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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 110 del 18 novembre 2014


Materia: Cartografia regionale

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1923 del 28 ottobre 2014

L.R. 28/76. Approvazione Atto Esecutivo n. 9 all'Accordo Quadro in data 20/11/2012, tra la Regione del Veneto e l'Istituto Geografico Militare Italiano, per lo "Svolgimento di azioni coordinate tese alla realizzazione di linee di livellazione di alta precisione nella Regione Veneto e lo scambio dati e prodotti cartografici". Avvio della procedura per l'affidamento del "Servizio per la realizzazione delle misure ed integrazioni dati della Rete altimetrica nazionale di alta precisione nel territorio veneto".

Note per la trasparenza

Si propone l'approvazione dello schema dell'"Atto esecutivo n. 9", all'Accordo Quadro sottoscritto in data 20 novembre 2012 tra la Regione del Veneto e l'Istituto Geografico Militare, che prevede la realizzazione di linee di livellazione di alta precisione appartenenti alla rete altimetrica nazionale IGM relative al territorio montano Cadore - Comelico e alla linea di costa tra Venezia, Jesolo e Caorle. Si propone l'avvio della procedura aperta e con il criterio del prezzo più basso, ai sensi degli artt. 53 e 82 del D.Lgs. 163/2006, per l'affidamento del "Servizio per la realizzazione delle misure ed integrazioni dati della Rete altimetrica nazionale di alta precisione nel territorio veneto".

Il Vicepresidente, On. Marino Zorzato, riferisce quanto segue.

La Regione del Veneto, nel quadro delle proprie competenze istituzionali, promuove e coordina programmi per lo sviluppo e il consolidamento del proprio Sistema Informativo Territoriale secondo i disposti della L.R. n. 28/76 e L.R. n. 11/2011, anche attraverso l'implementazione della base informativa geografica costituita da cartografie tecniche di dettaglio (Carta Tecnica Regionale Numerica), archivi cartografici (foto aeree, orto immagini), database topografici, e archivi geodetici (punti geodetici, reti di stazioni permanenti, linee di livellazione). Quest'ultimi raccolgono dati relativi alle reti geodetiche regionali di raffittimento di quelle nazionali, quali: la Rete Regionale Altimetrica, formata da oltre 5500 capisaldi materializzati sul territorio, e la Rete Regionale Planimetrica, formata da circa 1550 vertici trigonometrici regionali, le quali hanno costituito e costituiscono il costante riferimento per le attività di determinazione e conoscenza geo-topografica del territorio veneto.

Tra i principi sanciti dal D.Lgs. n. 82/2005 - Codice dell'Amministrazione Digitale, che ha istituito tra l'altro il "Comitato per le regole tecniche sui dati territoriali per la Pubblica Amministrazione" al quale la Regione del Veneto e l'Istituto Geografico Militare (IGM) hanno partecipato in qualità di membri, e dal D.Lgs. n. 36/2006 "Attuazione della direttiva 2003/98/CE relativa al riutilizzo di documenti nel settore pubblico" vi è la possibilità per le pubbliche amministrazioni di stipulare opportune convenzioni ai fini del riuso e la fruibilità dei dati territoriali.

Da tempo la Regione del Veneto, per realizzare i progetti previsti dalla citata L.R. 28/76, ha instaurato stretti rapporti di collaborazione con l'Istituto Geografico Militare Italiano, organo cartografico dello Stato che, ai sensi della L. 68/60, elabora e produce la cartografia ufficiale dello Stato e che cura l'impianto, l'aggiornamento e la manutenzione della rete geodetica nazionale e della rete di livellazione, fondamentali ai fini dell'inquadramento plano-altimetrico del territorio nazionale.

La collaborazione per la conoscenza, l'utilizzo e lo scambio delle informazioni cartografiche e territoriali, tra i due Enti si è resa possibile a seguito della sottoscrizione di un primo Accordo Quadro in data 06/10/2004 a cui è seguito, un secondo Accordo Quadro, in data 26/06/2007, e un terzo in data 20 novembre 2012. Per l'attuazione delle finalità di ogni Accordo Quadro, è stata prevista la redazione di specifici Atti Esecutivi (A.E.) che regolamentano nel dettaglio l'attività specifica di ogni Atto Esecutivo. Ad oggi sono stati sottoscritti n. 7 Atti Esecutivi.

