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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 103 del 28 ottobre 2014


Materia: Urbanistica

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1851 del 14 ottobre 2014

Comune di Trevenzuolo (VR). Piano Regolatore Generale. Variante Parziale adottata con DCC 25.02.2000, n. 21. Rettifica DGR 3764/2001 di approvazione con modifiche d'ufficio ai sensi dell'art. 45, L.R. 61/1985.

Note per la trasparenza

Rettifica della DGR 3764/2001 di approvazione con modifiche d'ufficio ai sensi dell'art. 45, L.R. 61/1985 della variante parziale al Piano Regolatore Generale del comune di Trevenzuolo per chiarire l'applicazione di una prescrizione contenuta in detto provvedimento.

Il Vice Presidente on. Marino Zorzato riferisce quanto segue.

Il comune di Trevenzuolo è dotato di Piano Regolatore Generale (PRG), approvato con DGR 1319/1989.

Con deliberazione di Consiglio 25.02.2000, n. 21 esecutiva a tutti gli effetti, il comune ha adottato una Variante Parziale al PRG inerente "l'individuazione di un'area destinata all'insediamento di attività pubbliche e private di raccolta, stoccaggio, movimentazione e commercializzazione di materiali".

La variante parziale definiva la disciplina degli interventi da attuare all'interno dell'area già individuata come "Scheda 1" dal PRG vigente, poiché in sede di approvazione, avvenuta con DGR 4406/1998, pur confermando la previsione urbanistica, le definizioni progettuali all'interno di tale area erano rinviate ad un successivo approfondimento con soluzioni di maggior dettaglio, limitando nel frattempo gli interventi ammessi alla sola manutenzione ordinaria delle preesistenze produttive. All'interno dell'area perimetrata e definita dal PRG come "Scheda 1" la variante parziale sviluppava le seguenti scelte progettuali:

  • individuazione di una strada di penetrazione dell'area, per consentire un agevole accesso a tutte le funzioni previste;
  • individuazione di una zona "Zona F5 - Aree destinate alla raccolta, stoccaggio e movimentazione di materiali (isola ecologica)";
  • individuazione di una "Zona F4 - Aree a parcheggio";
  • individuazione di una "Zona D1/1C di completamento", disciplinata da due schede- progetto (A) e (B), che definivano gli ampliamenti ammessi per le due attività produttive esistenti di raccolta, stoccaggio e movimentazione materiali;
  • individuazione di una "Zona D1/1E di espansione", disciplinata da una scheda-progetto (C), che definiva i limiti dimensionali per l'insediamento di una nuova attività produttiva della stessa categoria delle due esistenti (Insediamenti industriali per la raccolta, stoccaggio e movimentazione materiali).

La DGR 3764/2001 ha approvato, con modifiche d'ufficio ai sensi dell'art. 45, L.R. 61/1985, facendo proprie le motivazioni e conclusioni del parere 455 del 28.11.2001 della Commissione Tecnica Regionale (CTR), la variante parziale inerente "l'individuazione di un'area destinata all'insediamento di attività pubbliche e private di raccolta, stoccaggio, movimentazione e commercializzazione di materiali"

In particolare, il parere della CTR 455/2001, fatto proprio dalla DGR 3764/2001, ha introdotto una prescrizione relativa agli accessi viari sulla S.P. n. 3 Mediana a servizio dei fabbricati esistenti nella ZTO produttiva di completamento limitandone l'uso a servizio delle sole destinazioni residenziali.

Il comune di Trevenzuolo, con nota 28.04.2014 prot. 2578, pervenuta alla Sezione Urbanistica il 29.04.2014 prot. 186135, chiede di poter superare la prescrizione espressa nel parere CTR 455/2001, fatta propria dalla DGR 3764/2001 e specificatamente dove si prescrive "per i due accessi esistenti sulla S.P. n. 3 Mediana ,..... la limitazione d'uso a servizio della residenza".

Verificato che le prescrizioni vincolano la realizzazione degli interventi previsti dalle schede di progetto A e B della zona di completamento all'attuazione della confinante zona di espansione D1/1E, cui compete la realizzazione della strada di piano individuata nelle tavole della variante, impedendo di fatto l'autonoma realizzazione delle previsioni progettuali delle singole zone, si ritiene opportuno rettificare la prescrizione contenuta nel parere CTR 455/2001, precisando che la limitazione d'uso degli accessi esistenti potrà operare solo successivamente alla realizzazione della nuova viabilità di accesso prevista dalla scheda C.

Il direttore della Sezione Urbanistica, responsabile per la Valutazione Tecnica Regionale (VTR), ha sottoposto a rettifica il parere sopracitato e si è espresso favorevolmente in conformità al parere n. 38 del 26.09.2014 del Comitato previsto dall'art. 27, L.R. 11/2004.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura proponente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;

VISTA la L.R. 07.06.1985, n. 61 "Norme per l'assetto e l'uso del territorio";

VISTA la L.R. 23.04.2004, n. 11 "Norme per il governo del territorio e in materia di paesaggio";

VISTO l'art. 2, comma 2, L.R. 31.12.2012, n. 54 "Legge regionale per l'ordinamento e le attribuzioni delle strutture della Giunta regionale in attuazione della legge regionale statutaria 1/2012 'Statuto del Veneto' ";

VISTA la DGR 1319 del 07.03.1989 "Comune di Trevenzuolo (VR). Piano Regolatore Generale";

VISTA la DGR 3764 del 21.12.2001 "Comune di Trevenzuolo (VR). Piano Regolatore Generale. Variante parziale per l'individuazione di un'area destinata all'insediamento di attività pubbliche e private di raccolta, stoccaggio, movimentazione e commercializzazione di materiali. Approvazione con modifiche d'ufficio (L.R. 61/1985, art. 45)".

delibera

1.       di dare atto che le premesse e gli Allegati A e A1 formano parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

2.       di rettificare la DGR 3764/2001, che faceva proprio il parere del Commissione Tecnica Regionale 455/2001, così come espresso nella Valutazione Tecnica Regionale n. 38 del 26.09.2014 (Allegato A) che recepisce e fa proprie le considerazioni e conclusioni del parere del Comitato, previsto dall'art. 27, L.R. 11/2004 (Allegato A1);

3.       di dare atto che gli elaborati costituenti il progetto sono quelli elencati nella DGR 3764/2001;

4.       di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;

5.       di incaricare la Sezione Urbanistica dell'esecuzione del presente atto;

6.       di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

1851_AllegatoA0_283983.pdf
1851_AllegatoA1_283983.pdf

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