Bur n. 95 del 03 ottobre 2014

Materia: Organizzazione amministrativa e personale regionale

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1673 del 15 settembre 2014

Autorizzazione all'avvio della procedura pubblica mediante pubblicazione d'avviso per la nomina dell'Organismo Indipendente di Valutazione (O.I.V.) della Regione del Veneto.

Il Vicepresidente On. Marino Zorzato riferisce quanto segue.

Con propria deliberazione n. 3371 del 30.12.2010, la Giunta Regionale ha dato avvio ai primi adempimenti di attuazione del D.Lgs. n. 150 del 2009, avente ad oggetto "Attuazione della legge 4 marzo 2009, n. 15, in materia di ottimizzazione della produttività del lavoro pubblico e di efficienza e trasparenza delle pubbliche amministrazioni", meglio come "decreto Brunetta". Fra questi, con Decreto del Presidente della Giunta Regionale n. 4 del 27.1.2011 si è provveduto alla nomina dell'Organismo Indipendente di Valutazione, d'ora in poi definito O.I.V., per iniziare un percorso di definizione degli obiettivi strategici da far confluire nel Piano della Performance.

Detto organismo, successivamente prorogato, rimasto in carica per il triennio di prima attuazione del D.Lgs. n. 150/2009, è attualmente mantenuto in regime di prorogatio, nelle more del completamento del percorso che porterà alla nomina dei componenti del nuovo O.I.V.

Va peraltro rilevata l'entrata in vigore dell'art. 19, comma 9, del D.L. 24.6.2014, n. 90, convertito con modificazioni nella Legge 11.8.2014, n. 114, recante "Misure urgenti per la semplificazione e la trasparenza amministrativa e per l'efficienza degli uffici giudiziari", il quale prevede il trasferimento al Dipartimento della Funzione Pubblica della Presidenza del Consiglio dei Ministri delle funzioni dell'Autorità nazionale anticorruzione, d'ora in poi indicata con ANAC, in materia di misurazione e valutazione della performance. Il successivo comma 10 impegna il Governo ad emanare entro il termine di 180 giorni dall'entrata in vigore del decreto medesimo un regolamento di riordino delle funzioni in materia di misurazione e valutazione della performance e di revisione della disciplina degli organismi indipendenti di valutazione.

Pertanto, nelle more della definizione del contenuto del suddetto regolamento, si ritiene comunque necessario dare avvio ad una procedura di selezione che preveda la pubblicazione di un avviso per la raccolta di candidature alla nomina di componente dell'O.I.V. della Regione del Veneto. Devono necessariamente essere tenute in considerazione le disposizioni normative nel frattempo intervenute e ad oggi vigenti, in materia di composizione e nomina dell'O.I.V., di cui all'art. 28 della Legge regionale 30.12.2012, n. 54, che prevede l'istituzione di un Organismo composto da tre soggetti esterni all'Amministrazione regionale, nominati con decreto del Presidente della Giunta Regionale, dotati di elevata professionalità e pluriennale esperienza in materia di valutazione, con particolare riferimento al settore pubblico, nonché delle disposizioni di cui al D.Lgs. n. 150/2009 e della Delibera n. 12/2013 dell'ANAC.

In base all'art. 14, commi da 4 a 6, del D.Lgs. n. 150/2009, l'O.I.V. è incaricato dei seguenti compiti:

-        monitorare il funzionamento complessivo del sistema della valutazione, della trasparenza e integrità dei controlli interni ed elaborare una relazione annuale sullo stato dello stesso;
-        comunicare tempestivamente le criticità riscontrate ai competenti organi interni di governo ed amministrazione, oltre che alla Corte dei conti ed alla Funzione Pubblica;
-        validare la Relazione sulla performance, assicurandone la visibilità attraverso la pubblicazione sul sito istituzionale dell'amministrazione;
-        garantire la correttezza dei processi di misurazione e valutazione, nonché dell'utilizzo dei premi, secondo quanto previsto dal D. Lgs. n. 150/2009, dai contratti collettivi nazionali, dai contratti integrativi, dai regolamenti interni all'amministrazione, nel rispetto del principio di valorizzazione del merito e della professionalità;
-        proporre, sulla base del Sistema di misurazione e valutazione della performance, all'organo di indirizzo politico-amministrativo, la valutazione annuale dei dirigenti di vertice e l'attribuzione ad essi dei premi;
-        essere responsabile della corretta applicazione delle linee guida, delle metodologie e degli strumenti predisposti dall'ANAC;
-        promuovere ed attestare l'assolvimento degli obblighi relativi alla trasparenza e all'integrità;
-        verificare i risultati e le buone pratiche di promozione delle pari opportunità.

