Bur n. 111 del 20 novembre 2014

Materia: Programmi e progetti (comunitari, nazionali e regionali)

Deliberazione della Giunta Regionale n. 2078 del 03 novembre 2014

Programma di Sviluppo Rurale per il Veneto 2007-2013. Modifiche e integrazioni alle DGR n. 199/2008 e n. 1499/2011. Regolamento (CE) n. 1698/2005.

L'Assessore Franco Manzato riferisce quanto segue.

Con Decisione C(2007) 4682 del 17 ottobre 2007, la Commissione Europea ha formalmente approvato il Programma di sviluppo rurale per il Veneto 2007-2013, dando garanzia del cofinanziamento comunitario e dell'ammissibilità delle spese a valere sulle risorse assegnate.

Con Deliberazione del 13 novembre 2007, n. 3560 la Giunta regionale ha pertanto confermato il testo vigente del PSR 2007 - 2013 che definisce la pianificazione finanziaria per anno, per asse e per misura, la classificazione dei comuni del Veneto ai fini dell'applicazione degli assi 3 e 4 del Programma e la delimitazione per comune delle aree montane del Veneto, ai sensi dell'articolo 50 del regolamento (CE) n.1698/2005.

Il Programma è stato poi oggetto di successive modifiche, da ultimo con la Deliberazione della Giunta regionale n. 957 del 10 giugno 2014.

Sotto il profilo attuativo, la Giunta regionale ha approvato l'apertura dei termini del primo bando generale di presentazione delle domande con la Deliberazione del 12 febbraio 2008, n. 199, che stabiliva anche le modalità e le procedure generali e specifiche per l'attuazione degli interventi proposti dal bando. L'Allegato A al provvedimento prevedeva gli "Indirizzi procedurali", cioè le disposizioni attuative e procedurali generali ai fini dell'adesione al bando per la presentazione delle domande di sostegno agli interventi previsti dal PSR; tale documento è stato oggetto di successive modifiche ed integrazioni, da ultimo con DGR n. 1499 del 20/9/2011 e s.m.i.. L'Allegato E, in particolare, stabiliva invece le procedure per la selezione dei Gruppi di Azione Locale (GAL) e dei relativi Programmi di Sviluppo Locale (PSL) e le ulteriori disposizioni per la realizzazione degli interventi previsti dall'Asse 4-Leader.

Con la DGR n. 545 del 10 marzo 2009, la Regione ha provveduto ad approvare la graduatoria relativa alla selezione dei GAL, unitamente ai relativi PSL ed ai programmi finanziari per la realizzazione degli interventi previsti dall'Asse 4-Leader, che è sostenuto dalle Misure 410-Attuazione di strategie di sviluppo locali, 421-Realizzazione di progetti di cooperazione interterritoriale e transnazionale e 431-Gestione dei GAL, acquisizione di competenze e animazione sul territorio del Programma.

Gli interventi previsti dalla Misura 410 presentano uno stato di progressivo avanzamento, anche in relazione al panorama generale rilevato nell'ambito dei PSR italiani, e alla data del 30.09.2014 risultano proposti dai GAL, approvati dall'Autorità di Gestione (AdG) e definitivamente pubblicati rispettivamente n. 709, n. 590 e n. 591 bandi/interventi, riguardanti tutte le principali Misure/Azioni previste dai relativi PSL, a cui corrispondono n. 2.310 domande di aiuto presentate dai singoli beneficiari, delle quali n. 1.589 risultano finanziate. La spesa pubblica programmata per questa Misura, poco inferiore a 82 milioni di Euro, è stata per la quasi totalità impegnata per il finanziamento degli interventi presentati dai potenziali beneficiari e l'importo effettivamente erogato, a fronte degli interventi finora conclusi, ammonta a 33 milioni di Euro (40% della spesa programmata). Analizzando tuttavia l'avanzamento della spesa della Misura Leader 413-Misure dell'Asse 3 "Qualità della vita nelle zone rurali e diversificazione dell'economia", a fronte di un importo programmato di circa 73 milioni sono stati erogati circa 26 milioni ( 35%).

