Bur n. 112 del 25 novembre 2014

Materia: Demanio e patrimonio

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1922 del 28 ottobre 2014

Accordo di Programma tra la Regione del Veneto, l'Agenzia del Demanio, il Ministero dell'Interno e la Guardia di Finanza in ordine alla permuta di immobili di proprietà tra lo Stato - Agenzia del Demanio e la Regione del Veneto e la permuta tra immobili dello Stato - Agenzia del Demanio e la realizzazione di opere per interventi edilizi da parte della Regione del Veneto. Presa d'atto. D. Lgs. 18/08/2000, n. 267; Art. 2, commi 222 e 222 bis, della L. 191/2009.

Il Vicepresidente on. Marino Zorzato riferisce quanto segue.

L'Agenzia del Demanio, nell'ambito delle attività di gestione di beni immobili dello Stato, promuove intese e accordi con gli Enti territoriali al fine di attivare in modo sinergico processi unitari di razionalizzazione, ottimizzazione e valorizzazione del patrimonio pubblico; tale processo si realizza in coerenza con gli indirizzi di sviluppo territoriale in modo da costituire, nell'ambito del contesto economico e sociale di riferimento, elemento di stimolo e di sviluppo.

Tra le iniziative poste in essere, nell'ambito di quanto previsto dal D.Lgs. 18/08/2000, n. 267 e dall'art. 2, commi 222 e 222 bis, della L. 191/2009, a seguito di incontri con i rappresentanti di questa Amministrazione regionale, è emersa la necessità di acquisire, da parte regionale, aree e fabbricati demaniali statali presenti sul territorio dei Comuni di Verona, Padova, Treviso e Bassano del Grappa (VI).

Premesso che:

a) il Ministero dell'Interno, a Bassano del Grappa (VI), occupa due edifici in locazione passiva nei quali sono presenti gli uffici del locale Commissariato di Polizia, per i quali è in corso una procedura di sfratto esecutivo, e della Polizia Stradale e necessita di trovare soluzioni alternative per la collocazione del loro personale;

b) la Guardia di Finanza ha rappresentato l'esigenza di disporre di alloggi da destinare al proprio personale in forza presso la Caserma Martini di Verona;

c) lo Stato - Agenzia del Demanio possiede beni immobili in proprietà, coincidenti con le esigenze di questa Amministrazione regionale, rispettivamente:

c.1) porzione dell'ex Caserma "Alberto Riva di Villasanta", ubicata a Verona, appartenente alla categoria degli immobili di Demanio Pubblico dello Stato - Ramo Storico Artistico, la cui cessione è stata autorizzata dalla Direzione Regionale MIBAC;

c.2) compendio immobiliare denominato "ex Gasometro", ubicato a Verona, appartenente alla categoria degli immobili di Demanio dello Stato, acquisito per successione al Governo Austro-Ungarico, assegnato in uso governativo al Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali che ha manifestato la volontà di rilasciare all'Agenzia del Demanio il compendio mediante apposito processo formale di riconsegna del bene;

c.3) porzione di fabbricato ubicato a Treviso, Via De Gasperi n. 1, appartenente alla categoria degli immobili di Demanio dello Stato, assegnato in uso governativo al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti per le esigenze del Provveditorato alle Opere Pubbliche - Magistrato alle Acque, il quale ha confermato la volontà di rilasciare il compendio assumendo l'impegno di riconsegnare il bene all'Agenzia del Demanio;

c.4) porzione di fabbricato ubicato a Padova, Corso Milano n. 20, appartenente alla categoria degli immobili di Demanio dello Stato, assegnato in uso governativo al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti per le esigenze del Provveditorato alle Opere Pubbliche - Magistrato alle Acque, il quale ha confermato la volontà di riconsegna del bene all'Agenzia del Demanio;

c.5) porzione dell'ex caserma "Monte Grappa", ubicata a Bassano del Grappa (VI), dismessa dal Ministero della Difesa nell'anno 2007 ed acquisita all'Agenzia del Demanio in forza di apposito decreto ministeriale pubblicato all'art. 1, comma 263, della Legge 27.12.2006 n. 296.

Con il presente provvedimento viene condivisa la volontà di avviare un percorso finalizzato a garantire il soddisfacimento dei reciproci interessi pubblici, di cui tali Amministrazioni sono portatrici, tramite l'istituto della permuta tra immobili, ovvero della permuta tra immobili ed opere per interventi edilizi da realizzare da parte della Regione del Veneto.

In particolare questa Amministrazione regionale ha manifestato la necessità di acquisire i sotto elencati fabbricati ed aree demaniali statali rispettivamente:

a) porzione dell'ex Caserma "Alberto Riva di Villasanta" ubicata a Verona;

b) compendio immobiliare denominato "ex Gasometro" ubicato a Verona;

c) porzione di fabbricato ubicato a Treviso, Via De Gasperi n. 1, in quanto la porzione rimanente è di proprietà regionale ed è destinata a sede della Sezione Difesa Idrogeologica di Treviso e Forestale di Treviso e Venezia;

d) porzione di fabbricato ubicato a Padova, Corso Milano n. 20, in quanto la porzione rimanente è di proprietà regionale ed è destinata a sede della Sezione Difesa Idrogeologica di Padova e Forestale di Padova e Rovigo;

e) porzione dell'ex Caserma "Monte Grappa" ubicata a Bassano del Grappa (VI).

