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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 87 del 05 settembre 2014


Materia: Caccia e pesca

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1527 del 12 agosto 2014

Interventi a favore delle progettualità di interesse regionale espresse dal mondo dell'associazionismo dei pescatori sportivo-amatoriali. Approvazione del bando per la presentazione delle domande di contributo (L.R. n.19/1998 artt. 3, c.1, e 35, c.1).

Note per la trasparenza

Viene approvato un bando destinato all'erogazione di contributi a favore delle Associazioni di pesca sportiva del Veneto per iniziative di valorizzazione, informazione e promozione del settore nonché per azioni di rafforzamento del ruolo di presidio ambientale svolto dai pescatori sportivi.

L'Assessore Roberto Ciambetti riferisce quanto segue.

La tutela del ricco patrimonio ittico regionale si avvale, oggi più che mai, del sostegno delle Associazioni di pesca sportiva, impegnate in attività di valorizzazione e presidio dei corsi d'acqua nonché nella promozione di tecniche di pesca a basso impatto ambientale come il no-kill e il catch&release.

La Giunta Regionale ha sempre valutato favorevolmente l'attività di presidio svolta dagli stessi pescatori lungo i corsi d'acqua, attività che si configura quale risorsa fondamentale che va adeguatamente sostenuta anche attraverso specifici strumenti finanziari.

Il sostegno da parte della Giunta Regionale a questo comparto viene caldeggiato anche dalla Consulta regionale per la pesca ricreativa, istituita con DGR n.1381 del 30 luglio 2013 ai sensi dell'art.41 della L.R. n.3/2013. Detta Consulta suggerisce, in particolare, di riproporre, sulla scia delle positive esperienze maturate negli ultimi anni, un bando di finanziamento a sostegno delle numerose realtà associative della pesca sportivo/amatoriale, che operano senza finalità di lucro, a valere sulle risorse afferenti alla L.R. n.19/1998 (Capitolo n.75206 ad oggetto "Trasferimenti per favorire la pesca e l'acquacoltura - L.R. 28.04.1998, n.19").

Detto suggerimento appare quanto mai condivisibile in quanto lo strumento ad evidenza pubblica è in grado di far emergere, in un contesto di coerente sviluppo rispetto alle attività sin qui promosse dalla Giunta Regionale e di recepimento degli indirizzi impartiti dalla citata Consulta regionale per la pesca ricreativa, le migliori proposte progettuali in capo alle Associazioni di pesca sportiva che operano nelle acque interne e marittime interne, con particolare riferimento ai seguenti obiettivi:

-      valorizzazione del mondo associativo della pesca sportiva ed amatoriale;
-      tutela del patrimonio ittico autoctono.

Sulla base di dette premesse è stato elaborato l'allegato bando di finanziamento, facente parte integrante del presente provvedimento quale Allegato A, con il quale si mette a disposizione delle Associazioni dei pescatori sportivo-amatoriali un importo complessivo pari ad Euro 200.000,00 così suddiviso per obiettivo strategico da perseguire:

-      80.000,00 Euro per il finanziamento di progetti volti alla valorizzazione del mondo associativo della pesca sportiva ed amatoriale che opera nelle acque interne e marittime interne;
-      120.000,00 Euro per il finanziamento di progetti che realizzano forme di tutela del patrimonio ittico autoctono con riferimento alle acque interne e marittime interne;

salvo rideterminazioni in relazione al livello di utilizzo delle risorse così come più sopra ripartite.

Tutto ciò premesso con il presente atto si dispone:

  • di approvare il "Bando per il sostegno regionale a favore delle progettualità espresse dal mondo dell'associazionismo dei pescatori sportivo-amatoriali" così come riportato in Allegato A;
  • di determinare in Euro 200.000,00 l'importo massimo delle obbligazioni di spesa che deriveranno dall'approvazione del presente provvedimento alla cui assunzione provvederà la Giunta Regionale in sede di approvazione delle graduatorie, disponendo la copertura finanziaria a carico dei fondi stanziati sul capitolo n.75206 ad oggetto "Trasferimenti per favorire la pesca e l'acquacoltura - L.R. 28.04.1998, n.19" del bilancio regionale di previsione per l'esercizio 2014.

