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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 91 del 19 settembre 2014


Materia: Agricoltura

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1652 del 09 settembre 2014

PSR 2007-2013. DGR n. 4083/2009. Misura 341- PIAR "01 TRAIN - Turismo Rurale, Ambiente e Iniziative Naturalistiche". Misura 323/a, Azione 2, 3 e 4. PIA-R "05 - Basso Piave". Misura 313, Azione 4 e 5: modifica termini per l'esecuzione degli interventi.

Note per la trasparenza

In seguito all'attivazione, nell'ambito del Programma di Sviluppo rurale, dei Progetti Integrati di Area Rurale "01 TRAIN - Turismo Rurale, Ambiente e Iniziative Naturalistiche" e "05 - Basso Piave", da parte dei relativi partenariati rurali rappresentati rispettivamente dai soggetti capofila Federazione dei Comuni del Camposampierese (PD) e comune di San Donà di Piave (VE), il presente provvedimento prevede la modifica dei termini per l'esecuzione degli interventi per la Misura 313 - Incentivazione delle attività turistiche, Azione 4 -Informazione e Azione 5- Integrazione offerta turistica e per la Misura 323/a - Tutela e riqualificazione del patrimonio rurale - Sottomisura Patrimonio rurale, Azione 2 Recupero, riqualificazione e valorizzazione del patrimonio storico-architettonico, Azione 3 Valorizzazione e qualificazione del paesaggio rurale e Azione 4 Interventi per la valorizzazione culturale delle aree rurali.

L'Assessore Franco Manzato riferisce quanto segue.

Con Decisione C(2007) 4682 del 17 ottobre 2007, la Commissione Europea ha formalmente approvato il Programma di sviluppo rurale per il Veneto 2007-2013, confermando il cofinanziamento comunitario del Programma e l'ammissibilità delle spese a valere sulle risorse assegnate.

Con deliberazione del 13 novembre 2007, n. 3560 la Giunta regionale ha pertanto confermato il testo del PSR 2007 - 2013 che definisce la pianificazione finanziaria per anno, per asse e per misura, la classificazione dei comuni del Veneto ai fini dell'applicazione degli assi 3 e 4 del Programma e la delimitazione per comune delle aree montane del Veneto, ai sensi dell'articolo 50 del regolamento (CE) n. 1698/2005. Il Programma è stato poi oggetto di successive modifiche, da ultimo con deliberazione della Giunta regionale 30 dicembre 2013, n. 2877.

Dal punto di vista attuativo, facendo seguito alle previste consultazioni della Quarta Commissione consiliare e del Comitato di Sorveglianza sullo sviluppo rurale, e di un ulteriore ampio confronto con il partenariato, la Giunta regionale, con proprie deliberazioni, ha approvato bandi generali e specifici su un gran numero di misure ed azioni, secondo modalità e procedure di attuazione sia singole che integrate, dettagliate negli stessi bandi a valere sulle misure dei quattro assi del Programma di sviluppo rurale 2007-2013.

Con provvedimento del 29 dicembre 2009, n. 4083, la Giunta regionale ha approvato il bando generale di apertura dei termini di presentazione delle domande per talune misure dell'asse 1 e dell'asse 3. Le procedure generali di applicazione per la presentazione, l'istruttoria e la selezione delle domande, la realizzazione degli interventi, l'ammissibilità delle spese, le riduzioni e le sanzioni, la sorveglianza e la pubblicità degli interventi sono specificate nell'allegato A al provvedimento medesimo.

Per quanto riguarda l'Asse 3-Qualità della vita nelle zone rurali e diversificazione dell'economia, il bando ha disposto, in particolare, l'attivazione della misura 341- Animazione e acquisizione di competenze finalizzate a strategie di sviluppo locale, il cui obiettivo generale è favorire e supportare l'azione di partenariati pubblico-privati (PAR) che elaborano, promuovono e danno attuazione a specifiche strategie di sviluppo locale attraverso appositi Progetti Integrati d'Area (PIA-Rurale). La misura si applica esclusivamente alle aree non interessate dall'attuazione di Programmi di Sviluppo Locale approvati dalla Regione ai sensi dell'Asse 4 - Leader e prevede il sostegno alla definizione ed alla realizzazione di Progetti Integrati d'Area Rurale (PIA-R) attraverso l'attivazione delle Misure dell'Asse 3 del PSR.