L'attuazione della Misura 421 registra ancora un certo ritardo sul fronte dell'attuazione e delle erogazioni. Alla data del 30.09.2014, i GAL Veneti hanno in corso la realizzazione ed il finanziamento di 39 domande di aiuto per la predisposizione, gestione e animazione di 16 progetti di cooperazione (n. 9 di cooperazione interterritoriale e n. 7 di cooperazione transnazionale), per un importo di circa 1 milione di Euro, cui corrisponde un importo liquidato di circa 220.000,00 Euro (il 22%). Per la realizzazione dei medesimi progetti sono stati proposti dai GAL, approvati dall'AdG e pubblicati rispettivamente n. 150, n. 129 e n. 133 bandi/interventi, riguardanti tutte le principali Misure/Azioni previste dai suddetti progetti, a cui corrispondono n. 200 domande di aiuto presentate dai singoli beneficiari, delle quali n. 189 risultano finanziate. La spesa pubblica programmata per è di circa 9 milioni di Euro, dei quali risultano impegnati oltre 8 milioni di Euro (90%) ed erogati poco più di 500.000 Euro ( 5,6%).

Infine l'avanzamento finanziario della Misura 431 registra al 30.09.2014 la concessione del 100% della spesa programmata, per un importo superiore a 11 milioni di Euro, con una somma erogata ai GAL di circa 10 milioni di Euro (88%).

I termini di scadenza per l'attuazione degli interventi relativi all'Asse 4-Leader sono stabiliti dall'Allegato E alla DGR n. 199/2008 nell'ambito del quadro complessivo delle scadenze previste per la conclusione del Programma di Sviluppo Rurale 2007-2013, in funzione del completamento del piano generale degli interventi e del relativo programma finanziario. L'Asse 4-Leader contribuisce infatti al completo raggiungimento delle performance di realizzazione e di spesa del PSR, anche per quanto riguarda la realizzazione dell'Asse 3, da perseguire entro i termini perentori stabiliti dall'Unione europea, pena la decadenza delle risorse assegnate dal FEASR.

Nell'ambito del contesto programmatorio complessivo al punto 11.3.4, lett e), dell'Allegato E alla DGR n. 199/2008, è stabilito che tutti gli interventi attivati attraverso le Misure Leader 410, 421 e 431 devono risultare conclusi entro la data del 31.12.2014, con l'unica esclusione degli interventi attivati con l'azione complementare approvata con la DGR n. 2114 del 19 novembre 2013 e correlato Decreto del Dirigente della Direzione Piani e Programmi Settore Primario n. 20/2013, per i quali la data ultima per la conclusione è il 31.03.2015.

Inoltre, sono previsti i termini del 31.03.2015 per la presentazione della domanda di saldo della misura 431, lett. b) e c) e del 30.04.2015 per la presentazione dell'ultimo Rapporto annuale e del Rapporto finale di esecuzione, come indicato rispettivamente al punto 2.2.3 dell'All. A alla DGR n. 1499 del 20 settembre 2011 e al punto 11.3.3 dell'All. E alla DGR n. 199 del 12 febbraio 2008 e ss.mm.ii.

Il Coordinamento dei GAL del Veneto, con note n. 753 del 26.03.2014 e n. 1061 del 04.09.2014, ha richiesto una proroga generale dei termini per la conclusione degli interventi attivati nell'ambito dell'Asse 4 - Leader, evidenziando diverse complessità di ordine procedurale e attuativo ed, in particolare, le problematiche connesse all'attuazione degli interventi previsti dalla Misura 413 e dalla Misura 421.

