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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 80 del 19 agosto 2014


Materia: Sanità e igiene pubblica

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1340 del 28 luglio 2014

Parere di congruità sul piano dell'Azienda Ulss 9 Treviso attuativo di quanto disposto dalla DGR n. 2122 del 19 novembre 2013. Art. 6, comma 3, della L.R. n.56/1994 ed art. 39 della L.R. n. 55/1994.

Note per la trasparenza

Come previsto dall'art. 6, comma 3, della L.R. n.56/1994 e dall'art. 39 della L.R. n.55/1994, viene espresso il parere di congruità sul piano dell'Azienda Ulss 9 Treviso relativo all'adeguamento delle schede di dotazione ospedaliera ed alla definizione delle schede di dotazione territoriale secondo le disposizioni impartite con la DGR n. 2122/2013

Estremi dei principali documenti dell'istruttoria:
delibera n. 193 del 10 marzo 2014 del Direttore Generale dell'Azienda Ulss 9 Treviso.

L'Assessore, Luca Coletto, riferisce quanto segue.

Con DGR n. 2122 del 19 novembre 2013, la Giunta Regionale ha adeguato le schede di dotazione ospedaliera delle strutture pubbliche e private accreditate, di cui alla l.r. 39/1993, ed ha definito le schede di dotazione territoriale delle unità organizzative dei servizi e delle strutture di ricovero intermedie, secondo i principi, criteri e parametri indicati dal Piano Socio Sanitario Regionale 2012-2016, approvato con legge regionale n. 23/2012.

La medesima deliberazione, per dare attuazione alle disposizioni in essa contenute, ha dato incarico ai Direttore Generali delle Aziende Ulss del Veneto, dell'Azienda Ospedaliera di Padova, dell'Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata di Verona e dell'IRCCS "Istituto Oncologico Veneto" di formulare un proprio Piano aziendale, indicando per ciascuno degli anni del biennio di riferimento (2014-2015) gli obiettivi e le azioni da porre in essere per l'adeguamento della dotazione assistenziale, nel rispetto del principio dell'equilibrio di bilancio. Ha previsto, inoltre, che tali piani debbano essere trasmessi per il visto di congruità di cui all'art. 6, comma 3, della L.R. n.56/1994 ed all'art. 39 della L.R. n.55/1994, entro 90 giorni dalla data di pubblicazione, avvenuta il 10 dicembre 2013.

Nel rispetto dei termini sopra indicati, il Direttore Generale dell'Azienda Ulss 9 Treviso, con nota prot. 26889 del 10 marzo 2014 acquisita agli atti con protocollazione n. 128413 del 26 marzo 2014, ha trasmesso la propria deliberazione n. 193 del 10 marzo 2014 attuativa di quanto disposto dalla DGR n. 2122/2013.

Dall'istruttoria del provvedimento aziendale svolta dai Settori competenti della Sezione Attuazione Programmazione Sanitaria sono emerse le seguenti criticità:

