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Materia: Sanità e igiene pubblica
Deliberazione della Giunta Regionale n. 1337 del 28 luglio 2014
Parere di congruità sul piano dell'Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata (AOUI) di Verona attuativo di quanto disposto dalla DGR n. 2122 del 19 novembre 2013. Art. 6, comma 3, della L.R. n.56/1994 ed art. 39 della L.R. n.55/1994.
Come previsto dall'art. 6, comma 3, della L.R. n.56/1994 e dall'art. 39 della L.R. n.55/1994, viene espresso il parere di congruità sul piano attuativo dell'Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata (AOUI) di Verona relativo all'adeguamento delle schede di dotazione ospedaliera secondo le disposizioni impartite con la DGR n. 2122/2013 Estremi dei principali documenti dell'istruttoria: deliberazioni n. 167 del 25 marzo 2014 del Direttore Generale dell'Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata di Verona nota prot. 22012 del 8 maggio 2014 del Direttore Generale dell'Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata di Verona nota prot. 27533 del 11 giugno 2014 del Direttore Generale dell'Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata di Verona.
L'Assessore, Luca Coletto, riferisce quanto segue.
Con DGR n. 2122 del 19 novembre 2013, la Giunta Regionale ha adeguato le schede di dotazione ospedaliera delle strutture pubbliche e private accreditate, di cui alla l.r. 39/1993, ed ha definito le schede di dotazione territoriale delle unità organizzative dei servizi e delle strutture di ricovero intermedie, secondo i principi, criteri e parametri indicati dal Piano Socio Sanitario Regionale 2012-2016, approvato con legge regionale n. 23/2012.
La medesima deliberazione, per dare attuazione alle disposizioni in essa contenute, ha dato incarico ai Direttore Generali delle Aziende Ulss del Veneto, dell'Azienda Ospedaliera di Padova, dell'Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata di Verona e dell'IRCCS "Istituto Oncologico Veneto" di formulare un proprio Piano aziendale, indicando per ciascuno degli anni del biennio di riferimento (2014-2015) gli obiettivi e le azioni da porre in essere per l'adeguamento della dotazione assistenziale, nel rispetto del principio dell'equilibrio di bilancio. Ha previsto, inoltre, che tali piani debbano essere trasmessi per il visto di congruità di cui all'art. 6, comma 3, della L.R. n.56/1994 ed all'art. 39 della L.R. n.55/1994, entro 90 giorni dalla data di pubblicazione, avvenuta il 10 dicembre 2013.
Per quanto attiene all'Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata di Verona (AOUI), come si evince peraltro dalla nota del Direttore Generale dell'AOUI (prot. 12668 del 14 marzo 2014 acquisita con protocollazione n. 131617 del 27 marzo 2014 agli atti della Sezione Attuazione Programmazione Sanitaria), il procedimento di approvazione del piano attuativo aziendale ha dovuto tener conto, altresì, di quanto previsto all'art, 5, comma 6, del protocollo d'Intesa Regione Veneto-Università approvato con deliberazione del Consiglio Regionale del Veneto n. 140 del 14 dicembre 2006 relativamente all'acquisizione, tramite il Rettore, del parere preventivo dell'Università sui piani attuativi del piano socio sanitario regionale.
Conseguentemente, il Direttore Generale dell'AOUI di Verona ha trasmesso, con nota prot. 14503 del 25 marzo 2014 acquisita agli atti con protocollo 131643 del 27 marzo 2014, le proprie deliberazioni n. 167 e 168 del 25 marzo 2014 attuative di quanto disposto dalla DGR n. 2122/2013.
Al fine di garantire la più ampia condivisione sul procedimento istruttorio, è stato fatto il giorno 15 aprile 2014, un apposito incontro tra i Settori competenti della Sezione Attuazione Programmazione Sanitaria e le Direzioni generali delle Aziende sanitarie ed ospedaliera della provincia di Verona. Durante l'incontro è emersa la necessità che le aziende interessate fornissero alcune specificazioni. L'AOUI di Verona ha adempiuto con nota prot. n. 22012 del 8 maggio 2014 acquisita agli atti con protocollazione n. 201442 del 9 maggio 2014 e con nota 27533 del 11 giugno 2014 acquisita agli atti con protocollazione n. 254386 del 12 giugno 2014.