A seguito di una puntuale valutazione delle motivazioni a sostegno delle richieste e delle necessarie verifiche con l'organismo pagatore Avepa, in merito agli aspetti finanziari, procedurali e alle tempistiche conseguenti, si ritiene di poter adeguare il quadro generale delle scadenze relative all'Asse 4, prevedendo in particolare:

-   la posticipazione della data prevista per la conclusione degli interventi approvati per la Misura 413 alla data del 27.02.2015, ad esclusione degli interventi relativi all'azione complementare attivata dalla DGR n. 2114 del 19 novembre 2013, il cui termine resta confermato alla data del 31.03.2015;

-   la posticipazione della data prevista per la conclusione degli interventi approvati per la Misura 421 lett. a)animazione e progettazione, b) coordinamento e supporto e c) attuazione dell'azione comune alla data del 30.04.2015;

-   la definizione del termine per la presentazione della domanda di pagamento del saldo per la Misura 421 lett. a) e b) al 30.06.2015;

-   la posticipazione della data prevista per la conclusione degli interventi approvati per la Misura 431 lett. b) "acquisizione competenze e animazione" e lett. c) "gestione" alla data del 30.06.2015;

-   la posticipazione del termine per la presentazione dell'ultima domanda di pagamento per la Misura 431 lett. b) e c), riguardante le spese effettuate nel periodo dal 01.01.2014 al 30.06.2015, al 31.07.2015;

-   la definizione del termine per la trasmissione alla Regione del Rapporto finale di esecuzione alla data del 31.07.2015.

A tale scopo, si rende necessario provvedere alla modifica dell'Allegato E e del sub Allegato E5 alla DGR n. 199/2008 e ad alcune specifiche integrazioni al paragrafo 2.2.3 dell'Allegato A alla DGR n. 1499/2011, Documento di Indirizzi Procedurali.

Per quanto riguarda invece la conclusione degli interventi relativi alle Misure 411 e 412, eventuali ulteriori deroghe del termine del 31.12.2014 non risultano compatibili con il programma di completamento e chiusura del PSR 2007-2013, tenuto conto anche delle regole generali in materia di riduzioni ed esclusioni di cui ai Decreti n. 51 del 16/11/2012 e n. 54 del 27/12/2012.

Al fine di consentire le modifiche sopradescritte, viene proposto il conseguente adeguamento e perfezionamento, in termini procedurali e attuativi, delle indicazioni previste dai paragrafi 11.3.3 e 11.3.4, lett. e), dell'Allegato E e dal paragrafo 5 del sub Allegato E5 alla DGR n. 199/2008, nonché dal paragrafo 2.2.3 dell'Allegato A alla DGR n. 1499/2011, secondo le integrazioni descritte nell'Allegato A al presente provvedimento.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura proponente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;

VISTO l'art. 2 co. 2 della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012;

VISTA la Legge regionale 10 gennaio 1997, n. 1 "Ordinamento delle funzioni e delle strutture della Regione";

VISTO il Regolamento (CE) n. 1698/2005 del 20 settembre 2005 del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e le modifiche successivamente apportate, in particolare con il regolamento (CE) n. 74/2009;

VISTO il Regolamento (CE) n. 73/2009 del Consiglio che stabilisce norme comuni relative ai regimi di sostegno diretto agli agricoltori nell'ambito della politica agricola comune e istituisce taluni regimi di sostegno a favore degli agricoltori, e che modifica i regolamenti (CE) n. 1290/2005, (CE) n. 247/2006, (CE) n. 378/2007 e abroga il regolamento (CE) n. 1782/2003;

VISTO il Regolamento (CE) del Consiglio n. 1290 del 21 giugno 2005 relativo al finanziamento della politica agricola comune rurale e le successive modifiche apportate, da ultimo con Regolamento (CE) n.73/2009;

VISTA la Decisione del Consiglio del 20 febbraio 2006 relativa ad orientamenti strategici comunitari per lo sviluppo rurale (periodo di programmazione 2007-2013) e la successiva Decisione 2009/61/CE;

VISTO il Regolamento (CE) n. 1974/2006 del 15 dicembre 2006 della Commissione recante disposizioni di applicazione del regolamento (CE) n. 1698/2005 e le successive modifiche apportate, da ultimo con Regolamento (CE) n. 363/2009;

VISTO il Regolamento (UE) n. 65/2011 recante modalità di applicazione del regolamento (CE) n. 1698/2005 del Consiglio per quanto riguarda l'attuazione delle procedure di controllo e della condizionalità per le misure di sostegno dello sviluppo rurale;