Assistenza Ospedaliera

  • Non viene data alcuna disposizione circa la realizzazione del Centro di riabilitazione per le Ludopatie
  • Viene indicato nelle premesse del provvedimento l'utilizzo in area riabilitativa dei seguenti codici di specialità: cod 28 (unità spinale) e cod 28.01 (unità gravi cerebrolesioni). La DGR n. 2122/2013 prevede in area riabilitativa i codici di specialità 28, 56, 60 e 75 ed in particolare, per l'ospedale di Treviso i codici 28, 56 e 60. Inoltre prevede che le strutture regionali competenti procederanno alla ridefinizione delle codifiche (ospedali e specialità) in attuazione quanto previsto nell'atto medesimo.
  • Ospedale di Treviso
  • Geriatria: viene indicato "con posti letto OBI decentrati"
  • Chirurgia maxillo-facciale: non viene indicata la data di adeguamento
  • Vengono indicate le funzioni "Direzione sanitaria per l'organizzazione del presidio di Treviso" e "Direzione sanitaria ospedaliera per l'igiene e medicina legale" anziché la funzione "Direzione Medica" con due apicalità
  • Direzione medica: manca la data di attivazione della USD Psicologia ospedaliera e non viene riportata l'indicazione "Con US Professioni Sanitarie"; viene riportato, inoltre, che l'USD Psicologia ospedaliera è inserita nel dipartimento di salute mentale non previsto dalla DGR n. 2122/2013;
  • Terapia del dolore: viene denominata "medicina e terapia del dolore"
  • Area riabilitativa: viene riportato che la casistica trattata richiede una rimodulazione dei posti letto assegnati alle diverse funzioni, concentrando tra 56 e 28 e viene richiesta l'attivazione del cod. 75 "neuroriabilitazione". Tali richieste non possono essere oggetto di valutazione in sede di espressione del parere di congruità di cui al presente atto in quanto si configurano come modifica, seppur parziale, della scheda di dotazione ospedaliera approvata con DGR n. 2122/2013 e come tale che deve essere approvata nel rispetto dell'iter procedimentale previsto dall'art. 9, comma 1, della l.r. 23/2012.
  • Ospedale di Oderzo
  • viene indicata la funzione "Direzione sanitaria per l'organizzazione del presidio di Oderzo" anziché la funzione "Direzione Medica"
  • Ospedale di Motta di Livenza
  • - Sia nelle premesse del provvedimento aziendale che nella scheda di dotazione ospedaliera allegata al medesimo provvedimento viene riportato che l'attivazione dei posti letto aggiuntivi assegnati alla struttura dalla nuova programmazione è condizionata dall'adeguamento strutturale e dalla rideterminazione del budget assegnato. Si rappresenta che la materia relativa agli adeguamenti strutturali è disciplinata da appositi e separati atti giuntali. Inoltre, evidenziando che la DGR n. 2122/2013 qualifica la struttura di Motta di Livenza come "ospedale nodo di rete monospecialistico riabilitativo di riferimento regionale", si rappresenta che l'assegnazione alle Aziende sanitarie delle risorse per l'erogazione dei Livelli Essenziali di Assistenza avviene con apposito e separato atto giuntale. Pertanto le indicazioni riportate nelle premesse del provvedimento aziendale e nella scheda di dotazione ospedaliera allegata al medesimo provvedimento non possono essere oggetto di valutazione in sede di parere di congruità di cui al presente atto
  • Casa di Cura "Giovanni XXIII"
  • Day Surgery multidisciplinare: non viene riportata l'indicazione "attività in regime diurno/ambulatoriale"
  • Ambulatoriale: non vengono riportate le specialità previste dalla DGR n. 2122/2013
  • Ospedale Classificato San Camillo
  • Day Surgery multidisciplinare: viene riportato il cod. 9 anziché il cod 98 e non viene riportata l'indicazione "attività in regime diurno/ambulatoriale"
  • Vengono riportate le attività di "Urologia", "Ginecologia", "Oculistica" ed "Ortopedia" senza indicare che le stesse afferiscono alla funzione di "Chirurgia generale" con cod. 9
  • Area Servizi di Diagnosi e Cura:

Cardiologia: non viene riportata l'indicazione "senza attività di Elettrofisiologia ed Emodinamica"

  • Ambulatoriale: non vengono riportate le specialità previste dalla DGR n. 2122/2013
  • Casa di Cura "Park Villa Napoleon"
  • Psichiatria: non viene indicata la data di adeguamento
  • Ambulatoriale: non viene riportata la specialità prevista dalla DGR n. 2122/2013

Strutture intermedie

  • E' prevista per il 2015, l'attivazione di 40 posti letto di Ospedale di Comunità da suddividersi equamente tra i due distretti dell'Azienda e 20 posti letto di Unità Riabilitative Territoriali in strutture da individuare con i criteri di priorità stabiliti dalla DGR 2122/2013. La realizzazione di queste strutture intermedie viene ritenuta possibile solo se associata alla diminuzione di posti letto ospedalieri e correlata alla disponibilità di risorse aggiuntive nell'ambito dei finanziamenti regionali.

