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Materia: Sanità e igiene pubblica
Deliberazione della Giunta Regionale n. 1108 del 01 luglio 2014
Parere di congruità sul piano dell'Azienda Ulss 16 di Padova attuativo di quanto disposto dalla DGR n. 2122 del 19 novembre 2013. Art. 6, comma 3, della L.R. n.56/1994 ed art. 39 della L.R. n.55/1994.
Come previsto dall'art. 6, comma 3, della L.R. n.56/1994 e dall'art. 39 della L.R. n.55/1994, viene espresso il parere di congruità sul piano dell'Azienda Ulss 16 relativo all'adeguamento delle schede di dotazione ospedaliera ed alla definizione delle schede di dotazione territoriale secondo le disposizioni impartite con la DGR n. 2122/2013. Estremi dei principali documenti dell'istruttoria: delibera n. 262 del 7 marzo 2014 del Direttore Generale dell'Azienda Ulss 16 di Padova.
L'Assessore, Luca Coletto, riferisce quanto segue.
Con DGR n. 2122 del 19 novembre 2013, la Giunta Regionale ha adeguato le schede di dotazione ospedaliera delle strutture pubbliche e private accreditate, di cui alla l.r. 39/1993, ed ha definito le schede di dotazione territoriale delle unità organizzative dei servizi e delle strutture di ricovero intermedie, secondo i principi, criteri e parametri indicati dal Piano Socio Sanitario Regionale 2012-2016, approvato con legge regionale n. 23/2012.
La medesima deliberazione, per dare attuazione alle disposizioni in essa contenute, ha dato incarico ai Direttore Generali delle Aziende Ulss del Veneto, dell'Azienda Ospedaliera di Padova, dell'Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata di Verona e dell'IRCCS "Istituto Oncologico Veneto" di formulare un proprio Piano aziendale, indicando per ciascuno degli anni del biennio di riferimento (2014-2015) gli obiettivi e le azioni da porre in essere per l'adeguamento della dotazione assistenziale, nel rispetto del principio dell'equilibrio di bilancio. Ha previsto, inoltre, che tali piani debbano essere trasmessi per il visto di congruità di cui all'art. 6, comma 3, della L.R. n.56/1994 ed all'art. 39 della L.R. n.55/1994, entro 90 giorni dalla data di pubblicazione, avvenuta il 10 dicembre 2013.
Nel rispetto dei termini sopra indicati, il Direttore Generale dell'Azienda Ulss 16 di Padova, con nota prot. 17590 del 7 marzo 2014 acquisita agli atti con protocollazione n. 109808 del 13 marzo 2014, ha trasmesso la propria deliberazione n. 262 del 7 marzo 2014 attuativa di quanto disposto dalla DGR n. 2122/2013.
Dall'istruttoria del provvedimento aziendale svolta dai Settori competenti della Sezione Attuazione Programmazione Sanitaria sono emerse le seguenti criticità:
Assistenza Ospedaliera
• Ospedale Sant'Antonio di Padova
- viene indicata l'attivazione di Strutture semplici (SS) anziché di Unità Semplici a valenza Dipartimentale (USD) nelle seguenti funzioni: Cardiologia, Anatomia patologica, Laboratorio Analisi, Medicina Trasfusionale e Radiologia.