VISTO il Regolamento (CE) n. 1122/2009 della Commissione recante modalità di applicazione del regolamento (CE) n. 73/2009 del Consiglio per quanto riguarda la condizionalità, la modulazione e il sistema integrato di gestione e di controllo nell'ambito dei regimi di sostegno diretto agli agricoltori di cui al medesimo regolamento e modalità di applicazione del regolamento (CE) n. 1234/2007 del Consiglio per quanto riguarda la condizionalità nell'ambito del regime di sostegno per il settore vitivinicolo;

VISTO il Regolamento (CE) n. 1320/2006 della Commissione, recante disposizioni per la transizione al regime di sostegno alla sviluppo rurale istituito dal regolamento (CE) n. 1698/2005 del Consiglio;

VISTO il Regolamento n. 1305/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013, sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e che abroga il regolamento (CE) n. 1698/2005 del Consiglio;

VISTO il Regolamento n. 1310/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013, che stabilisce alcune disposizioni transitorie sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR), modifica il regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto concerne le risorse e la loro distribuzione in relazione all'anno 2014 e modifica il regolamento (CE) n. 73/2009 del Consiglio e i regolamenti (UE) n. 1307/2013, (UE) n. 1306/2013 e (UE) n. 1308/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto concerne la loro applicazione nell'anno 2014;

VISTA la Decisione C(2007) 4682 del 17 ottobre 2007 e ss.mm.ii. con la quale la Commissione Europea ha formalmente approvato il Programma, dando garanzia del cofinanziamento comunitario e dell'ammissibilità delle spese a valere sulle risorse assegnate;

VISTA la Deliberazione della Giunta regionale del 10 giugno 2014, n. 957, che approva l'ultima versione del Programma di Sviluppo Rurale per il Veneto 2007 - 2013, l'approccio strategico previsto, la ripartizione finanziaria approvata e le disposizioni tecnico-amministrative di attuazione, comprensive anche della conseguente gestione finanziaria;

VISTA la Deliberazione del 12 febbraio 2008, n. 199 con cui la Giunta regionale ha approvato tra gli altri, il bando per la selezione dei Gruppi di Azione Locale (GAL) e dei relativi Programmi di Sviluppo locale (PSL) relativo al PSR 2007-2013;

VISTA la Deliberazione del 10 marzo 2009, n. 545 con cui la Giunta regionale ha approvato la graduatoria delle domande ammissibili, i Gruppi di Azione locale e i relativi Programmi di Sviluppo Locale;

VISTA la Deliberazione del 20 settembre 2011, n. 1499, con cui la Giunta regionale ha approvato il documento "Indirizzi procedurali" relativo ai bandi del PSR 2007-2013;

VISTA la Deliberazione del 19 novembre 2013, n. 2114, con cui la Giunta regionale ha approvato l'attivazione di un'azione complementare nell'ambito della Misura Leader 410, in deroga al termine generale per la conclusione dei relativi interventi;

RAVVISATA l'opportunità di rimodulare alcuni termini per la conclusione degli interventi approvati nell'ambito della misura Leader 410 e riformulare i termini per tutti gli interventi delle misure 421 e 431;

RAVVISATA conseguentemente l'opportunità di adeguare alcune disposizioni procedurali relativamente alla presentazione delle domande di pagamento relative alle misure 421 e 431 e del Rapporto finale di esecuzione del PSL da parte di ciascun GAL;

DATO ATTO che il direttore responsabile della Struttura competente ha verificato che le modifiche, integrazioni e chiarimenti di cui al presente provvedimento non risultano pregiudizievoli per le posizioni giuridiche dei soggetti a vario titolo coinvolti nei procedimenti in corso;

VISTO l'articolo 37, comma 2, della legge regionale 8 gennaio 1991, n. 1;

RAVVISATA l'opportunità di accogliere la proposta del relatore facendo proprio quanto esposto in premessa;

delibera

1.       di approvare le premesse che costituiscono parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

2.       di approvare il documento Allegato A al presente provvedimento che riporta le modifiche e le integrazioni alle DGR n. 199/2008 e n. 1499/2011;

3.       di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;

4.       di incaricare la Sezione Piani e Programmi Settore Primario dell'esecuzione del presente atto;

5.       di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell'articolo 26 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;

6.       di pubblicare il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

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