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Materia: Ambiente e beni ambientali
Deliberazione della Giunta Regionale n. 2062 del 03 novembre 2014
COLUMBUS MODE S.R.L. - Impianto per il trattamento di rifiuti speciali liquidi pericolosi e non pericolosi - Comune di localizzazione : Saletto (PD) - Procedura di V.I.A. e autorizzazione alla realizzazione ai sensi del D.Lgs. 4/08 e dell'art. 23 della L.R. 10/99 (DGRV n. 308 del 10/02/2009 e DGRV n. 327 del 17/02/2009) e procedura per il rilascio dell'Autorizzazione Integrata Ambientale ai sensi del D.Lgs. n. 59/05 ( Ora assorbito dal D.Lgs. 152/2006 e ss.mm.ii), Art. 10 bis della L.241/1990. Rigetto dell'istanza.
Il provvedimento rigetta l'istanza in oggetto per carenze progettuali importanti e sostanziali.
L'Assessore Maurizio Conte riferisce quanto segue.
In data 04/11/2009 è stata presentata dal proponente Columbus Mode S.r.l. [sede legale : via I° Maggio, 2 Saletto (Pd); P.IVA - C.F. : 01270100066] ed acquisita con prot. n. 6147172/45.07, per l'intervento in oggetto, domanda di Procedura di V.I.A. e autorizzazione alla realizzazione ai sensi del D.Lgs. 4/08 e dell'art. 23 della L.R. 10/99 (DGRV n. 308 del 10/02/2009 - DGRV n. 327 del 17/02/2009) e di rilascio dell'Autorizzazione Integrata Ambientale ai sensi del D.Lgs. n. 59/05 e della L.R. n. 26/07.
Gli Uffici del Settore V.I.A., con nota del 31/12/2009 prot n. 726134/45.07, hanno richiesto la presentazione di documentazione integrativa, che il proponente ha trasmesso con nota del 20/01/2010 registrata al protocollo con n. 8263/45.07.
Espletata da parte degli Uffici del Settore V.I.A. l'istruttoria preliminare, il proponente ha provveduto a pubblicare, in data 09/04/2010 e 11/04/2010 rispettivamente sui quotidiani "Il Gazzettino" e "Il Corriere del Veneto", l'annuncio di avvenuto deposito del progetto e del SIA con il relativo riassunto non tecnico presso la Regione del Veneto, la Provincia di Padova, il Comune di Saletto di Montagnana (PD). Lo stesso ha inoltre provveduto alla presentazione al pubblico dei contenuti del progetto e del SIA in data 29/04/2010, presso la sala riunione della Parrocchia San Pio X nel Comune di Saletto di Montagnana.
Entro i termini sono pervenute osservazioni e pareri, di cui agli artt. 16 e 17 della L.R. 10/99, tesi a fornire elementi conoscitivi e valutativi concernenti i possibili effetti dell'intervento da parte dei seguenti soggetti:
- Circolo Legambiente "Dai Colli all'Adige"
prot. n. 313270/45/07
del 07/06/10
- Comune di Saletto di Montagnana
prot. n. 317759/45/07
del 08/06/2010
Oltre i termini sono pervenute osservazioni e pareri formulati dai seguenti soggetti:
- Centro Veneto Servizi S.p.A.
prot. n. 308354/45/07
del 22/06/2010
- Soattin Massimo
prot. n. 316817/45/07
- Flavia Gallo e Fiorini Francesco
prot. n. 316948/45/07
- Flores Baccini
prot. n. 316474/45/07
- Roberta Silvan
prot. n. 316906/45/07
del 23/06/2010
- Paola DalPeraro
prot. n. 316925/45/07
- Comuni di Ospedaletto Euganeo e S. Margherita d'Adige
prot. n. 298965/45/07
del 01/07/2010
- Paola Dal Peraro
In data 18/05/2010, tramite nota pervenuta in data 19/05/2010 ed accettata al protocollo del Settore. V.I.A con n.prot. 276551/45.07, la Sezione Coordinamento Commissioni (VAS-VINCA-NUVV), competente per la Valutazione d'Incidenza Ambientale, ha richiesto al proponente la presentazione di integrazioni.
Il progetto è stato presentato nella seduta della Commissione Regionale V.I.A. del 14/07/2010, nella medesima riunione si è proceduto alla nomina del gruppo istruttorio, incaricato dell'istruttoria tecnica del procedimento.
