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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 92 del 23 settembre 2014


Materia: Trasporti e viabilità

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1592 del 09 settembre 2014

Servizi ferroviari di interesse regionale e locale di cui all'art. 8 del D.Lgs. n. 422/1997: linea ferroviaria Adria - Mestre. Approvazione dell'"Atto modificativo - integrativo del contratto "Linea ferroviaria Adria - Mestre. Contratto relativo alla gestione del servizio di trasporto pubblico locale e la gestione della rete e dei beni. Periodo 01/01/2010 - 31/12/2014" ed impegno di spesa.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento si intende approvare lo schema dell'"Atto modificativo - integrativo del contratto "Linea ferroviaria Adria - Mestre Contratto relativo alla gestione del servizio di trasporto pubblico locale e la gestione della rete e dei beni. Periodo 01/01/2010 - 31/12/2014", che sarà oggetto di sottoscrizione tra la Regione del Veneto e Sistemi Territoriali S.p.A., ai fini della formalizzazione dell'avvio dell'orario cadenzato anche nell'ambito dei servizi ferroviari regionali svolti sulla linea Adria - Mestre, con conseguente adeguamento dell'offerta quantitativa ed economica, nonché provvedere all'impegno delle relative risorse (valore di contratto anno 2014 - Euro 7.992.736,10 IVA 10% esclusa).

Estremi dei principali documenti dell'istruttoria:
-" Linea ferroviaria Adria - Mestre. Contratto relativo alla gestione del servizio di trasporto pubblico locale e la gestione della rete e dei beni. Periodo 01/01/2010-31/12/2014" sottoscritto con Sistemi Territoriali S.p.A. il 16/04/2010.

Il Presidente Dott. Luca Zaia riferisce quanto segue.

In data 16 aprile 2010 è stato sottoscritto tra la Regione e Sistemi Territoriali S.p.A. il contratto denominato " Linea ferroviaria Adria - Mestre Contratto relativo alla gestione del servizio di trasporto pubblico locale e la gestione della rete e dei beni. Periodo 01/01/2010-31/12/2014".

Detta scrittura privata prevede la gestione, da parte di Sistemi Territoriali S.p.A., società partecipata dall'ente regionale tramite Veneto Sviluppo S.p.A., del servizio ferroviario sulla linea ferroviaria Adria - Mestre, nonché la gestione della relativa infrastruttura e dei beni mobili ed immobili attinenti la linea stessa.

Come noto dal 15 dicembre 2013 è entrato in vigore il cd. "orario cadenzato", che è frutto del lavoro svolto a partire dal 2011 dal gruppo tecnico istituito con provvedimento di Giunta regionale n. 1450 del 13 settembre 2011.

Le risultanze dello studio di analisi del programma dei servizi ferroviari e di elaborazione di proposte di esercizio futuro basate sul criterio dell'orario cadenzato (una struttura di orario basata sulla regolarità e ricorsività dei servizi e che prevede contestualmente una modifica degli "orologi" delle principali stazioni ferroviarie) sono state approvate con DGR n. 2842 del 28 dicembre 2012.

Lo studio ha colto l'opportunità di estendere la proposta subito a tutto il territorio regionale.

L'avvio dell'orario cadenzato, quale nuovo modello per i servizi ferroviari di interesse regionale e locale sul complessivo territorio regionale ha comportato, quindi, una modifica dell'offerta commerciale dei servizi svolti da Sistemi Territoriali S.p.A sulla linea Adria - Mestre, anche al fine di coordinarli con quelli svolti su rete RFI S.p.A. da parte del gestore Trenitalia S.p.A.

A fronte, pertanto, dell'entrata in vigore dell'orario cadenzato, con note successive, da ultima, prot. n. 1207 del 12 maggio 2014, specificata dalla prot. n. 1542 del 16 giugno 2014, Sistemi Territoriali S.p.A. ha presentato l'offerta commerciale relativa all'anno 2014, con indicazione dei relativi costi.

Il nuovo programma di esercizio, da attuarsi sulla linea Adria - Mestre, prevede un valore medio anno 2014 di produzione di treni*km pari a 575.173,00.