Successivamente, il Direttore Generale dell'AOUI, con nota prot 31152 del 4 luglio 2014 acquisita agli con protocollazione n. 292236 del 8 luglio 2014, ha comunicato che il Piano Attuativo Aziendale per il quale si chiede il visto di congruità "è quello risultante dalla deliberazione n. 167/2014 e dalle successive precisazioni formulate con la nota n. 22012/2014, con esclusione della parte relativa alle "USD aggiuntive", e con la nota n. 27533/2014". Infatti, nella medesima nota, viene specificato che la deliberazione aziendale n. 168/2014 era stata inviata alla Regione al solo fine di fornire alle strutture regionali una visione d'insieme dell'organizzazione che l'AUOI stava predisponendo con l'elaborazione del nuovo Atto aziendale.
Dall'istruttoria degli atti inerenti il procedimento di espressione di parere di congruità, così come individuati dal Direttore generale con la sopra citata nota, si evince che è stato acquisito il parere del Rettore dell'Università degli Studi di Verona espresso in data 24 marzo 2014 con nota prot. n. 16494 ed acquisito agli atti dell'AOUI in pari data al prot. n. 14214.
Si evince, altresì, la richiesta di autorizzazione a incrementare il numero di posti letto per pazienti extraregionale da n. 100 a n. 120, coerentemente con quanto disposto dalla DGR n. 2122/2013.
Dalla medesima istruttoria sono, poi, emerse le seguenti criticità:
Per quanto sopra esposto, anche a seguito dell'incontro citato, si propone, quindi, di esprimere il parere favorevole di congruità sul piano aziendale attuativo approvato con provvedimento del Direttore Generale dell'Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata di Verona n. 167 del 25 marzo 2014 unitamente alla nota prot. n. 22012 del 8 maggio 2014 - fatta eccezione per le richieste di "USD aggiuntive" formulate nella parte finale della stessa - ed alla nota prot. 27533 del 11 giugno 2014, di cui all'allegato A quale parte integrante del presente atto, con le seguenti prescrizioni:
Si rappresenta che le disposizioni ed i riferimenti, contenuti nel provvedimento aziendale n. 167/2014, relativi all'atto aziendale non possono essere oggetto del presente atto in quanto disciplinati con la DGR n. 2271 del 10 dicembre 2013.
Si incarica il Direttore Generale dell'AOUI di Verona di comunicare all'Area Sanità e Sociale la data effettiva di adeguamento o disattivazione/attivazione per ciascuna singola funzione, attività o struttura, nel rispetto dei tempi massimi previsti dal piano aziendale oggetto del presente atto.
Si richiama, infine, quanto disposto dalla DGR n. n. 610 del 29 aprile 2014 ad oggetto "Definizione dei valori minimi di riferimento per il personale di assistenza del comparto dedicato alle aree di degenza ospedaliera. Articolo 8, comma 1, della L.R. 29 giugno 2012, n. 23. Deliberazione n. 179/ CR del 30 dicembre 2013".
Si dà atto che quanto disposto con il presente atto non comporta spese a carico del bilancio regionale.
Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.
LA GIUNTA REGIONALE
Udito il relatore, il quale dà atto che la struttura proponente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;
Vista la legge regionale n. 23/2012;
Visto il Piano Socio Sanitario Regionale 2012 - 2016;
Vista la deliberazione n. 2122 del 19 novembre 2013;
Visto l'art. 6, comma 3, della L.R. n.56/1994 ed l'art. 39 della L.R. n.55/1994;
Visto l'art. 2 co. 2 lett. o) della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012;
delibera
1. di esprimere il parere favorevole di congruità sul piano aziendale attuativo approvato con delibera Direttore Generale dell'Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata di Verona n. 167 del 25 marzo 2014 unitamente alla nota prot. n. 22012 del 8 maggio 2014 - fatta eccezione per le richieste di "USD aggiuntive" formulate nella parte finale della stessa - ed alla nota prot. 27533 del 11 giugno 2014, di cui all'allegato A quale parte integrante del presente atto, con le seguenti prescrizioni:
2. di autorizzare l'incremento del numero di posti letto per pazienti extraregionale fino al raggiungimento del numero massimo pari a 120;
3. di approvare le disposizioni ed i principi contenuti in premessa non richiamati espressamente nel presente dispositivo;
4. di dare atto che quanto disposto con il presente atto non comporta spese a carico del bilancio regionale;
5. il Settore Assistenza Ospedaliera Pubblica e Privata della Sezione Attuazione Programmazione Sanitaria è incaricata dell'esecuzione del presente atto;
6. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione.
(seguono allegati)
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