Per quanto sopra esposto, si propone, quindi, di esprimere il parere favorevole di congruità sul piano aziendale attuativo approvato con provvedimento del direttore generale dell'Azienda Ulss 9 Treviso , n. 193 del 10 marzo 2014, di cui all'allegato A quale parte integrante del presente atto, con le seguenti prescrizioni:

Assistenza Ospedaliera

  • prevedere la realizzazione del Centro di riabilitazione per le Ludopatie
  • stralciare dalle premesse del provvedimento il riferimento all'utilizzo in area riabilitativa del codice di specialità cod 28.01
  • Ospedale di Treviso
  • Geriatria: stralciare l'indicazione "con posti letto OBI decentrati"
  • Chirurgia maxillo-facciale: indicare la data di adeguamento
  • Stralciare le funzioni "Direzione sanitaria per l'organizzazione del presidio di Treviso" e "Direzione sanitaria ospedaliera per l'igiene e medicina legale" e riportare la funzione "Direzione Medica" con due apicalità, differenziando le funzioni così come stabilito al punto 3.6 dell'allegato A alla DGR n. 2122/2013
  • Direzione medica: indicare la data di attivazione della USD Psicologia ospedaliera e stralciare l'indicazione riferita al dipartimento di salute mentale; riportare l'indicazione "Con US Professioni Sanitarie"
  • Terapia del dolore: riportare la denominazione "terapia del dolore"
  • Area riabilitativa: stralciare l'annotazione "la casistica trattata richiede una rimodulazione dei pl assegnati alle diverse funzioni, concentrando tra 56 e 28; si chiede l'attivazione del cod. 75"

 

  • Ospedale di Oderzo
  • stralciare la funzione "Direzione sanitaria per l'organizzazione del presidio di Oderzo" e riportare la funzione "Direzione Medica"
  • Ospedale di Motta di Livenza
  • Stralciare dalle premesse del provvedimento aziendale e dalla scheda di dotazione ospedaliera allegata al medesimo provvedimento l'indicazione che l'attivazione dei posti letto aggiuntivi assegnati alla struttura dalla nuova programmazione è condizionata dall'adeguamento strutturale e dalla rideterminazione del budget assegnato
  • Casa di Cura "Giovanni XXIII"
  • Day Surgery multidisciplinare: riportare l'indicazione "attività in regime diurno/ambulatoriale"
  • Ambulatoriale: riportare le specialità previste dalla DGR n. 2122/2013
  • Ospedale Classificato San Camillo
  • Day Surgery multidisciplinare: riportare il cod. 98 e non il cod. 9 e riportare l'indicazione "attività in regime diurno/ambulatoriale"
  • riportare che le attività di "Urologia", "Ginecologia", "Oculistica" ed "Ortopedia" afferiscono alla funzione "Chirurgia generale" con cod. 9
  • Area Servizi di Diagnosi e Cura:

Cardiologia: riportare l'indicazione "senza attività di Elettrofisiologia ed Emodinamica"

  • Ambulatoriale: riportare le specialità previste dalla DGR n. 2122/2013
  • Casa di Cura "Park Villa Napoleon"
  • Psichiatria: indicare la data di adeguamento
  • Ambulatoriale: riportare la specialità prevista dalla DGR n. 2122/2013

Strutture intermedie

  • indicare sedi ed enti gestori delle strutture intermedie la cui attivazione è prevista nel corso del 2015, fornendo evidenza dell'applicazione dei criteri indicati nell'Allegato A della DGR 2122/2013, nella scelta delle suddette strutture. Pur in assenza di dismissione di posti letto ospedalieri, per l'attivazione delle strutture di cure intermedie, compresi i 6 nuovi posti di hospice, vanno utilizzate risorse provenienti dalla riduzione di costi dell'assistenza ospedaliera, non aggiuntive rispetto al finanziamento regionale.

In merito alle indicazioni, contenute nel provvedimento aziendale, relative all'adeguamento strutturale e all'adeguamento di risorse si rappresenta tali fattispecie sono disciplinate con appositi e separati atti giuntali e che pertanto non possono essere oggetto di valutazione in sede di espressione del parere di congruità di cui al presente atto. Si evidenzia, inoltre, che la DGR n. 2122/2013 prevede che la riorganizzazione dei servizi, secondo le modalità previste dallo stesso provvedimento, deve essere attuata salvaguardando gli equilibri di bilancio, nel rispetto degli obiettivi e dei vincoli di costo assegnati con specifici provvedimenti e compatibilmente con le risorse finanziarie assegnate a ciascuna azienda sanitaria.

