Bur n. 73 del 25 luglio 2014

Materia: Turismo

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1225 del 15 luglio 2014

Interventi per la realizzazione di opere per la difesa dal pericolo di valanghe a protezione delle strutture e infrastrutture turistiche a seguito degli eventi calamitosi a carattere nevoso avvenuti nei primi mesi dell'anno 2014 Legge regionale 2 aprile 2014, n. 11, articolo 18, comma 1, lettera e).

L'Assessore Marino Finozzi riferisce quanto segue.

Nel corso dei primi mesi del 2014 avversità atmosferiche di tipo nevoso a carattere eccezionale hanno colpito in maniera grave la Regione, ed in particolare i territori montani del bellunese, mettendo fortemente in crisi sia l'erogazione dei servizi essenziali alla popolazione locale sia in generale il sistema economico del turismo di montagna, che nel periodo estivo, ma soprattutto nel periodo invernale trova, tradizionalmente, il suo massimo impulso in termini di attività, di indotto, di contributo all'economia locale, di occupazione dei lavoratori, di frequentazione da parte dei turisti.

Tale situazione, pur se diffusa in tutto il territorio montano, si è rivelata molto grave in alcune aree della provincia di Belluno, fra le quali l'Agordino, sia per le caratteristiche geo-climatiche, che hanno reso particolarmente impattanti gli eventi nevosi, sia perché fortemente orientate ad un'economia basata sul turismo, invernale ed estivo.

Proprio in relazione alla necessità di garantire la possibilità di ripristino delle strutture e delle infrastrutture turistiche, la loro messa in sicurezza e la loro piena funzionalità e disponibilità, strategica per l'offerta turistica della montagna veneta, con l'art. 18 "Opere urgenti a seguito degli eventi calamitosi avvenuti nei primi mesi dell'anno 2014" della legge finanziaria regionale 2 aprile 2014 n. 11, ed in particolare con il comma 1, lett. e ) è stata autorizzata la realizzazione di specifici interventi "per ripristinare i danni subiti dai rifugi alpini e dalle strutture turistiche, nonché per realizzare opere a protezione delle stesse".

In relazione a tale previsione di legge, nel bilancio regionale di previsione per l'esercizio finanziario 2014, al capitolo n. 102116 " Eventi calamitosi gennaio-febbraio 2014 - Contributi per il ripristino dei danni subiti dai rifugi alpini e dalle strutture turistiche e realizzazione di opere di protezione " - upb U0076 è stato previsto uno stanziamento complessivo di euro 2.000.000,00 per realizzare gli interventi di cui all'articolo 18 comma 1 lett. e) delle legge finanziaria.

Con uno specifico provvedimento, la d.g.r. n. 999 del 17 giugno 2014, è stato già messo a bando l'importo di Euro 600.000,00 per la concessione di contributi in conto capitale per la realizzazione di interventi a favore dei rifugi alpini siti nel territorio regionale, come definiti e classificati dall'art. 27, comma 2, lett. e) della L. R. 14 giugno 2013 n. 11, finalizzati al ripristino delle strutture e delle infrastrutture danneggiate nonchè alla riattivazione e al miglioramento dell'attività ricettiva, sotto il profilo della sostenibilità, della qualità e della sicurezza

Si ritiene pertanto necessario, con la presente deliberazione, destinare la quota parte rimanente dell'importo stanziato sul capitolo di spesa 102116 dell'esercizio finanziario 2014, pari a Euro 1.400.000,00 per la realizzazione, da parte dei Comuni interessati ai danni, di opere con finalità preventive per la difesa dal pericolo di valanghe, a protezione delle strutture e infrastrutture turistiche, onde consentire alle località colpite la ripresa tempestiva, in condizioni ordinarie ed in sicurezza, delle attività turistiche locali, strategiche per la loro economia e per assicurare il necessario presidio sociale della popolazione residente.

A tale riguardo si ritiene che, per la rilevanza turistica delle aree nelle quali si interviene, per la necessità di concentrare le attività in relazione alle risorse, per l'esiguità delle risorse stesse, per l'urgenza di ripristinare sin da subito la funzionalità delle aree per la prossima stagione sciistica invernale, sia da considerare in via esclusiva l'attivazione di interventi relativi alla realizzazione e/o completamento di opere per la difesa dal pericolo di valanghe, rinviando ad altri specifici provvedimenti eventuali altri interventi specificatamente rivolti al ripristino in efficienza di strutture e infrastrutture turistiche pubbliche di uso collettivo interessati dalle eccessive precipitazioni nevose dell'inverno passato.

Tali tipologie di interventi potranno essere infatti interessati da misure di sostegno pubblico sia con fondi regionali di cui all'articolo 48 della legge regionale 14 giugno 2013, n. 11, sia mediante il Fondo di Sviluppo e Coesione -FSC- che, unitamente all'Obiettivo Tematico 6 del POR 2014-2020 sono, tra l'altro, finalizzati all'ammodernamento, ripristino, completamento e adeguamento di risorse e attrattori turistici detenuti da Enti pubblici e destinati a garantire e migliorare la fruibilità della destinazione turistica (edifici museali, punti di informazione turistica, percorsi ciclo-escursionistici, sentieri attrezzati e ferrate, bici-grill, parcheggi, cartellonistica, ecc.).

