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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 107 del 07 novembre 2014


Materia: Formazione professionale e lavoro

Deliberazione della Giunta Regionale n. 2027 del 28 ottobre 2014

Approvazione Avviso pubblico "Tekne 2014" per la presentazione di progetti di ricerca/approfondimenti disciplinari. Programma Operativo Regionale - Fondo Sociale Europeo 2007-2013 - Ob. Competitività Regionale e Occupazione - Reg. 1081/2006. Asse IV "Capitale Umano".

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento si approva l'apertura dei termini per la presentazione di progetti nell'ambito dell'Asse IV "Capitale Umano" del Programma Operativo FSE 2007 - 2013 della Regione del Veneto. L'azione messa a bando, denominata "Tekne 2014", stanzia ¿ 500.000,00 per finanziare progetti di ricerca e/o approfondimenti tematici della durata massima di 150 ore, in orario extra-scolastico, rivolti a studenti che frequentano il 3°, 4° e 5° anno degli istituti di istruzione secondaria di II grado. Si approvano inoltre l'Avviso pubblico, la Direttiva per la presentazione dei progetti e gli Adempimenti per la gestione e rendicontazione delle attività.

L'Assessore Elena Donazzan riferisce quanto segue.

Il provvedimento proposto si pone in coerenza con le azioni avviate negli ultimi mesi e si colloca in continuità con la positiva esperienza promossa nel 2009, che ha coinvolto 400 giovani studenti delle scuole medie superiori di II grado del Veneto, in percorsi di ricerca o approfondimenti tematici, i cui esiti lusinghieri hanno certamente contribuito al potenziamento del sistema di Istruzione e Formazione in termini di innovazione e di eccellenza.

L'esperienza "Tekne" ha consentito alla scuola in particolare, di aprirsi al mondo esterno attraverso una proficua rete di partenariato, ad integrarsi con il mondo imprenditoriale e la società civile, a promuovere la cultura della valutazione e della meritocrazia e, soprattutto, a generare capitale intellettuale e talenti in grado di saper re-interpretare se stessi per costruire quella Economia della Conoscenza come metafora dello sviluppo.

Gli studenti coinvolti hanno vissuto esperienze inedite direttamente in situazione, assumendo in piena responsabilità il compito di produrre un risultato tangibile attraverso progetti costruiti d'intesa con il sistema delle imprese. Una esperienza che ha coniugato il sapere con il saper fare e contribuito alla maturazione del futuro cittadino-lavoratore.

Le premesse e le esperienze richiamate rappresentano l'obiettivo di "Tekne 2014", che intende riproporre un'azione che coinvolgerà gli studenti delle classi terze, quarte e quinte della scuola secondaria di II grado, in attività di ricerca, formazione e sperimentazione, finalizzate ad approfondire tematiche o progettare modelli e strumenti coerenti con il percorso di studio e di particolare interesse scientifico, sociale, economico.

Il processo da innescare, in definitiva, è la ricomposizione tra sapere teorico e competenze operative, con la scuola che deve migliorare la propria capacità di interpretazione dei fabbisogni locali diventando, in tal modo, luogo privilegiato di dialogo tra impresa e territorio.

Le poste finanziarie stanziate per l'iniziativa ammontano ad € 500.000,00 per l'esercizio 2014 a valere sull'Asse "Capitale Umano" del Programma Operativo Regionale - Fondo Sociale Europeo (POR FSE) 2007-2013, secondo lo schema seguente:

 

Fonte di finanziamento

Annualità

Risorse FdR

Risorse FSE

Capitoli di spesa

Asse

Cat. spesa

POR FSE Asse IV - Capitale Umano

74

2014

256.508,54

243.491,46

101333 - 101334

 

€ 500.000,00

 

 

Si propone di demandare al Direttore della Sezione Istruzione l'assunzione dei decreti d'impegno, utilizzando le risorse stanziate nell'anno di competenza 2014 sull'Asse IV - Capitale Umano, per finanziare i progetti ammissibili in ordine di graduatoria, fino al loro esaurimento.