Relativamente alla riorganizzazione delle Cure Primarie è emersa la necessità di rinviare la formulazione dei Piani aziendali alla conclusione dell'iter di approvazione dei provvedimenti regionali in materia. Si prende atto, tuttavia, delle indicazioni formulate ed inserite nelle schede territoriali, riservandosi di chiedere successive integrazioni alla luce dei provvedimenti regionali definitivi.

Si rappresenta che le disposizioni ed i riferimenti, contenuti nel citato provvedimento del direttore generale, relative all'atto aziendale non possono essere oggetto del presente atto in quanto disciplinate con la DGR n. 2271 del 10 dicembre 2013.

Si rappresenta, altresì, che l'attivazione ed utilizzazione dei posti letto aggiuntivi dedicati a pazienti extraregione, di cui alla DGR n. 2122/2013, da parte degli erogatori ospedalieri privati accreditati sono oggetto di apposito e separato provvedimento (DGR n. 50/CR del 27 maggio 2014). Ciò nel rispetto di quanto disposto dalla DGR n. 2122/2013 che prevede che le modalità operative di attuazione siano approvate dalla Giunta Regionale, previo parere della commissione consiliare competente. Pertanto i riferimenti ai posti letto in parola non possono essere oggetto di valutazione in sede di espressione del parere di congruità di cui al presente atto.

Inoltre, per poter consentire agli erogatori ospedalieri privati accreditati di procedere all'attuazione di quanto previsto nel piano aziendale, di cui all'allegato A, nel più breve tempo possibile e coerentemente con le date di adeguamento indicate nel piano medesimo, si ritiene che limitatamente alle funzioni, attività, specialità ambulatoriali assegnate ex novo dalla DGR n. 2122/2013 e indicate nella relativa scheda allegata al medesimo provvedimento, non trovino applicazione i termini indicati al punto 2.B, lett a) e lett. e) della DGR n. 3013/2013. Per lo stesso motivo potrà essere chiesto all'Azienda Ulss competente di procedere alla contestuale verifica del possesso dei requisiti previsti per il rilascio dell'autorizzazione all'esercizio e di quelli per il rilascio dell'accreditamento istituzionale.

Si incarica il Direttore Generale dell'Azienda Ulss 9 Treviso di comunicare all'Area Sanità e Sociale la data effettiva di adeguamento o disattivazione/attivazione per ciascuna singola funzione, attività o struttura, sia pubblica che privata accredita, nel rispetto dei tempi massimi previsti dal piano aziendale oggetto del presente atto.

Si richiama, infine, quanto disposto dalla DGR n. n. 610 del 29 aprile 2014 ad oggetto "Definizione dei valori minimi di riferimento per il personale di assistenza del comparto dedicato alle aree di degenza ospedaliera. Articolo 8, comma 1, della L.R. 29 giugno 2012, n. 23. Deliberazione n. 179/CR del 30 dicembre 2013".

Si dà atto che quanto disposto con il presente atto non comporta spese a carico del bilancio regionale.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

Udito il relatore, il quale dà atto che la struttura proponente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;

Vista la legge regionale n. 23/2012;

Visto il Piano Socio Sanitario Regionale 2012 - 2016;

Vista la DGR n. 2122 del 19 novembre 2013;

Visto l'art. 6, comma 3, della L.R. n.56/1994 ed l'art. 39 della L.R. n.55/1994;

Visto l'art. 2 co. 2 lett. o) della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012;

delibera

1.       di esprimere il parere favorevole di congruità sul piano aziendale attuativo approvato con delibera del direttore generale dell'Azienda Ulss 9 Treviso n. 193 del 10 marzo 2014, di cui all'allegato A quale parte integrante del presente atto, con le seguenti prescrizioni:

