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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 89 del 12 settembre 2014


Materia: Edilizia ospedaliera

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1391 del 05 agosto 2014

Nuovo Polo della salute di Padova - Presa d'atto dell'esito della seduta del 28 luglio 2014 del Comitato di Coordinamento previsto dall'art. 9 dell'Accordo ex art. 15 l. 241/90 sottoscritto in data 2 luglio 2013 - Determinazioni conseguenti.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento la Regione prende atto delle risultanze della seduta del 28 luglio 2014 del Comitato di coordinamento, previsto dall'accordo ex art. 15 l. 241/90 stipulato il 2.7.2013, e in particolare della nuova posizione assunta, in merito all'iniziativa, dal Comune di Padova, e adotta le conseguenti determinazioni.

Estremi dei principali documenti dell'istruttoria:
DDGR: n. 1367 del 3 agosto 2011;
n. 1131 del 12 giugno 2012;
n. 1169 del 5 luglio 2013.

Il Presidente, Luca Zaia, riferisce quanto segue.

Con deliberazione del 3 agosto 2011, n. 1367, la Giunta Regionale ha riavviato l'iter per la realizzazione del nuovo Ospedale di Padova prendendo atto dei contenuti del documento denominato "Piano di fattibilità per il nuovo ospedale di Padova" - di seguito "Piano di fattibilità" - e decidendo di sottoporre tale documento agli Enti sottoscrittori dell'accordo - di seguito "Enti sottoscrittori" - di cui alla DGR 23/3/2010, n. 903, accordo stipulato il 23 marzo 2010.

Gli Enti sottoscrittori sono la Regione del Veneto, l'Azienda Ospedaliera di Padova, l'Università degli Studi di Padova, il Comune di Padova, la Provincia di Padova e l'IRCCS "Istituto Oncologico Veneto".

In data 26 ottobre 2011 i legali rappresentanti dei sopraelencati Enti sottoscrittori hanno deciso di riavviare l'iter realizzativo del nuovo Ospedale di Padova secondo la soluzione prescelta dalla Giunta Regionale con la citata DGR 1367/2011, costituendo, fra l'altro, un Gruppo di Lavoro Tecnico - di seguito "GLT" - incaricato di supportare tali Enti nella fase di definizione della bozza di Accordo.

A seguito di varie riunioni ed approfondimenti, il GLT, supportato a sua volta dal Comitato Scientifico istituto con DGR n. 2765/2010 e integrato con specifiche professionalità (come da DGR n. 2544/2011, prorogata con DGR n. 2988/2012 - di seguito "Comitato Scientifico Integrato" -), al fine di dar corso alle decisioni assunte dagli Enti sottoscrittori ha elaborato un documento, ad integrazione del Piano di fattibilità approvato con DGR 1367/2011, denominato "Documento integrativo al piano di fattibilità del nuovo ospedale di Padova approvato con DGRV n. 1367 del 03/08/2011", di seguito "Documento integrativo".

Con DGR 12 giugno 2012, n. 1131, è stato approvato tale Documento integrativo, sottoscritto nella medesima data dagli Enti interessati, ed è stato conferito mandato al GLT di dar corso alla completa definizione di una bozza di accordo di programma. In considerazione del fatto che, in data 30 marzo 2012, era pervenuta alla Regione del Veneto una "Proposta di inserimento nella programmazione triennale di opere - ai sensi dell'art. 153 comma 19 del D. Lgs. 12 aprile 2006, n. 163 - relativa alla realizzazione del Nuovo Ospedale di Padova" da parte di Finanza e Progetti S.p.A., con la medesima deliberazione n. 1131/2012 la Giunta Regionale ha anche individuato le modalità per l'avvio della valutazione di pubblico interesse di detta proposta.