Con deliberazione 29 marzo 2011, n. 377, la Giunta regionale ha approvato l'integrazione della dotazione a bando per la misura 341 ed i relativi PIA-R, per un importo di euro 8.400.000,00, di cui euro 8.000.000,00 destinati all'attuazione dei PIA-R ed euro 400.000,00 al funzionamento dei partenariati rurali, consentendo il finanziamento di tutte le domande validamente presentate e ritenute ammissibili ai sensi della Misura 341.

Con Decreto del Dirigente della Struttura Periferica AVEPA di Venezia n. 38 del 31 marzo 2011, è stata pertanto approvata la graduatoria di finanziabilità delle 8 domande di aiuto ritenute ammissibili e dei relativi PIA-R, per un importo complessivo di euro 769.600,00, per quanto riguarda la Misura 341 e di un corrispondente importo di euro 15.392.000,00 a sostegno dell'attuazione delle strategie definite dai PIA-R.

Ciascun PIA-R definisce il quadro delle Misure/Azioni da attivare, il relativo budget disponibile e le formule operative utilizzate per l'attuazione intervento ("a gestione diretta PAR", "a regia PAR" e "a bando pubblico"). Gli interventi relativi alle singole Misure/Azioni possono essere realizzati da parte dei soggetti beneficiari previsti, secondo i requisiti di accesso, le condizioni e le modalità operative stabilite dal PSR per ciascuna Misura/Azione e dalle Linee Guida Misure approvate dall'Autorità di Gestione in applicazione delle disposizioni previste dalla DGR n. 199/2008, Sub Allegato E3.

Come previsto dal bando relativo alla Misura 341, l'attivazione dei PIA-R e delle singole Misure/Azioni avviene attraverso appositi provvedimenti della Giunta regionale, che approva:

  • i bandi pubblici relativi ai singoli PIA-R, nel caso di interventi a bando pubblico, sulla base degli indirizzi previsti dal PIA-R e dal relativo partenariato rurale, per quanto riguarda eventuali condizioni e modalità specifiche di attuazione;
  • le scadenze e le modalità per la presentazione delle domande da parte dei soggetti richiedenti individuati dal PIA-R, nel caso di interventi "a regia" e "a gestione diretta".

Con proprie deliberazioni la Giunta regionale ha approvato l'attivazione operativa del PIA-R "01 TRAIN - Turismo Rurale, Ambiente e Iniziative Naturalistiche", da parte del partenariato rurale rappresentato dal soggetto capofila Federazione dei Comuni del Camposampierese e del PIA-R "05 - Basso Piave", da parte del partenariato rurale rappresentato dal soggetto capofila Comune di San Donà di Piave, contestualmente alle disposizioni attuative e alle scadenze relative ad interventi a valere su alcune Misure.

In particolare la Giunta regionale ha approvato, con deliberazione 02.10.2012 n. 1995, l'attivazione operativa del PIA-R "01 TRAIN - Turismo Rurale, Ambiente e Iniziative Naturalistiche" e della Misura 323/a - Tutela e riqualificazione del patrimonio rurale - Sottomisura Patrimonio rurale, Azione 2 Recupero, riqualificazione e valorizzazione del patrimonio storico-architettonico, Azione 3 Valorizzazione e qualificazione del paesaggio rurale e Azione 4 Interventi per la valorizzazione culturale delle aree rurali. Il provvedimento prevede per la Misura 323/a - Azione 2 un importo totale di spesa pubblica pari a 500.000,00 euro, per l'Azione 3 un importo totale di spesa pubblica pari a 450.000,00 euro e per l'Azione 4 un importo totale di spesa pubblica pari a 510.000,00 euro, con termine per l'esecuzione degli interventi previsto il 21 settembre 2014.