In data 22/09/2010, ai sensi e per gli effetti della L.R. 22/07/1997, n. 27, è decaduta la Commissione Regionale V.I.A..
In data 02/12/2010 il Settore VIA con prot. n. 613236, ha acquisito agli atti nota prot. n. 174909 del 15/11/2010 con la quale la Provincia di Padova trasmette la delibera del Consiglio Provinciale n. 70 del 7/10/2010 che esprime parere contrario all'autorizzazione dell'impianto in oggetto.
La sospensione dell'attività della Commissione Regionale V.I.A. è terminata con la nomina della Commissione Regionale V.I.A., avvenuta in data con la DGRV n. 274 del 15/03/2011.
In data 29/06/2011 con nota prot. n. 310890/E.410.01.1, si è provveduto a richiedere al Dipartimento Provinciale di Arpav di Treviso - Osservatorio Regionale Rifiuti il parere così come previsto dall'art. 16 della L.R. 11/2010.
Il gruppo istruttorio della Commissione Regionale V.I.A., incaricato dell'istruttoria tecnica del procedimento, ha svolto un sopralluogo nell'area oggetto dell'intervento in data 12/07/2011.
Il Dipartimento Provinciale di Arpav di Treviso ha trasmesso il parere n. 0094585 del 12/08/2011, acquisito con prot.n. 391528 del 19/08/2011, che è stato trasmesso dagli Uffici de Settore V.I.A. alla Provincia di Padova con nota prot.n. 417325 del 09/09/2011, al fine di acquisire il parere del Consiglio provinciale.
Il gruppo istruttorio ha svolto un incontro tecnico, tenutosi presso la sede di Veneto Strade in data 01/09/2011, al quale hanno partecipato i rappresentanti dei seguenti soggetti:
In data 14/09/2011 la Commissione Regionale V.I.A., riunitasi per la discussione del progetto, ha evidenziato la necessità di acquisire un parere endoprocedimentale dal Centro Veneto Servizi S.p.A..
In data 30/09/2011 con nota prot.n. 451157/E.410.01.1, gli Uffici del Settore V.I.A. hanno richiesto il suddetto parere al Centro Veneto Servizi S.p.A.
Con nota prot. n. 20818/11 del 29/11/2011, acquisito agli atti con prot. n. 590851 del 20/12/2011, il Centro Veneto Servizi S.p.A. ha trasmesso agli Uffici del Settore VIA e, per conoscenza, alla Provincia di Padova il parere richiesto con la menzionata nota n. 451157 del 30/09/2011.
Con ulteriore nota prot. n. 33049 del 23/01/2012 gli Uffici dell'UC VIA hanno, quindi, nuovamente richiesto il parere alla Provincia di Padova, ai sensi e per gli effetti di cui all'art. 16 della L.R. 11/2010.
In data 29/05/2012 è pervenuta presso gli Uffici V.I.A. una nota della ditta proponente Columbus Mode S.r.l., acquisita al protocollo con prot. n. 248616/63.01.57 del 29/05/2012, che esprime " la diffida alla prosecuzione ed alla conclusione del procedimento di V.I.A., con contestuale riserva di richiesta del risarcimento del danno " da ritardo" ai sensi degli artt.2 e 2 bis della legge n.241/1990 e ss.mm.".
In seguito, gli uffici del Settore V.I.A. hanno acquisito il 26/06/2012 il parere di competenza espresso dal Consorzio di Bonifica Adige Euganeo con nota prot. n. 5937 del 20/06/2012, acquisita agli atti con prot. n. 294021.
In data 03/07/2012 il Dipartimento Arpav di Treviso ha trasmesso con nota prot. n. 0076266, acquisita agli atti con prot. n. 309267 del 04/07/2012, un approfondimento tecnico richiesto ai sensi della L.R. 11/2012 dal Consiglio Provinciale di Padova.
Successivamente, in data 19/09/2012 gli Uffici V.I.A. hanno trasmesso nota prot. n. 420389 di richiesta di integrazioni progettuali alla ditta proponente, richiedendo nel contempo l'espressione di parere al Centro Veneto Sevizi ed all'A.AT.O. Bacchiglione, recependo le indicazioni espresse dalla Commissione Regionale V.I.A. nella riunione del 18/07/2012.
