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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 76 del 05 agosto 2014


Materia: Servizi sociali

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1190 del 15 luglio 2014

Interventi a favore di organismi che promuovono l'attività non lucrativa di utilità sociale, di solidarietà e di volontariato. L.R. n. 11 del 13.04.2001 art. 133. Assegnazione contributo straordinario Aziende ULSS 8 e 7.

Note per la trasparenza

Con questo provvedimento si intendono sostenere, attraverso un finanziamento regionale, i progetti personalizzati presentati dalle Aziende Ulss 8 e 7 in favore rispettivamente della signora A.T. di Castelfranco e G.G. di Conegliano.

Il Vice Presidente on Marino Zorzato riferisce quanto segue.

L'art. 133 della Legge regionale n. 11 del 13 aprile 2001 ha istituito il "Fondo regionale per le politiche sociali" per il conseguimento degli obiettivi di programmazione regionale in materia di servizi sociali, in cui confluiscono risorse statali e risorse regionali.

Con Legge regionale di Bilancio n. 12 del 2 aprile 2014, in conformità agli indirizzi previsti dal suddetto articolo, è stata approvata la ripartizione di tale Fondo per il corrente esercizio.

Nell'ambito dello stanziamento del capitolo 100016 sono previsti finanziamenti per attività progettuali e di informazione e altre iniziative di interesse regionale nelle aree dei servizi sociali.

L'Azienda ULSS n. 8 ha presentato un progetto riguardante il caso di una cittadina residente a Castelfranco Veneto, in stato di handicap grave, invalida al 100%, con indennità di accompagnamento per paraplegia flaccida, vescica neurogena in esiti di mielomeningocele lombosacrale" .

A. T. è una persona cognitivamente integra, con una importante disabilità motoria, frequenta l'Università di Padova, sostenendo con regolarità gli esami. Ha la patente e si sposta con un'auto modificata. Lavora per circa 20 ore settimanali presso un centro privato di prenotazioni ospedaliere.

Vive con i genitori e tre sorelle in un'abitazione di proprietà, una villetta a piano rialzato con barriere architettoniche interne ed esterne incompatibili con le impedite capacità motorie permanenti di A.

Il progetto è destinato all'adeguamento dell'abitazione dall'interno.

Preso atto della valutazione effettuata dall'Azienda ULSS sulle condizioni del soggetto e sul preventivo di spesa dei lavori di ristrutturazione e ampliamento del fabbricato che consentano l'accesso alla propria abitazione in completa autonomia, si propone di sostenere tale progetto di ristrutturazione, comprendente l'abbattimento delle barriere architettoniche, con un contributo economico di Euro 12.000,00.

L'Azienda ULSS n. 7 ha invece, rappresentato il caso di una cittadina residente a Conegliano, vittima di una grave aggressione agita in ambito familiare, che le ha provocato gravi danni permanenti sia a livello fisico che psicologico, infatti presenta "disabilità globale di grado severo in tetraplagia incompleta di livello neurologico C5 in postumi di politraumatismo da aggressione.

Attualmente la sig.ra è ancora ricoverata presso l'ospedale riabilitativo di Motta di Livenza con rientri nei fine settimana al proprio domicilio. La sig.ra vive con il figlio, frequentante l'ultimo anno della scuola superiore, che presenta anch'egli una situazione di fragilità, conseguente agli avvenimenti familiari ed è seguito dallo psicologo del Consultorio familiare di riferimento.

Il nucleo famigliare abita presso un alloggio popolare alla periferia di Conegliano. L'abitazione, di cui la signora è proprietaria, su cui grava un mutuo (con rata mensile di Euro 400,00) è sita al primo piano di un edificio datato e fatiscente, privo di ascensore e con importanti barriere architettoniche interne. L'alloggio pertanto risulta inidoneo alla gestione di una persona con grave disabilità.

L'Azienda ULss ha sottolineato la precisa volontà della signora di rientrare al proprio domicilio e riprendere la propria quotidianità ed ha previsto una serie di interventi mirati per favorire il rientro e la permanenza a domicilio della signora con adeguata assistenza, garantirne l'accessibilità e la fruibilità degli spazi di vita all'interno dell'alloggio, promuovere l'attivazione relazionale e sociale anche favorendo la ripresa degli usuali ritmi di vita personali e familiari.

Gli enti deputati alla presa in carico della signora (Ulss 7 e Comune di Conegliano) sono stati attivati per la realizzazione di parte del progetto complessivo che per il suo pieno realizzo necessita di un ulteriore intervento straordinario quantificabile nella misura di 12.000,00 come da progetto per adeguamento e accessibilità alloggio redatto dal servizio tecnico comunale in data 25/03/2014.

Preso atto del progetto mirato di intervento per favorire la domiciliarità e l'inclusione sociale della signora G.G. e delle valutazioni tecniche da parte del competente ufficio comunale, si propone di sostenere il rientro a domicilio della signora con un contributo di euro 12.000,00 destinato ai lavori di adeguamento ed accessibilità dell'alloggio.

Le Aziende ULSS, che seguono i succitati progetti individuali dovranno rendicontare le spese sostenute dalle assistite almeno in misura pari al contributo assegnato, maggiorato del 20%. In caso contrario il contributo verrà diminuito in proporzionalmente.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta Regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura proponente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;

VISTA la Legge regionale n. 9 del 22 gennaio 2010;

VISTA la Legge regionale di Bilancio n. 12 del 2 aprile 2014;

VISTO l'art. 2 co. 2 della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012;

delibera

1.       di assegnare il contributo di Euro 12.000,00 all'Azienda Ulss 8 a sostegno del progetto personalizzato in favore della sig.ra A.T. e all'Azienda Ulss 7 il contributo di Euro 12.000,00 a sostegno del progetto personalizzato in favore della sig.ra G.G.;

2.       di impegnare a favore delle Aziende Ulss 8 e 7 la spesa di Euro 24.000,00 sul capitolo n. 100016 ad oggetto: "Fondo regionale per le politiche sociali" - Trasferimenti per attività progettuali e di informazione ed altre iniziative di interesse regionale nelle aree dei servizi sociali (Art. 133, c.3, lett. a, LR 11/2001)" UPB U0157 del bilancio annuale di previsione dell'esercizio finanziario corrente che presenta sufficiente disponibilità;

3.       di dare atto che la spesa di cui si dispone l'impegno con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. 1/2011;

4.       di attribuire alla spesa suddetta il seguente codice Siope 10503 - 1538;

5.       di incaricare il Dipartimento per i Servizi Sociosanitari e Sociali dell'esecuzione del presente atto;

6.       di stabilire che l'erogazione del contributo avverrà secondo le seguenti modalità:

  • 80% in acconto, a seguito di apposita dichiarazione di avvio;
  • il saldo a seguito della presentazione di rendicontazione totale, che dovrà avvenire entro il 30.06.2015.

6.         di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi degli articoli 26 e 27 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;

7.         di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione.

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