Bur n. 106 del 04 novembre 2014

Materia: Sanità e igiene pubblica

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1872 del 14 ottobre 2014

Accreditamento istituzionale dell'Hospice extraospedaliero pubblico denominato "Il Melograno" - situato presso il Centro Servizi per Anziani "Anna Moretti Bonora" - via Bonora n. 30, Camposampiero (PD). Legge Regionale 16.08.2002, n.22.

L'Assessore Luca Coletto, riferisce quanto segue.

L'erogazione di prestazioni sanitarie da parte di strutture sanitarie, socio-sanitarie pubbliche e private e di altri erogatori è regolata dalla disciplina dell'accreditamento istituzionale e dell'accordo contrattuale, introdotta dal D.Lgs. n. 502/1992 e ss. mm. e ii. e fondata sul criterio di regolazione dell'offerta, in attuazione della Programmazione Socio Sanitaria regionale e attuativa locale.

La Giunta Regionale ha dato attuazione alla L.R. n. 22/2002 con D.G.R. n. 2473/2004 "Autorizzazione e accreditamento delle strutture sanitarie, sociosanitarie e sociali. Approvazione degli standard relativi all'autorizzazione all'esercizio e all'accreditamento dei servizi sociali, di alcuni servizi socio sanitari e unità di offerta non soggette all'autorizzazione all'esercizio", D.G.R. n. 2501/2004 "Manuale per l'autorizzazione e l'accreditamento delle strutture sanitarie, socio-sanitarie e sociali del Veneto, in attuazione della L.R. n. 22/2002" e D.G.R. n. 84/2007 "L.R. 16 agosto 2002 n. 22. Autorizzazione e accreditamento delle strutture sanitarie, socio sanitarie e sociali. Approvazione dei requisiti e degli standard, degli indicatori di attività e di risultato, degli oneri per l'accreditamento e della tempistica di applicazione, per le strutture socio-sanitarie e sociali".

Con D.G.R. n. 2067/2007 la Giunta Regionale ha approvato un documento di sintesi delle procedure da seguire per l'applicazione della D.G.R. n. 84/2007 ed ha introdotto modifiche a quanto già stabilito da precedenti provvedimenti applicativi della L.R. n. 22/2002.

La L.R. n. 22/2002, agli articoli 8 e 10 comma 3, ha assoggettato le strutture sanitarie e socio sanitarie già operanti nel sistema sanitario regionale al procedimento di conferma di autorizzazione all'esercizio.

L'art. 16 della L.R. n. 22/2002 ha specificato la disciplina dell'accreditamento istituzionale, subordinandone il rilascio al possesso dell'autorizzazione all'esercizio, alla sussistenza della coerenza della struttura richiedente alle scelte di Programmazione Socio Sanitaria regionale e attuativa locale, all'accertamento delle rispondenze della struttura o del soggetto accreditando ai requisiti ulteriori di qualificazione e alla verifica positiva dell'attività svolta e dei risultati ottenuti, tenuto conto dei flussi di accesso ai servizi.

La Giunta Regionale, con D.G.R. n. 2193 del 3.8.2001, ha approvato la richiesta dell'Azienda Ulss n. 15 "Alta Padovana" di attivazione di una sezione di hospice extraospedaliero, presso il Centro Servizi "A.M. Bonora" sito in Camposampiero (PD), con dotazione di n. 6 posti letto, nel rispetto della disciplina di cui alle DD.G.R. n. 447/2000, n. 2989/2000 e n. 751/2000 (Programmazione assistenziale e strutturale di settore).

Con D.D.R. n. 2697 del 19.12.2001 della Direzione Regionale Programmazione Socio Sanitaria, la struttura sopra citata è stata autorizzata all'esercizio quale Sezione di assistenza residenziale extraospedaliera per le cure palliative (hospice), con una dotazione di 6 p.l..

Successivamente, con D.D.R. n. 22 del 18.1.2011 della Direzione Attuazione Programmazione Sanitaria, alla Struttura sopra citata è stata confermata l'autorizzazione all'esercizio di attività sanitarie e socio sanitarie ai sensi della L.R. n. 22/2002, per la durata di 5 anni e per una dotazione di 6 p.l..

