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Materia: Programmi e progetti (comunitari, nazionali e regionali)
Deliberazione della Giunta Regionale n. 1420 del 05 agosto 2014
Programma Attuativo Regionale del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione - PAR FSC Veneto 2007-2013. Asse 5 Sviluppo locale - Linee di Intervento 5.2 e 5.3. Approvazione dei bandi per la selezione degli interventi finanziabili.
Con il presente atto si provvede all'approvazione di bandi pubblici per la selezione degli interventi finanziabili con le risorse del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione (FSC) 2007-2013, in attuazione dell'Asse 5 Sviluppo Locale, linee di intervento 5.2 "Progetti integrati di area e di distretto turistici culturali e sostenibili" e 5.3 "Riqualificazione dei centri urbani e della loro capacità di servizio".
Il Vice Presidente on. Marino Zorzato, di concerto con l'Assessore Massimo Giorgetti, riferisce quanto segue.
Nel Programma Attuativo Regionale del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione (PAR FSC Veneto) 2007-2013, approvato con DGR n. 1186 del 26/7/2011, sono state individuate, all'interno dell'Asse 5 Sviluppo Locale, le Linee di intervento 5.2 "Progetti integrati di area e di distretto turistici culturali e sostenibili" e 5.3 "Riqualificazione dei centri urbani e della loro capacità di servizio".
Per quanto attiene alla linea 5.2, l'obiettivo è di contribuire allo sviluppo delle località turistiche e culturali, in un'ottica di turismo sostenibile e secondo i principi di sostenibilità economica, sociale e ambientale, attraverso azioni volte a rendere maggiormente accessibili e fruibili i luoghi del turismo e della cultura,.
Per quanto attiene alla linea 5.3, l'obiettivo è di rafforzare la funzione attrattiva dei centri urbani mediante interventi che innalzino la qualità degli spazi, attraverso azioni di riqualificazione dell'ambiente urbano e degli spazi pubblici, rendendoli più funzionali, al fine di accrescere la vitalità economico-sociale di tali centri.
Nell'ambito dello Sviluppo locale, il metodo di scelta degli interventi riveste un'importanza fondamentale. In particolare, il coinvolgimento dei principali attori territoriali, che costituiscono un punto di riferimento nello sviluppo della società locale, permette un confronto sugli obiettivi di sviluppo del territorio, sulle strategie da adottare e sugli interventi necessari per raggiungerli, al fine di convogliare le risorse disponibili su obiettivi comuni, dando attuazione pratica al principio della concentrazione tematica e territoriale delle risorse.
La Regione Veneto, per raggiungere questo risultato, da anni ha applicato al settore dello "Sviluppo locale" il metodo della programmazione decentrata, coinvolgendo il territorio attraverso il sistema delle Intese Programmatiche d'Area (IPA) istituite ai sensi della LR n. 35/2001, mediante l'utilizzo delle risorse stanziate con la LR n. 13/1999; in continuità con questa politica, il PAR prevede che l'Asse 5 venga attuato, almeno per il 70% delle sue risorse, con il coinvolgimento delle IPA, i cui soggetti responsabili sono chiamati a presentare progetti condivisi a livello territoriale. Le IPA attive sul territorio regionale sono quelle riconosciute con DGR n. 2027 del 8/10/2012.
Con Deliberazione n. 736 del 21 maggio 2013, la Giunta regionale ha approvato un primo bando pubblico per la programmazione delle risorse FSC da destinare alla linea di intervento 5.3 dell'Asse 5.
Con Deliberazione n. 2117 del 19 novembre 2013 la Giunta Regionale ha approvato gli esiti istruttori e le graduatorie degli interventi presentati ex DGR 736/2013, stabilendo che fossero finanziati i primi 23 interventi della graduatoria degli "Interventi ammissibili", in base alla disponibilità di risorse FSC in un primo momento stanziate sul capitolo di spesa 101883/U per importo pari ad euro 8.814.099,00.
E' altresì in corso di adozione un provvedimento con cui la Giunta Regionale approva lo scorrimento della citata graduatoria, con conseguente ammissione a contributo FSC dei rimanenti 11 interventi collocati dal 24° al 34° posto, per un importo complessivo pari ad euro 3.468.950,00.
A seguito dell'accertamento in entrata, avvenuto in data 9 giugno 2014, delle risorse FSC iscritte nel bilancio 2014 (accertamenti n. 424/2014 e 426/2014), è ora possibile attivare nuovi bandi pubblici in attuazione delle due linee di intervento 5.2 e 5.3 dell'Asse 5 Sviluppo Locale.
A tal proposito con Deliberazione n. 513 del 15 aprile 2014, la Giunta Regionale ha approvato una iniziativa definita "Invito a presentare proposte per l'attuazione della linea di interevento 5.2" del PAR FSC, per mezzo della quale, al fine di rafforzare l'approccio concertativo nell'individuazione degli obiettivi di sviluppo del territorio, si è ritenuto opportuno acquisire, da parte dei soggetti responsabili di Intese Programmatiche d'Area, proposte progettuali aventi ad oggetto interventi che rispondano agli obiettivi della linea di intervento 5.2 del PAR FSC, con particolare riguardo al tema dell'accessibilità dei luoghi del turismo e della cultura per utenti esigenze specifiche, quali persone con disabilità motorie, acustiche o sensoriali, famiglie con bambini e persone anziane.