Il Ministro per la Pubblica Amministrazione e l'Innovazione, di concerto con il Ministro dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, in data 10 novembre 2011, ha emanato ai sensi del D.Lgs. 82/2005, il decreto relativo alla "Adozione del Sistema di Riferimento geodetico nazionale", che deve essere assunto da parte delle Amministrazioni pubbliche italiane in relazione alla gestione e implementazione dei dati territoriali.

In tal senso la Regione del Veneto già dal 2001 al 2005 ha eseguito misure altimetriche, che hanno permesso la realizzazione del nuovo modello di geoide nazionale, denominato "ITALGEO2005", il quale è stato implementato nel software predisposto dall'IGM per la conversione delle coordinate geo-topografiche, "Verto Duemila", e quindi nel programma di conversione regionale "ConVe2011".

Il territorio Veneto presenta, due situazioni di particolare evidenza: il territorio montano e quello costiero, nei quali sono state individuate tre Livellazioni di Alta Precisione appartenenti alla "Rete altimetrica nazionale di alta precisione nel territorio veneto", quali: il tratto di "Linea 213 - Lozzo di Cadore - Confine di Regione", la "Linea 173 - Venezia - Caorle - Ceggia" e la "Linea 214 - Jesolo - Carafia", per complessivi km 139, la cui realizzazione completa, con coerenza geometrica, il profilo altimetrico dell'area montana veneta e della zona lagunare.

I lavori di misura altimetrica in corso con le reti geodetiche plano-altimetriche eseguite dalla Regione del Veneto, devono inoltre, essere integrati da misure GPS (Global Positioning System) le quali consentono di determinare specifici punti (GEOTRAV) sui capisaldi di livellazioni al fine della determinazione del nuovo modello geoidico del territorio regionale che dovrà utilizzare i dati altimetrici realizzati dopo il 2005.

Per la regolamentazione delle attività di livellazione sopradescritte, è stato predisposto lo schema di Atto Esecutivo n. 9"Svolgimento di azioni coordinate tese alla realizzazione di linee di livellazione di alta precisione nella Regione Veneto e lo scambio dati e prodotti cartografici" (Allegato A), all'Accordo Quadro n. 3, del 20 novembre 2012, da sottoscriversi tra la Regione del Veneto e l'Istituto Geografico Militare Italiano.

L'Atto esecutivo n. 9 (Allegato A) all'art. 4, stabilisce l'impegno da parte della Regione del Veneto per la realizzazione di un attività di misura di livellazione di alta precisione per un totale di 139 Km.

Sulla base di quanto indicato dall'Atto Esecutivo n. 9 (Allegato A), la Sezione Pianificazione Territoriale Strategica e Cartografia, in collaborazione con il Sevizio Geodetico dell'IGM, ha predisposto il "Progetto per le linee di livellazione geometriche di alta precisione appartenenti alla Rete Altimetrica fondamentale dell'Istituto Geografico Militare Italiano - tratte: Lozzo di Cadore-Confine di Regione, Venezia-Caorle-Ceggia, Jesolo-Carafia", che prevede l'affidamento, mediante procedura aperta e con il criterio del prezzo più basso, ai sensi degli artt. 53 e 82 del D.Lgs. 163/2006, del "Servizio per la realizzazione delle misure ed integrazioni dati della Rete altimetrica nazionale di alta precisione nel territorio veneto", per una durata di n. 108 giornate e un importo complessivo di € 69.308,20 di cui € 56.810,00 per attività di livellazione, più € 12.498,20 per IVA (22%).

Tutto ciò premesso si chiede l'approvazione dell'Atto Esecutivo n. 9 "Svolgimento di azioni coordinate tese alla realizzazione di linee di livellazione di alta precisione nella Regione Veneto e lo scambio dati e prodotti cartografici" (Allegato A), all'Accordo Quadro n. 3 del 20 novembre 2012, da sottoscriversi tra la Regione del Veneto e l'Istituto Geografico Militare Italiano.

Si propone di incaricare il Direttore della Sezione Pianificazione Territoriale Strategica e Cartografia alla sottoscrizione dell'Atto Esecutivo n. 9 "Svolgimento di azioni coordinate tese alla realizzazione di linee di livellazione di alta precisione nella Regione Veneto e lo scambio dati e prodotti cartografici" (Allegato A) e la nomina quale "Referente Amministrativo", per la Regione del Veneto, di cui all'art. 7 del citato Atto Esecutivo (Allegato A).