Sistemi Territoriali S.p.A. si impegna, comunque, a definire di intesa con la Regione le necessarie variazioni, in aumento o in diminuzione, dettate dal mutamento della domanda e/o utilizzo, da parte della clientela del vettore ferroviario.

A fronte del nuovo programma di esercizio, Sistemi Territoriali S.p.A. ha attestato inoltre che, sulla base di specifiche voci di bilancio, sono previsti maggiori costi del servizio (relativi alla messa in esercizio di nuovi convogli ed ad ulteriori costi manutentivi conseguenti all'attrezzaggio di tutti i convogli con i nuovi sistemi automatici di controllo della marcia treno - SCMT e SSC -, nonché a maggiori costi assicurativi e di spesa di personale), cui vanno detratti i maggiori introiti derivanti da ricavi da traffico, a seguito della previsione di incremento di passeggeri, nonché dell'aggiornamento delle tariffe a far data dal 01.06.2014.

Più nel dettaglio, Sistemi Territoriali S.p.A. ha specificato che detti maggiori costi sono stati determinati da eventi emergenti successivamente al 2012 e hanno notevolmente influenzato l'offerta commerciale, peraltro, determinando, in misura importante, una sostanziale variazione migliorativa dell'offerta di servizio e della sicurezza ferroviaria, per quanto attiene alla messa in esercizio di nuovi convogli ed ai costi manutentivi aggiuntivi conseguenti all'attrezzaggio di tutti i mezzi rotabili con i sistemi della marcia treno.

Quest'ultimo adeguamento tecnologico dei convogli, inoltre, risponde a prescrizioni normative disposte dall'art. 27 del D. Lgs. 162/2007 e ss.mm.ii., che richiede sistemi di attrezzaggio idonei a rendere compatibili i livelli tecnologici delle reti regionali (tra cui la Adria - Mestre) a quelli della rete nazionale, per permettere l'unificazione degli standard di sicurezza, dei regolamenti e delle procedure per il rilascio del certificato di sicurezza.

L'ammortamento del nuovo materiale rotabile è relativo ai due nuovi rotabili (modello 126003 e modello 116001), acquistati da Sistemi Territoriali S.p.A. con quota parte di contributi regionali.

Il maggior costo del personale consegue ad adeguamenti contrattuali intervenuti tra il 2012 ed il 2013, mentre i maggiori costi assicurativi derivano dall'incremento dei massimali di copertura richiesti da RFI S.p.A.

Il complessivo maggior costo è quantificato dal gestore del servizio nella tabella Allegato A) al presente provvedimento, ove si sono presi come riferimento base i costi riconosciuti con DGR 769/2010, adeguatamente aggiornati al 2014, secondo il tasso di inflazione programmata.

Quanto sopra determina un costo unitario di produzione del servizio pari a 10,4 Euro per treno*km e, dedotti gli attesi introiti da tariffa, un corrispettivo unitario medio del servizio a treno*km (comprensivo del costo del servizio di trasporto + attività accessorie) di Euro 8,78 per l'anno 2014.

I valori del pedaggio, secondo le determinazioni del gestore RFI S.p.A., sono stabiliti in Euro 1,57, valore pedaggio a treno*km trazione termica per ogni relazione sulla tratta limite FS - Adria (su 558.390 km) ed Euro 3,62, valore pedaggio medio a treno*km termica per i servizi Spot (vale a dire i servizi in aggiunta rispetto alla trama oraria dei servizi cadenzati sulla linea Adria - Mestre), comprensivo degli oneri per accesso al nodo e pedaggio tratta limite FS-Mestre (su 16.783 km).

Restano immutate le ulteriori voci di contratto, riferite al corrispettivo per la gestione della rete Adria - Mestre, di Euro 1.193.992,00 anno 2014 (art. 13 del contratto stipulato il 16.04.2010) e al contributo fisso annuo per imposte di esercizio di Euro 151.838,33 (art. 22 del contratto stipulato il 16.04.2010).

Si riconosce, inoltre, stante la finalità, la quota relativa agli interventi di cui all'art. 14 del Contratto stipulato il 16.04.2010 (Disciplina di utilizzo e di erogazione delle risorse ex Fondo Comune - L. 297/78, attualmente non più finanziato dallo Stato) per l'importo stabilito in detto articolo di Euro 723.039,65, al lordo degli oneri fiscali (Euro 657.308,77 IVA esclusa).