La Commissione congiunta Regione del Veneto-Azienda Ospedaliera di Padova, istituita dal Segretario regionale per la Sanità - sentito il Direttore Generale dell'Azienda Ospedaliera di Padova - con Decreto n. 126 del 17/7/2012, dopo aver esaminato la sopracitata "Proposta di inserimento nella programmazione triennale di opere - ai sensi dell'art. 153 comma 19 del D. Lgs. 12 aprile 2006, n. 163 - relativa alla realizzazione del Nuovo Ospedale di Padova", ha redatto la propria relazione istruttoria - di seguito "Relazione" -, nella quale si evidenzia che non emergono criticità o elementi tali da sconsigliare di proseguire nella valutazione di pubblico interesse ex art. 153, cc. 19 e 20, del D.Lgs. n. 163/2006 da parte del soggetto a ciò preposto e che, pur con alcuni rilievi, la Proposta pare interpretare in modo apprezzabile le esigenze rappresentate dal "Piano di fattibilità per il nuovo ospedale di Padova" di cui alla DGR n. 1367/2011, così come integrato dalla DGR 1131/2012, e appare coerente con il Piano Socio-Sanitario Regionale 2012-2016, approvato con L.R. 23/2012 e con il Patto per la salute per gli anni 2010-2012.

In data 7 dicembre 2012 la Relazione è stata condivisa con il Comitato Scientifico Integrato, che ha preso atto dell'attività svolta dalla sopracitata Commissione congiunta Regione del Veneto-Azienda Ospedaliera di Padova al fine della prosecuzione dell'iter di predisposizione della bozza di Accordo di Programma di cui alla DGR n. 1131/2012.

Successivamente, in data 7 febbraio 2013, il Comitato Scientifico Integrato ha definito una bozza di schema di Accordo fra Pubbliche Amministrazioni ai sensi dell'art. 15 della L. 241/1990 per la realizzazione del nuovo ospedale di Padova, prodromico alla predisposizione della bozza di Accordo di Programma per la quale è necessario avere precedentemente definito le condizioni che determinano la fattibilità dell'iniziativa e le caratteristiche che dovrà necessariamente soddisfare il Nuovo Ospedale al fine di poter rispondere in modo adeguato alle esigenze delle quali sono portatori gli Enti coinvolti.

Con DGR n. 481 del 16 aprile 2013 si è quindi approvato lo schema di "Accordo ex articolo 15 della legge n. 241/1990 per la realizzazione del nuovo polo della salute di Padova" (di seguito "Accordo") redatto dal Comitato Scientifico Integrato ai sensi dell'art. 15 della L. n. 241/1990, autorizzando il Presidente della Regione, o un suo delegato, alla sottoscrizione, con facoltà di apportare eventuali modifiche o integrazioni non sostanziali che dovessero rendersi necessarie in sede di stipula.

Con la medesima deliberazione è stato confermato il mandato conferito al Segretario regionale per la Sanità di coordinare, con le strutture regionali competenti, l'assunzione di ogni atto amministrativo e gestionale necessario al fine dell'ammissione dell'opera al finanziamento ai sensi dell'art. 20, L. 67/1988.

In data 18 giugno 2013, inoltre, è stata approvata la CR n. 68/2013, che dispone l'adeguamento delle schede di dotazione ospedaliera delle strutture pubbliche e private accreditate e la definizione delle schede di dotazione territoriale delle unità organizzative dei servizi e delle strutture di ricovero intermedie, come previsto dal PSSR 2012-2016, approvato con L.R. 23/2012.

In data 2 luglio 2013, presso la Direzione Generale dell'Azienda Ospedaliera di Padova, i legali rappresentanti degli Enti che hanno stipulato l'accordo del 23/3/2010 (di seguito "Enti sottoscrittori"), ovvero Regione del Veneto, Provincia di Padova, Comune di Padova, Università degli Studi di Padova, Azienda Ospedaliera di Padova ed I.R.C.C.S. Istituto Oncologico Veneto, hanno sottoscritto l'Accordo per dare piena attuazione alla realizzazione del nuovo Polo della salute di Padova, secondo le modalità fissate nella DGR n. 1131/2012.

All'art. 9 dell'Accordo prevede:

"Articolo 9 - Comitato di coordinamento

9.1. Le Parti concordano che. ai fini della sottoscrizione dell'Accordo di programma e alla prosecuzione nell'iter procedurale, le decisioni correlate all'adempimento degli obblighi previsti dal presente Accordo, sono assunte in accordo tra le stesse.

9.2. L'Azienda e la Regione attiveranno tutte le necessarie verifiche al fine di poter definire le condizioni di fattibilità dell'iniziativa. A tale fine la Regione fornirà il necessario supporto e si coordinerà e relazionerà anche con tutti gli Enti competenti e coinvolti nel progetto fino alla definizione dell'Accordo di programma.

