Bur n. 103 del 28 ottobre 2014

Materia: Emigrazione ed immigrazione

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1845 del 14 ottobre 2014

Avvio del progetto "C.I.V.I.S. IV- Cittadinanza ed Integrazione in Veneto degli Immigrati Stranieri" a valere sull'Azione 1 Reg del Fondo Europeo per l'Integrazione di cittadini dei Paesi terzi (F.E.I.) Programma Annuale 2013. Approvazione schema di convenzione di partenariato. D.G.R. n. 2243 del 6 novembre 2012.

Il Presidente, dott. Luca Zaia, riferisce quanto segue.

La Giunta Regionale con deliberazione n. 2243 del 6 novembre 2012 ha autorizzato l'Unità di Progetto Flussi Migratori a partecipare in qualità di Capofila o di Partner alla realizzazione di specifiche progettualità nell'ambito della programmazione dell'Unione Europea riguardante le politiche migratorie.

Con Decreto prot. n. 240 del 15 gennaio 2014 il Ministero dell'Interno, Dipartimento per le Libertà Civili e l'Immigrazione, Direzione Centrale per le Politiche dell'Immigrazione e dell'Asilo, in qualità di Autorità Responsabile del Fondo Europeo per l'Integrazione dei cittadini dei Paesi Terzi (di seguito A.R. F.E.I.) ha adottato l'avviso pubblico per la presentazione di progetti a carattere territoriale finanziati dal Fondo per l'anno 2013 successivamente pubblicato con Decreto prot. n. 241 del 15 gennaio 2014.

La Regione del Veneto, attraverso la Sezione Flussi Migratori, ha presentato una proposta progettuale denominata "C.I.V.I.S. IV - Cittadinanza ed Integrazione in Veneto degli Immigrati Stranieri" (di seguito C.I.V.I.S. IV), il cui obiettivo generale, in continuità con le progettualità C.I.V.I.S. CIVIS II e C.I.V.I.S. III, realizzate nelle annualità precedenti, è quello di attivare percorsi di integrazione e di partecipazione sociale attiva per i cittadini di Paesi terzi residenti nel territorio regionale, promuovendo azioni di intervento finalizzate alla diffusione della conoscenza della lingua italiana e della formazione civica tra i cittadini immigrati extracomunitari, ciò in complementarietà e ad integrazione dei percorsi formativi e delle attività di inclusione ed integrazione sociale già posti in essere nell'ambito della programmazione regionale triennale ed annuale di settore.

La proposta progettuale è stata presentata in partenariato con l'Ufficio Scolastico Regionale del Veneto, così come prescritto dall'avviso, nonché con il proprio ente strumentale Veneto Lavoro, in ragione dell'ormai consolidata collaborazione con quest'ultimo nella realizzazione degli interventi caratterizzanti le attività progettuali di cui trattasi ed infine, in virtù dell'esperienza maturata nelle attività di orientamento rivolte agli studenti stranieri, anche con l'Azienda per il Diritto allo Studio Universitario di Verona, parimenti ente strumentale della Regione.

Con Decreto prot. n. 4727 del 24 luglio 2014 l'A.R. F.E.I. ha approvato la graduatoria delle proposte progettuali regionali, fra le quali risulta finanziato C.I.V.I.S. IV, per un ammontare complessivo di € 1.506.539,25, finanziato al 50% dal Fondo Europeo per l'Integrazione di cittadini dei Paesi terzi (F.E.I.) per € 753.269,62 e dal Fondo nazionale di Rotazione (F.d.R.) per € 753.269,63. Il budget del progetto è stato predisposto in ossequio a quanto previsto dall'avviso di selezione, che impone una dotazione finanziaria pari almeno al 60% del budget complessivo per le azioni formative ed i servizi mirati e di almeno il 10% per le azioni di supporto gestionale ed i servizi strumentali.