Qualora con successivi provvedimenti, anche a seguito della Legge di assestamento, dovessero essere aumentati gli stanziamenti dei capitoli citati, il Direttore della Sezione Istruzione è autorizzato a procedere, con proprio atto, allo scorrimento della graduatoria dei progetti ammessi e non finanziati in prima istanza.

Si propone inoltre di demandare al Direttore della Sezione Istruzione l'approvazione di tutta la modulistica relativa al presente provvedimento e la definizione, qualora necessario, di modifiche o integrazioni alle disposizioni per la gestione delle attività e per la procedura di erogazione delle somme.

Alla luce della normativa regionale, nazionale e comunitaria attualmente vigente, in allegato al presente provvedimento vengono proposti all'approvazione della Giunta Regionale l'avviso pubblico (Allegato A), la direttiva circa le modalità di presentazione dei progetti (Allegato B), gli adempimenti per la gestione e la rendicontazione delle attività (Allegato C), che costituiscono parte integrante e sostanziale del provvedimento stesso.

Le domande di ammissione al finanziamento e i relativi allegati dovranno essere inviati secondo le modalità descritte nell'avviso (Allegato A) e nella direttiva (Allegato B), entro e non oltre il 28/11/2014, pena l'esclusione. Tale termine vale anche per l'invio dei progetti attraverso l'apposita funzione del sistema di acquisizione dati "on line".

La valutazione dei progetti che perverranno sarà effettuata da una Commissione di valutazione appositamente nominata dal Direttore della Sezione Istruzione. Al termine dell'istruttoria sarà redatta l'apposita graduatoria dei progetti finanziabili.

Attesa la conclusione del ciclo di programmazione FSE 2007-2013, che implica la necessità di definire la chiusura delle spese sostenute nell'ambito del Programma Operativo regionale entro la fine del 2015, tutte le attività che saranno finanziate nell'ambito di questo provvedimento, dovranno concludersi entro il 15/05/2015.

Si evidenzia che, come indicato nell'art. 12 della L.R. 1/2011, la spesa di cui si prevede l'impegno con il presente atto non è soggetta alle limitazioni ivi riportate, non trattandosi di spese per studi ed incarichi di consulenza, di spese per relazioni pubbliche, di spese per convegni, mostre, di spese per pubblicità e rappresentanza, di spese per sponsorizzazioni, per missioni, bensì trattandosi di un intervento finalizzato a generare un processo di sviluppo, innovazione e occupazione nel territorio.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

Udito il relatore, il quale dà atto che la struttura proponente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;

Visto il Regolamento (CE)n. 1081/2006 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 05/07/2006 relativo al Fondo Sociale Europeo e recante abrogazione del regolamento (CE) n. 1784/1999, così come successivamente modificato dal Regolamento (CE) n. 396/2009 del 06/05/2009 per estendere i tipi di costi ammissibili a un contributo del FSE;

Visto il Regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio dell'11/07/2006 recante le disposizioni generali sul Fondo Europeo di Sviluppo Regionale, sul Fondo Sociale Europeo e sul Fondo di Coesione, che abroga il Regolamento CE n. 1260/1999, così come successivamente modificato dal Regolamento CE n. 284/2009 del Consiglio del 07/04/2009;

Visto il Regolamento (CE)n. 1828/2006 della Commissione dell'08/12/2006 che stabilisce modalità di applicazione del regolamento CE n. 1083/06 del Consiglio recante disposizioni generali sul Fondo Europeo di Sviluppo Regionale, sul Fondo Sociale Europeo e sul Fondo di Coesione e del Regolamento CE n. 1080/06 del Parlamento europeo e del Consiglio relativo al Fondo Europeo di Sviluppo Regionale;

Vista la Decisione comunitaria C (2007) n. 3329 del 13/07/2007 di approvazione del Quadro Strategico Nazionale;

Vista la DGR n. 422del 27/02/2007 "Approvazione della proposta di Programma operativo regionale - Fondo Sociale Europeo - ob. Competitività Regionale e Occupazione - 2007/2013";

Vista la Decisione comunitaria C (2007) n. 5633 del 16/11/2007 di adozione del Programma Operativo per il Fondo Sociale Europeo ob. Competitività Regionale e Occupazione nella Regione Veneto;