In particolare l'O.I.V. della Regione del Veneto, con deliberazione di Giunta Regionale n. 301 del 12.3.2013, è stato altresì incaricato di ulteriori funzioni, in esecuzione del citato articolo 28 della L.R. n. 54/2012, ovvero:

-        proporre i criteri del processo di valutazione soggetti poi all'approvazione della Giunta Regionale nell'ambito del Piano della Performance;
-        assicurare la correttezza metodologica del processo.

Ancora vanno richiamate, la legge 190/2012, in particolare l'art. 1, comma 44, sull'obbligatorietà di un parere preventivo dell'O.I.V. sul Codice di comportamento da adottare da parte delle amministrazioni pubbliche, nonché il D.Lgs. n. 33/2013, in particolare l'art. 44, sulla valutazione da parte dell'O.I.V. della coerenza degli obiettivi del Programma triennale per la trasparenza e l'integrità con quelli del Piano della performance.

Così come previsto dalla deliberazione di Giunta Regionale n. 301/2013, l'O.I.V. potrà altresì svolgere i compiti sopra esposti anche in favore degli Enti strumentali regionali, previa stipulazione di un'apposita convenzione, secondo le modalità e i termini nella medesima deliberazione indicati.

Quanto invece ai requisiti di nomina per i componenti dell'OIV, la Delibera n. 12/2013 dell'ANAC ha specificato che le Regioni e gli Enti locali, in applicazione della normativa di adeguamento ai principi del D.Lgs. n. 150/2009, che procedano alla nomina dell'OIV dovranno individuarne in componenti in conformità a quanto indicato nell'art. 14 del succitato D.Lgs. n. 150/2009, tenendo conto dei seguenti requisiti ovvero:

-        cittadinanza italiana o dell'Unione Europea;
-        non aver superrato la soglia dell'età di pensione di vecchiaia;
-        possesso della laurea in scienze economiche e statistiche, giurisprudenza, scienze politiche o ingegneria gestionale del previgente ordinamento universitario ovvero le equivalenti lauree specialistiche o magistrali del nuovo ordinamento universitario; in alternativa, in caso di possesso di lauree in discipline diverse, va richiesto un titolo di studio post-universitario in profili afferenti le suddette materie, ammettendosi, altresì, titoli di studio universitari o post-universitari in discipline attinenti la specificità della singola amministrazione; in alternativa al possesso del titolo post universitario è sufficiente il possesso di un'esperienza professionale almeno quinquennale nelle materie del management, della pianificazione e del controllo di gestione, dell'organizzazione e della gestione del personale, della misurazione e valutazione della performance e dei risultati, ovvero nel campo giuridico- amministrativo, tenendo conto anche dei compiti che derivano dall'applicazione della legge n. 190/2012. Al fine della valutazione dell'esperienza assume rilievo anche l'esperienza maturata come componente OIV di altra Amministrazione;
-        possesso di un'esperienza almeno triennale in posizione di responsabilità, anche presso aziende private nelle materie più sopra indicate.

I componenti non potranno altresì essere nominati tra coloro che versino in una delle cause di incompatibilità dettagliate al punto 3.5 della citata delibera n. 12 ANAC o in una di quelle indicate all'art. 10 della L.R. n. 27/1997 avente ad oggetto "Procedure per la nomina e designazione a pubblici incarichi di competenza regionale e disciplina della durata degli organi".

Si ritiene, dunque, per quanto riguarda la procedura di nomina che essa debba dunque mirare a:

-        individuare i soggetti in possesso delle competenze formative, culturali e professionali necessarie e più ampie possibili per lo svolgimento dei compiti assegnati all'OIV;
-        favorire il rispetto dell'equilibrio di genere;
-        bilanciare i requisiti dell'esperienza con quelli dell'innovazione, anche in riferimento all'età dei componenti, fermi restando i criteri dettagliati al punto 3.2 della delibera n. 12 ANAC;
-        contemperare i vantaggi di un processo di selezione pubblico, con la necessità del contenimento dei costi e dei tempi del processo selettivo medesimo.

Per tali ragioni, si propone di dare avvio ad una procedura di nomina che preveda la pubblicazione sul sito web regionale, alla pagina "Bandi, avvisi, concorsi", Sezione "Elenco Concorsi", nonché sul Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto, di un avviso pubblico per la raccolta di candidature alla nomina di componente dell'O.I.V. della Regione del Veneto, da parte di soggetti in possesso dei requisiti sopra elencati. Il suddetto avviso, il cui schema è allegato come parte integrante del presente provvedimento (Allegato A), rimarrà pubblicato ed aperto per un termine di 30 giorni, al fine di favorire la più ampia partecipazione da parte di soggetti potenzialmente interessati.

