bilinguismo, ove presente;
5. valutazione finale da parte di IGM e Regione del Veneto ed istituzione degli archivi nazionali e regionali integrati della toponomastica del territorio regionale i quali potranno essere implementati da ricerche storiche.

Si propone quindi l'approvazione dell'Atto Esecutivo n. 8 al "Terzo Accordo Quadro", sottoscritto in data 20 novembre 2012, per lo svolgimento di azioni coordinate tese alla realizzazione degli archivi integrati della toponomastica regionale e nazionale IGM e lo scambio dati e prodotti cartografici (Allegato A) e il relativo progetto redatto dalla Sezione Pianificazione Territoriale Strategica e Cartografia del Dipartimento Territorio dell'Area Infrastrutture in collaborazione con l'IGM, che regolamenta nel dettaglio l'attività prevista (Allegato B).

Si fa presente che il progetto non prevede oneri finanziari per i due Enti poiché l'attività potrà essere realizzata con le risorse tecniche interne. La Regione Veneto potrà, comunque, avvalersi, successivamente ed in forma autonoma, di collaborazioni con altri Enti territoriali, Istituti culturali che abbiano specifiche conoscenze del territorio e della cultura veneta e specifiche competenze in materia di cartografia e informatica territoriale.

Si propone inoltre di nominare quale "Responsabile del Procedimento" per la Regione del Veneto, e "Responsabile amministrativo" di cui all'art. 7 dell'Atto Esecutivo n. 8 (Allegato A), il Direttore della Sezione Pianificazione Territoriale Strategica e Cartografia, il quale viene incaricato, altresì, della sottoscrizione degli atti secondo lo schema allegato al presente atto di cui è parte integrante.

Si propone, inoltre, di dar mandato alla Sezione Pianificazione Territoriale Strategica e Cartografia per l'attuazione delle finalità previste dagli atti sottoscritti.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

Udito il relatore, il quale dà atto che la struttura proponente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;

VISTA la L. n. 68/60;

VISTA la L.R.. n. 28/76;

VISTA la L.R. n. 11/04;

VISTO il D.Lgs. n. 82/2005;

VISTO il D.Lgs. n. 36/2006;

VISTA la determinazione n. 4/2009 dell'AVCP;

VISTA la L. 15 dicembre 1999, n. 282 "Norme in materia di tutela delle minoranze linguistiche";

VISTA la L.R. 23 dicembre 1994, n. 73 "Promozione delle minoranze etniche e linguistiche del Veneto";

VISTA la L.R. 13 aprile 2007, n. 8, "Tutela, valorizzazione e promozione del patrimonio linguistico e culturale veneto";

delibera

1.   di approvare lo schema dell'Atto Esecutivo n. 8 (Allegato A) al "Terzo Accordo Quadro" tra la Regione del Veneto e l'Istituto Geografico Militare Italiano, sottoscritto in data 20 novembre 2012, "Per lo svolgimento di azioni coordinate tese alla realizzazione degli archivi integrati della toponomastica regionale e nazionale IGM e lo scambio dati e prodotti cartografici"e il relativo "Progetto per la creazione della banca dati della toponomastica regionale" redatto dalla Sezione Pianificazione Territoriale Strategica e Cartografia del Dipartimento Territorio dell'Area Infrastrutture in collaborazione con l'IGM, che regolamenta nel dettaglio l'attività prevista (Allegato B);

2.  di prendere atto che per la realizzazione del progetto non sono previsti oneri finanziari per i due Enti poiché l'attività sarà realizzata con le risorse tecniche interne, e che la Regione potrà, comunque, avvalersi in forma autonoma di collaborazioni anche con altri Enti territoriali, Istituti culturali che abbiano specifiche conoscenze del territorio e della cultura veneta e specifiche competenze in materia di cartografia e informatica territoriale;

3.  di nominare quale "Responsabile del Procedimento" e "Referente Amministrativo" di cui all'art. 7 dell'Atto Esecutivo n. 8 (Allegato A), il Direttore della Sezione Pianificazione Territoriale Strategica e Cartografia;

4.  di dar mandato alla Sezione Pianificazione Territoriale Strategica e Cartografia del Dipartimento Territorio dell'Area Infrastrutture dell'espletamento delle procedure necessarie per l'attuazione del presente provvedimento;

5.  di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

Torna indietro