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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 105 del 31 ottobre 2014


Materia: Programmi e progetti (comunitari, nazionali e regionali)

Deliberazione della Giunta Regionale n. 2024 del 28 ottobre 2014

Promozione di iniziative di marketing territoriale nel settore delle infrastrutture (art. 25 L.R. 2/2006). Programma iniziative 2014. Approvazione avviso conoscitivo di intenzioni progettuali.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento si approva e si dispone di rendere noto un programma per la promozione di iniziative di marketing territoriale legato alle infrastrutture, con contestuale approvazione di avviso conoscitivo di intenzioni progettuali. Obiettivo dell'avviso è quello di poter disporre in tempi rapidi delle progettualità espresse dal territorio, al fine della definizione del programma regionale di azioni per la valorizzazione del Veneto, attraverso il marketing territoriale legato alle infrastrutture.
L.R. 3.2.2006, n. 2 (art. 25).

Il Vicepresidente Marino Zorzato riferisce quanto segue

La Legge Regionale 3 febbraio 2006, n. 2 "Legge Finanziaria regionale per l'esercizio 2006", all'art. 25 autorizza la Giunta regionale a finanziare iniziative per migliorare l'immagine e l'offerta del territorio veneto al fine di incentivare gli investimenti infrastrutturali da parte di soggetti terzi.

A tal proposito, la Regione del Veneto intende dar corso per il presente esercizio alla promozione di una serie di iniziative di marketing come opportunità di sviluppo e di valorizzazione del territorio con specifico riferimento alla promozione e alla diffusione dei Grandi temi regionali intersecati nel sistema infrastrutturale veneto.

Il "Programma per la promozione di iniziative di marketing territoriale" delle iniziative da varare per l'esercizio 2014 si articola nelle seguenti linee d'azione o ambiti operativi:

1) Grande Guerra.

A seguito della costituzione del Comitato Regionale preposto e dei lavori finora svolti, nonché delle attività poste in essere nell'ambito delle iniziative assunte, è stata prodotta la ricognizione dei beni immobili della Grande Guerra, che ha permesso di definirne la consistenza, quanto mai cospicua e capillarmente distribuita nella compagine veneta, evidenziando, di concerto con le Amministrazioni locali, i capisaldi o 'punti di forza' di questo imponente sistema.

Saranno valutate proposte che non vadano in contrasto né in sovrapposizione con quanto sopra esposto, ed in particolare:

  • iniziative per la valorizzazione del patrimonio delle testimonianze materiali e immateriali del primo conflitto mondiale, in armonia con le eventuali celebrazioni del Centenario, in una prospettiva che congiunga la componente storico culturale a quella del turismo d'esperienza;
  • azioni per il riconoscimento a livello internazionale dei luoghi della memoria della Grande Guerra quale Patrimonio Mondiale Unesco;
  • formulazioni di campagne di promozione turistica, da attuarsi a livello regionale, nazionale o internazionale attraverso i media più diffusi, in modo che le iniziative attivate producano indotti positivi per il territorio, nel lungo periodo.

2) L'agenda digitale.

In linea con gli obiettivi previsti nel Rapporto di sintesi della Strategia Regionale Unitaria 2014 -2020 approvata con DGR n. 657 del 13 maggio 2014 saranno valutati progetti volti al miglioramento dell'accesso alle tecnologie dell'informazione e della comunicazione, che trova in Veneto una programmazione già delineata per il triennio 2013-2015 nell'Agenda Digitale del Veneto, approvata dalla Giunta Regionale con propria deliberazione n. 554 del 3 maggio 2013.

Tale documento richiama la Digital Agenda 2010 - 2020, documento di riferimento in tema di sviluppo della Società dell'Informazione, nell'ambito della più ampia strategia di Europa 2020 e si pone gli obiettivi strategici di:

  • migliorare la qualità della vita delle persone e delle famiglie;
  • sostenere la competitività delle imprese del territorio;
  • accrescere i livelli di efficienza ed efficacia della PA locale.

Si tratta di interventi che nel loro complesso travalicano l'obiettivo tematico dedicato e si prestano a molteplici interrelazioni con gli altri ambiti di intervento che vanno dal sostegno al tessuto economico produttivo veneto, all'alfabetizzazione informatica e quindi lo sviluppo delle competenze professionali fino al miglioramento dell'efficienza della PA.

La strategia regionale mira a sostenere processi sia pubblici che privati. Da parte pubblica, prioritario è il completamento della rete a banda larga nei territori regionali che ancora non abbiamo una copertura stabile e lo sviluppo delle reti ad alta velocità nella logica di consolidare i datacenter pubblici veneti.

S'intende inoltre promuovere interventi di innovazione tecnologica della PA (Government Cloud) e la realizzazione di servizi di e-Government integrati e interoperabili (joined-up services), anche perseguendo l'obiettivo dell'apertura del patrimonio informativo pubblico (Open Data), sviluppati in una logica di apertura e collaborazione con l'utente.

