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Materia: Appalti
Deliberazione della Giunta Regionale n. 2000 del 28 ottobre 2014
Esposizione Universale Expo 2015. Deliberazione/CR n. 48 del 27 maggio 2014 e 96 del 1° luglio 2014. Deliberazione di Giunta Regionale n. 1497 del 12 agosto 2014. Avvio delle procedure per l'acquisizione in economia mediante cottimo fiduciario del servizio di ideazione e realizzazione di una campagna informativa e di sensibilizzazione degli istituti scolastici di I e II grado alle tematiche dell'EXPO 2015: "Nutrire il Pianeta, energia per la vita". D.Lgs. 12 aprile 2006, n. 163, art. 125. DGR n. 2401 del 27/11/2012.
Con il presente provvedimento si dà avvio alle procedure per l'acquisizione in economia mediante cottimo fiduciario del servizio di ideazione e realizzazione della campagna informativa e di sensibilizzazione degli istituti scolastici di I e II grado verso le tematiche trattate dall'EXPO 2015 in relazione ai progetti "Controconsumo" e "Smart food" assegnate dal Dipartimento Enti Locali Persone Giuridiche e Controllo Atti Gestioni Commissariali e Post Emergenziali Statistica Grandi Eventi al Dipartimento Formazione, Istruzione e Lavoro con la deliberazione n. 1497 del 12 agosto 2014. Estremi dei principali documenti dell'istruttoria: DGR n. 2401 del 27 novembre 2012
L’Assessore Elena Donazzan riferisce quanto segue:
Il Bureau International des Expositions con propria decisione del 31 marzo 2008 ha assegnato a Milano la realizzazione dell'EXPO 2015 con il tema "Nutrire il Pianeta, energia per la vita", per promuovere tradizione, creatività e innovazione nell'alimentazione e nello sviluppo sostenibile. Si tratta di un evento educativo, scientifico e culturale che riunisce Paesi, organizzazioni, aziende e cittadini per esplorare e contribuire al progresso di una delle maggiori sfide dell'umanità: l'alimentazione e lo sviluppo sostenibile.
Accanto al tema centrale delle produzioni agricole e dell'agroalimentare, dell'alimentazione e delle tipicità, dell'acqua e delle risorse idriche, di uno sviluppo sostenibile dei Paesi, in qualche modo connesso al tema delle tradizioni rurali e dell'evoluzione negli stili di vita e di alimentazione, appare evidente che EXPO 2015 è l'occasione per porre in evidenza, al mondo intero, anche le specificità, la creatività, l'innovazione tecnologica e produttiva, nonché una grande opportunità per far conoscere le eccellenze nei diversi settori economici ai visitatori che, in occasione e per visitare EXPO, arriveranno in Italia.
Questa occasione è apparsa unica anche per il Veneto, per la possibilità di presentare i punti di forza dell'attività regionale in campo agroalimentare, in materia di risorse idriche, per uno sviluppo sostenibile e competitivo delle attività economiche. Ma è risultato strategico e più importante attrarre, coinvolgere ed orientare i visitatori italiani, e soprattutto stranieri, che si recheranno a Milano per conoscere direttamente le eccellenze storiche, paesaggistiche e culturali, per abbinare alla visita ad EXPO anche una visita al territorio ed una permanenza "turistica" in Veneto.
Con la Deliberazione della Giunta Regionale n. 8 del 21 gennaio e la Deliberazione/CR n. 48 del 27 maggio 2014, la Regione del Veneto ha deciso la propria partecipazione alla manifestazione EXPO 2015 e ha definito le modalità coordinate di partecipazione dei principali rappresentanti del mondo del lavoro e del sistema imprenditoriale. Si è così stabilito di:
Nell’ambito delle azioni a regia regionale, sia con la Deliberazione del Consiglio Regionale n. 48 del 27 maggio 2014 sia con la Deliberazione di Giunta Regionale n. 1497 del 12 agosto 2014, sono state definite per ciascun Dipartimento le azioni da realizzare, distinguendole in azioni extra ordinarie ed ordinarie; le azioni extra ordinarie godono di finanziamenti dedicati che non rientrano in attività ordinarie della programmazione regionale, le azioni ordinarie rientrano in interventi regolari della programmazione regionale che godono, di solito, di finanziamenti previsti da leggi regionali dedicate. Queste attività saranno comunque inserite nel catalogo di eventi per EXPO 2015 della Regione del Veneto.
La Giunta regionale ha assegnato al Dipartimento Istruzione Formazione e Lavoro due azioni che afferiscono a “EXPO DIFFUSO”, vale a dire ad attività di comunicazione, promozione, valorizzazione e marketing dell’offerta economica, turistica e culturale del Veneto realizzate nel territorio regionale e promosse in forma autonoma utilizzando i canali di EXPO:
L'obiettivo specifico di entrambe le campagne è stimolare la partecipazione attiva dei giovani che saranno invitati a riflettere e ad interrogarsi sulle proprie abitudini. L'analisi della tematica diventerà un'occasione per stimolare la loro creatività ed espressività. Le campagne saranno sviluppate attraverso il coinvolgimento delle scuole del Veneto.
Per dare avvio a queste attività, considerata la forte sinergia di obiettivi sia dell'una sia dell'altra iniziativa, si propone, con il presente provvedimento, di dare incarico al Direttore della Sezione Lavoro di predisporre gli atti necessari al fine di procedere all'acquisizione di attività di comunicazione e di sensibilizzazione attraverso l'affidamento ad un operatore economico con adeguata professionalità nel settore della comunicazione e nelle tematiche afferenti l'EXPO 2015. Le specifiche tecniche saranno indicate nel capitolato tecnico e nella lettera di invito agli operatori, allegati che saranno emanati con decreto direttoriale successivamente al presente atto.
