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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 115 del 02 dicembre 2014


Materia: Sanità e igiene pubblica

Deliberazione della Giunta Regionale n. 2096 del 10 novembre 2014

Progetto di promozione alla salute "Alcol e ricerca della felicità" presentato dall'Associazione Regionale dei Club Alcologici territoriali del Veneto: 23° Congresso Nazionale dei Club Alcologici territoriali - assegnazione di contributo.

Note per la trasparenza

Contributo per lo svolgimento del 23° Congresso Nazionale dei Club Alcologici territoriali - ottobre 2014.

L'Assessore Davide Bendinelli riferisce quanto segue.

Il Veneto è una fra le Regioni d'Italia con il più alto livello di produzione e consumo di bevande alcoliche e da molti anni si sta attivando al fine di affrontare i problemi di salute collegati a questo fenomeno, costruendo con ottimi risultati una rete di servizi territoriali, con la collaborazione oltre che delle Ulss, degli Enti locali, dell'associazionismo e del privato sociale.

In particolare qui si menziona la rete dei Club degli alcolisti in trattamento, che ha applicato l'Approccio Ecologico Sociale del professor Hudolin.

I primi Club in Veneto risalgono al 1982 e nel corso degli anni successivi la loro crescita è stata dirompente. In particolare, nel 1985 i Club erano già più di 100 e dopo un decennio avevano raggiunto i 450, con una diffusione in quasi tutti i territori della Regione.

Sul piano organizzativo la rete alcologica territoriale è formata dall'Associazione Regionale dei Club degli Alcolisti in Trattamento (ARCAT), che coordina le Associazioni degli Alcolisti in trattamento locali (ACAT).

L'ARCAT Veneto, su incarico dell'Associazione Nazionale dei Club Alcologici territoriali (AICAT), organizza a Jesolo Pala Arex nei giorni 3-5 ottobre 2014, in collaborazione con ACAT Basso Piave, il 23° Congresso Nazionale dei Club.

Tale evento, che rientra nel Progetto di Promozione della salute dal titolo "Alcol e ricerca della felicità", costituisce un'occasione di incontro tra quelle persone che con coraggio e fiducia hanno impresso una svolta positiva alla loro vita e si impegnano quotidianamente ed in silenzio nel perseguimento di uno stile di vita sano.

Il Congresso dei Club vede anche delle presenze internazionali: i club, infatti, sono diffusi in 26 nazioni oltre l'Italia, come in particolare in Europa, nei paesi dell'Est, nei paesi nordici e in America Latina, ed hanno rapporti costanti con i club italiani dai quali hanno tratto ispirazione.

Per l'organizzazione del congresso l'ARCAT ha chiesto, con nota prot. n. 31/2014 del 29 agosto u.s. (ns. prot. n. 369887), un contributo alla Regione Veneto a sostegno dei costi: in particolare per quelli relativi al service tecnico (impiantistica audio, luci, ecc.); service generale (pulizie e assistenza servizi igienici) e service ospitalità.

Ciò premesso, considerato il forte impegno dell'ARCAT nell'azione di prevenzione e sensibilizzazione sui problemi alcol correlati e quello delle ACAT che, grazie alle centinaia di volontari che si affiancano all'attività professionale, costituiscono un ulteriore punto di accesso ai trattamenti sanitari e assistenziali per la dipendenza da alcol, si ritiene di accogliere la richiesta avanzata dall'ARCAT Veneto, che rappresenta, tra l'altro, l'unica istanza pervenuta nell'anno per iniziative/progetti analoghi.

Pertanto con il presente provvedimento si propone di impegnare a favore della suddetta associazione, quale contributo per la realizzazione del 23° Congresso Nazionale dei Club, una somma pari ad € 10.000,00 a valere sull' U0 157 capitolo 100016 denominato "Fondo regionale per le Politiche Sociali,"Trasferimenti per attività progettuali e di informazione ed altre iniziative di interesse regionale nelle aree dei servizi sociali Art. 133 C 3, lett. A L.R. 13/04/2001, n. 11", del bilancio regionale 2014, che presenta sufficiente disponibilità.

Per quanto attiene alle modalità di liquidazione del contributo, si propone di procedere secondo le seguenti modalità:

  • 50% in acconto, che avverrà entro l'esercizio corrente, compatibilmente alla disponibilità di cassa, ad approvazione del presente atto;
  • il saldo, a conclusione dell'evento, su presentazione entro il 31 gennaio 2015 di idonea e dettagliata relazione in merito alla realizzazione dello stesso e di specifica e adeguata rendicontazione formale.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

Udito il relatore, il quale dà atto che la struttura proponente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;

Visto l'art. 2, comma 2, lett.o) della l.r. n. 54 del 31/12/2012;

Vista la l.r. n. 39 del 29/11/2001, artt.42 e 44;

Vista la l.r. n. 11 del 13/04/201, art. 133, lett. A;

Vista la nota prot. n. 31/2014 del 29 agosto 2014 acquisita agli atti con prot. n. 369887 del 3/09/2014.

delibera

1.    di impegnare, a favore dell'Associazione ARCAT Veneto, per le motivazioni espresse in premessa, la somma di Euro 10.000,00 a valere sull' UO 157 capitolo 100016 denominato "Fondo regionale per le Politiche Sociali, Trasferimenti per attività progettuali e di informazione ed altre iniziative di interesse regionale nelle aree dei servizi sociali Art. 133 C 3, lett. A L.R. 13/04/2001, n. 11", del bilancio regionale 2014 che presenta la necessaria disponibilità, attribuendo il seguente codice SIOPE:
 

Codice di bilancio

Codice gestionale

Importo Cap.

100016

1633 (Istituzioni sociali private)

€ 10.000,00


2.    di disporre che l'erogazione dell'importo di cui al precedente punto sarà effettuata dal Dipartimento Servizi Sociosanitari e Sociali con le seguenti modalità:

  • 50% in acconto, che avverrà entro l'esercizio corrente, compatibilmente alla disponibilità di cassa;
  • il saldo, a conclusione dell'evento, su presentazione entro il 31 gennaio 2015 di idonea e dettagliata relazione in merito alla realizzazione dello stesso e di specifica e adeguata rendicontazione formale;

3.    di dare atto che la spesa di cui si dispone l'impegno con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. n. 1/2011 e non ha natura di debito commerciale;

4.    di informare che avverso il presente provvedimento può essere proposto ricorso giurisdizionale avanti il Tribunale Amministrativo Regionale entro 60 giorni dall'avvenuta conoscenza ovvero, alternativamente, ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni;

5.    di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi degli artt. 26 e 27 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n.33;

6.    di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione.

 

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