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Materia: Istruzione scolastica
Deliberazione della Giunta Regionale n. 2123 del 10 novembre 2014
Contributo regionale "Buono-Scuola". Anno Scolastico-Formativo 2013-2014. Riapertura dei termini per la presentazione della domanda. (L.R. 19/01/2001, n. 1).
Vengono riaperti i termini per la presentazione della domanda del contributo regionale “Buono-Scuola” relativo all’Anno Scolastico-Formativo 2013-2014.
L’Assessore Elena Donazzan riferisce quanto segue.
Il bilancio regionale 2014 ha stanziato per il contributo in oggetto € 7.000.000,00.
La DGR n. 872 del 04/06/2013 ha approvato il bando del contributo.
Per quanto qui interessa, l’art. 8 del bando ha fissato i seguenti termini perentori per l’invio via web della domanda del contributo:
Recentemente, però, sono giunte varie richieste di riapertura dei suddetti termini, sia da parte di richiedenti, anche con figli disabili, sia da parte di Istituzioni scolastiche-formative, che, per diverse ragioni, si sono trovate nell’impossibilità di inviare la domanda.
Atteso che i costi dell’iscrizione e frequenza delle Istituzioni scolastiche-formative ed in particolare del sostegno dei disabili risentono della riduzione dei fondi pubblici dovuta al difficile contesto finanziario pubblico e che le famiglie devono fronteggiare il particolare momento di congiuntura economica, al fine di sostenere i nuclei familiari più bisognosi, specie quelli aventi figli disabili, si ritiene opportuno riaprire i termini per l’invio via web della domanda del contributo, come segue:
(ad integrazione dell’art. 8 del bando).
Tuttavia, ad oggi risulta che, tempestivamente entro il 31/10/2014, la gran parte dei richiedenti interessati hanno inviato alle Istituzioni scolastiche-formative n. 5.774 domande.
Considerata la legittima aspettativa di tali richiedenti di ottenere il contributo massimo concedibile, si ritiene equo assegnare prioritariamente ad essi il contributo massimo concedibile e, con le risorse residue ed in proporzione ad esse, assegnare il contributo ai richiedenti che presenteranno la domanda dopo la riapertura dei termini (ad integrazione dell’art. 10 del bando).
Infine, i nuovi termini qui deliberati vanno a sostituire quelli previsti dal bando, al fine delle cause di esclusione dal contributo (ad integrazione dell’art. 9 del bando).
In ordine alla competenza a riaprire il termine per la presentazione della domanda di contributo, si ritiene che essa spetti alla Giunta regionale.
Invero, la riapertura dei termini - quale fissazione di nuovo termine - per la presentazione della domanda di contributo rientra nel concetto di “modalità” di espletamento della selezione tra le domande (contemplato dall’art. 12 della L. 241/1990), e, dunque, nei “criteri generali per la formazione e adozione degli atti e provvedimenti amministrativi e per la regolamentazione dei relativi procedimenti”, la cui fissazione è stata affidata alla competenza della Giunta regionale dall’art. 2, co. 2, lett. f), della L.R. 54/2012.
Infine, in merito al parere obbligatorio della Commissione consiliare competente in materia di istruzione, sulle “modalità” e, dunque, sulla riapertura del termine per la presentazione della domanda del contributo in oggetto, si reputa che il parere favorevole espresso dalla Commissione sui termini di cui alla DGR n. 872 del 04/06/2013 possa essere logicamente esteso anche ai posteriori termini del 24/11/2014 (per i richiedenti) e del 28/11/2014 (per le Istituzioni scolastiche-formative), in quanto più favorevoli sia per i richiedenti, sia per le Istituzioni scolastiche e formative.
Il relatore conclude la propria relazione e propone all’approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.
LA GIUNTA REGIONALE
Udito il relatore, il quale dà atto che la struttura proponente ha attestato l’avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;
Vista la L.R. 1/2001;
Visto l’articolo 4, comma 2, della L.R. 19/01/2001, n. 1;
Vista la Deliberazione/CR n. 41 del 07/05/2013;
Visto il parere favorevole della Sesta Commissione Consiliare competente in materia di istruzione n. 372 del 23/05/2013;
Visto l’art. 2, comma 2, lettera f), della L.R. 31/12/2012, n. 54;
Delibera
1. di stabilire che le premesse al presente atto siano parte integrante del provvedimento;
2. di riaprire i termini per l’invio via web della domanda del contributo regionale “Buono-Scuola” relativo all’Anno Scolastico-Formativo 2013-2014 come segue:
3. di stabilire che ai richiedenti che hanno inviato tempestivamente entro il 31/10/2014 alle Istituzioni scolastiche-formative n. 5.774 domande vada assegnato prioritariamente il contributo massimo concedibile e che ai richiedenti che presenteranno la domanda dopo la riapertura dei termini vada assegnato il contributo con le risorse residue ed in proporzione ad esse (ad integrazione dell’art. 10 del bando);
4. di stabilire che i nuovi termini qui deliberati vanno a sostituire quelli previsti dal bando, al fine delle cause di esclusione dal contributo (ad integrazione dell’art. 9 del bando);
5. di incaricare la Sezione Istruzione dell’esecuzione del presente atto;
6. di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;
7. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi degli articoli 26 e 27 del Decreto Legislativo 14 marzo 2013, n. 33;
8. di pubblicare il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione, nonché sul sito internet della Regione: http://www.regione.veneto.it/web/istruzione/buono_scuola.
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