Menu veloce: Pagina iniziale | Consultazione | Filtri di selezione | Contenuto
Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 107 del 07 novembre 2014


Materia: Ambiente e beni ambientali

Deliberazione della Giunta Regionale n. 2065 del 03 novembre 2014

Deliberazione n.146/CR del 14.10.2014. Approvazione del bando per la concessione di contributi finalizzati all'acquisto di apparecchi per il riscaldamento domestico di potenza inferiore o uguale a 35 kW, alimentati a biomassa, a basse emissioni in atmosfera e ad alta efficienza energetica, previa rottamazione di apparecchi tecnologicamente non in linea con gli standard europei.

Note per la trasparenza

L'approvazione dell'iniziativa è finalizzata a contrastare l'inquinamento atmosferico derivante dall'uso di apparecchi per riscaldamento domestico non conformi alle direttive europee e alla normativa nazionale. La spesa sarà finanziata con i fondi per: "spese per la realizzazione del programma "Tetti Fotovoltaici" (D.M.28.05.2001 n. 292)", "Interventi di tutela ambientale finalizzati alla riduzione dell'inquinamento (art. 43 L.R. 05.04.2013 n. 3".

L'Assessore Maurizio Conte riferisce quanto segue.

Il tema dell'inquinamento atmosferico, come noto, accomuna l'intero territorio italiano. La Regione Veneto nel quadro delle attività di gestione della qualità dell'aria e dei limiti alle emissioni inquinanti, ha posto sempre più attenzione alla necessità di favorire la riduzione dell'inquinamento nel territorio regionale promuovendo misure strutturali per il raggiungimento di valori limite di particolato e ossidi di azoto in atmosfera imposti agli stati membri dalla vigente normativa nazionale comunitaria.

Il Piano Regionale di Tutela e Risanamento dell'Atmosfera (P.R.T.R.A.), approvato con deliberazione del Consiglio regionale del Veneto n. 57 dell'11 novembre 2004 finalizzato al miglioramento progressivo delle condizioni ambientali e alla salvaguardia della salute dell'uomo e dell'ambiente, nell'ambito delle misure di carattere generale, ha previsto specifiche azioni finalizzate sia al buon funzionamento degli impianti di riscaldamento che alla promozione dell'uso delle fonti rinnovabili.

L'aggiornamento di detto strumento (P.R.T.R.A.) per la programmazione, il coordinamento ed il controllo in materia di inquinamento atmosferico che attualmente è depositato presso il Consiglio regionale per l'approvazione dello stesso - giusta Dgr n. 34/Cr del 15.04.2014, prevede espressamente, nell'ambito delle azioni programmate nel periodo 2013-2020, specifiche azioni di intervento per contrastare le emissioni generate dall'uso di piccoli impianti civili a combustioni incontrollate ciò anche in coerenza con le linee programmatiche nazionali e le misure concordate con l'accordo di programma che interessano le regioni del Bacino Padano.

Detto strumento, infatti, interviene a tutto campo per favorire la riduzione delle emissioni inquinanti nei settori della mobilità, del riscaldamento, della produzione di energia, delle attività agricole. Ebbene, nell'ambito del settore del riscaldamento civile si inseriscono le iniziative promosse dalla regione Veneto finalizzate a incentivare la sostituzione di apparecchi per riscaldamento domestico non conformi alle direttive europee e alla normativa nazionale con generatori a biomassa tecnologicamente in linea con gli obiettivi della riduzione delle emissioni in atmosfera e dell'efficienza energetica.

Pertanto, la regione Veneto, nell'ambito delle proprie attività finalizzate a perseguire una politica destinata alla riduzione delle emissioni inquinanti in particolare per il particolato PM10 e PM2.5 e al Benzo(a)pirene ed in attuazione a quanto previsto dal P.R.T.R.A e dal successivo aggiornamento, ha ritenuto di promuovere, secondo le modalità indicate dal bando di cui all'allegato A al presente provvedimento che costituisce parte integrante dello stesso, le seguenti iniziative:

- Misura "A": acquisto di impianti termici certificati, a basse emissioni ed alta efficienza, costituiti da: stufe a pellet (UNI EN 14785), stufe e termostufe a legna (UNI EN 13240), cucine e termo cucine a legna e pellet (UNI EN 12815 e UNI EN 14785), per il riscaldamento domestico, di potenza al focolare inferiore o uguale a 35 kW, previa rottamazione dei preesistenti generatori.

- Misura "B": acquisto di caldaie, di potenza al focolare inferiore o uguale a 35 kW, certificate (UNI EN 3035:2012), a basse emissioni ed alta efficienza, alimentate a biomasse combustibili previa rottamazione dei preesistenti generatori.

Valutate positivamente le ricadute ambientali determinate dall'iniziativa in parola promuovendo la riduzione delle emissioni inquinanti generate dagli impianti di riscaldamento civile costituiti da apparecchi o caldaie non in linea con gli standard europei, si ritiene di determinare il contributo pari al 50%della spesa sostenuta, comprensiva di IVA, per un importo non superiore a: 1.600,00 € per ciascuno degli interventi di cui alla Misura "A"; ed a 5.000,00 €, per ciascuno degli interventi di cui alla Misura "B", ai soggetti che risulteranno in graduatoria fino ad esaurimento delle somme disponibili, come riportato nell'allegato A, dando atto che i contenuti del presente provvedimento e la relativa modulistica saranno pubblicati nel sito internet della regione.