9.3. Fermo restando quanto precede, le Parti si danno atto che le funzioni di coordinamento ed indirizzo in relazione alle attività ed iniziative strumentali alla conclusione dell'Accordo di programma, nonché le funzioni di vigilanza sulla piena, sollecita e corretta attuazione del presente Accordo, sono svolte da un Comitato di coordinamento (di seguito. "Comitato"), istituito con provvedimento della Giunta regionale, composto da un rappresentante per ogni Ente Sottoscrittore e presieduto dal Presidente della Giunta regionale o da un suo delegato.

9.4. In particolare, al Comitato sono attribuite le seguenti competenze:

a) vigilare, anche attraverso verifiche periodiche, sulla piena, tempestiva e corretta attuazione del presente Accordo nel rispetto degli indirizzi sopra enunciati;

b) individuare gli ostacoli che si frapponessero all'attuazione del presente Accordo proponendo le soluzioni idonee alla loro rimozione;

c) esprimere pareri e determinazioni, nonché vigilare sulle attività previste negli articoli di cui al presente atto;

d) richiedere, ove necessario, documenti ed informazioni alle Amministrazioni partecipanti, anche provvedendo alla convocazione dei rappresentanti delle Parti.

9.5. Gli eventuali compensi e gli eventuali rimborsi per i componenti saranno a carico esclusivo delle Parti rappresentate".

Con DGR n. 1169 del 5 luglio 2013 si prendeva atto della stipula dell'Accordo e veniva formalmente affidato, in forza dell'articolo 8 di detto Accordo, all'Azienda Ospedaliera di Padova il ruolo di Stazione Appaltante per quanto riguarda il prosieguo dell'espletamento delle procedure di valutazione in essere ai sensi dell'art. 153, commi 19 e 20, del D. Lgs. n. 163/2006. Veniva inoltre istituito il Comitato di coordinamento previsto dal sopra riportato art. 9 dell'Accordo ex articolo 15 della legge n.241/1990, che veniva composto da un rappresentante per ogni Ente Sottoscrittore e presieduto dal Presidente della Regione o da un suo delegato.

Il Comitato di Coordinamento si insediava nella seduta del 14 gennaio 2014, nella quale venivano in particolare analizzate le problematiche relative al procedimento amministrativo volto alla realizzazione del nuovo ospedale e, dato atto dell'avvenuta variazione delle schede ospedaliere e dell'avvio dei lavori della CRITE relativi alla valutazione della conformità della proposta di progetto di finanza presentata il 30.3.2012, alla programmazione sanitaria, venivano evidenziati gli adempimenti urgenti tra quelli fissati nell'articolo 4 "Oggetto ed azioni" del Preaccordo, adempimenti urgenti individuati in quelli di cui ai punti 4.3 e 4.5 dell'accordo.

Il medesimo Comitato si riuniva, inoltre, l'11 febbraio 2014, nella quale seduta venivano esaminate le problematiche relative alla sistemazione idraulica dell'area di localizzazione del nuovo ospedale e alla viabilità di accesso all'area medesima nonché alla valorizzazione degli immobili della struttura sanitaria attuale, rispetto al quale tema veniva disposta la costituzione di un gruppo di lavoro per l'analisi delle relative tematiche specifiche.

A fronte di prese di posizioni pubblicamente assunte dal Sindaco di Padova, eletto nella tornata elettorale completatasi con il 9 giugno 2014, contrarie alla realizzazione di un nuovo ospedale nell'area individuata nel PATI nei pressi del casello di Padova Ovest e favorevoli alla soluzione della realizzazione di un nuovo ospedale nel sito attuale, prese di posizione che si palesavano come contrastanti con gli impegni assunti dal Comune nell'ambito dell'Accordo del 2 luglio 2013 e in precedenti e successivi atti, il Presidente della Regione - premesso che con nota n. prot. 255814 del 13 giugno 2014, a firma del Direttore Generale dell'Area Sanità e Sociale, la nuova Amministrazione comunale veniva immediatamente aggiornata sul percorso amministrativo svoltosi in relazione all'iter realizzativo del nuovo ospedale - con nota n. prot. 288102 del 4 luglio 2014 convocava, per il 28 luglio 2014, una riunione del Comitato di coordinamento per l'esame dei seguenti punti all'ordine del giorno

"1. Approvazione verbale della seduta precedente.