Con la nota prot. n. 109920 del 13.03.2014, la Federazione dei Comuni del Camposampierese ha presentato formale richiesta di modifica dei termini per l'esecuzione degli interventi,riguardanti la Misura 323/a, Azione 2, 3 e 4, dal 21 settembre 2014 al 31 dicembre 2014, già approvati con decreti del dirigente dello Sportello Unico Agricolo di Padova.

Inoltre la Giunta regionale ha approvato, con deliberazione 31.11.2011, n. 2283 l'attivazione operativa del PIA-R "05 - Basso Piave" e, in particolare, della Misura 313 - Incentivazione delle attività turistiche, Azione 4 -Informazione e Azione 5- Integrazione offerta turistica. Il provvedimento prevede per la Misura 313 - Azione 4 un importo totale di spesa pubblica pari a 55.000,00 euro e per la Misura 313 - Azione 5 un importo totale di spesa pubblica pari a 55.000,00 euro, con termine per l'esecuzione degli interventi previsto il 31 ottobre 2014.

Con la nota prot. n. 17879 del 15.01.2014, il comune di San Donà di Piave ha presentato formale richiesta di modifica dei termini per l'esecuzione degli interventi,riguardanti la Misura313 - Azione 4 e 5, dal 31 ottobre 2014 al 31 dicembre 2014, già approvati con decreti del dirigente dello Sportello Unico Agricolo di Venezia.

Il bando relativo alla misura 341 stabilisce che tutti gli interventi attivati attraverso il PIA-R devono risultare conclusi entro la data del 31 dicembre 2014.

Con il presente provvedimento, si propone quindi per il PIA-R "01 TRAIN - Turismo Rurale, Ambiente e Iniziative Naturalistiche" la modifica dei termini per l'esecuzione degli interventi a valere sulla Misura 323/a, Azione 2, 3 e 4, spostando il termine dal 21 settembre 2014 al 31 dicembre 2014 e per il PIA-R "05 - Basso Piave" la modifica dei termini per l'esecuzione degli interventi a valere sulla la Misura 313, Azione 4 e 5, spostando il termine dal 31 ottobre 2014 al 31 dicembre 2014.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura proponente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;

VISTO l'art. 2 co. 2 della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012;

VISTA la legge regionale 10 gennaio 1997, n. 1 "Ordinamento delle funzioni e delle strutture della Regione";

VISTO il regolamento (CE) n. 1698/2005 del 20 settembre 2005 del Consiglio, e successive modifiche ed integrazioni, sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR);

VISTO il regolamento (CE) n. 1290/2005 del 21 giugno 2005 del Consiglio, e successive modifiche ed integrazioni, relativo al finanziamento della politica agricola comune;

VISTO il regolamento (CE) n. 1974/2006 del 15 dicembre 2006 della Commissione, e successive modifiche ed integrazioni, recante disposizioni di applicazione del regolamento (CE) n. 1698/2005;

VISTO il regolamento (UE) N. 65/2011 della Commissione del 27 gennaio 2011, che stabilisce modalità di applicazione del regolamento (CE) n. 1698/2005 del Consiglio per quanto riguarda l'attuazione delle procedure di controllo e della condizionalità per le misure di sostegno dello sviluppo rurale

VISTA la Decisione C(2007) 4682 del 17 ottobre 2007 con la quale la Commissione Europea ha approvato il Programma di Sviluppo Rurale per il Veneto 2007 - 2013;

VISTA la deliberazione del 13 novembre 2007, n. 3560 con la quale la Giunta regionale ha approvato il testo del PSR 2007 - 2013, la pianificazione finanziaria per anno, per asse e per misura, la classificazione dei comuni del Veneto ai fini dell'applicazione degli assi 3 e 4 del Programma, confermando la Direzione Piani e Programmi Settore Primario quale Autorità di gestione del Programma di sviluppo rurale per il Veneto 2007 - 2013, con conseguente incarico alla medesima Direzione di procedere alla sorveglianza e agli adempimenti amministrativi, tecnici e procedurali connessi all'attuazione del Programma, nonché alla relativa gestione finanziaria;