Inoltre, viene determinato in € 2.000.000,00 (duemilioni/00 euro) l'importo massimo delle obbligazioni di spesa alla cui assunzione provvederà con propri atti il Direttore regionale della Sezione Coordinamento Attività Operative, disponendo la copertura finanziaria a carico dei fondi stanziati sul capitolo di spesa del bilancio regionale n. 100036 denominato " spese per la realizzazione del programma "Tetti Fotovoltaici" (D.M.28.05.2001 n. 292)" per un importo pari a € 1.000.000,00 (unmilione/00 euro) e sul capitolo di spesa del bilancio regionale n. 102109, denominato " Interventi di tutela ambientale finalizzati alla riduzione dell'inquinamento (art. 43 L.R. 05.04.2013 n. 3)"per un importo pari a € 1.000.000,00 (unmilione/00 euro) del corrente esercizio finanziario 2014, che presentano sufficiente disponibilità, a favore dei soggetti residenti nella regione del Veneto che presenteranno istanza, per la partecipazione al bando "bando per la concessione di contributi finalizzati alla rottamazione ed acquisto impianti termici" di cui all'allegato A.

Considerato che il citato capitolo di spesa n. 102109 è stato istituito a seguito di quanto stabilito dall'art. 43 della L.R. 5 aprile 2013 n. 3 "Legge finanziaria regionale per l'esercizio 2013" e che lo stesso articolo al punto 4 dispone che la Giunta regionale stabilisca finalità, criteri e modalità per l'utilizzo delle relative disponibilità finanziarie, si deve dar conto che con provvedimento n.146/CR del 14.10.2014 è stato chiesto alla VII^ Commissione Consiliare, di esprimere un parere sul documento inerente il "bando per la concessione di contributi finalizzati alla rottamazione ed acquisto impianti termici".

La VII^ Commissione Consiliare nella seduta del 29 ottobre 2014 ha espresso parere favorevole all'unanimità dei presenti a quanto proposto dalla Giunta regionale con la citata deliberazione n. 146/CR del 14.10.2014.

Si propone quindi, di approvare il "bando per la concessione di contributi finalizzati alla rottamazione ed acquisto impianti termici" che riporta le modalità per la presentazione della domanda, la predisposizione delle graduatorie e l'assegnazione dei contributi ai soggetti che presenteranno istanza di partecipazione, come indicato nell'allegato A al presente provvedimentoe del quale è parte integrante.

Per l'esecuzione del presente atto, pertanto, si propone di incaricare la Sezione Tutela Ambiente - Settore Tutela Atmosfera per gli aspetti tecnici e la Sezione Coordinamento Attività Operative per quanto concerne gli aspetti finanziari.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

Udito il relatore, il quale dà atto che la struttura proponente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;

VISTA la legge n. 241 del 7.08.1990;

VISTO l'art. 43 della L.R. 5 aprile 2013 n. 3 "Legge finanziaria regionale per l'esercizio 2013";

VISTO il parere espresso dalla Settima Commissione Consiliare il 29 ottobre 2014

VISTO il Piano Regionale di Tutela e Risanamento dell'Atmosfera (P.R.T.R.A.), approvato con deliberazione del Consiglio regionale del Veneto n. 57 dell'11 novembre 2004;

VISTA la deliberazione di Giunta regionale n. 34/CR del 15.04.2014;

VISTO l'art. 2 comma 2 della legge regionale n. 54 del 31.12.2012;

delibera

1.     di dare atto che le premesse costituiscono parte integrante del presente atto;

2.     di prendere atto del parere favorevole espresso dalla VII^ Commissione Consiliare nel corso della seduta del 29 ottobre 2014;

3.     di approvare il "bando per la concessione di contributi finalizzati alla rottamazione ed acquisto impianti termici" che riporta le modalità per la presentazione della domanda, la predisposizione delle graduatorie e l'assegnazione dei contributi ai soggetti che presenteranno istanza di partecipazione, come indicato nell'allegato A, dando atto che i contenuti del presente provvedimento e la relativa modulistica saranno pubblicati nel sito internet della regione;

4.     di determinare in € 2.000.000,00 (duemilioni/00 euro) l'importo massimo delle obbligazioni di spesa alla cui assunzione provvederà con propri atti il dirigente regionale della Sezione Coordinamento Attività Operative, disponendo la copertura finanziaria a carico dei fondi stanziati regionale n. 100036 denominato " spese per la realizzazione del programma "Tetti Fotovoltaici" (D.M.28.05.2001 n. 292)" per un importo pari a € 1.000.000,00 (unmilione/00 euro) e sul capitolo di spesa del bilancio regionale n. 102109, denominato " Interventi di tutela ambientale finalizzati alla riduzione dell'inquinamento (art. 43 L.R. 05.04.2013 n. 3)" per un importo pari a € 1.000.000,00 (unmilione/00 euro);

5.     di dare atto che la spesa di cui si prevede l'impegno con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. 1/2011;

6.     di demandare la gestione di tutti gli adempimenti necessari e conseguenti per l'attuazione del presente provvedimento, secondo quanto descritto in premessa, alla Sezione Tutela Ambiente - Settore Tutela Atmosfera per gli aspetti tecnici e alla Sezione Coordinamento Attività Operative per quanto concerne gli aspetti finanziari;

7.     di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell'art. 26 comma 1 del Decreto legislativo 14 marzo 2013 n. 33;

8.     di pubblicare il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

2065_AllegatoA_285089.pdf

Torna indietro