Per quanto sopra, le Parti concordano che i valori quantitativi ed economici anno 2014 del servizio svolto da Sistemi Territoriali sia quello risultante dalla quantificazione di cui alla tabella Allegato B), che prevede un corrispettivo pari ad Euro 7.992.736,10 (settemilioninovecentonovantaduemilasettecentotrentasei/10), IVA 10% esclusa.

Gli importi di corrispettivo di cui sopra restano immutati per tutta la durata contrattuale, fatto salvo l'aggiornamento al tasso di inflazione programmata, ove dovuto, secondo la disciplina del vigente contratto.

Le modifiche e le integrazioni quantitative ed economiche, che tengono conto dei proventi derivanti dalle tariffe, garantiscono il mantenimento dell'equilibrio economico - finanziario del contratto di affidamento del servizio a Sistemi Territoriali S.p.A.

La copertura finanziaria del contratto è a carico dei fondi stanziati sul capitolo 101807/U del bilancio 2014 denominato "Fondo per il finanziamento dei servizi di trasporto pubblico ferroviario (Art. 1, c. 301, L. 24/12/2012, n. 228 - Artt. 37 e 38, L.R. 05.04.2013, n. 3") - UPB 254 "Fondo regionale per il trasporto pubblico locale" - codice SIOPE 103011346.

Detto capitolo è finanziato da entrate statali vincolate afferenti al "Fondo nazionale per il concorso finanziario dello Stato agli oneri del trasporto pubblico locale anche ferroviario" nelle ragioni a statuto ordinario, istituto dall'art. 16-bis del D.L. 95/2012, come sostituito dal comma 301 art. 1 della L. 228/2012 (Legge di stabilità 2013).

La somma, ad oggi, assegnata al Veneto per l'anno 2014 è pari ad Euro 406.109.636,58, che con deliberazione n. 750 in data 27 maggio 2014 la Giunta Regionale, prendendo atto di quanto disposto dalla Seconda Commissione Consiliare nel parere n. 532 del 7 maggio 2014, ha ripartito secondo le seguenti quote: € 150.000.000,00 per il trasporto ferroviario, € 256.109.636,58 per il trasporto automobilistico e lagunare.

Sul capitolo in entrata n. 100638/E del bilancio di previsione 2014, in data 3 giugno 2014 è stato accertato l'importo di € 243.140.092,67 di cui al decreto ministeriale n. 14071 in data 8 maggio 2014, registrato presso la Corte dei Conti in data 16 maggio 2014 prot. 23407, del Ministro dell'Economia e delle Finanze di concerto con il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti (accertamento numero 367 del 03.06.2014), pari al 60 per cento della quota del Veneto del Fondo nazionale di cui all'articolo 16-bis.

Con decreto del dirigente regionale n. 205 del 2 luglio 2014 è già stata impegnata sul capitolo 101807/U la somma di Euro 1.530.052,03 a favore di Sistemi Territoriali S.p.A. per la copertura di fatture di acconto per il servizio svolto dal gestore nel I° trimestre 2014.

Ai fini della formalizzazione dell'avvio del nuovo orario di tipo "cadenzato", anche sulla linea Adria - Mestre, risulta, quindi, opportuna la sottoscrizione di un "Atto modificativo - integrativo" del Contratto di servizio vigente, stipulato in data 16 aprile 2010, che prevede la condivisione di un nuovo programma di esercizio ed i valori quantitativi ed economici di contratto, aggiornati per l'anno 2014.

Per quanto attiene alla gestione del programma di esercizio, si rinvia a quanto previsto dall'art. 4 del Contratto stipulato il 16 aprile 2010 e per quanto non specificamente contemplato nell'Atto, valgono tutte le condizioni previste dagli articoli e dagli allegati di cui al Contratto stipulato il 16 aprile 2010.

