Home » Dettaglio Deliberazione della Giunta Regionale
Materia: Demanio e patrimonio
Deliberazione della Giunta Regionale n. 1604 del 09 settembre 2014
Autorizzazione al prestito dell'affresco di proprietà regionale "Minerva tra la Geometria e l'Aritmetica" per la mostra "Villa Soranzo, una storia dimenticata" organizzata dal Comune di Castelfranco Veneto (TV) nell'ambito delle manifestazioni legate a Paolo Veronese ("Scopri il Veneto di Veronese") promosso dalla Regione del Veneto.
Con il presente provvedimento, a seguito di richiesta inviata dal Comune di Castelfranco Veneto (TV), la Giunta Regionale autorizza il prestito dell'opera dipinta su affresco raffigurante "Minerva tra la Geometria e l'Aritmetica", attribuita a Paolo Caliari detto il Veronese, per essere esposta all'interno della mostra organizzata dal Comune medesimo per il periodo 12 settembre 2014 - 11 gennaio 2015.
Il Vicepresidente On. Marino Zorzato riferisce quanto segue.
L'Amministrazione Comunale di Castelfranco Veneto (TV) e la Direzione del Museo Casa Giorgione, in collaborazione con la Regione del Veneto e la Diocesi di Treviso, partecipa alle manifestazioni dedicate alla figura di Paolo Caliari detto il Veronese. All'interno dell'articolato programma, presentato ufficialmente dalla Regione del Veneto il 24 giugno 2014 presso il Palazzo Ducale di Venezia, è prevista l'esposizione di parte delle opere realizzate dal grande artista del manierismo veneto che si terrà nella città castellana dal 12 settembre 2014 all'11 gennaio 2015. La figura e la produzione pittorica del Veronese sono infatti profondamente legate a Castelfranco Veneto e al territorio castellano dove il Maestro realizzò tra i più importanti cicli pittorici tra i quali la decorazione della villa Soranzo di Treville. Andata perduta la decorazione, il nucleo principale dei frammenti superstiti sono oggi conservati nel Duomo di Castelfranco Veneto e nella villa Barbaro di Maser. Nel 2002 è, poi, apparso sul mercato un altro dei frammenti, raffigurante "Minerva tra la Geometria e l'Aritmetica", opera che la Regione del Veneto ha provveduto ad acquisire avvalendosi del diritto di prelazione previsto dall'art.61 dell'allora Testo Unico delle disposizioni in materia di Beni culturali e Ambientali (D. Lgs. 490/1999). Tale affresco, oggi conservato presso la sede istituzionale di Palazzo Balbi, al piano nobile, rappresenta, nell'opinione degli studiosi, un tassello importante nella ricostruzione del perduto ciclo decorativo della villa Soranzo oltre che un significativo esempio dell'azione regionale di restituzione pubblica di un bene culturale.
Per tale motivo, nel definire il programma scientifico della mostra, il Sindaco del Comune di Castelfranco Veneto, con nota prot. n. 23301 del 19 luglio 2013, ha formalizzato al Presidente della Giunta Regionale del Veneto la richiesta di prestito temporaneo dell'opera in parola. Come previsto dalle procedure di prestito, alla richiesta è stata allegata la presentazione della mostra, il facility report contenente tutti gli elementi utili a conoscere le condizioni di prestito.
Valutata nel complesso l'organizzazione della mostra, anche avvalendosi degli uffici regionali competenti, non sono stati rilevati motivi di diniego alla richiesta dell'amministrazione comunale, anche in considerazione della ampia opportunità di valorizzazione offerta per la conoscenza di quest'opera, solitamente visitabile nella sede di rappresentanza della Regione del Veneto.
Per il completamento della procedura, con nota in data 24 settembre 2013, prot. 402585, è stata formalizzata da parte dell'allora Direzione Demanio Patrimonio Sedi la richiesta al rilascio dell'autorizzazione alla competente Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico, Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della Città di Venezia e dei Comuni della Gronda Lagunare. Con nota in data 14 agosto 2014, prot. 004015, pervenuta in data 25 agosto 2014, assunta al protocollo con il n. 357246, la Soprintendenza ha espresso il proprio parere favorevole al prestito subordinandolo alla prescritta autorizzazione che deve essere formulata a cura del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, Direzione Generale per il Paesaggio, le Belle Arti, l'Architettura e l'Arte contemporanea, Servizio III, Tutela del Patrimonio Storico-Artistico ed Etnoantropologico con sede in Roma, che alla data odierna non è ancora prevenuta.
Stante l'importanza della manifestazione, che consente di far conoscere la figura del grande maestro del Manierismo veneto sia nelle sedi museali sia nel territorio tramite specifici itinerari culturali, e, in particolare, stante l'opportunità di far emergere il ruolo della Regione del Veneto nella salvaguardia del patrimonio culturale grazie alla importante opera di restituzione attuata con l'acquisizione dell'affresco "Minerva tra la Geometria e l'Aritmetica", si ritiene opportuno acconsentire, valutate e acquisite agli atti le necessarie garanzie di tutela, al prestito temporaneo dell'opera alla mostra organizzata dalla Amministrazione Comunale di Castelfranco Veneto.
Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.
LA GIUNTA REGIONALE
UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;
VISTI gli artt. 10, c.2, e 48 del D. Lgs. n. 42/2004, Codice dei Beni culturali e del Paesaggio;
CONSIDERATO il buono stato di conservazione dell'opera, come da documentazione conservata presso gli uffici regionali competenti;
VISTO l'art. 2, comma 2, della Legge Regionale n. 54 del 31/12/2012.
VISTA la documentazione agli atti;
CONDIVISE le valutazioni espresse in narrativa;
delibera
1. di autorizzare il prestito dell'affresco raffigurante "Minerva tra la Geometria e l'Aritmetica, acquisito alla proprietà regionale nel 2002, per la mostra "Villa Soranzo, una storia dimenticata" che si terrà nel periodo 12 settembre 2014 - 11 gennaio 2015 presso la sede del Museo Casa Giorgione del Comune di Castelfranco Veneto (TV);
2. di dare atto che la predetta autorizzazione è subordinata al ricevimento del prescritto parere rilasciato dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, Direzione Generale per il Paesaggio, le Belle Arti, l'Architettura e l'Arte contemporanea, Servizio III, Tutela del Patrimonio Storico-Artistico ed Etnoantropologico con sede in Roma;
3. di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;
4. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione.
Torna indietro
