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Materia: Bilancio e contabilità regionale
Deliberazione della Giunta Regionale n. 1209 del 15 luglio 2014
Variazione al bilancio di previsione 2014 ai sensi degli articoli 19 e 22 della L.R. 29 novembre 2001, n. 39. Modifica della ripartizione in capitoli delle unità previsionali di base del documento allegato al bilancio di previsione 2014 ai sensi dell'articolo 9 della L.R. 39/2001. (provvedimento di variazione n. 35) // COMPETENZA
Con il presente atto si approvano gli adeguamenti compensativi degli stanziamenti di competenza in corrispondenza dell'attività di gestione del bilancio in corso d'esercizio.
L'Assessore Franco Manzato riferisce quanto segue.
Nel B.U.R. n. 36 del 3 aprile 2014 sono state pubblicate la "Legge Finanziaria 2014 (L.R. n. 11 del 2 aprile 2014) e la legge di "Bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2014 e pluriennale 2014-2016" (L.R. n. 12 del 2 aprile 2014).
L'articolo 9, comma 4, lettera a) della legge regionale di contabilità (L.R. 29/11/2001, n. 39) prevede che la Giunta regionale possa modificare la ripartizione delle unità previsionali in capitoli "mediante variazioni compensative nell'ambito della stessa unità previsionale di base e nel limite dello stanziamento ivi previsto non ancora utilizzato...".
Ciò premesso e viste le richieste pervenute:
si procede alla modifica della ripartizione in capitoli delle UPB del bilancio di previsione 2014 come riportato nell'allegato B).
Nell'ambito del processo di progressivo adeguamento del bilancio ai nuovi principi previsti dal Decreto Legislativo 23 giugno 2011, n. 118, l'articolo 11 della L.R. n. 12 del 2 aprile 2014 "Bilancio di previsione l'esercizio finanziario 2014 e pluriennale 2014-2016", prevede che la Giunta regionale possa effettuare, per l'esercizio 2014, variazioni di tipo compensativo tra unità previsionali di base, anche non appartenenti alla medesima classificazione economica o funzione obiettivo, relativamente agli stanziamenti di competenza al fine di adeguare la classificazione di bilancio al nuovo Piano dei Conti Integrato di cui al D.P.C.M. del 28 dicembre 2011 e successive modifiche.
La D.G.R. n. 516 del 15 aprile 2014, ad oggetto "Direttive per la gestione del bilancio di previsione 2014", al paragrafo 5, consente, ai sensi del comma 4 dell'art. 9 della L.R. 39/2001, alla Struttura competente di richiedere una variazione compensativa in termini di competenza per recepire la nuova classificazione prevista dalla citata normativa in materia di armonizzazione contabile.
Pertanto, viste le richieste pervenute:
si procede alla modifica della ripartizione in capitoli delle UPB del bilancio di previsione 2014 come riportato nell'allegato B), per renderlo coerente e tracciabile rispetto alla normativa sopra citata.
L'articolo 22, comma 2, lettera b), della legge regionale di contabilità (L.R. 29 novembre 2001, n. 39) prevede che la Giunta regionale possa apportare con proprio atto variazioni di tipo compensativo tra unità previsionali di base, all'interno della medesima classificazione economica, qualora queste siano strettamente collegate nell'ambito di una stessa funzione obiettivo oppure riguardino interventi previsti dalla programmazione comunitaria, da intese istituzionali di programma o da altri strumenti di programmazione negoziata.
Ciò premesso e vista la richiesta pervenuta:
si procede a disporre le variazioni compensative come riportato nell'allegato A).
La delibera CIPE n. 9 del 20/01/2012 ha approvato il Programma Attuativo Regionale del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione (PAR FSC) 2007-2013 del Veneto, definendo le azioni cardine e le risorse finalizzate alla realizzazione delle stesse.
La D.G.R. n. 487 del 16/04/2013 ha approvato il "Manuale per il Sistema di Gestione e Controllo del Programma Attuativo Regionale PAR FSC Veneto 2007-2013".
Il sopracitato Manuale nel delineare le modalità e procedure operative, organizzative e di controllo per la corretta ed efficace realizzazione degli obiettivi delle Linee di Intervento del PAR FSC 2007-2013, prevede l'istituzione di un numero di capitoli di spesa pari al numero degli Assi Prioritari contenuti nel PAR, da assegnarsi alla responsabilità di budget delle Strutture competenti all'attuazione degli interventi.