Il progetto C.I.V.I.S. IV, la cui scadenza è prevista il 30 giugno 2015, si articola in quattro fasi d'intervento: Fase 1 "Corsi di integrazione linguistica e sociale", Fase 2 "Servizi mirati", Fase 3 "Azioni di supporto gestionale" e Fase 4 "Servizi strumentali". Il progetto si propone inoltre di intercettare target specifici e/o vulnerabili quali ad esempio donne e minori e di erogare gli interventi di formazione linguistica attraverso metodologie innovative.

Focus principale dell'iniziativa resta la formazione civico linguistica dei cittadini di Paesi terzi a cui faranno da corollario specifici interventi quali:

• implementazione dei piani regionali per la formazione civico-linguistica dei cittadini di Paesi terzi;
• miglioramento del sistema di qualità e monitoraggio quali-quantitativo dei servizi di formazione di italiano L2;
• consolidamento della rete inter-istituzionale e coinvolgimento delle forze sociali e di volontariato presenti sul territorio regionale;
• miglioramento della didattica specifica e dei servizi di orientamento ed accompagnamento attraverso l'uso di materiali e metodi innovativi pensati per le specifiche esigenze dell'utenza;
• sensibilizzazione dei Cittadini di Paesi terzi residenti in Veneto di recente arrivo o in fase di rinnovo del permesso di soggiorno riguardo ai temi della legalità e del contrasto ai fenomeni criminali;
• supporto ai percorsi di accoglienza ed inclusione attraverso lo strumento dell'Accordo di Integrazione ex DPR 179/2011 n. 110.

La Regione del Veneto potrà disporre di una dotazione finanziaria complessiva di € 49.174,00 per il coordinamento e la gestione generale del progetto. Concorreranno all'implementazione delle attività progettuali, ciascuno in ragione dei propri ruoli e responsabilità e con la dotazione finanziaria di seguito specificata:

• l'Ufficio Scolastico Regionale per il Veneto, per € 815.893,15, per la realizzazione delle attività formative;
• Veneto Lavoro, per € 358.972,10, per il supporto e il consolidamento delle reti territoriali ed il supporto al coordinamento degli interventi progettuali, nonché per gli approfondimenti analitici sul fenomeno migratorio e le sue connessioni con il mercato del lavoro con un focus mirato alla comunità cinese;
• l'ESU - Azienda Regionale per il Diritto allo Studio Universitario (di seguito ESU a.r.d.s.u.) di Verona, per € 282.500,00, per i servizi strumentali, attraverso il trasferimento ad operatori del settore del modello di accoglienza e orientamento elaborato nell'ambito di CIVIS III; supporto alle fasi progettuali per il consolidamento delle reti territoriali; aggiornamento e mantenimento del portale web di progetto ed assistenza tecnica e supervisione generale.

Come sopra enunciato, all'implementazione del progetto contribuisce in partenariato Veneto Lavoro, a carico del quale, in virtù del ruolo operativo rivestito, sono previsti degli adempimenti che comportano un notevole impegno aggiuntivo rispetto alle ordinarie attività. Con nota prot. n. 5283 del 09.09.2014 tale ente ha pertanto segnalato la necessità di avvalersi del supporto di n. sette unità di personale esterno, con adeguata professionalità ed esperienza, in grado di garantire la realizzazione degli interventi progettuali previsti anche in continuità con le azioni realizzate nell'ambito dei progetti C.I.V.I.S., CIVIS II e C.I.V.I.S. III.

Allo stesso modo, l'ESU a.r.d.s.u. di Verona, per poter dar corso alle attività progettuali in carico, aggiuntive rispetto all'ordinaria attività dell'ente e alle quali non può far fronte con la dotazione organica in essere, ha rappresentato , con nota prot. n. 003100 del 12.09.2014, la necessità di dotarsi di n. tre unità di personale esterno in possesso di adeguata competenza e professionalità.