Inoltre, stante la scadenza al 31 dicembre 2014 del vigente affidamento del servizio a Sistemi Territoriali S.p.A., si pone il problema di garantire la continuità del servizio pubblico, nelle more di un nuovo affidamento, posto che il vigente contratto prevede l'ipotesi di rinnovo per ulteriori 6 anni, o del completamento delle procedure per l'assegnazione del servizio.

Al fine, quindi, di allineare detta scadenza contrattuale con quella relativa al servizio ferroviario espletato su rete del gestore RFI S.p.A., si prevede che Sistemi Territoriali S.p.A., a far data dal 1° gennaio 2015, continui a svolgere i servizi oggetto dell'Atto aggiuntivo alle stesse condizioni contrattuali per i 12 mesi successivi al termine di durata del contratto.

Per quanto sopra, visto l'art. 5, comma 6 del Reg. (CE) 23-10-2007 n. 1370/2007 "Regolamento del Parlamento Europeo e del Consiglio relativo ai servizi pubblici di trasporto di passeggeri su strada e per ferrovia e che abroga i regolamenti del Consiglio (CEE) n. 1191/69 e (CEE)n. 1107/70", entrato in vigore il 03/12/2009, che dispone che le autorità competenti hanno facoltà di aggiudicare direttamente i contratti di servizio pubblico di trasporto per ferrovia, a meno che non sia vietato dalla legislazione nazionale, si tratta, come detto, di approvare l'"Atto modificativo - integrativo del contratto per i servizi ferroviari di interesse regionale e locale per il periodo 01.01.2009-31.12.2014", allegato C) al presente provvedimento per farne parte integrante e sostanziale, con la nuova offerta commerciale svolta da Sistemi Territoriali S.p.A. sulla linea Adria - Mestre.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta Regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

Udito il relatore, il quale dà atto che la struttura proponente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;

VISTO il D.Lgs. n. 422/97 "Conferimento alle regioni ed agli enti locali di funzioni e compiti in materia di trasporto pubblico locale, a norma dell'articolo 4, comma 4, della legge 15 marzo 1997, n. 59" e successive modificazioni;

VISTA la Legge Regionale n. 25 del 30/10/1998 "Disciplina ed organizzazione del trasporto pubblico locale" e successive modificazioni ed integrazioni;

Visto l'art. 2 co. 2 lett. g) e o) della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012;

delibera

1.  di considerare le premesse alla presente deliberazione come parti integranti della stessa;

2.  di approvare gli allegati A) e B) e lo schema dell'"Atto modificativo - integrativo del contratto "Linea ferroviaria Adria - Mestre Contratto relativo alla gestione del servizio di trasporto pubblico locale e la gestione della rete e dei beni. Periodo 01/01/2010 - 31/12/2014", allegato C) al presente provvedimento per farne parte integrante e sostanziale;

3.  di determinare in Euro 8.792.009,71, IVA 10% compresa, l'importo delle obbligazioni di spesa di natura commerciale derivanti dall'Atto di cui al punto 2., di cui € 1.530.052,03 IVA 10% compresa, già impegnati, a titolo di acconto, con decreto del dirigente regionale n. 205 del 2 luglio 2014;

4.  di impegnare, conseguentemente, a favore di Sistemi Territoriali S.p.A., C.F. 06070650582 P. IVA 03075600274, la somma di € 7.261.957,68, IVA 10% compresa, sul capitolo 101807/U denominato "Fondo per il finanziamento dei servizi di trasporto pubblico ferroviario (Art. 1, c. 301, L. 24/12/2012, n. 228 - Artt. 37 e 38, L.R. 05.04.2013, n. 3") - UPB 254 "Fondo regionale per il trasporto pubblico locale" - codice SIOPE 103011346, del bilancio annuale di previsione dell'esercizio finanziario corrente che presenta sufficiente disponibilità;

5.  di dare atto che la spesa di cui si dispone l'impegno con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. 1/2011;

6.  di incaricare della sottoscrizione dell'Atto di cui al punto 2 il Direttore dell'Area Infrastrutture;

7.  di incaricare dell'esecuzione del presente atto la Sezione regionale Mobilità;

8.  di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell'articolo 23 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;

9.  di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

1592_AllegatoA_281573.pdf
1592_AllegatoB_281573.pdf
1592_AllegatoC_281573.pdf

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