Vista la Delibera del Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica (CIPE) del 15/06/2007 concernente "Definizione dei criteri di cofinanziamento nazionale degli interventi socio strutturali comunitari per il periodo di programmazione 2007/2013";

Vista la Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio del 18/12/2006 relativa a competenzechiave per l'apprendimento permanente (2006/962/CE);

Vista la Legge n. 34 del 25/02/2008 "Disposizioni per l'adempimento di obblighi derivanti dall'appartenenza dell'Italia alle Comunità europee" (Legge comunitaria 2007);

Visti gli Artt. 117 e 118 della Costituzione che assegnano alle Regioni competenze esclusive in materia di istruzione e formazione professionale e concorrenti in materia di istruzione;

Vista la L.R. n. 10 del 30/01/1990 "Ordinamento del sistema di formazione professionale e organizzazione delle politiche regionali del lavoro";

Vista la Legge n. 241 del 07/08/1990 e s.m.i., e in particolare l'art. 12 "Norme sul procedimento amministrativo";

Visto il D.Lgs. n. 112 del 31/03/1998 "Conferimento di funzioni e compiti amministrativi dello Stato alle regioni ed agli enti locali, in attuazione del capo I della legge 15 marzo 1997, n. 59";

Vista la L.R. n. 11 del 13/04/2001 "Conferimento di funzioni e compiti amministrativi alle autonomie locali in attuazione del D.Lgs. 31 marzo 1998, n. 112", ed in particolare gli artt. 136-138;

Vista la L.R. n. 19 del 09/08/2002 "Istituzione dell'elenco regionale degli organismi di formazione accreditati", come modificata dalla L.R. n. 23/2010;

Vista la L.R. n. 39 del 29/11/2001 "Ordinamento del bilancio e della contabilità della Regione";

Vista la DGR n. 3289 del 21/12/2010 "L.R. n. 19/2002 'Istituzione dell'elenco regionale degli Organismi di Formazione accreditati'. Approvazione delle Linee Guida e contestuale revoca delle DD.G.R. n. 971 del 19 aprile 2002; n. 1339 del 9 maggio 2003; n. 113 del 21 gennaio 2005; n. 3044 del 2 ottobre 2007 (limitatamente alla modifica apportata alla D.G.R. n. 971/2002); n. 1265 del 26 maggio 2008; n. 1768 del 6 luglio 2010";

Vista la DGR n. 113 del 21/01/2005 "L.R. 19/2002 'Istituzione dell'elenco regionale degli organismi di formazione accreditati' Mantenimento dei requisiti da parte dei soggetti iscritti nell'elenco regionale. Modalità di verifica. Disciplina dell'istruttoria in caso di successione nell'accreditamento e di variazione dei dati contenuti nell'elenco regionale degli Organismi di Formazione accreditati";

Vista la DGR n. 808 del 15/03/2010 "Interventi di politica attiva per il reinserimento, la riqualificazione, il reimpiego dei lavoratori del sistema produttivo colpito dalla crisi economica". POR FSE 2007/2013 - Ob. CRO - Asse I "Adattabilità", categoria di intervento 64 - Asse II "Occupabilità", categoria di intervento 67. Anno 2010. Approvazione delle opzioni di semplificazione dei costi attraverso l'adozione di unità standard di costo, della direttiva per la realizzazione degli interventi e del relativo avviso";

Vista la DGR n. 2140 del 23/10/2012 "Percorsi di "action research" finanziati dalla Regione del Veneto. Approvazione dello studio per l'applicazione delle unità di costo standard";

Vista la DGR n. 699 del 14/05/2013 "Approvazione dello studio per l'individuazione dei parametri da utilizzare per il riconoscimento dei costi nell'ambito delle azioni di mobilità transnazionale e interregionale (Reg. CE 1081/2006, come modificato dal Reg. CE 396/2009, art. 11, comma 3, lett b) iii)";

Vista la DGR n. 1050 del 28/06/2013 "Adempimenti di cui agli artt. 4, 5 e 6 del D.L. 18/10/2012, n. 179/2012, convertito in Legge 17/12/2012, n. 221 - Disposizioni relative alle comunicazioni telematiche tra la Regione, i cittadini e le imprese: trasmissione dei documenti regionali tramite casella di posta elettronica certificata";