2. Relazione del Direttore Generale dell'Area Sanità e Sociale, dott. Domenico Mantoan, sullo stato di attuazione dell'iniziativa e sul cronoprogramma.

3. Relazione del Direttore Generale dell'Azienda Ospedaliera di Padova, dott. Claudio Dario, sull'attività svolta fin qui dall'Azienda in qualità di Stazione appaltante ex articolo 8 dell'Accordo 2 luglio 2013.

4. Intervento del Sindaco del Comune di Padova, On. Massimo Bitonci, in qualità di Ente sottoscrittore dell'Accordo 2 luglio 2013, sulla nuova posizione dell'Amministrazione comunale sull'iniziativa in oggetto come rappresentata al Comune, nello stato attuale dell'iter del procedimento, con nota regionale n. prot. 255814 del 13 giugno 2014.

5. Varie ed eventuali."

Si svolgeva, quindi, in data 28 luglio 2014, sotto la direzione del Presidente della Regione e presenti tutti i Rappresentanti degli Enti sottoscrittori, tale seduta del Comitato di coordinamento, i cui lavori e il cui esito risulta dal documento allegato A) alla presente deliberazione, costituente la fedele trascrizione della registrazione integrale degli interventi prodottosi nella seduta stessa.

Nella seduta del Comitato venivano illustrati e depositati i documenti raccolti su supporto informatico allegato B) alla presente deliberazione.

In particolare e in sintesi, nella seduta il Sindaco di Padova, a seguito di ampia discussione nella quale tutti gli altri Rappresentanti degli Enti sottoscrittori dell'Accordo rappresentavano la loro contrarietà alla nuova posizione del Comune, dichiarava formalmente che la nuova Amministrazione è favorevole esclusivamente alla soluzione della realizzazione di un nuovo ospedale nell'attuale ambito ospedaliero di via Giustiniani e che è pronta allo scioglimento degli accordi intercorsi e aventi contenuto diverso, non ritenendo di collaborare a nessuna soluzione alternativa, nemmeno relativa a sito diverso da quello individuato nella pianificazione nei pressi del casello di Padova Ovest e neppure in esito ad un eventuale riesame dei costi delle soluzioni alternative in campo da operarsi in contraddittorio tra tutti gli enti sottoscrittori, riesame proposto dal Presidente della Regione.

A fronte di tali dichiarazioni del Sindaco, il Presidente della Regione, constatato che nella seduta del Comitato emergevano ostacoli che si frappongono all'attuazione dell'Accordo e per i quali, per la nuova posizione rappresentata dal comune di Padova, non si rinviene una posizione unanime degli Enti Sottoscrittori in ordine a soluzioni idonee alla loro rimozione, prendeva atto dell'impossibilità dell'attuazione dell'Accordo del 2 luglio 2013 e degli atti precedenti e successivi allo stesso connessi, aventi ad oggetto la realizzazione di nuovo ospedale in nuovo sito.

Quanto sopra premesso, il Presidente e propone che la Giunta Regionale prenda atto di quanto emerso nella seduta del Comitato di coordinamento del 28 luglio 2014 e, pertanto, dell'impossibilità di proseguire, per le motivazioni esposte ed emerse agli atti, nell'attuazione dell'Accordo ex art. 15 l. 241/90 stipulato il 2 luglio 2013 e di tutti gli atti connessi.

In ordine alle funzioni di stazione appaltante nel procedimento avviato con presentazione di proposta di finanza di progetto avvenuta il 30 marzo 2012, va, in primis, sospesa la relativa attività dell'Azienda Ospedaliera posto che la proposta è stata formulata nel contesto di una pianificazione urbanistica che prevedeva la localizzazione della nuova struttura ospedaliera in area libera sita nei pressi del casello di Padova Ovest laddove la posizione assunta dal Comune rende impossibile tale localizzazione, il che incide sulla valutazione di interesse pubblico della proposta, rispetto alla quale vanno riesaminati i criteri di valutazione a suo tempo definiti tra l'altro con la già richiamata DGRV 1131 del 12 giugno 2012.