In ossequio a quanto disposto con deliberazione n. 907 del 18 giugno 2013, per poter dar corso a tali collaborazioni, è richiesta la preventiva autorizzazione della Giunta Regionale. In merito va sottolineato che ogni onere finanziario derivante sarà completamente sostenuto con i contributi pubblici (F.E.I. e F.d.R.) assegnati per la realizzazione del progetto C.I.V.I.S. IV.

È necessario inoltre disciplinare con apposita convenzione di partenariato (Allegato A) i rapporti e le modalità di attuazione delle attività progettuali di competenza, fermo restando che la Regione del Veneto, tramite la Sezione Flussi Migratori, soggetto proponente del progetto, riveste il ruolo di unico responsabile e referente nei confronti degli organi di gestione del F.E.I. Tale ruolo comporta responsabilità specifiche, dettagliate e regolamentate dalla Convenzione di Sovvenzione sottoscritta in data 17.09.2014 con l'AR F.E.I.

La modalità di gestione finanziaria del progetto prevede l'anticipazione delle spese da parte del capofila e dei partner. Ad avvenuta rendicontazione, tali spese saranno oggetto di controllo e convalida da parte dell'A.R. F.E.I. oltre che, preliminarmente, da parte di un revisore contabile indipendente, la cui obbligatorietà è prevista dall'art. 15 della Decisione 2008/457/CE. Rimane infine a cura del soggetto proponente chiedere il rimborso delle somme all'A.R. F.E.I. e assicurare che i contributi ricevuti siano riassegnati, per quanto di spettanza, ai co-beneficiari.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta Regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;

VISTA la DGR n. 2243 del 6 novembre 2012;

VISTO il Decreto di adozione dell'Avviso Pubblico Azione 1 Reg, prot. n. 240 del 15 gennaio 2014 del Ministero dell'Interno, Dipartimento per le Libertà Civili e l'Immigrazione, Direzione Centrale per le Politiche dell'Immigrazione e dell'Asilo;

VISTO l'Avviso pubblico Azione 1 Reg, Decreto prot. n. 241 del 15 gennaio 2014 del Ministero dell'Interno, Direzione centrale per le Politiche dell'Immigrazione e l'Asilo, Dipartimento per le Libertà Civili e l'Immigrazione;

VISTO il Decreto di approvazione graduatorie dei progetti a carattere territoriali a valere sull'Azione 1 Reg, prot. n. 4727 del 24 luglio 2014 del Ministero dell'Interno, Direzione centrale per le Politiche dell'Immigrazione e l'Asilo, Dipartimento per le Libertà Civili e l'Immigrazione;

VISTA la Convenzione di Sovvenzione tra il Ministero dell'Interno/Autorità Responsabile FEI e la Regione del Veneto/Soggetto proponente, sottoscritta in data 17 settembre 2014;

VISTA la DGR 677 del 14 maggio 2013;

VISTA la DGR n. 907 del 18 giugno 2013;

VISTA la nota di Veneto Lavoro prot. n. 5283 del 9 settembre 2014;

VISTA la nota dell'ESU a.r.d.s.u. Verona, prot. n. 003100 del 12 settembre 2014;

VISTA la legge regionale n. 39/2001;

VISTA la legge regionale n. 1/2011

VISTO l'art. 2 comma 2 della Legge Regionale n. 54 del 31 dicembre 2012.

delibera

1.       di approvare le premesse quali parte integrante del presente provvedimento;

2.       di dare atto dell'avvenuta approvazione da parte del Ministero dell'Interno/Autorità Responsabile FEI del progetto "C.I.V.I.S. IV - Cittadinanza ed Integrazione in Veneto degli Immigrati Stranieri", a valere sul Fondo Europeo per l'Integrazione di cittadini dei Paesi terzi anno 2013, di cui la Regione del Veneto - Sezione Flussi Migratori è soggetto proponente, autorizzando l'avvio delle relative attività progettuali;

3.       di approvare lo schema di convenzione - Allegato A - parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, che regolamenta i rapporti fra il soggetto proponente e i partner di progetto, dando mandato al Direttore della Sezione Flussi Migratori alla sottoscrizione e all'assunzione dei conseguenti successivi adempimenti;