Vista la DGR n. 1964 del 30/06/2009 "Programma Operativo FSE 2007-2013 - Asse "Capitale Umano". Tipologia Progettuale: "Progetto Tekne - Azioni di Ricerca e Approfondimenti disciplinari negli Istituti Secondari Superiori". Apertura termini";

Visto l'art. 2, comma 2, della L.R. n. 54 del 31/12/2012;

delibera

1.       di stabilire che le premesse al presente dispositivo siano parte integrante del provvedimento;

2.       di approvare, per i motivi indicati in premessa, l'avviso pubblico per la presentazione di progetti della tipologia "Tekne 2014" (Allegato A), per un importo stanziato di € 500.000,00, a valere sull'Asse IV Capitale Umano del POR FSE - Ob. Competitività Regionale e Occupazione (CRO);

3.       di approvare, secondo le motivazioni esposte in premessa, la relativa Direttiva circa le modalità di presentazione e valutazione dei progetti, tipologia "Tekne 2014" (Allegato B) e gli Adempimenti per la gestione e rendicontazione delle attività (Allegato C);

4.       di stabilire che le domande di ammissione e relativi allegati dovranno essere trasmessi alla Sezione Istruzione tramite PEC all'indirizzo protocollo.generale@pec.regione.veneto.it e dovranno pervenire entro le ore 24.00 del 28/11/2014, secondo le modalità descritte nell'Avviso (Allegato A) e nella Direttiva (Allegato B). Tale termine vale anche per l'invio dei progetti attraverso l'apposita funzione del sistema di acquisizione dati "on line";

5.       di determinare in € 500.000,00 l'importo massimo delle obbligazioni di spesa, che non costituisce debito commerciale, per finanziare i progetti ammissibili in ordine di graduatoria, fino al loro esaurimento, alla cui assunzione provvederà con propri atti il Direttore della Sezione Istruzione disponendo la copertura finanziaria acarico dei fondi stanziati sui capitoli 101333 "Obiettivo CRO FSE 2007-2013 - Asse Capitale Umano - AreaIstruzione - Quota Statale (Reg. CE 1081/06)" e 101334 "Obiettivo CRO FSE 2007-2013 - Asse Capitale Umano - Area Istruzione - Quota Comunitaria (Reg. CE 1081/06)" del bilancio 2014, che presenta la sufficiente disponibilità;

6.       di autorizzare, qualora con successivi provvedimenti, anche a seguito della Legge di assestamento, dovessero essere aumentati gli stanziamenti dei capitoli citati, il Direttore della Sezione Istruzione a procedere, con proprio atto, allo scorrimento della graduatoria dei progetti ammessi e non finanziati in prima istanza;

7.       di dare atto che le liquidazioni di spesa, che verranno effettuate nel rispetto delle disposizioni indicate nell'Allegato C, sono subordinate anche alla effettiva disponibilità di cassa;

8.       di affidare la valutazione dei progetti che perverranno a seguito del presente provvedimento ad una Commissione di valutazione appositamente nominata dal Direttore della Sezione Istruzione;

9.       di stabilire che i progetti approvati dovranno concludersi entro il 15/05/2015;

10.     di demandare al Direttore della Sezione Istruzione la definizione, qualora necessario, di modifiche e/o integrazioni alle disposizioni per la gestione delle attività e il termine delle stesse, e per la procedura di erogazione delle somme;

11.     di dare atto che la spesa di cui si prevede l'impegno con il presente atto non è soggetta alle limitazioni di cui alla L.R. n. 1/2011, per le motivazioni espresse in premessa;

12.     di incaricare il Direttore della Sezione Istruzione dell'esecuzione del presente atto;

13.     di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell'articolo 26, comma 1, del Decreto Legislativo 14 marzo 2013, n. 33;

14.     di pubblicare il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione Veneto nonché sul sito Internet della Regione del Veneto
www.regione.veneto.it/web/istruzione/sistema_istruzione_fse_progetti.

(seguono allegati)

2027_AllegatoA_284997.pdf
2027_AllegatoB_284997.pdf
2027_AllegatoC_284997.pdf

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