Pertanto, con il presente provvedimento, in applicazione a quanto previsto dall'art. 18 - comma 1 lettera e) della legge finanziaria regionale 2 aprile 2014 n. 11, si propone di approvare i criteri e le modalità per la concessione di contributi in conto capitale, per la realizzazione e/o il completamento di opere per la difesa dal pericolo di valanghe, a protezione delle strutture e infrastrutture turistiche.

Sono ammessi a beneficiare dei contributi di cui sopra i comuni montani - così come definiti ai sensi della legge 991/52 e della l.r. 51/93 - interessati dagli eventi eccezionali a carattere nevoso avvenuti nei primi mesi dell'anno 2014.

Con il bando di cui all'Allegato A al presente atto vengono inoltre individuati in maniera dettagliata, oltre ai potenziali bneficiari, gli interventi e le spese ammissibili, l'intensità dell'aiuto concesso, i termini, i criteri e le modalità per la presentazione delle relative domande di contributo e per l'istruttoria delle stesse da parte degli uffici regionali, nonchè i criteri di priorità per l'erogazione degli aiuti, in relazione alle finalità della legge.

Con l'Allegato B al presente provvedimento si definisce inoltre il modello di domanda recante anche, per semplificazione, le dichiarazioni sostitutive di certificazione e atti di notorietà ai sensi delle vigenti norme in materia. Gli allegati A e B costituiscono parte integrante e sostanziale del presente provvedimento.

La gestione tecnica, finanziaria ed amministrativa dei procedimenti derivanti dal presente provvedimento viene proposta a carico della Sezione Economia e Sviluppo Montano.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura proponente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;

VISTA la legge regionale 2 aprile 2014, n.11, art.18., " Legge finanziaria regionale per l'esercizio 2014".

VISTA la legge regionale 14 giugno 2013, n.11, art. 27, comma 2, lett. e), "Sviluppo e sostenibilità del turismo veneto".

VISTO il bilancio di previsione della Regione per l'esercizio finanziario 2014, approvato con L.R. 2 aprile 2014, n. 12.

VISTA la Deliberazione della Giunta regionale n. 516 del 15 aprile 2014 "Direttive per la gestione del bilancio 2014".

VISTA la legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012 "Legge regionale per l'ordinamento e le attribuzioni della Giunta regionale in attuazione della legge regionale statutaria 17 aprile 2012, n. 1 "Statuto del Veneto";

delibera

1. Di prevedere, in applicazione del comma 1, lett. e) dell'art. 18 della legge finanziaria regionale 2 aprile 2014 n. 11, la concessione - a favore dei comuni montani interessati dagli eventi eccezionali a carattere nevoso avvenuti nei primi mesi dell'anno 2014 - di contributi in conto capitale per la realizzazione e/o il completamento di opere per la difesa dal pericolo di valanghe a protezione delle strutture e infrastrutture turistiche, onde consentire alle località colpite la ripresa tempestiva, in condizioni ordinarie ed in sicurezza, delle attività turistiche locali, strategiche per la loro economia e per assicurare il necessario presidio sociale della popolazione residente.

2. Di approvare il bando per la concessione di contributi di cui al comma 1, nell'Allegato A al presente atto, di cui costituisce parte integrante, nel quale vengono individuati, in particolare, oltre ai potenziali beneficiari, gli interventi e le spese ammissibili, i livelli di aiuto, i termini e le modalità per la presentazione e l'istruttoria delle relative domande di contributo, nonchè i criteri di priorità per l'erogazione degli aiuti, in relazione alle finalità della legge.

3. Di approvare il modello di domanda di cui all'Allegato B, che costituisce parte integrante e sostanziale del presente provvedimento.

4. Di determinare in euro 1.400.000,00 l'importo massimo di spesa messo a bando, al cui impegno provvederà con propri atti il direttore della Sezione Economia e Sviluppo Montano disponendo la copertura finanziaria a carico dei fondi stanziati sul capitolo n. U102118 - upb U0076 - del bilancio di previsione dell'esercizio finanziario 2014 " Eventi calamitosi gennaio - febbraio 2014 - Contributi per il ripristino dei danni subiti dai rifugi alpini e dalle strutture turistiche e realizzazione di opere di protezione".

5. Di incaricare la Sezione Economia e Sviluppo Montano degli atti necessari alla gestione, tecnica, finanziaria ed amministrativa dei procedimenti derivanti dal presente provvedimento;

6. Di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell'articolo 26 comma 1 D.Lgs. 14 marzo 2013 n.33.

7. Di pubblicare il presente bando sul sito
   www.regione.veneto.it/web/economia-e-sviluppo-montano/turismo-alta-montagna.

8. Di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Veneto.

(seguono allegati)

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