4.       di approvare la suddivisione del budget tra i partner di progetto nei termini seguenti:Ufficio Scolastico Regionale per il Veneto € 815.893,15; Veneto Lavoro € 358.972,10 ed ESU Azienda Regionale per il Diritto allo Studio Universitario di Verona € 282.500,00;

5.       di autorizzare l'Ente strumentale Veneto Lavoro ad avvalersi per la realizzazione degli adempimenti progettuali, dell'apporto di sette unità di personale esterno, attraverso incarichi di collaborazione da instaurarsi nelle forme previste dalla normativa vigente, dando atto che la spesa relativa graverà esclusivamente sulle risorse di cui al progetto, nell'ambito del budget progettuale assegnato;

6.       di autorizzare l'ESU a.r.d.s.u. di Verona ad avvalersi per la realizzazione degli adempimenti progettuali, dell'apporto rispettivamente di tre unità di personale esterno, attraverso incarichi di collaborazione da instaurarsi nelle forme previste dalla normativa vigente, dando atto che la spesa relativa graverà esclusivamente sulle risorse di cui al progetto, nell'ambito del budget progettuale assegnato;

7.       di determinare in € 1.476.705,25 l'importo massimo delle obbligazioni di spesa alla cui assunzione provvederà con propri atti il Direttore della Sezione Flussi Migratori, disponendo la copertura finanziaria a carico dei fondi stanziati sui seguenti capitoli di spesa del bilancio 2014: n 101642 ad oggetto "realizzazione del Progetto "Civis - Cittadinanza e Integrazione in Veneto degli Immigrati stranieri" - Quota Comunitaria (Convenzione 13/09/2011 - Convenzione 23/07/2012 - Convenzione 17/09/2014)", n. 101643 ad oggetto "realizzazione del Progetto "Civis - Cittadinanza e integrazione in Veneto degli immigrati stranieri - quota statale" Convenzione 13/09/2011 - Convenzione 23/07/2012 - Convenzione 17/09/2014)", n. 101924 "realizzazione del progetto "Civis-cittadinanza e integrazione in Veneto degli immigrati stranieri" - quota comunitaria (D.M. Interno 01/08/2013, n.4910 - Convenzione 17/09/2014), n. 101925 "Realizzazione del progetto "Civis-cittadinanza e integrazione in Veneto degli immigrati stranieri" - quota statale (D.M. Interno 01/08/2013, n.4910 - Convenzione 17/09/2014);

8.       di disporre che i pagamenti ai Partner saranno subordinati all'accreditamento del finanziamento al capofila/Regione del Veneto - Sezione Flussi Migratori da parte dell'Autorità Responsabile FEI. Gli stessi avverranno secondo le seguenti modalità di liquidazione:

• il capofila, a seguito della sottoscrizione della Convenzione di Partenariato e qualora ricevuto dal Ministero dell'Interno-Autorità responsabile FEI, il prefinanziamento pari al 60% del contributo, corrisponderà a ciascun partner un ammontare di prefinanziamento nella stessa misura percentuale commisurata alla parte di contributo spettante;
• al raggiungimento della soglia di spesa pari ad un minimo del 65 % della spesa rendicontabile quietanzata, potrà essere presentata all'A.R. F.E.I., da parte del capofila, una domanda di rimborso intermedia;
• il saldo verrà erogato dall'A.R. F.E.I. al capofila al termine del progetto e dietro presentazione del Final Assessment;
• il capofila rimborserà pro quota i partner, sulla base delle spese validate dall'A.R. F.E.I., sia in fase di rendicontazione intermedia che ad erogazione del saldo;

9.       di dare atto che la spesa di cui si prevede l'impegno con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. 1/2011.

10.   di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell'art. 23 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;

11.   di incaricare il Direttore della Sezione Flussi Migratori dell'esecuzione del presente atto;

12.   di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

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