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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 98 del 14 ottobre 2014


Materia: Enti regionali o a partecipazione regionale

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1562 del 26 agosto 2014

Assemblea ordinaria della Veneto Promozione S.c.p.A. del 9 settembre 2014 alle ore 18.30.

Note per la trasparenza

Partecipazione all'assemblea ordinaria dei soci della Veneto Promozione S.c.p.A., avente all'ordine del giorno l'approvazione dei verbali dell'Assemblea dell'8 e 10 luglio 2014, la nomina del Comitato Consultivo, la determinazione dei compensi e dei rimborsi spese al Consiglio di Amministrazione e al Collegio sindacale e l'attribuzione di deleghe ai componenti del Consiglio di Amministrazione.
 

L'Assessore Roberto Ciambetti, di concerto con l'Assessore Marino Finozzi, riferisce quanto segue.

Con nota prot. n. 3574/ER del 4/08/2014 è stata convocata l'assemblea ordinaria dei soci di Veneto Promozione S.c.p.A. di cui la Regione detiene il 50% del capitale sociale, che si terrà presso la sede della Società in via delle Industrie, 19/d - Venezia Marghera, in prima convocazione il giorno 9 settembre 2014, alle ore 18.30 e, occorrendo, in seconda convocazione il giorno 10 settembre 2014 alle ore 14.00, con il seguente:

ORDINE DEL GIORNO

1) Verbali dell'Assemblea ordinaria dell'8 e 10 luglio 2014;
2) Nomina del Comitato Consultivo;
3) Determinazione dei compensi e dei rimborsi spese al Consiglio di Amministrazione e al Collegio sindacale;
4) Deleghe ai componenti del Consiglio di Amministrazione;
5) Varie ed eventuali.

La Società ha trasmesso alcune note informative concernenti i punti all'ordine del giorno della prossima assemblea dei soci che si allegano (Allegato A).

Con riferimento al primo punto all'ordine del giorno, la Società ha trasmesso i verbali dell'Assemblea dell'8 e 10 luglio 2014, agli atti dell'Amministrazione regionale, nei quali si rileva che nel deliberato al punto 4 all'ordine del giorno non è riportata l'approvazione dei contributi di cui alla lettera c) dei patti parasociali da parte del Socio Regione del Veneto per il seguente servizio a domanda specifica: Progetto promozione di iniziative di marketing territoriale con uno stanziamento regionale di € 40.000,00, come previsto dalla precedente DGR n. 1165 del 08/07/2014 di partecipazione regionale all'assemblea.

Pertanto, si propone di prendere atto dei summenzionati verbali, previo inserimento della suddetta deliberazione assembleare.

Per quanto concerne il secondo punto, riguardante la nomina del Comitato Consultivo, si rappresenta che l'art. 29 dello statuto e l'art. 3 dei patti parasociali della Società prevedono che il Comitato Consultivo sia composto di dieci membri, nominati dall'assemblea ordinaria dei Soci, di cui cinque designati dalla Regione del Veneto e cinque designati dell'Unione regionale delle Camere di Commercio del Veneto.

Ai sensi dello statuto il Comitato Consultivo esercita funzioni di supporto della programmazione tra la Regione del Veneto e le Camere di Commercio del Veneto; i patti parasociali dispongono inoltre che il Comitato esprima parere obbligatorio non vincolante sul programma annuale di attività e sul bilancio consuntivo da sottoporre all'approvazione dell'Assemblea.

L'Assemblea ordinaria dei Soci del 31 ottobre 2013, preso atto che lo statuto e i patti parasociali della Società non indicano espressamente la durata del Comitato Consultivo, e ritenendo che tale indicazione dovesse essere formulata, ha deliberato che la durata del mandato del Comitato Consultivo sia la medesima triennale del Consiglio di Amministrazione.

Il Comitato Consultivo è attualmente composto dai membri di designazione regionale Stefano Beltrame e Angelo Tabaro e dai membri di designazione Unioncamere (Presidenti CCIAA Vicenza, Venezia, Verona, Padova e Rovigo).

Si rammenta che successivamente all'entrata in vigore del d.lgs. n. 39/2013, alcunimembri del Comitato Consultivo di designazione regionale hanno rassegnato le proprie dimissioni e, ad oggi, non sono stati sostituiti.

In proposito si rappresenta che allo scopo di procedere al rinnovo del Comitato Consultivo erano state avviate e concluse le procedure istruttorie relative alla presentazione delle candidature con le modalità previste dalla L.R. 27/1997, attraverso la pubblicazione dell'Avviso n. 22 del 17/09/2013 sul BUR n. 82 del 27 settembre 2013 e, in ottemperanza alle disposizioni operative fornite in argomento con nota del Segretario della Giunta n. 68835 del 11.02.2011, tramite l'approvazione con decreto del direttore della Sezione Attività Ispettiva e Partecipazioni Societarie n. 12 del 09/04/2014 dell'istruttoria relativa alle candidature presentate.