Assistenza Ospedaliera

  • prevedere la realizzazione del Centro di riabilitazione per le Ludopatie
  • stralciare dalle premesse del provvedimento il riferimento all'utilizzo in area riabilitativa del codice di specialità cod 28.01
  • Ospedale di Treviso
  • Geriatria: stralciare l'indicazione "con posti letto OBI decentrati"
  • Chirurgia maxillo-facciale: indicare la data di adeguamento
  • Stralciare le funzioni "Direzione sanitaria per l'organizzazione del presidio di Treviso" e "Direzione sanitaria ospedaliera per l'igiene e medicina legale" e riportare la funzione "Direzione Medica" con due apicalità, differenziando le funzioni così come stabilito al punto 3.6 dell'allegato A alla DGR n. 2122/2013
  • Direzione medica: indicare la data di attivazione della USD Psicologia ospedaliera e stralciare l'indicazione riferita al dipartimento di salute mentale; riportare l'indicazione "Con US Professioni Sanitarie"
  • Terapia del dolore: riportare la denominazione "terapia del dolore"
  • Area riabilitativa: stralciare l'annotazione "la casistica trattata richiede una rimodulazione dei pl assegnati alle diverse funzioni, concentrando tra 56 e 28; si chiede l'attivazione del cod. 75"
  • Ospedale di Oderzo
  • stralciare la funzione "Direzione sanitaria per l'organizzazione del presidio di Oderzo" e riportare la funzione "Direzione Medica"
  • Ospedale di Motta di Livenza
  • Stralciare dalle premesse del provvedimento aziendale e dalla scheda di dotazione ospedaliera allegata al medesimo provvedimento l'indicazione che l'attivazione dei posti letto aggiuntivi assegnati alla struttura dalla nuova programmazione è condizionata dall'adeguamento strutturale e dalla rideterminazione del budget assegnato
  • Casa di Cura "Giovanni XXIII"
  • Day Surgery multidisciplinare: riportare l'indicazione "attività in regime diurno/ambulatoriale"
  • Ambulatoriale: riportare le specialità previste dalla DGR n. 2122/2013
  • Ospedale Classificato San Camillo
  • Day Surgery multidisciplinare: riportare il cod. 98 e non il cod 9 e riportare l'indicazione "attività in regime diurno/ambulatoriale"
  • riportare che le attività di "Urologia", "Ginecologia", "Oculistica" ed "Ortopedia" afferiscono alla funzione "Chirurgia generale" con cod. 9
  • Area Servizi di Diagnosi e Cura:

Cardiologia: riportare l'indicazione "senza attività di Elettrofisiologia ed Emodinamica"

  • Ambulatoriale: riportare le specialità previste dalla DGR n. 2122/2013
  • Casa di Cura "Park Villa Napoleon"
  • Psichiatria: indicare la data di adeguamento
  • Ambulatoriale: riportare la specialità prevista dalla DGR n. 2122/2013

Strutture intermedie

  • indicare sedi ed enti gestori delle strutture intermedie la cui attivazione è prevista nel corso del 2015, fornendo evidenza dell'applicazione dei criteri indicati nell'Allegato A della DGR 2122/2013, nella scelta delle suddette strutture. Pur in assenza di dismissione di posti letto ospedalieri, per l'attivazione delle strutture di cure intermedie, compresi i 6 nuovi posti di hospice, vanno utilizzate risorse provenienti dalla riduzione di costi dell'assistenza ospedaliera, non aggiuntive rispetto al finanziamento regionale;

2.       di rinviare, relativamente alla riorganizzazione delle Cure Primarie, la formulazione dei Piani aziendali alla conclusione dell'iter di approvazione dei provvedimenti regionali in materia e di prendere atto, tuttavia, delle indicazioni formulate dall'Azienda Ulss 9, riservandosi di chiedere successive integrazioni alla luce dei provvedimenti regionali definitivi;

3.       di approvare le disposizioni ed i principi contenuti in premessa non richiamati espressamente nel presente dispositivo;

4.       di dare atto che quanto disposto con il presente atto non comporta spese a carico del bilancio regionale;

5.       la Sezione Attuazione Programmazione Sanitaria è incaricata dell'esecuzione del presente atto;

6.       di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione.

 

(seguono allegati)

1340_AllegatoA_279130.pdf

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