A questo provvedimento si è accompagnata un'iniziativa di carattere informale, mediante la quale, nel corso di un incontro tenutosi il 17 aprile del corrente anno presso la Regione con i soggetti responsabili di I.P.A., la Regione Veneto ha aperto una consultazione informale rivolta agli stessi per conoscere le priorità e le idee progettuali dei territori in merito all'Asse 5 del PAR FAS/FSC 2007-13. Sono state a tal fine consegnate delle schede per una sommaria presentazione di proposte progettuali, da trasmettere agli Uffici regionali entro la medesima scadenza stabilita per l'iniziativa di cui alla citata DGR n. 513/2014, vale a dire il 1° luglio 2014.
Scopo delle due iniziative citate era quello di poter predisporre successivi bandi per la selezione degli interventi da finanziare, che fossero il più possibile aderenti alle esigenze del territorio.
Dalle analisi delle proposte pervenute è emerso un notevole fabbisogno di interventi di sviluppo locale, tanto con riferimento agli obiettivi propri della linea 5.2 quanto, con rilievo ancora maggiore, agli obiettivi della linea 5.3, nonostante per quest'ultima si sia già provveduto al finanziamento degli interventi ammessi con la DGR 2117/2013 in precedenza citata. Va peraltro rilevato anche un discreto numero di proposte e idee progettuali presentate che si collocano al di fuori del contesto dell'Asse 5.
Alla luce di ciò, dando seguito alle iniziative ora menzionate, si propone di approvare due bandi di cui agli Allegati A e B, con i relativi Allegati A1 e A2, B1 e B2 parti integranti della presente deliberazione, per la selezione dei progetti da finanziare con le risorse del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione, rispettivamente per le linee di intervento 5.2 e 5.3 dell'Asse 5, che tengono conto delle considerazioni fatte in premessa e delle prescrizioni previste dal Manuale per il Sistema di Gestione e Controllo, approvato con DGR 487 del 16/4/2013.
La scadenza per la presentazione delle domande è fissata entro 45 (quarantacinque) giorni dalla data di pubblicazione nel BURV del presente provvedimento.
La Struttura Responsabile dell'Attuazione (SRA) dell'Asse 5 è la Sezione regionale Affari Generali e FAS-FSC, che è competente per l'attività istruttoria sulle domande e sui relativi progetti presentati, mentre all'avvio effettivo dei singoli interventi, che verranno selezionati con i bandi oggetto della presente deliberazione, provvederà la Sezione regionale Lavori Pubblici, in qualità di Struttura Incaricata dell'Attuazione (SIA).
La definizione dell'importo degli impegni di spesa conseguenti all'attivazione dei succitati bandi, nei limiti di quanto disposto dalla DGR 1186/2011, sarà stabilita con successivo atto della Giunta Regionale, a carico dei fondi stanziati sul capitolo n. 101021 "Fondo per la programmazione FSC 2007-2013" del bilancio 2013, che saranno allocati e impegnati sul capitolo 101883/U "Programmazione FSC 2007-2013 - Asse prioritario 5 PAR FSC 2007-2013: interventi per lo sviluppo locale" appositamente istituito per l'attuazione degli interventi all'Asse 5 del PAR FSC.
Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.
LA GIUNTA REGIONALE
Udito il relatore, il quale dà atto che la struttura proponente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;
VISTA la L.R. n. 35/2001 e ss.mm.;
VISTA la L.R. n. 27/2003 e ss.mm.;
VISTA la D.G.R. n. 1186/2011;
VISTA la D.G.R. n. 487/2013;
VISTA la D.G.R. n. 736/2013;
VISTA la D.G.R. n. 2117/2013;
VISTA la D.G.R. n. 513/2014;
VISTO l'art. 2, comma 2, della L.R. n. 54 del 31/12/2012;
delibera
1. di approvare, per le considerazioni esposte in premessa, i bandi di cui agli Allegati A e B, con i relativi Allegati A1 e A2, B1 e B2 parti integranti e sostanziali della presente deliberazione, per la selezione dei progetti da finanziare con le risorse del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione, rispettivamente per le linee di intervento 5.2 e 5.3 dell'Asse 5;
2. di stabilire che la scadenza per la presentazione delle domande è fissata entro 45 (quarantacinque) giorni dalla data di pubblicazione nel BURV del presente provvedimento;
3. di demandare ad un successivo provvedimento la definizione dell'importo degli impegni di spesa, nei limiti di quanto disposto dalla DGR 1186/2011, a carico dei fondi stanziati sul capitolo n. 101021 "Fondo per la programmazione FSC 2007-2013" del bilancio 2013, che saranno allocati e impegnati sul capitolo 101883/U "Programmazione FSC 2007-2013 - Asse prioritario 5 PAR FSC 2007-2013: interventi per lo sviluppo locale" appositamente istituito per l'attuazione degli interventi all'Asse 5 del PAR FSC;
4. di incaricare la Sezione Affari Generali e FAS-FSC dell'esecuzione del presente atto;
5. di individuare la Sezione regionale Lavori Pubblici quale Struttura Incaricata dell'Attuazione (SIA) degli interventi che verranno selezionati con i bandi di cui al punto 1 della presente deliberazione;
6. di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;
7. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell'articolo 26, comma 1 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;
8. di pubblicare il presente provvedimento nel Bollettino Ufficiale della Regione Veneto.
(seguono allegati)
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