Si propone, pertanto, con il presente atto, di provvedere alle designazioni dei componenti di spettanza regionale.

In merito al terzo punto all'ordine del giorno, essendo stati rinnovati gli organi sociali con l'assemblea dell'8 e 10 luglio 2014, ma non avendo la stessa deliberato in merito ai compensi e ai rimborsi spese di detti organi, tale punto viene sottoposto alle determinazioni dei soci. In merito, si rappresenta che ai sensi della lettera e) dell'art. 24 dello statuto, l'Assemblea ordinaria dei Soci del 28 novembre 2011 ha determinato nelle misure di seguito indicate l'ammontare dei compensi e dei gettoni di presenza ai componenti del Consiglio di Amministrazione e del Collegio sindacale, per il primo triennio di mandato.

Per quanto riguarda il Presidente del Consiglio di Amministrazione sono stati stabiliti € 15.300,00 annui lordi e per gli altri componenti € 90,00 lordi quale gettone di presenza per la partecipazione a ciascuna seduta. Inoltre, la medesima assemblea ha stabilito di determinare, solo nel caso di attribuzione di specifiche deleghe, il compenso del Vice Presidente del Consiglio di Amministrazione nella misura del 60% del compenso attribuito al Presidente e, per gli altri membri del Consiglio di Amministrazione, sempre e solo nel caso di attribuzione di specifiche deleghe, nella misura del 40% del compenso attribuito al Presidente.

Ora, giova ricordare che nell'Assemblea ordinaria dei soci del 10/07/2014, il Consiglio di amministrazione è stato rinnovato con la nomina di un componente esterno di designazione regionale, d'intesa con l'Unione regionale delle camere di commercio del Veneto, in qualità di Presidente, di un componente esterno di designazione del socio Unioncamere del Veneto e di tre componenti dipendenti degli Enti soci (di cui n. 2 designati dalla Regione del Veneto).

Pertanto, i componenti dipendenti degli enti soci, al fine di applicare il D.L. 95/2012, sono chiamati ad espletare il loro incarico senza alcun compenso e, in attuazione del D. Lgs. 39/2013, non possono ricevere deleghe operative in quanto incompatibili con le funzioni svolte nell'ente di appartenenza.

Inoltre, considerato che nel frattempo è entrata in vigore la L.R. 47/2012, e segnatamente l'art. 17, in linea con la ratio della direttiva F-II della DGR 258/2013, si propone di rideterminare con il presente atto il compenso spettante ai componenti esterni del Consiglio di Amministrazione, riducendolo almeno del 10%. In ragione di ciò, si propone di determinare un compenso annuo lordo di € 13.770,00 per il Presidente del Consiglio di Amministrazione e per gli altri componenti esterni un gettone di presenza per la partecipazione a ciascuna seduta di € 81,00 lordi, confermando le misure già previste in caso di attribuzione di specifiche deleghe.

Con riferimento al Collegio sindacale, si fa presente che l'attuale organo percepisce un compenso annuo lordo complessivo di € 9.922,00, come risultante dall'ultimo bilancio chiuso della Società al 31/12/2013.

Anche per tale organo va considerato l'art. 17 della L.R. 47/2012, richiamato nella direttiva F-II della DGR 258/2013, con la quale si stabilisce che: "Al momento del primo rinnovo dell'organo di controllo delle società, successivo alla data di adozione della presente direttiva, l'assemblea stabilisce un tetto massimo al compenso annuo lordo attribuito all'organo pari al 90 per cento del compenso annuo lordo effettivamente attribuito nell'ultima annualità.". Si propone, pertanto, di procedere alla riduzione dei compensi secondo quanto previsto dalla richiamata direttiva e di fissare un compenso annuo lordo complessivo dell'intero organo pari a € 8.930,00.

Per quanto riguarda i rimborsi spese agli organi sociali, si rappresenta che gli stessi sono già regolati dal "Regolamento per la determinazione dei rimborsi delle spese sostenute dai componenti degli organi" (Allegato B) approvato dal Consiglio di Amministrazione con delibera del 15 maggio 2012, su incarico dell'Assemblea dei Soci, e aggiornato con delibera del Consiglio di Amministrazione il 19 luglio 2013 e presa d'atto dell'Assemblea del 31 ottobre 2013.

Con riferimento al quarto punto all'ordine del giorno, la Società ha rappresentato che nella riunione del 22 luglio scorso il Consiglio di Amministrazione ha trattato il tema delle deleghe di proprie attribuzioni a singoli consiglieri decidendo, in considerazione della sua rilevanza ai fini della governance societaria, di porre l'argomento all'ordine del giorno dell'Assemblea dei Soci.