L'importo da destinare alle attività sopra indicate è indicato nella Deliberazione di Giunta Regionale n. 1497 del 12 agosto 2014 ed è ricavato, in relazione alle varie tipologie di attività, sulla base di analoghi servizi acquisiti per attività di programmazione ordinaria del Dipartimento Istruzione, Formazione e Lavoro.
Ciò premesso si ritiene di affidare al Direttore della Sezione Lavoro l'incarico di acquisire in economia il servizio in argomento mediante cottimo fiduciario ai sensi della deliberazione n. 2401 del 27/11/2012 "Disciplina delle procedure di acquisizione di lavori, forniture e servizi in economia" già approvato con D.G.R. 6 marzo 2012, n. 354, alle modifiche normative nel frattempo intervenute (D.Lgs. n.163/2006; DPR 207/2010; D.G.R. n. 354/2012; L. n. 94/2012; L. n. 135/2012; L. n. 134/2012)."
Si determina inoltre in Euro 95.000,00 (oltre IVA e oneri di gara), l'importo massimo delle obbligazioni di spesa alla cui assunzione provvederà con propri atti il Direttore della Sezione Lavoro disponendo la copertura finanziaria a carico dei fondi stanziati sul capitolo n. 102201 "Iniziative regionali per la formazione e l'orientamento al lavoro in obbligo formativo - Acquisto di beni e servizi (Art. 68, c. 3, L. 17/05/1999, n.144)" del bilancio 2014. Il servizio sarà aggiudicato con il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi dell'articolo 83 del D.Lgs. n. 163/2006, attribuendo all'offerta tecnica un peso pari 70 e all'offerta economica un peso pari a 30.
In ragione di quanto sopra, il Direttore della Sezione Lavoro è autorizzato ad assumere, con proprio provvedimento, ogni atto necessario ad assicurare il corretto procedimento di scelta dei contraenti per il servizio sopra indicato (acquisizione Codice Identificativo Gara, approvazione degli atti di gara e dei criteri di selezione degli operatori economici, nomina della commissione giudicatrice, aggiudicazione), nonché alla sottoscrizione del contratto e alla sua esecuzione.
Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.
LA GIUNTA REGIONALE
UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura proponente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;
VISTO il DPCM del 22 ottobre 2008 "Interventi necessari per la realizzazione dell'Expo di Milano 2015" e successive modificazioni e integrazioni;
VISTA la Deliberazione della Giunta Regionale n. 391 del 24 febbraio 2009;
VISTA la Deliberazione della Giunta Regionale n. 1019 del 18 giugno 2013;
VISTA la Deliberazione della Giunta Regionale n. 8 del 21 gennaio 2014;
VISTA la Deliberazione/CR n. 48 del 27 maggio 2014;
VISTA la Deliberazione di Giunta Regionale n. 1497 del 12 agosto 2014;
VISTA la L.R. n. 37 del 24 dicembre 2004;
VISTO l'art. 8, c. 3 della Legge Finanziaria Regionale per l'esercizio 2014, n. 11/2014;
VISTA la propria Deliberazione/CR n. 96 del 1° luglio 2014;
VISTO il parere favorevole con prescrizioni, adottato a maggioranza dalle Commissioni Consiliari Terza e Sesta in data 29 luglio 2014;
VISTA la Deliberazione n. 2401 del 27 novembre 2012 che approva il regolamento delle forniture in economia;
VISTA la L.R. n. 39 del 29 novembre 2001;
VISTO il D.Lgs. 12 aprile 2006, n. 163 "Codice degli appalti pubblici";
VISTO il DPR 5 ottobre 2010, n. 207 "Regolamento di attuazione del Codice dei contratti";
VISTO l'art. 2, c. 2, lett. H della L.R. n. 54 del 31 dicembre 2012.
delibera
1. di approvare, quale parte integrante e sostanziale, quanto riportato in premessa;
2. di incaricare il Direttore della Sezione Lavoro dell'esecuzione del presente atto, attraverso l'assunzione di ogni atto necessario, ivi compresa l'acquisizione del Codice Identificativo di Gara, la nomina della commissione giudicatrice e la sottoscrizione del contratto;
3. di determinare, secondo quanto precisato in premessa, in euro 95.000,00 la base d'asta relativa al servizio di cui al precedente punto 2, a cui andranno aggiunte le somme a disposizione per IVA;
4. di stabilire che il servizio oggetto di acquisizione con il presente atto sarà aggiudicato con il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi dell'articolo 83 del D.Lgs. n. 163/2006, attribuendo all'offerta tecnica un peso pari a 70 e all'offerta economica un peso pari a 30;
5. di stabilire che l'importo massimo delle obbligazioni di spesa è determinato in euro 95.000,00 più IVA, alla cui assunzione provvederà con propri atti il Direttore della Sezione Lavoro disponendo la copertura finanziaria a carico dei fondi stanziati sul capitolo n. 102201 "Iniziative regionali per la formazione e l'orientamento al lavoro in obbligo formativo - Acquisto di beni e servizi (Art. 68, c. 3, L. 17/05/1999, n.144) del bilancio 2014;
6. di dare atto che la spesa di cui si prevede l'impegno con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. 1/2011;
7. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto.
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