Menu veloce: Pagina iniziale | Consultazione | Filtri di selezione | Contenuto
Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 101 del 21 ottobre 2014


Materia: Servizi sociali

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1799 del 06 ottobre 2014

"Autorizzazione e accreditamento delle strutture sanitarie, socio sanitarie e sociali". (L.R. n. 22/2002). Rilascio dell'accreditamento istituzionale al Centro Servizi "Villa C. Resemini", via Maffei, 370 - Stienta (RO), per l'unità di offerta rivolta a persone anziane non autosufficienti con minor-ridotto bisogno assistenziale, ubicata nella medesima sede.

Note per la trasparenza

Il provvedimento riconosce l'accreditamento istituzionale al Centro Servizi "Villa C. Resemini", per l'unità di offerta rivolta a persone anziane non autosufficienti ed oggetto indicata, ed individua nel Centro Servizi stesso il soggetto gestore.

Estremi dei principali documenti dell'istruttoria:
richiesta di accreditamento, acquisita agli atti della Direzione Servizi Sociali, ora Dipartimento Servizi Sociosanitari e Sociali, in data 7/01/2013, prot. n. 5944,
e relazione dell'Azienda ULSS n. 18, acquisita agli atti del Dipartimento Servizi Sociosanitari e Sociali, in data 29/07/2014, con prot. n. 320920.

Il Presidente dott. Luca Zaia riferisce quanto segue.

Al fine di promuovere e garantire la qualità assistenziale, la Regione del Veneto, con la legge regionale n. 22 del 16/08/2002, ha stabilito i criteri per l'autorizzazione alla realizzazione e l'esercizio di strutture per attività sanitarie, socio sanitarie e sociali subordinando l'emissione del parere positivo al riscontro della coerenza dei progetti presentati con la programmazione socio-sanitaria regionale.

Con lo stesso atto normativo è stato introdotto, inoltre, l'istituto dell'accreditamento istituzionale definito quale processo che varia lo stato del richiedente, da soggetto autorizzato ad esercitare attività socio- sanitaria a soggetto idoneo a prestare tale attività per conto del sistema socio sanitario regionale, pertanto, potenziale erogatore; detto accreditamento è previsto venga rilasciato dalla Giunta Regionale - competente anche per la vigilanza nel settore - previa verifica della sussistenza delle condizioni di cui all'art. 16 ed ai requisiti di cui all'art. 18 della legge regionale n. 22 del 16/08/2002.

Con DGR n. 2501 del 6/08/2004 e DGR n. 84 del 16/01/2007 la Giunta Regionale ha dato attuazione a quanto disposto dalla legge regionale n. 22/2002, individuando, fra l'altro, i requisiti necessari per il rilascio dell'autorizzazione all'esercizio e dell'accreditamento istituzionale e successivamente, con DGR n. 2067 del 3/07/2007, ha definito le procedure applicative in tema di procedimento di autorizzazione all'esercizio ed accreditamento dei Centri di Servizi socio-sanitari e sociali.

Le Deliberazioni di Giunta Regionale n. 1145 del 5/07/2013 e n.3013 del 30/12/2013, hanno individuato nelle Aziende ULSS i soggetti deputati alla fase di accertamento del possesso e verifica del mantenimento dei requisiti nell'ambito dei procedimenti attuativi di cui alla legge regionale n. 22/2002.

In ossequio alla disciplina sovraesposta, il Centro Servizi "Villa C. Resemini", via Maffei, 370 - Stienta (RO), con Decreto del Dirigente Regionale dei Servizi Sociali n. 361 del 29/10/2012, è stato autorizzato all'esercizio per l'unità di offerta rivolta a persone anziane non autosufficienti con minor-ridotto bisogno assistenziale, ubicata nella medesima sede, e per la capacità ricettiva di n. 50 posti letto di primo livello assistenziale.

Con nota acquisita agli atti della Direzione Servizi Sociali, ora Dipartimento Servizi Sociosanitari e Sociali, in data 7/01/2013, prot. n. 5944, è stata formulata richiesta di accreditamento per la medesima struttura.

Come contemplato dalle precitate procedure operative, la Direzione Regionale Servizi Sociali, ora Dipartimento Servizi Sociosanitari e Sociali, con nota emessa in data 9/12/2013, prot. n. 537856, ha incaricato l'Azienda ULSS n. 18 alla verifica "di parte terza" per l'accertamento in ordine alla presenza e possesso dei requisiti di qualificazione richiesti per l'emanazione del presente provvedimento.

L'Azienda ULSS n. 18, a seguito dell'incarico ricevuto, ha costituito il Gruppo Tecnico Multiprofessionale (G.T.M.), ed in esito al sopralluogo svolto in data 17/04/2014 dal precitato gruppo, ha trasmesso al Dipartimento Servizi Sociosanitari e Sociali, con nota acquisita in data 29/07/2014, prot. n. 320920, la relazione di esito positivo circa la rispondenza alla normativa della struttura in epigrafe indicata, dalla quale è risultato coerente in linea di massima con i principi e le finalità per cui è stato posto, ma suscettibile di miglioramento per quanto riguarda il requisito:

  • CS-PNA.AC.4.1 "E' attuata la programmazione annuale del Servizio".