I curricula che saranno pervenuti entro il termine prescritto, verranno analizzati e valutati al fine di individuare compiutamente le capacità e le competenze specifiche richieste per lo svolgimento dei compiti dell'O.I.V.

Per quanto riguarda il compenso da corrispondere a ciascun componente dell'O.I.V, si propone di fissarlo in 450,00 Euro per ciascuna seduta, oltre ai contributi previdenziali e all'IVA, se e in quanto dovuti, tenuto conto dei limiti fissati ai compensi per partecipazione ad organismi, commissioni etc. regionali con deliberazione di Giunta Regionale n. 742 del 7.6.2011, in attuazione di quanto previsto dal comma 3, dell'art. 6, del D.L. n. 78/2010, come convertito dalla legge n. 122/2010.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta Regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione regionale e statale;

VISTO il D.Lgs n. 165/2001 e s.m.i.;

VISTO il Dlgs n. 150/2009, in particolare gli articoli 13 e 14;

VISTA la L. n. 190/12, in particolare l'art. 1, comma 44;

VISTO il D.Lgs. n. 33/2013, in particolare l'art. 44;

VISTO IL D.L. n. 90/2014, convertito con modificazioni nella Legge 11.8.2014, n. 114;

VISTE le Leggi regionali n. 54/2012, nonché la n. 27/1997;

VISTA la Delibera ANAC n. 12/2013;

VISTE la Deliberazione di Giunta Regionale:

-        n. 3371/2010;
-        n. 301/2013;

VISTO il D.P.G.R. n. 4/2011

VISTO l'art. 2, comma 2, lett. n) della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012;

delibera

1.       di autorizzare per le motivazioni indicate nelle premesse del presente provvedimento l'avvio di una procedura di nomina che preveda la pubblicazione sul sito web regionale, alla pagina "Bandi, avvisi, concorsi", Sezione "Elenco Concorsi", nonché sul Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto, di un avviso pubblico per la raccolta di candidature alla nomina di componente dell'O.I.V. della Regione del Veneto, da parte di soggetti in possesso dei requisiti elencati in premessa;

2.       di approvare, quale parte integrante del presente provvedimento, lo schema tipo del suddetto avviso (Allegato A), il quale dovrà rimanere pubblicato ed aperto per un termine di 30 giorni, al fine di favorire la più ampia partecipazione da parte di soggetti potenzialmente interessati alla presentazione della rispettiva candidatura;

3.       di dare mandato alla Sezione Risorse Umane di procedere alla raccolta ed alla istruttoria delle candidature pervenute, nonché dell'analisi delle candidature medesime, ai fini dell'accertamento del possesso dei requisiti richieste nell'avviso, al fine di relazionare alla Giunta Regionale sulla possibile individuazione dei nominativi dei componenti, per l'acquisizione del prescritto parere da parte del Dipartimento della Funzione Pubblica della Presidenza del Consiglio dei Ministri, così come prescritto dall'art. 19, comma 9, del D.L. 24.6.2014, n. 90, convertito con modificazioni nella Legge 11.8.2014, n. 114, recante "Misure urgenti per la semplificazione e la trasparenza amministrativa e per l'efficienza degli uffici giudiziari";

4.       di precisare che nell'individuazione dei componenti si terrà conto delle esigenze di:

-  individuare i soggetti in possesso delle competenze formative, culturali e professionali necessarie e più ampie possibili per lo svolgimento dei compiti assegnati all'OIV;
-  favorire il rispetto dell'equilibrio di genere;
-  bilanciare i requisiti dell'esperienza con quelli dell'innovazione, anche in riferimento all'età dei componenti, fermi restando i criteri dettagliati al punto 3.2 della delibera n. 12 ANAC;
-  contemperare i vantaggi di un processo di selezione pubblico, con la necessità del contenimento dei costi e dei tempi del processo selettivo medesimo;

5.       di incaricare la Sezione Risorse Umane, d'intesa con il Segretario Generale della Programmazione, dell'esecuzione del presente atto;

6.       di determinare in 450,00 Euro per ciascuna seduta, oltre ai contributi previdenziali e all'IVA, se e in quanto dovuti, , il compenso da corrispondere a ciascun componente, alla cui spesa provvederà con proprio atto il direttore della Sezione Risorse Umane;

7.       di dare atto che la presente deliberazione è soggetta a pubblicazione ai sensi dell'art. 23 del Dlgs n. 33/2013;

8.       di pubblicare il presente provvedimento nel Bollettino Ufficiale della Regione.

(L'allegato avviso è pubblicato in calce al decreto del Direttore della Sezione Risorse Umane n. 204 del 24 settembre 2014, in parte seconda - sezione seconda del presente Bollettino, ndr)

Torna indietro