Per favorire la competitività delle PMI venete e in linea con azioni innovative, si vuole potenziare la diffusione delle TIC e dei servizi digitali, anche per riqualificare settori tradizionali quali il manifatturiero, oltre al comparto turistico e della cultura, che potrebbero vantare di ancora maggiore competitività se in rete e digitalizzati.

3) Valorizzazione territoriale.

In linea, anche con gli obiettivi previsti nel Rapporto di sintesi della Strategia Regionale Unitaria 2014 -2020 approvata con DGR n. 657 del 13 maggio 2014, si persegue il sostegno della transizione verso un'economia che si concentri sulla valorizzazione delle risorse culturali e ambientali, sull'efficienza energetica, in concomitanza con lo sviluppo del tessuto imprenditoriale veneto, eventualmente tramite progettazione e gestione degli interventi per lo sviluppo da parte di soggetti locali che si associano in una partnership di natura mista (pubblico-privata).

Saranno valutate le iniziative volte alla valorizzazione del territorio anche sotto il profilo della sostenibilità ambientale delle scelte pianificate o programmate.

4) Rapporto tra Logistica e Infrastrutture

Si intendono rafforzare alcune funzioni di servizio che i poli urbani offrono al territorio e contestualmente volta a risolvere alcune problematiche specifiche degli agglomerati urbani attraverso il potenziamento e l'innovazione nell'offerta di servizi a cittadini e imprese.

Saranno valutate iniziative volte al rafforzamento e alla gestione ottimale dei servizi collettivi essenziali e di cura del territorio.

La realizzazione delle linee di azione sopra descritte si realizzerà, come da avviso allegato (Allegato A), recependo le nuove ed innovative progettualità espresse nel territorio veneto in modo da farle confluire nel programma regionale per la valorizzazione del Veneto attraverso il marketing territoriale legato alle infrastrutture.

Saranno presi in considerazione i progetti inerenti alla comunicazione e alla promozione con ogni mezzo di attività connessa, esplicativa, promozionale, specificativa, attrattiva dei grandi temi sopra individuati, purché già costituenti una fase progettuale sufficientemente matura per una possibile attivazione.

Potranno presentare progetti sia i soggetti privati aventi almeno una sede operativa nel Veneto sia gli enti locali sia i soggetti pubblici veneti comprese società ed enti a partecipazione regionale, purché la dimensione del progetto corrisponda all'area provinciale o regionale.

Nello specifico i progetti dovranno avere una dimensione economica, almeno per la fase di avvio, non superiore ai €. 30.000,00 devono essere di immediata cantierabilità e con una durata di esecuzione non superiore a 6 (sei) mesi. I progetti corrispondenti all'area regionale, potranno essere valutati anche se di importo superiore.

Nell'individuazione dei progetti ammissibili al contributo, sarà data priorità, nell'ordine, ai progetti con stadio di progettazione più avanzata, ai progetti con inferiore data di conclusione dell'iniziativa, ai progetti con inferiore percentuale di contributo pubblico rispetto alla spesa totale.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

Udito il relatore, il quale dà atto che la struttura proponente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;

Vista la Legge regionale 24 dicembre 2004, n. 33 "Disciplina delle attività regionali in materia di commercio estero, promozione economica e internazionalizzazione delle imprese venete";

Vista la L.R. 29 settembre 2001 n. 39 "Ordinamento del bilancio e della contabilità della regione";

Visto il D.LGS. 163/2006 e s.m.i. e il D.P.R. 207/2010 e s.m.i.;

Vista la L.R. 2 aprile 2014, n. 11 "Legge finanziaria regionale per l'esercizio 2014"

Vista la L.R. 2 aprile 2014, n. 12 "Bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2014 e pluriennale 2014-2016";

Vista la L.R. 10 gennaio 1997, n. 1 "Ordinamento delle funzioni e delle strutture della Regione";

Visto l'art. 2 co. 2 della L.R. 31 dicembre 2012, n. 54 "Legge Regionale per l'ordinamento e le attribuzioni delle strutture della giunta regionale in attuazione della legge regionale statutaria 17 aprile 2012, n. 1 "Statuto del Veneto".

Visto il D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 "Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni" ("amministrazione trasparente");

Vista la L.R. n. 1 del 17 aprile 2012 "Statuto del Veneto";

delibera

1.       di approvare e pubblicare il "Programma per la promozione di iniziative di marketing territoriale" legato alle infrastrutture di cui in premessa, per disporre in tempi rapidi delle progettualità espresse dal territorio concernenti azioni per la valorizzazione del Veneto, attraverso il marketing territoriale legato alle infrastrutture;

2.       di approvare l'avviso conoscitivo di intenzioni progettuali di cui all'"Allegato A";

3.      di incaricare il Direttore della Sezione Coordinamento Commissioni (VAS VINCA NUVV) dell'adozione di tutti gli atti utili per il buon esito del procedimento compresi atti di impegno e di liquidazione;

4.       di disporre la pubblicazione sul sito web istituzionale delle informazioni richieste ai sensi dell'art. 23 e 37, comma 1 e 2, del D.Lgs. 33 del 14.03.2013;

5.       di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

2024_AllegatoA_284583.pdf

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