In data 18/11/2012 gli Uffici V.I.A. hanno acquisito con prot. n. 472223 il parere prot. n. 1468 espresso dall'A.AT.O. Bacchiglione, mentre il 06/11/2012 hanno acquisito con prot. n. 499902 il parere prot. n. 20875/12 espresso dal Centro Veneto Servizi.
In data 06/11/2012 gli Uffici V.I.A. hanno acquisito con prot. n. 500034 il parere contrario espresso ai sensi dell'art. 16 della L.R. 11/2010 rispetto all'approvazione dell'intervento proposto, dal Consiglio Provinciale di Padova con delibera n. 46/2012 del 06/09/2012.
Successivamente la Commissione Regionale V.I.A. nella seduta del 27/02/2013, tenuto conto che il proponente non aveva provveduto a trasmettere le integrazioni richieste con la citata nota del 19/09/2012, ha espresso parere interlocutorio negativo in merito al progetto, dichiarando l'istruttoria improcedibile per carenza di nozioni tecniche e procedurali importanti e sostanziali.
Nella medesima riunione gli Uffici del Settore V.I.A. sono stati incaricati di notiziare il proponente dell'improcedibilità del procedimento ai sensi dell'art. 10 bis della L. 241/90, ribadendo le richieste già evidenziate nella seduta della Commissione V.I.A. del 18/07/2012, comunicate alla ditta con nota n. 420389 del 19/09/2012.
In data 17/05/2013 gli Uffici del Settore V.I.A hanno acquisito con protocollo 208905, le osservazioni presentate dagli istanti e corredate dalle documentazioni integrative di cui alla menzionata richiesta della Commissione V.I.A. nota prot. n.. 420389 del 19/09/2012.
In data 20/09/2013 il Comune di Saletto ha presentato osservazioni acquisite dal Settore VIA con protocollo 410793 il 30/09/2013, espresse rispetto alle controdeduzioni formulate dalla ditta proponente.
Successivamente, in data 31/10/2013, la Direzione Generale di ARPAV ha espresso parere contrario all'intervento proposto, acquisito il 08/11/2013 con prot. n. 485575.
Con nota del 30/10/2013 prot. n. 470324 la Sezione Coordinamento Commissioni (VAS-VINCA-NUVV) ha preso atto della dichiarazione non necessità di procedura di V.Inc.A, presentata da proponente.
Il Servizio Rifiuti del Dipartimento Ambiente ha espresso, con nota prot. n. 476835 del 05/11/2013, parere relativo al rilascio dell'A.I.A. all'esercizio provvisorio dell'attività di trattamento di rifiuti liquidi, ai sensi del D.Lgs. n. 152/06, evidenziando che:
"Allo stato attuale, dalla documentazione agli atti e dalla documentazione integrativa, non è possibile rilasciare un'AIA all'esercizio provvisorio in quanto non è possibile:
Avere contezza della qualità delle acque meteoriche e di come vengano gestite in caso di eventi accidentali"
In data 06/06/2014 con nota prot. n. 619 il Comune di Ponso ha espresso osservazioni in merito al progetto proposto.
Successivamente, il 09/06/2014 il Comune di Santa Margherita d'Adige con nota prot. n. 1483 ed il Comune di Megliadino San Fidenzio con nota prot. n. 759 hanno espresso osservazioni in merito all'intervento.
Conclusa l'istruttoria tecnica con parere n. 470 del 11/06/2014, Allegato A al presente provvedimento, la Commissione Regionale V.I.A., all'unanimità dei presenti, ha espresso parere favorevole al rigetto dell'istanza per carenze progettuali importanti e sostanziali, tenuto altresì conto delle risultanze conseguenti all'espletamento della procedura di cui all'art.. 10 bis della L. n. 241/1990.
Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.
LA GIUNTA REGIONALE
UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura proponente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale regionale;
VISTA la L. n. 241/1990 e ss.mm.ii.;
VISTO il D.Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii.;
VISTA la L.R. n. 10/1999 e ss.mm.ii.;
VISTA la DGR n. 308 del 10/02/2009;
VISTA la DGR n. 327 del 17/02/2009;
VISTO l'art.2 comma 2 della L.R. n. 54/2012;
VISTO il parere della Commissione Regionale Valutazione Impatto Ambientale n. 470 espresso nella seduta del 11/06/2014, Allegato A del presente provvedimento;
delibera
(seguono allegati)
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