VISTA la deliberazione 9 giugno 2009, n. 1616, con la quale la Giunta regionale ha approvato alcune modifiche del Programma di sviluppo rurale per il Veneto 2007-2013 ai sensi dell'articolo 6, comma 1, lett. c) del regolamento (CE) n. 1974/2006;

VISTA la deliberazione della Giunta regionale n. 4082 del 29 dicembre 2009 "Approvazione finale della revisione del Programma di sviluppo rurale per il Veneto 2007-2013 in relazione alle nuove sfide ed alle infrastrutture a banda larga a seguito dell'Health Check e del Recovery Package. Art. 6, comma 1, lett. a) del reg. (CE) n. 1974/2006. Art. 37, comma 2, l.r. 1/91. Deliberazione/CR n. 80 del 16 giugno 2009";

VISTA la deliberazione della Giunta regionale n. 1681 del 18 ottobre 2011,Programma di sviluppo rurale per il Veneto 2007-2013. Approvazione finale delle modifiche del Programma di sviluppo rurale per il Veneto 2007-2013 ai sensi dell'articolo 6, paragrafo 1, lett. c) del regolamento (CE) n. 1974/2006, di cui alle DGR n. 373 del 23 febbraio 2010 e n. 559 del 2 marzo 2010;

VISTA la deliberazione della Giunta regionale n. 1699 del 7 agosto 2012 Programma di Sviluppo Rurale per il Veneto 2007-2013. Approvazione delle modifiche proposte con deliberazioni del 16 giugno 2011, n. 54/CR, del 13 dicembre 2011, n. 143/CR e del 7 maggio 2012, n. 34/CR;

VISTA la deliberazione della Giunta regionale del 29 dicembre 2009, n. 4083, che ha approvato il bando e l'apertura dei termini relativa ad alcune misure degli assi 1 e 3, per la presentazione delle domande a valere sul PSR 2007 - 2013, in particolare per quanto riguarda la misura 341-Animazione e acquisizione di competenze finalizzate a strategie di sviluppo locale nonché l'allegato A-Indirizzi procedurali;

DATO ATTO che il suddetto provvedimento stabilisce gli atti e le modalità per l'attivazione dei Progetti Integrati d'Area - Rurali (PIA-R) nell'ambito della misura 341, prevedendo che la Regione provveda all'approvazione dei bandi pubblici e delle ulteriori disposizioni e scadenze per l'attuazione degli interventi relativi a ciascun PIA-R e previsti secondo le formule "a bando pubblico", "a regia" e a "gestione diretta", ai fini della presentazione delle domande da parte dei soggetti richiedenti interessati;

VISTA la deliberazione della Giunta regionale del 20 settembre 2011, n. 1499, avente per oggetto "Modifiche ed integrazioni relative al documento "Indirizzi procedurali" di cui all'allegato A alla DGR n. 4083/2009, e successive modifiche e integrazioni;

VISTA la deliberazione della Giunta regionale del 29 marzo 2011, n. 377 relativa all'integrazione delle risorse a bando a favore dei progetti di cui alla misura 341- Animazione e acquisizione di competenze finalizzate a strategie di sviluppo locale;

VISTO il Decreto del Dirigente della Struttura Periferica AVEPA di Venezia 31 marzo 2011, n. 38 relativo all'approvazione delle graduatorie di ammissibilità e finanziabilità - Misura 341-Animazione e acquisizione di competenze finalizzate a strategie di sviluppo locale, per quanto riguarda in particolare l'approvazione della domanda di aiuto relativa al progetto in questione;