Parallelamente, è stata verificata la congruità con la programmazione socio-sanitaria regionale così come definita dal Piano di Zona dell'Azienda ULSS n. 18, cui è stato posto il visto di congruità con Decreto del Dirigente Regionale dei Servizi Sociali n. 107 del 24/05/2011 e successivi Decreti del Dirigente Regionale dei Servizi Sociali n. 347 del 17/10/2012 e n. 436 del 12/11/2013.

Ciò premesso, in esito all'attività istruttoria condotta dalla struttura amministrativa competente, ritenendo integrati i requisiti e le condizioni per l'emanazione del provvedimento conclusivo, ai sensi e per gli effetti dell'art. 19 della legge regionale n. 22/2002, con il presente provvedimento, si ritiene di proporre l'accreditamento al Centro Servizi "Villa C. Resemini", via Maffei, 370 - Stienta (RO), per l'unità di offerta rivolta a persone anziane non autosufficienti con minor-ridotto bisogno assistenziale, ubicata nella stessa sede e per la medesima capacità ricettiva autorizzata.

Come prescritto dall'art. 19 della legge regionale n. 22/2002, il mantenimento dei requisiti di accreditamento dovrà essere verificato con periodicità triennale e al venir meno delle condizioni di cui all'art. 16 l'accreditamento è sospeso o revocato.

Si dispone, altresì, che, in coerenza con le clausole pattizie di cui al "Protocollo di legalità ai fini della prevenzione dei tentativi d'infiltrazione della criminalità organizzata nel settore dei contratti pubblici di lavori, servizi e forniture", sottoscritto il 9/01/2012 da Regione del Veneto, ANCI Veneto, Unione Regionale delle Provincie del Veneto e Uffici Territoriali del Governo del Veneto, approvate con DGR n.537 del 3/04/2012, l'Azienda ULSS n. 18 di Rovigo acquisisca idonea certificazione antimafia al momento della stipulazione dell'accordo contrattuale di cui all'art.17 della L.R. n. 22/2002, comunicando al Dipartimento Servizi Sociosanitari e Sociali eventuali esiti interdittivi.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta Regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

-   Udito il relatore, il quale dà atto che la struttura proponente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;

-   Visto l'art. 2, c. 2, lett. o) della L.R. n.54 del 31/12/2012;

-   Vista la L.R. n. 22 del 16/08/2002;

-   Vista la DGR n. 2501 del 6/08/2004;

-   Vista la DGR n. 84 del 16/01/2007;

-   Vista la DGR n. 2067 del 3/07/2007;

-   Vista la DGR n. 1145 del 5/07/2013;

-   Vista la DGR n. 3013 del 30/12/2013;

-   Visto il DDR dei Servizi Sociali n. 361 del 29/10/2012

delibera

1.   di accreditare, ai sensi e per gli effetti della legge regionale n. 22/2002, per la durata di tre anni dalla data di approvazione del presente provvedimento, il Centro Servizi "Villa C. Resemini", via Maffei, 370 - Stienta (RO), per l'unità di offerta rivolta a persone anziane non autosufficienti con minor-ridotto bisogno assistenziale e ubicata nella medesima, per la capacità ricettiva di n. 50 posti letto di primo livello assistenziale;

 

2.   di dare atto che, ai sensi dell'art. 19 della legge regionale n. 22/2002, il mantenimento dei requisiti di accreditamento venga verificato con periodicità triennale e che, al venir meno delle condizioni di cui all'art. 16, l'accreditamento è sospeso o revocato;

3.   di stabilire che, in sede della prima verificadel mantenimento dei requisiti di accreditamento, venga verificato il miglioramento apportato al seguente requisito:

  • CS-PNA.AC.4.1 "E' attuata la programmazione annuale del Servizio";

4.   di dare atto che, ove si verifichino le condizioni indicate all'art. 20 della legge regionale n. 22/2002, l'accreditamento può essere sospeso o revocato, secondo le procedure vigenti;

5.   di stabilire che l'Azienda ULSS n. 18 di Rovigo acquisisca idonea certificazione antimafia al momento della stipulazione dell'accordo contrattuale di cui all'art. 17 della L.R. n. 22/2002, comunicando al Dipartimento Servizi Sociosanitari e Sociali eventuali esiti interdittivi;

6.   di disporre che qualsiasi mutamento intervenuto nello stato di fatto e di diritto della struttura e delle funzioni esercitate deve essere immediatamente comunicato al Dipartimento Servizi Sociosanitari e Sociali;

7.   di trasmettere copia del presente atto all'ente richiedente, all'Azienda ULSS n. 18, al Comune di Stienta (RO) e alla Conferenza dei Sindaci dell'Azienda ULSS n. 18, rappresentando che avverso lo stesso è ammesso ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale o alternativamente ricorso straordinario al Capo dello Stato rispettivamente entro 60 e 120 giorni dalla notifica del presente provvedimento;

8.   di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;

9.   di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell'art. 23 del decreto legislativo 14/03/2013, n. 33;

10.   di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino ufficiale della Regione.

Torna indietro