Si propone inoltre l'avvio della procedura aperta e con il criterio del prezzo più basso, ai sensi degli artt. 53 e 82 del D.Lgs. 163/2006, perl'affidamento del "Servizio per la realizzazione delle misure ed integrazioni dati della Rete altimetrica nazionale di alta precisione nel territorio veneto" per un importo a base di gara di € 56.810,00 e una durata di n. 108 giornate, e la nomina quale Responsabile Unico del Procedimento, ai sensi di quanto disposto dall'art. 10 del D.Lgs. 163/2006, del Direttore della Sezione Pianificazione Territoriale Strategica e Cartografia del Dipartimento Territorio.

Si propone, inoltre, di dar mandato al Direttore della Sezione Pianificazione Territoriale Strategica e Cartografia all'espletamento della gara d'appalto e della sottoscrizione del relativo contratto d'appalto con l'Impresa che risulterà aggiudicataria dell'appalto.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

Udito il relatore, il quale dà atto che la struttura proponente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;

VISTA la l.r. n. 68/1960;

VISTA la l.r. n. 1/2001;

VISTA la l.r. n. 39/2001.

VISTO il D.Lgs. n. 82/2005;

VISTO il D.Lgs. 163/2006;

VISTA la l.r. n. 11/2004;

VISTA la l.r. n. 54/2012;

VISTO l'art. 2 co. 2 della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012;

VISTO il decreto in data 10 novembre 2011 del Ministro per la Pubblica Amministrazione e l'Innovazione, di concerto con il Ministro dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare "Adozione del Sistema di Riferimento geodetico nazionale";

delibera

1.  di approvare lo schema dell'Atto Esecutivo n. 9 (Allegato A) all'Accordo Quadro n. 3, da sottoscrivere tra la Regione del Veneto e l'Istituto Geografico Militare Italiano, per lo "Svolgimento di azioni coordinate tese alla realizzazione di linee di livellazioni di alta precisione nella Regione del Veneto e lo scambio dati e prodotti cartografici";

2.  di incaricare il Direttore della Sezione Pianificazione Territoriale Strategica e Cartografia del Dipartimento Territorio alla sottoscrizione dell'Atto Esecutivo n. 9 (Allegato A) di cui al punto 1;

3.  di nominare quale "Referente Amministrativo" di cui all'art. 7 dell'Atto Esecutivo n. 9 (Allegato A), il Direttore della Sezione Pianificazione Territoriale Strategica e Cartografia del Dipartimento Territorio;

4.  di autorizzare l'avvio della procedura aperta e con il criterio del prezzo più basso, ai sensi degli artt. 53 e 82 del D.Lgs. 163/2006, perl'affidamento del "Servizio per la realizzazione delle misure ed integrazioni dati della Rete altimetrica nazionale di alta precisione nel territorio veneto" per un importo a base di gara di € 56.810,00 e una durata di n. 108 giornate;

5.  di nominare ai sensi di quanto disposto dall'art. 10 del D.Lgs. 163/2006, quale Responsabile Unico del Procedimento, il Direttore della Sezione Pianificazione Territoriale Strategica e Cartografia del Dipartimento Territorio;

6.  di dar mandato al Direttore della Sezione Pianificazione Territoriale Strategica e Cartografia all'espletamento della gara d'appalto e all'adozione di tutti i conseguenti atti necessarie per l'attuazione del presente provvedimento;

7.  di incaricare il Direttore della Sezione Pianificazione Territoriale Strategica e Cartografia del Dipartimento Territorio alla sottoscrizione del contratto d'appalto con l'Impresa che risulterà aggiudicataria dell'appalto;

8.  di determinare in euro 69.308,20 (ogni onere incluso), l'importo massimo delle obbligazioni di spesa alla cui assunzione provvederà con propri atti il Direttore della Sezione Pianificazione Territoriale Strategica e Cartografia disponendo la copertura finanziaria a carico dei fondi stanziati sul capitolo n. 7800 del bilancio 2014 "Spese per la formazione e gestione della Carta Tecnica Regionale";

9.  di dare atto che la spesa di cui si prevede l'impegno con successivo atto non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. 1/2011;

10.   di dare atto che l'obbligazione che si andrà a determinare con successivo provvedimento, si configura quale debito commerciale;

11.   di dar mandato alla Sezione Pianificazione Territoriale Strategica e la Cartografia all'espletamento delle procedure necessarie per l'attuazione del presente provvedimento;

12.   di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

1923_AllegatoA_284746.pdf

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