A seguito della nota prot. 1853/2011 con la quale il Legale rappresentante p.t. della Struttura ha richiesto l'accreditamento istituzionale dell'Hospice in questione, denominato "Il Melograno", sempre per una dotazione di 6 p.l, la Direzione Attuazione Programmazione Sanitaria ha trasmesso l'istanza e la relativa documentazione all'Agenzia Regionale Socio Sanitaria (ARSS), ai fini dell'avvio delle procedure previste dalla L.R. n. 22/2002 e le successive attività conseguenti.

L'Agenzia Regionale Socio Sanitaria (ARSS), in data 17.2.2012 ha effettuato la prescritta visita per l'accertamento e la verifica dei requisiti ai sensi della D.G.R. n. 84/2007 e con nota prot. 0002055 del 15.3.2012 ha trasmesso alla Direzione Attuazione Programmazione Sanitaria la relazione di rispondenza e il rapporto di verifica ai fini dell'accreditamento istituzionale.

Dal rapporto di verifica emerge che il punteggio finale assegnato alla struttura è di 99,46/100, senza prescrizioni.

L'U.C. Assistenza Distrettuale e Cure Primarie ha confermato con mail del 12.12.2013 la coerenza con la programmazione sanitaria dei 6 posti letto previsti per l'Hospice sopra citato.

Nella seduta del 06.03.2014 la Commissione regionale per l'investimento in tecnologia ed in edilizia, ha preso atto delle risultanze del citato rapporto di verifica, esprimendo parere favorevole al rilascio del presente provvedimento.

Con delibera di Giunta regionale n. 1107 dell'1 luglio 2014 la Giunta regionale ha espresso il parere di congruità sul piano dell'azienda ULSS n. 15 attuativo di quanto disposto dalla dgr n. 2122/2013.

A seguito della sopracitata deliberazione il Settore Strutture di Ricovero Intermedie e Integrazione socio-sanitaria con nota prot.n. 347506 del 14 agosto 2014 ha confermato la coerenza con la programmazione dell'accreditamento dell'hospice in argomento per 6 posti letto.

A conclusione del percorso avviato si tratta con il presente provvedimento di rilasciare l'accreditamento istituzionale a favore della struttura sopra menzionata, per l'unità di offerta di Hospice extraospedaliero, con una capacità ricettiva di 6 posti letto.

L'accreditamento ha una durata (validità) di 3 anni dalla data di adozione del presente provvedimento ed è soggetto al rinnovo, su autovalutazione della struttura interessata da presentarsi almeno 180 giorni prima della scadenza, accertati preventivamente i requisiti previsti.

L'accreditamento, previa diffida, può essere sospeso o revocato a seguito del venir meno delle condizioni di cui all'art. 16 della L.R. n. 22/2002 e/o all'accertamento di situazioni che indichino la sopravvenuta carenza del livello qualitativo delle prestazioni erogate e quindi la non conformità ai requisiti richiesti, secondo quanto disposto dall'art. 20 della L.R. n. 22/2002.

Il Relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta Regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura proponente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;

VISTO il D.Lgs. n. 502/1992 e successive modifiche ed integrazioni;

VISTA la LR n. 22/2002 "Autorizzazione e accreditamento delle strutture sanitarie, socio-sanitarie e sociali";

VISTA la dgr. n. 2193 del 3.8.2001 con la quale la Giunta regionale ha approvato la richiesta dell'Azienda Ulss n. 15 "Alta Padovana" di attivazione di una sezione di hospice extraospedaliero, presso il Centro Servizi "A.M. Bonora" sito in Camposampiero (PD), con dotazione di n. 6 posti letto;

VISTA la dgr n. 2473/2004"Autorizzazione e Accreditamento delle strutture sanitarie, sociosanitarie e sociali. Approvazione degli standard relativi all'autorizzazione all'esercizio e all'accreditamento dei servizi sociali, di alcuni servizi socio sanitari e unità di offerta non soggette all'autorizzazione all'esercizio";

