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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 115 del 02 dicembre 2014


Materia: Unità locali socio sanitarie e aziende ospedaliere

Deliberazione della Giunta Regionale n. 2095 del 10 novembre 2014

Contributo straordinario all'Azienda ULSS n. 21 di Legnago per la realizzazione di un progetto sperimentale di centro diurno. L.R. 11/2014, art. 23.

Note per la trasparenza

Trattasi del provvedimento che attua l'art. 23 della legge finanziaria regionale per l'anno 2014 che dispone per l'assegnazione di un contributo straordinario all'Azienda ULSS n. 21 di Legnago (VR) per la realizzazione di un progetto sperimentale di centro diurno rivolto a situazioni di grave disabilità in età adolescenziale.
 

L'Assessore Davide Bendinelli riferisce quanto segue.

La legge regionale 2 aprile 2014, n. 11, all'art. 23 dispone che la Regione del Veneto, nell'ambito della tutela dei giovani disabili non autosufficienti, riconosca l'importanza dei servizi finalizzati al sostegno di un progetto di vita commisurato alle specifiche capacità individuali degli adolescenti con grave disabilità nonché l'opportunità, da valutare dopo adeguata sperimentazione, di prevedere tali servizi in tutto il territorio regionale. Per tali fini la Giunta regionale è autorizzata a cofinanziare per un biennio un progetto sperimentale di centro diurno rivolti agli adolescenti con grave disabilità, riconosciuta ai sensi della normativa vigente. Il comma 2 della legge in parola dispone inoltre che, per la realizzazione del progetto sperimentale, è individuata l'Azienda ULSS n. 21, che in data 19 dicembre 2013 con deliberazione del direttore generale n. 624 ha approvato il "Progetto sperimentale di centro diurno rivolto a situazioni di grave disabilità in età adolescenziale".

Sempre la legge regionale citata, dispone che al termine del secondo anno dall'avvio del progetto sperimentale sopracitato, l'Azienda ULSS n. 21 relazioni alla Giunta regionale in ordine ai servizi erogati, al numero degli adolescenti coinvolti ed ai risultati conseguiti a seguito delle attività svolte in attuazione del progetto medesimo. Per l'attuazione di tale articolo di legge, gli oneri a carico della regione del Veneto sono quantificati in € 50.000,00 per l'esercizio finanziario 2014 e in € 50.000,00 per l'esercizio finanziario 2015.

L'Azienda ULSS n. 21 di Legnago ha trasmesso con nota prot. n. 41843 del 4 agosto al Dipartimento Servizi Sociosanitari e Sociali la deliberazione del Direttore Generale n. 624 del 19 dicembre 2013, citata al comma 2 dell'art. 23 della L.R. n. 11/2014, di cui all'Allegato A al presente provvedimento, di approvazione del "Progetto sperimentale di centro diurno rivolto a situazioni di grave disabilità in età adolescenziale e schema di convenzione tra l'Azienda ULSS n. 21, l'Associazione "La quercia e il Germoglio" e la "Fondazione Gobetti" per la realizzazione delle azioni previste dal progetto.

L'obiettivo generale indicato dall'Azienda ULSS nella realizzazione del progetto in parola è aiutare la persona con disabilità a maturare un'identità autonoma e stabile con capacità di gestirsi autonomamente il tempo e le attività di vita, acquisire ruoli attesi e prescrittivi in vari contesti, elaborare un suo personale e originale percorso affettivo, sessuale e familiare. Il progetto sperimentale prevede l'inclusione sociale e lavorativa di adolescenti con disabilità e si rivolgerà a ragazzi dall'età di 15/16 anni con gravi e differenti bisogni educativi speciali che sarebbero in certi casi indirizzati ai Centri Diurni o in alternativa a carico della famiglia, sopperendo con un progetto innovativo alla carenza di risposte nella fascia adolescenziale e giovane-adulta.

Preso atto del progetto sperimentale di centro diurno rivolto a situazioni di grave disabilità in età adolescenziale presentato con la nota sopra indicata e le integrazioni trasmesse dall'Azienda ULSS n. 21al riguardo e che costituiscono con il progetto stesso l'Allegato A al presente provvedimento, si propone, così come disposto dall'art. 23 della L.R. n. 11/2014, l'assegnazione di € 50.000,00.= a favore dell'Azienda ULSS n. 21 di Legnago (VR) quale contributo per l'esercizio 2014 per la realizzazione del progetto stesso.