VISTE le deliberazioni della Giunta regionale che approvano l'attivazione operativa del PIA-R "01 TRAIN - Turismo Rurale, Ambiente e Iniziative Naturalistiche", attraverso il soggetto capofila Federazione dei Comuni del Camposampierese e del PIA-R "05 - Basso Piave", attraverso il soggetto capofila Comune di San Donà di Piave, nonché le disposizioni attuative e le scadenze per l'attuazione dei relativi interventi;

VISTE le deliberazioni della Giunta regionale n. 1995 del 02.10.2012 e n. 2283 del 31.11.2011, riguardanti in particolare le disposizioni attuative e le scadenze relative alla Misura 313 - Incentivazione delle attività turistiche, Azione 4 -Informazione e Azione 5- Integrazione offerta turistica e alla Misura 323/a - Tutela e riqualificazione del patrimonio rurale - Sottomisura Patrimonio rurale, Azione 2 Recupero, riqualificazione e valorizzazione del patrimonio storico-architettonico, Azione 3 Valorizzazione e qualificazione del paesaggio rurale e Azione 4 Interventi per la valorizzazione culturale delle aree rurali;

PRESO ATTO che, con la nota prot. n. 109920 del 13.03.2014, la Federazione dei Comuni del Camposampierese, al fine di potere concludere totalmente gli interventi previsti, ha presentato formale richiesta di modifica dei termini per l'esecuzione degli interventi, riguardanti la Misura 323/a, Azione 2, 3 e 4, dal 21 settembre 2014 al 31 dicembre 2014, già approvati con decreti del dirigente dello Sportello Unico Agricolo di Padova;

PRESO ATTO che, con la nota prot. n. 17879 del 15.01.2014, il comune di San Donà di Piave, al fine di potere concludere totalmente gli interventi previsti, ha presentato formale richiesta di modifica dei termini per l'esecuzione degli interventi,riguardanti la Misura313 - Azione 4 e 5, dal 31 ottobre 2014 al 31 dicembre 2014, già approvati con decreti del dirigente dello Sportello Unico Agricolo di Venezia;

CONSIDERATA l'esigenza di procedere all'approvazione delle disposizioni e delle scadenze per l'attuazione degli interventi relativi alla Misura 313, Azione 4 e 5 e alla Misura 323/a, Azione 2, 3 e 4, ai fini della esecuzione e conclusione degli interventi stessi da parte dei soggetti beneficiari interessati;

DATO ATTO che il direttore della Sezione competente ha verificato che le modifiche, integrazioni e chiarimenti di cui al presente provvedimento non risultano pregiudizievoli per le posizioni giuridiche dei soggetti a vario titolo coinvolti nei procedimenti in corso;

RAVVISATA l'opportunità di accogliere la proposta del relatore facendo proprio quanto esposto in premessa;

delibera

1.     di approvare, sulla base delle motivazioni esposte in premessa, parte integrante del presente provvedimento, nell'ambito del Progetto Integrato di Area Rurale "01 TRAIN - Turismo Rurale, Ambiente e Iniziative Naturalistiche", con soggetto capofila la Federazione dei Comuni del Camposampierese (PD), la modifica dei termini per l'esecuzione degli interventi, riguardanti la Misura 323/a, Azione 2, 3 e 4, da parte dei soggetti beneficiari, spostando il termine dal 21 settembre 2014 al 31 dicembre 2014;

2.     di approvare, sulla base delle motivazioni esposte in premessa, parte integrante del presente provvedimento, nell'ambito del Progetto Integrato di Area Rurale "05 - Basso Piave", con soggetto capofila il comune di San Donà di Piave (VE), la modifica dei termini per l'esecuzione degli interventi, riguardanti la Misura 313, Azione 4 e 5, da parte dei soggetti beneficiari, spostando il termine dal 31 ottobre 2014 al 31 dicembre 2014;

3.     di incaricare la Sezione Piani e Programmi Settore Primario, dell'esecuzione del presente atto;

4.     di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;

5.     di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell'articolo 26 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;

6.     di pubblicare il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione.

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