• Ospedale di Piove di Sacco
Area Medica
- Neurologia: manca l'attivazione della Unità Semplice a valenza Dipartimentale (USD)
Area Materno-infantile
- Ostetricia e ginecologia: manca l'indicazione "in dipartimento con l'Azienda Ospedaliera di Padova"
• Casa di Cura "Abano Terme"
- Ostetricia e ginecologia: non viene riportata la previsione dell'attività di Procreazione medicalmente assistita
- non viene riportata la funzione di Patologia neonatale nè l'indicazione "attività garantita in convenzione con struttura ospedaliera dotata di Pediatria"
Area Servizi di Diagnosi e Cura
- non viene riportata la funzione "Accettazione e pronto Soccorso" con l'indicazione di posti letto tecnici di OBI
- viene riportata la funzione di Radioterapia con l'indicazione che l'attività rientra, analogamente a quanto avviene al Negrar, all'interno di budget di Radiologia. La Radioterapia è una specialità prevista esclusivamente nella parte ambulatoriale (A_69 Radioterapia) e non nella parte relativa alle funzioni ospedaliere
Ambulatoriale
- non vengono riportate le specialità né le indicazioni previste nella colonna "note"
• Casa di Cura "Villa Maria"
- non vengono riportate le specialità
• Casa di Cura "Trieste Centro Medico di Foniatria"
Area Riabilitativa
- Neuroriabilitazione: non viene riportata la previsione "Limitatamente alle attività connesse ai disturbi della comunicazione"
- Recupero e Riabilitazione Funzionale: non viene riportata la previsione "Limitatamente alle attività ad indirizzo foniatrico"
- non viene riportata la specialità
Relativamente alla riorganizzazione delle Cure Primarie è emersa la necessità di rinviare la formulazione dei Piani aziendali alla conclusione dell'iter di approvazione dei provvedimenti regionali in materia. Si prende atto, tuttavia, delle previsioni di cui al "Piano aziendale per il potenziamento delle cure primarie", recepito con delibera n. 1185 del 31 dicembre 2013 del Direttore Generale dell'Azienda Ulss 16 Padova, trasmesso con nota prot. n. 2119 del 13/01/2014, riservandosi di chiedere successive integrazioni alla luce dei provvedimenti regionali definitivi.
Al fine di garantire la più ampia condivisione degli esiti del procedimento istruttorio, è stato fatto il giorno 15 aprile 2014, un apposito incontro tra i Settori competenti della Sezione Attuazione Programmazione Sanitaria e le Direzioni generali delle Aziende sanitarie ed ospedaliera della provincia di Padova.
Per quanto sopra esposto, anche a seguito dell'incontro citato, si propone, quindi, di esprimere il parere favorevole di congruità sul piano aziendale attuativo approvato con provvedimento del direttore generale dell'Azienda Ulss 16 n. 262 del 7 marzo 2014, di cui all'allegato A quale parte integrante del presente atto, con le seguenti prescrizioni:
- stralciare l'attivazione delle Strutture semplici delle funzioni di Cardiologia, Anatomia patologica, Laboratorio Analisi, Medicina Trasfusionale e Radiologia
- prevedere l'attivazione di Unità Semplici a valenza Dipartimentale (USD) nelle seguenti funzioni: Cardiologia, Anatomia patologica, Laboratorio Analisi, Medicina Trasfusionale e Radiologia.
- Neurologia: prevedere l'attivazione della Unità Semplice a valenza Dipartimentale (USD)
- Ostetricia e ginecologia: riportare l'indicazione "in dipartimento con l'Azienda Ospedaliera di Padova"
- Ostetricia e ginecologia: prevedere l'attività di Procreazione medicalmente assistita
- prevedere la funzione di Patologia neonatale con l'indicazione "attività garantita in convenzione con struttura ospedaliera dotata di Pediatria"
- prevedere la funzione "Accettazione e pronto Soccorso" con l'indicazione di posti letto tecnici di OBI
- stralciare la funzione di Radioterapia con l'indicazione "l'attività rientra, analogamente a quanto avviene al Negrar, all'interno di budget di Radiologia"
- riportare le specialità unitamente alle indicazioni previste nella colonna "note"
- riportare le specialità
- Neuroriabilitazione: riportare l'indicazione "Limitatamente alle attività connesse ai disturbi della comunicazione"
- Recupero e Riabilitazione Funzionale: riportare l'indicazione "Limitatamente alle attività ad indirizzo foniatrico"
- riportare la specialità prevista
Si rappresenta che l'attivazione ed utilizzazione dei posti letto aggiuntivi dedicati a pazienti extraregione, da parte degli erogatori ospedalieri privati accreditati, sono oggetto di apposito e separato provvedimento (DGR n. 50/CR del 27 maggio 2014). Ciò nel rispetto di quanto disposto dalla DGR n. 2122/2013 che prevede che le modalità operative di attuazione siano approvate dalla Giunta Regionale, previo parere della commissione consiliare competente. Pertanto i riferimenti ai posti letto in parola non possono essere oggetto di valutazione in sede di espressione del parere di congruità di cui al presente atto.