La liquidazione del contributo avverrà, compatibilmente con le disponibilità di cassa con le modalità di seguito riportate. Per la prima annualità: il 60% in acconto a seguito di apposita dichiarazione di avvio e il saldo su presentazione, entro il 30 settembre 2015, di rendicontazione e relazione delle attività svolte sulla base degli indicatori di valutazione individuati nell'Allegato A al presente provvedimento e riferiti al primo anno di realizzazione del progetto sperimentale. Per la seconda annualità: 60% in acconto su presentazione da parte dell'Azienda ULSS n. 21 di Legnago di apposita dichiarazione di prosecuzione delle attività progettuali e il saldo su presentazione, entro il 30 settembre 2016, di rendicontazione e relazione delle attività svolte sulla base degli indicatori di valutazione individuati nell'Allegato A al presente provvedimento e riferiti al biennio di realizzazione del progetto sperimentale.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta Regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

-    UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura proponente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;
-    VISTO l'art. 2 co. 2 della Legge regionale n.54 del 31 dicembre 2012;
-    VISTA la Legge finanziaria n. 11 del 2 aprile 2014;
-    VISTA la Legge regionale di Bilancio n. 12 del 2 aprile 2014;
-    VISTA la Legge n. 104/92;
-    VISTA la Legge regionale n. 23 del 29 giugno 2012 "Norme in materia di programmazione socio sanitaria e approvazione del Piano socio-sanitario regionale 2012-2016"

delibera

1.     di approvare quanto esposto in premessa, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;

2.     di assegnare all'Azienda ULSS n. 21 di Legnago (VR) il contributo di € 50.000,00 a sostegno del progetto sperimentale di centro diurno rivolto a situazioni di grave disabilità in età adolescenziale (Allegato A);

3.     di prendere atto che l'intervento regionale di supporto al progetto di cui al precedente punto 2., così come disposto con la L.R. n. 11/2014, art. 23, ha valenza biennale e si inserisce nel programma di attività di cui alla deliberazione del Direttore Generale n. 624 del 19 dicembre 2013 dell'Azienda ULSS n. 21 di Legnago;

4.     di impegnare a favore dell'Azienda ULSS n. 21 la spesa di € 50.000,00 sul capitolo 102118 "Trasferimenti per la realizzazione di un progetto sperimentale di centro diurno rivolto a situazioni di grave disabilità in età adolescenziale (L.R. 11/2014, art. 23)" del bilancio annuale di previsione dell'esercizio finanziario corrente che presenta sufficiente disponibilità;

5.     di dare atto che la spesa di cui si dispone l'impegno con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. n. 1/2011 e non riveste natura di debito commerciale;

6.     di attribuire alla spesa i suddetti codici Siope:
 

Capitolo di spesa

Codice di bilancio

Codice gestionale

Importo

102118

1 05 03

1538 (A.ULSS)

€ 50.000,00


7.     di prenotare la spesa di € 50.000,00 a valere sullo stanziamento del bilancio di previsione del medesimo capitolo per l'esercizio 2015;

8.     di incaricare dell'esecuzione del presente atto il Dipartimento Servizi Sociosanitari e Sociali, incluso l'impegno di spesa e l'assegnazione del contributo regionale a favore dell'azienda ULSS n. 21 di Legnago (VR) relativamente al secondo anno di sperimentazione del progetto in parola;

9.     di stabilire che l'erogazione del contributo regionale avverrà, compatibilmente con le disponibilità di cassa, con le modalità indicate in premessa;

10.   di informare che avverso il presente provvedimento può essere proposto ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale (T.A.R.) del Veneto o, in alternativa, ricorso straordinario al Capo dello Stato rispettivamente entro 60 e 120 giorni dalla data di comunicazione del medesimo;

11.   di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi degli articoli 26 e 27 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;

12.   di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione.

 

(seguono allegati)

2095_AllegatoA_285931.pdf

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