A compensazione dei fabbricati e delle aree da acquisire dallo Stato - Agenzia del Demanio, questa Amministrazione regionale si è resa disponibile:

a) a trasferire, a favore dell'Agenzia del Demanio, la Caserma Diaz, ubicata in Padova, di proprietà regionale, concessa in uso alla Polizia di Stato;

b) a realizzare, all'interno della Caserma Martini una Palazzina alloggi per ospitare il personale della Guardia di Finanza;

c) a realizzare lavori di ristrutturazione su due delle Palazzine che compongono il Complesso immobiliare della Caserma Monte Grappa in Bassano del Grappa (VI) per ospitare il personale del locale Commissariato di Polizia e della Polizia Stradale di Bassano del Grappa (VI).

Le amministrazioni interessate intendono individuare, nell'ipotesi di Accordo di Programma (comprensivo del relativo Cronoprogramma di interventi), allegato al presente provvedimento quale parte integrante e sostanziale (Allegato A), lo strumento più idoneo a definire le modalità operative e le tempistiche di realizzazione degli atti e degli interventi che ciascuna delle Amministrazioni, per la parte di propria competenza, si impegnerà ad adempiere, determinando i criteri generali di massima per le successive fasi gestionali ed organizzative, contenute nell'allegato cronoprogramma, con l'indicazione degli interventi e delle opere da svolgere, dei tempi previsti e dei ruoli spettanti a ciascuna delle parti interessate.

Per quanto attiene i valori attribuiti ai cespitiindividuati nell'allegato Accordo di Programma gli stessi verranno computati, sulla scorta dei valori di mercato correnti, a seguito di stime tecnico-economiche eseguite dall'Agenzia del Demanio - Direzione Regionale del Veneto e congruite dalla competente Commissione di congruità della Direzione Centrale Gestione Patrimonio Immobiliare dello Stato; quanto sopra tenuto conto che gli Organi statali sopra indicati svolgono istituzionalmente, in particolare per quanto concerne le operazioni di permuta immobiliare, le citate attività di stima che, di conseguenza, valgono anche per gli Enti territoriali interessati, facendo così risparmiare ulteriori costi peritali alle Amministrazioni quale, nel caso in specie, quella regionale.

A tal fine è da precisare che:

a) relativamente alla realizzazione della Palazzina alloggi da utilizzare per il personale della Guardia di Finanza all'interno del compendio demaniale denominato "Caserma Martini" a Verona, da edificare a cura e spese della Regione del Veneto, le risorse finanziare necessarie sono state individuate nella Delibera di Giunta regionale. n. 2035 del 29/11/2011;

b) relativamente ai lavori di rifunzionalizzazione delle due palazzine, da realizzare all'interno della Caserma Monte Grappa in Bassano Veneto (VI) a cura e spese della Regione del Veneto, ove ospitare il personale del locale Commissariato di Polizia e della Polizia Stradale, si dovrà preventivamente procedere al finanziamento dei relativi interventi con apposito provvedimento di Giunta regionale.

Per quanto sopra esposto si ritiene vantaggioso per questa Amministrazione regionale procedere all'acquisizione dei beni ed alla realizzazione delle attività contenute nell'allegato Accordo di Programma(Allegato A),incaricando il Direttore della Sezione Demanio Patrimonio e Sedi di procedere al perfezionamento di tale atto e delle conseguenti fasi procedurali - step, con la possibilità di modificare e/o integrare i contenuti dello stesso ai fini dell'interesse regionale; quanto sopra fermo restando che ogni completamento di ciascuna fase procedurale afferente analogo step, comprensiva dell'attribuzione dei valori a ciascun bene e lavorazione da realizzarsi, dovrà essere ulteriormente sottoposta a preventiva approvazione da parte di questo Organo giuntale.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento. 

LA GIUNTA REGIONALE

Udito il relatore, il quale dà atto che la struttura proponente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale.

Vista la L.R. n. 6/1980;

Vista la L.R. n. 39/2001;

Vista la Dgr. n. 35/INF del 06/10/2014;

Visto l'art. 2, comma 2, della Legge regionale n. 54 del 31/12/2012.

delibera

1.   di prendere atto, per quanto esposto in premessa, dell'allegato Accordo di Programma di interventi (Allegato A), da realizzare tra la Regione del Veneto e lo Stato - Agenzia del Demanio, relativo alla permuta tra immobili ed alla permuta tra immobili ed opere per interventi edilizi;

2.   di incaricare il Direttore della Sezione Demanio Patrimonio e Sedi di procedere al perfezionamento di tale atto e delle conseguenti fasi procedurali - step, con la possibilità di modificare e/o integrare i contenuti dello stesso ai fini dell'interesse regionale;

3.   di riservarsi di autorizzare, con successivo/i provvedimento/i le varie fasi procedurali - step afferenti le singole operazioni di permuta;

4.   di dare atto che le risorse finanziarie necessarie per la realizzazione della Palazzina alloggi da realizzare per il personale della Guardia di Finanza, all'interno del compendio demaniale denominato "Caserma Martini" a Verona, sono state individuate nella Dgr. n. 2035 del 29/11/2011;

5.   di dare atto che le risorse finanziarie necessarie per la realizzazione dei lavori di rifunzionalizzazione delle due palazzine facenti parte del complesso immobiliare Caserma Monte Grappa in Bassano Veneto (VI), a cura e spese della Regione del Veneto, saranno individuate con successivo apposito provvedimento;

6.   di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;

7.   di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi degli articoli 23 del Decreto Legislativo 14 marzo 2013, n. 33;

8.   di pubblicare il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

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