Inoltre, per poter consentire agli erogatori ospedalieri privati accreditati di procedere all'attuazione di quanto previsto nel piano aziendale, di cui all'allegato A, nel più breve tempo possibile e coerentemente con le date di adeguamento indicate nel piano medesimo, si ritiene che limitatamente alle funzioni, attività, specialità ambulatoriali assegnate ex novo dalla DGR n. 2122/2013 e indicate nella relativa scheda allegata al medesimo provvedimento, non trovino applicazione i termini indicati al punto 2.B, lett a) e lett. e) della DGR n. 3013/2013. Per lo stesso motivo potrà essere chiesto all'Azienda Ulss competente di procedere alla contestuale verifica del possesso dei requisiti previsti per il rilascio dell'autorizzazione all'esercizio e di quelli per il rilascio dell'accreditamento istituzionale.
Si rappresenta, inoltre, che, per quanto riguarda l'attivazione e l'utilizzo dei posti letto territoriali, l'Azienda Ulss 16 e l'Azienda Ospedaliera di Padova hanno condiviso una progettualità inerente lo sviluppo di strutture e servizi territoriali utile a contenere l'ospedalizzazione, da un lato, e migliorare la tempestiva presa in carico del paziente cronico e fragile, dall'altro. Tale progettualità è oggetto di separato atto giuntale, in corso di formalizzazione, ad oggetto "DGRV 6 agosto 2013, n.1428. Presa d'atto dei Piani Pluriennali di Rientro". In tal senso l'Azienda Ulss 16 dovrà quindi considerare una rimodulazione della distribuzione territoriale dei posti letto di cure intermedie da attivare nel 2014- 2015, che sono da orientare prioritariamente ad attività post-acute rivolte a pazienti dimessi dall'Azienda Ospedaliera di Padova.
Si incarica il Direttore Generale dell'Azienda Ulss 16 di comunicare all'Area Sanità e Sociale la data effettiva di adeguamento o disattivazione/attivazione per ciascuna singola funzione, attività o struttura, sia pubbliche che private accreditate, nel rispetto dei tempi massimi previsti dal piano aziendale oggetto del presente atto.
Si richiama, infine, quanto disposto dalla DGR n. n. 610 del 29 aprile 2014 ad oggetto "Definizione dei valori minimi di riferimento per il personale di assistenza del comparto dedicato alle aree di degenza ospedaliera. Articolo 8, comma 1, della L.R. 29 giugno 2012, n. 23. Deliberazione n. 179/ CR del 30 dicembre 2013".
Si dà atto che quanto disposto con il presente atto non comporta spese a carico del bilancio regionale.
Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.
LA GIUNTA REGIONALE
Udito il relatore, il quale dà atto che la struttura proponente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;
Vista la legge regionale n. 23/2012;
Visto il Piano Socio Sanitario Regionale 2012 - 2016;
Vista la DGR n. 2122 del 19 novembre 2013;
Visto l'art. 6, comma 3, della L.R. n.56/1994 ed l'art. 39 della L.R. n.55/1994;
Visto l'art. 2 co. 2 lett. o) della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012;
delibera
1. di esprimere il parere favorevole di congruità sul piano aziendale attuativo approvato con delibera del direttore generale dell'Azienda Ulss 16, n. 262 del 7 marzo 2014, di cui all'allegato A quale parte integrante del presente atto, con le seguenti prescrizioni:
Stralciare la funzione di Radioterapia con l'indicazione "l'attività rientra, analogamente a quanto avviene al Negrar, all'interno di budget di Radiologia"
- riportare la specialità prevista;
2. di rinviare, relativamente alla riorganizzazione delle Cure Primarie, la formulazione dei Piani aziendali alla conclusione dell'iter di approvazione dei provvedimenti regionali in materia e di prendere atto, ciò nonostante, delle previsioni di cui al "Piano aziendale per il potenziamento delle cure primarie", recepito con delibera n. 1185 del 31 dicembre 2013 del Direttore Generale dell'Azienda Ulss 16 Padova, trasmesso con nota prot. n. 2119 del 13/01/2014, riservandosi di chiedere successive integrazioni alla luce dei provvedimenti regionali definitivi;
3. di approvare le disposizioni ed i principi contenuti in premessa non richiamati espressamente nel presente dispositivo;
4. di dare atto che quanto disposto con il presente provvedimento non comporta spese a carico del bilancio regionale;
5. la Sezione Attuazione Programmazione Sanitaria è incaricata dell'esecuzione del presente atto;
6. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione.
(seguono allegati)
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