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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 79 del 14 agosto 2014


Materia: Associazioni, fondazioni e istituzioni varie

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1319 del 28 luglio 2014

Supporto tecnico alla partecipazione regionale alla Conferenza delle Regioni Periferiche Marittime d'Europa: Convenzione tra Regione del Veneto e Veneto Lavoro - anno 2013. Autorizzazione alla proroga.

Note per la trasparenza

Il provvedimento approva lo schema di atto di proroga fino al 30 agosto 2015 del termine di scadenza della Convenzione tra Regione del Veneto (Sezione Sede di Bruxelles) e Veneto Lavoro. La proroga garantisce, a budget invariato e dunque senza ulteriori impegni di spesa, la continuità dei servizi volti a garantire alla Regione del Veneto un adeguato supporto tecnico alla partecipazione regionale alla Conferenza delle Regioni Periferiche Marittime d'Europa.

Il Presidente, Dr. Luca Zaia, riferisce quanto segue.

Con D.G.R. n. 909 del 18 giugno 2013, è stata approvata la convenzione tra Regione del Veneto e Veneto Lavoro, che affida a Veneto Lavoro il compito di supporto tecnico alla Sezione Sede di Bruxelles per lo svolgimento delle proprie attività all'interno della rete Conferenza delle Regioni Periferiche Marittime d'Europa (CRPM).

La CRPM riunisce circa 160 Regioni di 28 Stati europei. Rappresenta quasi 200 milioni di persone e si impegna a favorire uno sviluppo più equilibrato del territorio europeo. Funziona sia come un think tank che come una lobby per le regioni. Attraverso la sua rete di contatti all'interno delle istituzioni comunitarie e dei governi nazionali, la CRPM ha, fin dal 1973, indirizzato la sua azione a garantire che le esigenze e gli interessi dei suoi membri fossero presi in considerazione nelle politiche a forte impatto territoriale. Le aree d'intervento principali sono i settori sociale, economico e territoriale, della politica marittima integrata, dell'accessibilità e del trasporto. La governance europea, l'agricoltura e lo sviluppo rurale, la ricerca e innovazione, l'energia e il cambiamento climatico, la politica di vicinato e sviluppo, rappresentano nondimeno importanti settori di attività per la Conferenza.

Con il 2013, il Veneto ha cominciato la sua attività all'interno della CRPM innanzitutto stringendo rapporti con le principali regioni coinvolte nella rete. Ad esempio, è stato creato il contatto con la Catalogna, anche grazie alla partecipazione all'Assemblea Generale della Commissione Intermediterranea (CIM) a Barcellona in giugno. All'interno della CIM il Veneto si è attivato soprattutto per quanto riguarda il Gruppo di lavoro sulla Cooperazione Territoriale e le strategie macroregionali. La Rete ha rappresentato fin da subito un collettore per ricerche partner (ad esempio ricerca e proposta di un soggetto veneto da inserire nel progetto "Vasco da Gama"; ricerche partner per call del Programma MED); si sono attivate collaborazioni e confronti con le altre regioni partner (ad esempio sul tema della Strategia macroregionale Adriatico-Ionica) e per azioni di lobbying (contributo al Rapporto finale dell'ARLEM-Assemblea Regionale e Locale Euro-Mediterranea su una possibile futura strategia di coesione per il Mediterraneo; contributo alla posizione della CRPM sulla consultazione per il Programma MED 2014-2020). Il Veneto è stato presentato ufficialmente come nuovo membro all'Assemblea Generale a Saint Malo (Francia) in settembre con la partecipazione del Commissario Europeo per la Politica Regionale, Johannes Hahn, ha partecipato in novembre ad un incontro congiunto sulla futura politica di coesione presso la DG Regio a Bruxelles e ha partecipato, in dicembre, all'incontro del gruppo di cooperazione territoriale e strategie macro regionali che si è tenuto a Barcellona.

Con DGR n. 2130 del 25 novembre 2013, è stata rinnovata la partecipazione, per il 2014, della Regione del Veneto alla CRPM e alla Commissione geografica Intermediterranea.