La sospensione si protrarrà fino all'adozione, da parte della Giunta Regionale, previa consultazione degli enti interessati, di pertinenti determinazioni e/o indirizzi.

Sentita l'Avvocatura regionale, rappresentata alla riunione del Comitato dall'Avvocato Coordinatore, resta salva ogni iniziativa della Regione in ordine alla condotta assunta dal Comune - e da tutti i soggetti, legati o comunque con intercorsi rapporti di lavoro e/o collaborazione con la Regione, coinvolti in studi ed analisi nell'iniziativa - in ordine agli accordi e agli atti intervenuti in relazione alla tematica della realizzazione del nuovo ospedale, da assumere col supporto dell'Avvocatura regionale e con l'assistenza legale da acquisire presso idonei consulenti.

Il Relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

-   Udito il Relatore, il quale dà atto che la struttura proponente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;

-   Vista la Legge n. 241/1990 e ss.mm.ii.;

-   Vista la L.R. 31 dicembre 2012, n. 54;

-   Vista la L.R. 29 novembre 2001, n. 39;

-   Viste le DD.GG.RR. nn. 1367/2011, 2544/2011, 1131/2012, 2988/2012, 239/2013, 481/2013, 1131/13;

-   Visto l'art. 2, comma 2, lett. o), della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012;

delibera

1.       di considerare le premesse parte integrante e contestuale del presente provvedimento;

2.       di prendere atto dei lavori e dell'esito della seduta del 28 luglio 2014 del Comitato di coordinamento ex art. 9 dell'accordo ai sensi dell'art. 15 l. 241/90 di cui in premesse, quali emergono dalla trascrizione della registrazione degli interventi ivi svolti, riprodotta nell' allegato A), nonché di prendere atto dei documenti depositati in occasione della seduta predetta e raccolti su un unico supporto informatico costituente l' allegato B) della presente deliberazione, composto dai seguenti documenti:

  • relazione del Direttore Generale dell'Area Sanità e Sociale della Regione del Veneto, Dr. Domenico Mantoan, con unita ricostruzione cronologica degli atti;
  • documento sottoscritto dai direttori di Dipartimenti Universitari c/o Assistenziali dell'Azienda Ospedaliera - Policlìnico Universitario di Padova;
  • intervento del Magnifico Rettore Università di Padova;
  • documento elaborato dal direttore della sezione Edilizia ospedaliera per finalità collettive della Regione del Veneto, arch. Antonio Canini;
  • analisi elaborata dall'Azienda Ospedaliera sui costi delle soluzioni alternative;
  • relazione del Sindaco di Padova con allegati grafici;

3.       di condividere e fare proprie le dichiarazioni rese dal Presidente all'esito della citata seduta del Comitato di coordinamento e quindi di dichiarare, per effetto delle dichiarazioni formulate dal Sindaco di Padova nella riunione del 28 luglio 2014 del Comitato di coordinamento, l'impossibilità, verificata in tale seduta ai sensi dell'art. 9, comma 4, lett. b), dell'attuazione dell'accordo ex art. 15 l. 241/90 di cui in premessa, e di sospendere pertanto il ruolo di stazione appaltante dell'Azienda Ospedaliera di Padova disposto con DGRV n. 1131 del 5 luglio 2012, fino all'adozione di determinazioni e/o indirizzi da parte della Giunta Regionale;

4.       di riservare a successive determinazioni, col supporto dell'Avvocatura regionale e con l'assistenza legale da acquisire presso idonei consulenti, ogni valutazione in ordine alla condotta del Comune di Padova - e di tutti i soggetti, legati o comunque con intercorsi rapporti di lavoro e/o collaborazione con la Regione, coinvolti in studi ed analisi nell'iniziativa - in ordine agli accordi e agli atti intervenuti in relazione alla tematica della realizzazione del nuovo ospedale;

5.       di trasmettere copia del presente atto a tutti gli Enti Sottoscrittori dell'Accordo 2 luglio 2014;

6.       di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;

7.       di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

1391_AllegatoA_280735.pdf
1391_AllegatoB_dgr_280735.pdf

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