Le risorse che riguardano il Fondo per lo Sviluppo e la Coesione (PAR FSC) 2007-2013 del Veneto, sono iscritte a Bilancio di Previsione 2014 e Pluriennale 2014-2016 in un capitolo Fondo (101021/U), al fine di essere riallocate con successivi provvedimenti di variazione di bilancio in specifici capitoli da istituirsi in seguito dell'attuazione delle Linee di Intervento del PAR FSC 2007-2013.
A seguito delle richieste pervenute con nota prot. n. 271128 del 24/06/2014 e nota prot. 280799 del 01/07/2014 della Sezione Affari Generali e FAS-FSC, che ha il ruolo di coordinamento e supporto tecnico tra le Strutture regionali di attuazione degli interventi e gli organi nazionali, considerata inoltre la D.G.R. 2324 del 16/12/2013 "Programma attuativo regionale del fondo per lo sviluppo e la coesione. PAR - FSC Veneto 2007/2013. Approvazione progetti a regia regionale." che individua i sei Assi prioritari, tra cui l'Asse 4 - Mobilità sostenibile e l'Asse 3 - Beni culturali e naturali, si procede mediante una variazione compensativa, ai sensi dell'art. 22, c. 2, lett. b), della L.R. 29 novembre 2001, n. 39, all'istituzione di nuovi capitoli di spesa (102172/U, 102175/U, 102176/U), da assegnare alla Struttura regionale responsabile della gestione, mediante prelievo di € 29.176.693,92= dal capitolo Fondo 101021/U come riportato nell'allegato A).
In considerazione delle richieste pervenute, si rende necessario adeguare lo stanziamento di cassa di capitoli non soggetti per cassa al patto di stabilità interno, ai sensi dell'articolo 19, comma 3, della legge regionale di contabilità (L.R. 29/11/2001, n. 39).
Ai sensi dell'articolo 9, comma 3, della legge regionale di contabilità (L.R. 29 novembre 2001, n. 39) si provvede all'assegnazione dei capitoli di nuova istituzione (cni) ai dirigenti titolari dei centri di responsabilità.
Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento
LA GIUNTA REGIONALE
UDITO il relatore, il quale dà atto che la Struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione regionale e statale;
VISTA la legge regionale 29 novembre 2001, n. 39;
VISTO il decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118;
VISTA la legge regionale 27 dicembre 2011, n. 29;
VISTA la legge regionale 2 aprile 2014, n. 11;
VISTA la legge regionale 2 aprile 2014, n. 12;
VISTA la D.G.R. n. 408 del 4 aprile 2014, ad oggetto "Assegnazione dei capitoli ed attribuzione delle risorse ai dirigenti titolari dei centri di responsabilità per la gestione del bilancio di previsione 2014 (art. 9 comma 3 ed art. 30 comma 3 L.R. 39/2001; art. 2 comma 2 lett. b) L.R. 54/2012);
VISTA la D.G.R. n. 516 del 15 aprile 2014, ad oggetto "Direttive per la gestione del bilancio di previsione 2014";
VISTO l'art. 2, comma 1, lett. b) della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012;
VISTE le note delle strutture regionali precedentemente richiamate.
delibera
1. di apportare al bilancio di previsione 2014 le variazioni di competenza secondo quanto riportato dall'allegato A), che costituisce parte integrante del presente provvedimento e di assegnare i capitoli di nuova istituzione al dirigente titolare del centro di responsabilità;
2. di apportare le variazioni alla ripartizione in capitoli delle unità previsionali di base del documento allegato al bilancio di previsione 2014 secondo quanto riportato dall'allegato B), che costituisce parte integrante del presente provvedimento e di assegnare i capitoli di nuova istituzione ai dirigenti titolari dei centri di responsabilità;
3. di procedere, per le motivazioni riportate in premessa, alla ridenominazione dei capitoli 003470/U, 101589/U e 102173/U, come indicato nell'allegato B);
4. di dare atto che presso la Sezione Bilancio sono archiviate tutte le documentazioni e gli atti che fanno riferimento alla presente deliberazione;
5. di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;
6. di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione;
7. di comunicare al Consiglio Regionale la variazione suddetta ai sensi dell'articolo 58, comma 5, della legge regionale di contabilità n. 39/2001.
(seguono allegati)
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