Bur n. 115 del 02 dicembre 2014

Materia: Bilancio e contabilità regionale

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1990 del 28 ottobre 2014

Piano delle azioni e degli interventi ai sensi dell'art. 1 comma 3 lettera g) dell'Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3906 del 13 novembre 2010, a seguito degli eventi alluvionali del 31 ottobre - 2 novembre 2010. Ricognizione in ordine agli impegni di spesa assunti durante la gestione commissariale di cui all'O.P.C.M. n. 3906 del 13 novembre 2010 a favore della Regione del Veneto e disposizioni in materia di pagamenti.

L'assessore Maurizio Conte di concerto con l'assessore Roberto Ciambetti, riferisce quanto segue.

A seguito degli eccezionali eventi meteorologici che hanno colpito il territorio della Regione del Ve-neto nei giorni dal 31 ottobre al 2 novembre del 2010, con D.P.C.M. del 5 novembre 2010 è stato dichiarato lo stato di emergenza, dichiarazione cui ha fatto seguito l'O.P.C.M. n. 3906 del 13 novembre 2010 che ha nominato il Presidente della Regione del Veneto Commissario delegato per l'emergenza.

Con successivo O.P.C.M. n. 3960 del 17 agosto 2011 il Prefetto di Verona è stato nominato Com-missario delegato in sostituzione del Presidente della Regione del Veneto. 

Il Commissario delegato con ordinanze successive ha provveduto a finanziare, con risorse di cui all'art. 10, comma 1-bis lett. B) dell'O.P.C.M. 3906, le seguenti opere idrauliche:
 

Le risorse derivanti dalla contabilità speciale n. 5458 ex O.P.C.M. 3906 e s.m.i., utilizzate per finanziare i bacini di laminazione in elenco, sono state impegnate, come meglio definito nella sezione "assegnazione di risorse finanziarie" delle suddette ordinanze, a favore della Regione del Veneto - Direzione Difesa del Suolo.

Lo stato di emergenza è stato prorogato con D.P.C.M. del 2 novembre 2011 fino al 30 novembre 2012. A seguito della cessazione dello stesso, con O.C.D.P.C. n. 43 del 24 gennaio 2013 è stata individuata la Regione del Veneto quale Amministrazione competente al coordinamento delle attività necessarie al completamento degli interventi da eseguirsi per fronteggiare i danni conseguenti agli eventi atmosferici che hanno colpito il territorio della medesima Regione nei giorni dal 31 ottobre al 2 novembre 2010. (art. 1. comm. 1)

A tal fine, "il Dirigente dell'Unità di Progetto Sicurezza e Qualità presso la Regione del Veneto, è individuato quale responsabile delle iniziative finalizzate al definitivo subentro della medesima Regione nel coordinamento degli interventi integralmente finanziati e contenuti in rimodulazioni dei piani delle attività già formalmente approvati alla data di adozione della presente ordinanza." (art. 1. comma 2)

Lo stesso Dirigente "provvede, fino al completamento degli interventi di cui al comma 2 e delle procedure amministrativo-contabili ad essi connessi, con le risorse disponibili sulla contabilità speciale n. 5458, che viene allo stesso intestata per dodici mesi decorrenti dalla data di pubblicazione della ordinanza nella Gazzetta ufficiale della Repubblica italiana." (art. 1. comma 5)

Successivamente l'art. 1, comma 364 della legge 27 dicembre 2013, n. 147, ha statuito che "La durata della contabilità speciale n. 5458 di cui all'articolo 1, comma 5, dell'ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile n. 43 del 24 gennaio 2013, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 28 del 2 febbraio 2013, è prorogata di ventiquattro mesi."

Con deliberazione della Giunta regionale del 30 dicembre 2013 è stata approntata, a norma della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012, una ristrutturazione dell'Amministrazione, che ha veduto la soppressione/sostituzione di numerose Strutture interne, tra cui la Direzione difesa del Suolo.

Ne consegue che tutti gli impegni assunti durante la gestione commissariale, ove alla Regione del Veneto risulti accompagnata l'indicazione di una Struttura interna ora non più esistente dovranno intendersi riferiti tout court alla Regione del Veneto.

Pertanto, al fine di provvedere, nel rispetto dei canoni del buon andamento, della economicità ed efficienza amministrativa, a quanto previsto dall'ordinanza del Capo del Dipartimento di Protezione civile n. 43 del 2013, la Regione del Veneto provvederà ad effettuare i pagamenti a favore dei soggetti che avranno realizzato opere o attività finanziate a favore della medesima Regione del Veneto da ordinanze commissariali. Ciò per il tramite del "Dirigente dell'unità di Progetto Sicurezza e Qualità", ora Direttore della Sezione Sicurezza e Qualità, assegnatario della contabilità speciale di cui alla dall'ordinanza del Capo del Dipartimento di Protezione civile n. 43 del 2013.

Il Direttore della Sezione Sicurezza e Qualità, in particolare, provvederà ad effettuare i pagamenti solo dopo aver acquisito dalla Sezione Difesa del Suolo il provvedimento di liquidazione corredato della documentazione amministrativa-contabile e relative fatture contenenti la dicitura "Regione del Veneto - Dirigente U.P. Sicurezza e Qualità responsabile in attuazione dell'O.C.P.D.C. n. 43/2013".

In merito alle valutazioni e considerazioni delle spese sul bilancio regionale si ritiene di imporre un vincolo di spesa che, sulla base del cronoprogramma dei lavori e delle disponibilità di cassa regionale è stimato in € 4.000.000,00.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta Regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

Udito il relatore, il quale dà atto che la struttura proponente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;

-     Vista l'O.P.C.M. n. 3906/2010;

-     Vista l'O.P.C.M. n. 3960/2010;

-     Vista l'OC. n. 7/2012;

-     Vista l'OC. n. 8/2012;

-     Vista l'OC. n. 13/2012;

-     Vista l'OC. n. 14/2012;

-     Vista l'OC. n. 15/2012;

-     Vista l'O.C.P.D.C. n. 43/2013;

-     Vista la Legge n. 147/2013;

-     Vista la L.R. n. 54/2012;

-     Vista la L.R. n. 11/2014;

delibera

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