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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 114 del 28 novembre 2014


Materia: Edilizia abitativa

Deliberazione della Giunta Regionale n. 2128 del 10 novembre 2014

Fondo immobiliare etico, rivolto alla realizzazione, al recupero e/o all'acquisto di immobili destinati alla locazione a canone calmierato, in favore di soggetti economicamente svantaggiati (art. 85, comma 1, legge regionali 27 febbraio 2008, n. 1). Approvazione dell'Avviso pubblico per la raccolta di Manifestazioni d'interesse.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento si approva l'Avviso pubblico rivolto alla raccolta di manifestazioni d'interesse per la possibile cessione di immobili o interventi di edilizia residenziale libera e sociale convenzionata al Fondo immobiliare etico di "Housing sociale", denominato "Veneto Casa", rivolto a finalità abitative ed in favore delle famiglie economicamente svantaggiate.

L'Assessore Massimo Giorgetti riferisce quanto segue.

La Giunta Regionale, con deliberazione 7.08.2007, n. 2541, ha approvato un Accordo di intenti fra la Regione e la Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo, al fine di avviare una azione condivisa di Housing sociale nel territorio regionale e predisporre un piano industriale dell'iniziativa anche in supporto di un "advisor" esterno.

Con questa iniziativa ed a seguito di quanto disposto dall'art. 85, comma 1 della legge regionale 27.02.2008, n. 1 (legge finanziaria regionale per l'esercizio 2008), è stata avviata la costituzione del Fondo immobiliare etico "Veneto Casa", istituto con le Fondazioni bancarie ai sensi della legge 28 gennaio 1994, n. 86 (Istituzione e disciplina dei fondi comuni di investimento immobiliare chiusi) e rivolto alla realizzazione e/o all'acquisto di alloggi da destinare alla locazione a canone calmierato in favore di soggetti economicamente svantaggiati, anche mediante il coinvolgimento di investitori istituzionali, privati e della pubblica Amministrazione.

Il Fondo immobiliare etico denominato "Veneto Casa" è gestito dalla "Beni Stabili Gestioni S.p.a. - Società di Gestione del Risparmio" di Roma; l'attuale compagine che partecipa alla iniziativa di che trattasi, anche con riferimento alla detenzione delle quote ed al valore finanziario investito, alla data del 30 giugno u.s., risulta essere la seguente:

-       Regione Veneto: n. 179 quote - € 8.954.708,08;
-       Fondazione Ca.Ri.Pa.Ro.: n. 206 quote - € 9.999.766,66;
-       Fondazione Venezia: n. 50 quote - € 2.500.000,00;
-       Intesa San paolo SpA: n. 206 quote - € 9.999.766,66;
-       CDP Investimenti SGR SpA: n. 745,116 quote - € 36.202.810,76.

Il patrimonio detenuto dal Fondo, alla data del rendiconto di esercizio 2013, risulta essere il seguente:

•         n. 1 fabbricato cielo-terra a destinazione residenziale per complessivi n. 44 alloggi in Comune di Padova, via Gerardo - quartiere Forcellini, per un valore stimato pari ad euro 9.300.000,00;
•         n. 3 fabbricati cielo-terra a destinazione residenziale per complessivi n. 30 alloggi in Comune di Mogliano Veneto (TV), via Mascagni, per un valore stimato pari ad euro 3.700.000,00;
•         n. 3 edifici di tipo condominiale per complessivi n. 42 alloggi in Comune di Marcon (VE), via della Stazione, per un valore stimato pari ad euro 6.800.000,00;
•         porzione di un complesso immobiliare parzialmente ancora in costruzione per complessivi n. 41 alloggi e n. 6 unità commerciali, in Comune di Verona, via dell'Industria - PRUSST "Verona sud", per un valore stimato pari ad euro 9.600.000,00.

Al fine di dare maggior impulsività ed operatività al Fondo in questione ed allo scopo di incrementare nel territorio regionale l'offerta abitativa di locazione a canone calmierato nonché il soddisfacimento del crescente fabbisogno abitativo di alloggi sociali, nell'ambito del sistema integrato di fondi introdotti dalla legge 6 agosto 2008, n. 133 ed ai sensi dell'art. 1, comma 1, lettera a) del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data 16 luglio 2009 (concernente l'approvazione del "Piano Nazionale di Edilizia Abitativa"), si ritiene necessario procedere alla raccolta di manifestazioni di interesse da parte di operatori privati ed enti pubblici, di iniziative immobiliari a destinazione prevalentemente residenziale, mediante l'emanazione di apposito Avviso pubblico.

Con il citato Avviso, si intende quindi individuare, nel territorio regionale, un complesso di iniziative immobiliari eventualmente proposte da Amministrazioni pubbliche locali, società commerciali, imprese di costruzione e loro consorzi e cooperative di abitazione e loro consorzi, per l'appunto da destinare a finalità di "Housing sociale", relative a programmi costruttivi già realizzati, interventi di ristrutturazione urbanistica ed ambiti territoriali di sviluppo edilizio, aventi caratteristiche idonee di mix sociale abitativo e di sostenibilità economico-finanziaria; tali iniziative possono essere eventualmente acquistabili dal Fondo immobiliare etico "Veneto Casa", senza alcun obbligo di acquisizione delle manifestazioni d'interesse pervenute, al fine di perseguire ed implementare gli obiettivi di investimento del Fondo stesso.

Le manifestazioni di interesse eventualmente pervenute, corredate dalla prevista documentazione, saranno esaminate da una Commissione nominata dalla Giunta Regionale, ai fini della verifica dei criteri di ammissibilità delle relative proposte presentate sulla base delle condizioni previste nell'Avviso.

Tutto ciò premesso e considerato, si propone di approvare l'Avviso pubblico di cui all'Allegato "A", parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, concernente la "raccolta di manifestazioni di interesse per la possibile cessione di immobili o interventi di edilizia residenziale libera e sociale convenzionata al fondo immobiliare etico di Housing sociale denominato Veneto Casa".

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura proponente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;

VISTA la precedente propria deliberazione n. 2541 del 7.08.2007;

VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data 16.07.2009;

VISTE le leggi 28 gennaio 1994, n. 86 e 6 agosto 2008, n. 133;

VISTO l'art. 85, comma 1 della legge regionale 27 febbraio 2008, n. 1;

VISTO l'art. 2, comma 2, lettera g) della legge regionale 31 dicembre 2012, n. 54;

delibera

1.       di approvare, per le motivazioni indicate nelle premesse, l'Avviso pubblico per la "raccolta di manifestazioni d'interesse per la possibile cessione di immobili o interventi di edilizia residenziale libera e sociale convenzionata al Fondo immobiliare etico di Housing sociale denominato Veneto Casa", come da Allegato "A", parte integrante e sostanziale de presente provvedimento;

2.       di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;

3.       di incaricare la Sezione Edilizia Abitativa dell'esecuzione del presente atto;

4.       di disporre la pubblicazione per intero del presente provvedimento nel Bollettino ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

2128_AllegatoA_285877.pdf

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