La Società riferisce, sempre nella Nota Informativa inviata che, ai sensi dello statuto sociale (art. 26 comma 10), il Consiglio di Amministrazione può «delegare le proprie attribuzioni ad uno o più dei suoi membri, determinando i limiti della delega nel rispetto dell'art. 2381 del c.c.». Essa rileva che in sede di sottoscrizione dei patti parasociali, all'art. 2 i Soci hanno concordato specifiche modalità di intese relativamente, tra l'altro, al Consiglio di Amministrazione; inoltre, nell'Assemblea del 31/10/2011, di approvazione dei compensi ai componenti degli organi sociali, i soci hanno convenuto di fissare i parametri nel caso di conferimento di specifiche deleghe a singoli membri del Consiglio di Amministrazione «rimanendo inteso che i soci si consulteranno preventivamente riguardo all'attribuzione delle deleghe e ai contenuti delle stesse» .

L'argomento è pertanto sottoposto all'Assemblea ordinaria dei Soci, ai sensi dell'art. 24, comma 2, lettera h dello statuto.

Sul punto si rileva che l'attribuzione di deleghe è una prerogativa del Consiglio di amministrazione della Società che lo stesso dovrà applicare nel rispetto del D. Lgs. n. 39/2013 e tenuto conto della L.R. n. 39/2013. Si propone pertanto di prendere atto della proposta di attribuzione di deleghe ai componenti del Consiglio di Amministrazione che sarà presentata all'assemblea dall'organo amministrativo.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura proponente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;

VISTA la L.R. 27/1997;

VISTA la legge regionale 24 dicembre 2004 n. 33;

VISTO l'art. 2 comma 2 della L.R. 54 del 31/12/2012;

VISTA la L.R. 39/2013;

VISTA la DGR n. 258/2013;

VISTO il decreto del Direttore Sezione attività Ispettiva e Partecipazioni Societarie n. 12 del 9/4/2014;

VISTA la nota protocollo n. 3574/ER del 4/08/2014 di convocazione dell'Assemblea ordinaria dei Soci della Veneto Promozione S.c.p.A.;

VISTE le Note informative concernenti i punti all'ordine del giorno dell'Assemblea ordinaria dei Soci di Veneto Promozione S.C.p.A. (Allegato A);

VISTO il "Regolamento per la determinazione dei rimborsi delle spese sostenute dai componenti degli organi" della Società Veneto Promozione S.C.p.A. (Allegato B);

delibera

1.   con riferimento al primo punto all'ordine del giorno, di prendere atto dei verbali dell'Assemblea dell'8 e 10 luglio 2014, previo inserimento, nel deliberato del punto 4 all'ordine del giorno, relativo all'approvazione dei contributi di cui alla lettera c) dei patti parasociali da parte del Socio Regione del Veneto del seguente servizio a domanda specifica: Progetto promozione di iniziative di marketing territoriale con uno stanziamento regionale di € 40.000,00, come previsto dalla precedente DGR n. 1165 del 08/07/2014 di partecipazione regionale all'assemblea;

2.  di designare, per quanto riguarda il secondo punto all'ordine del giorno, quali componenti del Comitato Consultivo della Società:

  • il Sig. Alessandro Bolis;
  • il Sig. Alberto Ceradini;
  • la Sig. ra Antonella De Giusti;
  • il Sig. Rosario Achille Grasso;
  • il Sig. Alberto Piz;

3.  di demandare ai competenti uffici la verifica dell'assenza, ai sensi delle vigenti leggi, di motivi di incompatibilità e inconferibilità con l'incarico conferito;

4.  rideterminare gli attuali compensi spettanti al Consiglio di Amministrazione, in riduzione del 10%, ai sensi dell'art. 17 della L.R. 47/2012 e in linea con la ratio della direttiva F-II della DGR 258/2013, determinando un compenso annuo lordo di € 13.770,00 per il Presidente del Consiglio di Amministrazione e per gli altri componenti esterni un gettone di presenza per la partecipazione a ciascuna seduta di € 81,00 lordi, confermando le misure già previste in caso di attribuzione ai consiglieri di specifiche deleghe;

5.  di rideterminare gli attuali compensi spettanti al Collegio Sindacale, stabilendo un tetto massimo al compenso annuo lordo attribuito all'organo pari al 90 per cento del compenso annuo lordo effettivamente attribuito nell'ultima annualità, ai sensi dell'art. 17 della L.R. 47/2012 e in linea con la ratio della direttiva F-II della DGR 258/2013, fissando un compenso annuo lordo complessivo dell'intero organo pari a € 8.930,00;

6.  di dare mandato al Consiglio di Amministrazione della Società di attenersi, per quanto riguarda la determinazione dei rimborsi spese agli organi sociali, alle vigenti disposizioni del "Regolamento per la determinazione dei rimborsi delle spese sostenute dai componenti degli organi" (Allegato B);

7.  considerato che l'attribuzione di deleghe è una prerogativa del Consiglio di Amministrazione della Società, tenuto conto di quanto riportato in premessa, di prendere atto della proposta di attribuzione di deleghe ai componenti del Consiglio di Amministrazione che sarà presentata all'assemblea dal medesimo organo;

8.  dare atto la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;

9.  di pubblicare il presente provvedimento, ad esclusione degli allegati, sul Bollettino Ufficiale e nel sito internet della Regione del Veneto.

Allegati (omissis)

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