VISTA la dgr n. 2501/2004 " Manuale per l'autorizzazione e l'accreditamento delle strutture sanitarie, socio sanitarie e sociali del Veneto in attuazione della LR n. 22/2002";

VISTA la dgr n. 84 del 16 gennaio 2007"LR 16 agosto 2002, n. 22. Autorizzazione e accreditamento delle strutture sanitarie, socio sanitarie e sociali. Approvazione dei requisiti e degli standard, degli indicatori di attività e di risultato, degli oneri per l'accreditamento e della tempistica di applicazione, per le strutture socio sanitarie e sociali";

VISTA la dgr n. 2067/2007 con la quale la Giunta regionale ha approvato un documento di sintesi delle procedure da seguire per l'applicazione della DGR n. 84/2007;

VISTO il D.D.R. n. 22/2011 di Autorizzazione all'Esercizio;

VISTO il rapporto della visita di verifica del 18 febbraio 2012 trasmesso con nota dell'ARSS prot.n. 0002055 del 15.03.2012;

VISTA la conferma di coerenza alla programmazione sanitaria espressa dall'U.C. Assistenza Distrettuale e Cure Primarie con mail del 12.12.2013 dei 6 posti letto previsti per l'Hospice sopra citato;

VISTO il parere della CRITE rilasciato nella seduta del 6.03.2014;

VISTA la dgr n. 1107 dell'1 luglio 2014 con la quale la Giunta regionale ha espresso il parere di congruità sul piano dell'azienda ULSS n. 15 attuativo di quanto disposto dalla dgr n. 2122/2013;

VISTA la nota prot.n. 347506 del 14 agosto 2014 del Settore Strutture di Ricovero Intermedie e Integrazione socio-sanitaria di conferma della coerenza con la programmazione dell'accreditamento dell'hospice;

VISTO l'art.2 co. 2 della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012.

delibera

1. di rilasciare l'accreditamento istituzionale, per le motivazioni indicate nelle premesse del presente atto, a favore dell'Hospice extraospedaliero pubblico denominato "Il Melograno" presso l'IPAB Centro Servizi per Anziani "Anna Moretti Bonora", situato in via Bonora n. 30, Camposampiero (PD), per una dotazione di n. 6 posti letto, per la durata di 3 anni dalla data di adozione del presente provvedimento;
2. di dare atto che, ove si verifichino le condizioni indicate all'art. 20 della L.R. n. 22/2002, l'accreditamento può essere sospeso o revocato, secondo le procedure vigenti;
3. di notificare il presente atto alla struttura in oggetto e di darne comunicazione all'Azienda ULSS competente per territorio;
4. di disporre che qualsiasi mutamento intervenuto nello stato di fatto e di diritto della struttura e delle funzioni esercitate deve essere immediatamente comunicato alla Regione;
5. di dare atto che il principio di unicità del rapporto di lavoro con il SSR, ai sensi della normativa vigente, comporta tra l'altro, il divieto di assumere incarichi retribuiti anche di natura occasionale in qualità di titolare, legale rappresentante, socio o altra carica comunque conferita nell'ambito del soggetto giuridico autorizzato, ma anche potenziale, presso gli erogatori privati;
6. di disporre la decadenza dello status di soggetto accreditato ove siano accertate situazioni di incompatibilità a cura dell'ULSS competente;
7. di delegare il Direttore Generale dell'Area Sanità e Sociale, in caso di errori materiali del presente atto, all'adozione del conseguente provvedimento di rettifica, da comunicare alla struttura interessata e all'ULSS di riferimento;
8. di informare che avverso il presente provvedimento può essere proposto ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo regionale del Veneto o ricorso Straordinario al Presidente della Repubblica entro 60 giorni o 120 giorni dalla data di notifica del presente provvedimento;
9. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell'art. 23 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;
10. di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del Bilancio regionale;
11. di disporre la pubblicazione integrale del presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione Veneto.

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