Nel 2014 sono quindi proseguite le azioni di lobby e le occasioni di sinergia nell'ambito delle strategie macroregionali in costruzione. L'obbiettivo è stato quello di consolidare il ruolo del Veneto come attore chiave nell'alto Adriatico e nel Mediterraneo, attraverso l'elaborazione di azioni condivise per una politica marittima integrata e per sinergie in campo culturale e turistico, fungendo da collegamento tra l'estesa rete CRPM e l'area balcanica. In questo quadro rientra la partecipazione al gruppo di lavoro sulle politiche marittime integrate della CIM a Bologna nel febbraio 2014. In aprile vi è stato inoltre un breve incontro conoscitivo con il nuovo staff presso l'ufficio della CRPM a Bruxelles e sempre in aprile la partecipazione a un gruppo di lavoro sulla politica di coesione della CRPM a Bruxelles.

La Regione del Veneto ha inoltre presentato l'ufficiale candidatura, poi accolta, per ospitare l'Assemblea Generale della CIM della CRPM a Venezia nel giugno 2014.

In vista di questo evento, tenutosi il 26 e 27 giugno, la Regione Veneto si è occupata dell'organizzazione e della supervisione dell'evento, di concerto con il segretariato della Commissione Intermediterranea della CRPM. L'evento, che ha ospitato importanti delegati delle regioni del bacino Mediterraneo, è stato occasione di dibattito nei tavoli di lavoro tematici, ma anche e soprattutto ha dato spazio ad alcune considerazioni politiche, contenute nella Dichiarazione di Venezia, riguardanti l'impegno della CIM nella strategia macroregionale adriatico-ionica e in una più ampia strategia macroregionale del Mediterraneo.

Nell'ambito dell'organizzazione dell'Assemblea Generale, e nel quadro del progetto MED Spring, sono state inoltre coinvolte la Sezione Relazioni Internazionali e la Sezione Ricerca e Innovazione della Regione per la compilazione di un questionario riguardante i progetti intrapresi rispettivamente nell'ambito della cooperazione e della ricerca e sviluppo.

In questo contesto, si rileva che la Convenzione, sottoscritta in data 30 agosto 2013 con Veneto Lavoro, viene a scadere il 30 agosto 2014 e che la gestione del budget stanziato con la DGR 909 del 18 giugno 2013, improntata ai criteri di efficienza ed efficacia della spesa, ha generato economie per circa € 30.000,00.

Tenuto conto degli impegni della Regione nel suo insieme e al fine di assicurare la continuità delle attività contemplate dalla citata Convenzione, si ritiene necessaria una proroga, a budget di spesa invariato, del termine della stessa al 30 agosto 2015.

Si rende, quindi, opportuno, autorizzare la stipula di un atto aggiuntivo tra le due parti con il quale si formalizzi la proroga della convenzione stabilendo che resta invariato il limite di spesa di cui alla DGR 909 del 18 giugno 2013 stabilito in € 50.000,00;

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta Regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la Struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;

VISTA la Legge regionale n. 39 del 29 novembre 2001;

VISTA la Legge regionale n. 26 del 25 novembre 2011;

Visto l'art. 2 della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012.

delibera

1.   di prorogare al 30 agosto 2015 il termine di scadenza della Convenzione sottoscritta in data 30 agosto 2013, rep. n. 29011, tra Regione del Veneto e Veneto Lavoro;

2.   di approvare quale parte integrante del presente provvedimento lo schema di "Atto aggiuntivo di proroga", Allegato A;

3.   di autorizzare il Direttore della Sezione Sede di Bruxelles alla sottoscrizione dell'Atto di proroga con firma digitale;

4.   di demandare al Direttore della Sezione Sede di Bruxelles l'assunzione di tutti gli amministrativi ed esecutivi necessari per dar attuazione all'Atto di proroga;

5.   di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;

6.   di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell'art. 23 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;

7.   di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto.

(seguono allegati)

1319_AllegatoA_279063.pdf

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