Al Direttore della Sezione Caccia e Pesca compete la predisposizione delle graduatorie dei progetti ammissibili (una graduatoria per ognuno dei due obiettivi strategici previsti dal bando), da approvarsi con delibera di Giunta Regionale, a tal fine avvalendosi di una Commissione valutatrice nominata dal Direttore della Sezione Caccia e Pesca e composta dallo stesso Direttore Regionale o un suo delegato con funzioni di Presidente, da un dipendente della Sezione Caccia e Pesca con laurea in Scienze Naturali e da un tecnico con laurea in Scienze Biologiche designato dall'Azienda regionale Veneto Agricoltura, Commissione operante senza oneri aggiuntivi a carico del bilancio regionale.

Le funzioni di Segretario sono svolte da un dipendente della Sezione Caccia e Pesca nominato dal Direttore della Sezione stessa.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la Struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione regionale e statale;

VISTA la L.R. n. 1/1997;

VISTAla L.R. n.19/1998 ed in particolare gli articoli 3, c.1, e 35, c.1;

VISTA la L.R. n.3/2013 ad oggetto "Legge finanziaria regionale";

VISTA la L.R. n.12 del 2.4.2014 avente per oggetto "Bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2014 e pluriennale 2014-2016;

VISTA la D.G.R. n.516 del 15 aprile 2014 che ha approvato le "Direttive per la gestione del Bilancio di previsione 2014";

VISTO l'art.2, comma 2, lett.f) della L.R. n.54 del 31 dicembre 2012;

delibera

1.    di dare atto che le premesse formano parte integrante del presente provvedimento;

2.    di approvare l'allegato "Bando per il sostegno regionale a favore delle progettualità espresse dal mondo dell'associazionismo dei pescatori sportivo-amatoriali", facente parte integrante del presente provvedimento quale Allegato A, che mette a disposizione delle Associazioni dei pescatori sportivo-amatoriali un importo complessivo pari ad Euro 200.000,00 così suddiviso per obiettivo strategico da perseguire:

-      80.000,00 Euro per il finanziamento di progetti volti alla valorizzazione del mondo associativo della pesca sportiva ed amatoriale che opera nelle acque interne e marittime interne;
-      120.000,00 Euro per il finanziamento di progetti che realizzano forme di tutela del patrimonio ittico autoctono con riferimento alle acque interne e marittime interne;

3.    di dare atto che al Direttore della Sezione Caccia e Pesca compete la predisposizione delle graduatorie dei progetti ammissibili (una graduatoria per ognuno dei due obiettivi strategici previsti dal bando), da approvarsi con deliberazione di Giunta Regionale, a tal fine avvalendosi di una Commissione valutatrice operante senza oneri aggiuntivi a carico del bilancio regionale così composta:

•         dal Direttore della Sezione Caccia e Pesca o un suo delegato, con funzioni di Presidente della Commissione;

•         da un dipendente della medesima Sezione con laurea in Scienze Naturali,

•         da un tecnico con laurea in Scienze Biologiche designato dall'Azienda regionale Veneto Agricoltura.

Le funzioni di Segretario sono svolte da un dipendente della Sezione Caccia e Pesca nominato dal Direttore della Sezione medesima;

4.    di determinare in Euro 200.000,00 l'importo massimo delle obbligazioni di spesa che deriveranno dall'approvazione del presente provvedimento alla cui assunzione provvederà la Giunta Regionale in sede di approvazione delle graduatorie, disponendo la copertura finanziaria a carico dei fondi stanziati sul capitolo n.75206 ad oggetto "Trasferimenti per favorire la pesca e l'acquacoltura - L.R. 28.04.1998, n.19" del bilancio regionale di previsione per l'esercizio 2014;

5.    di dare atto che la spesa di cui si prevede l'impegno con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. n.1/2011;

6.    di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell'articolo 26, c.1 del Decreto Legislativo 14 marzo 2013 n.33;

7.    di incaricare la Sezione Caccia e Pesca dell'esecuzione del presente atto;

8.    di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

1527_AllegatoA_281148.pdf

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