Bur n. 71 del 22 luglio 2014

Materia: Sanità e igiene pubblica

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1104 del 01 luglio 2014

Individuazione del Sistema Epidemiologico Regionale - SER - quale struttura tecnica di riferimento per la gestione del Flusso Informativo delle Cure Domiciliari di cui alla DGR n. 2372 del 29.12.2011 anche nella sua integrazione con il flusso delle Cure Palliative ed in particolare con il Flusso Hospice di cui alla DGR n. 2851 del 28.12.2012.

L'Assessore Luca Coletto riferisce quanto segue.

Con deliberazione n. 2372 del 29.12.2011 è stato approvato il Flusso Informativo Assistenza e Cure Domiciliari quale evoluzione del flusso SID-ADI, di cui alla DGR n. 1722 del 18.06.2004, con l'obiettivo prioritario di adeguare ed implementare in tutte le Aziende ULSS il sistema informativo e il tracciato record regionale sulle Cure domiciliari rispetto alle indicazioni del Nuovo Sistema Informativo Nazionale sulle Cure Domiciliari di cui al DM 17/12/2008 del Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali.

L'implementazione di tale flusso perseguiva i seguenti obiettivi:

• controllare e validare i dati inviati dalle Aziende ULSS e di quelli inviati al Ministero della Salute;
• ottimizzare la registrazione degli accessi domiciliari di tutte le figure professionali coinvolte;
• sviluppare il datawarehouse regionale per una reportistica a disposizione della regione e delle Aziende ULSS rispetto all'intensità assistenziale e agli indicatori di processo e di esito;
• integrare il flusso informativo sulle Cure Domiciliari con i flussi informativi delle Cure palliative, in attuazione della DGR n.3577 del 30.12.2010 e della Domiciliarità Sociale;
• rendere visibile la dimensione dell'integrazione socio-sanitaria attraverso l'alimentazione del flusso di attività domiciliare sociale (accessi domiciliari SAD ecc.);
• implementare in tutte le Aziende ULSS il sistema informativo e il tracciato record delle UVMD.

Risultavano, peraltro, correlati a questi obiettivi anche la ridefinizione dei profili organizzativi, con rimodulazione degli standard minimi del numero di accessi mensili relativi ai diversi profili organizzativi delle Cure Domiciliari, nonché l'individuazione delle migliori pratiche organizzative e la valutazione degli esiti.

La gestione del flusso è stata affidata, con la richiamata delibera n. 2372/2011, all'Azienda ULSS n. 4 nell'ambito del consolidato rapporto di collaborazione per le cure primarie ai sensi della DGR n. 3831 del 9.12.2009. Venivano, altresì, confermate le disposizioni previste dalla DGR n. 3577 del 30.12.2010 in relazione alle attività da attuarsi da parte dell'Azienda ULSS n. 4 conformemente alle indicazioni del Coordinamento Regionale per le Cure Palliative e la Lotta al dolore al fine di consentire una effettiva integrazione con le cure palliative.

Con deliberazione n. 2145 del 25.11.2013 la Giunta ha provveduto, tra l'altro, a rinnovare il Coordinamento regionale per le Cure Palliative e la Lotta al Dolore, istituito con la L.R. n.7/2009 e nominato con deliberazioni della Giunta regionale n. 2516 del 4 agosto 2009 e n. 42 del 18 gennaio 2011, confermando l'Azienda ULSS n. 4, precedentemente individuata con deliberazione n. 3577 del 30.12.2010, a supporto tecnico-operativo del Coordinamento stesso.

L'Azienda ULSS n. 4, in linea con le deliberazioni sopra richiamate, assicura pertanto il supporto tecnico-operativo al Coordinamento per le cure palliative e la lotta al dolore provvedendo alla realizzazione delle attività di seguito indicate, conformemente alle indicazioni del Coordinamento stesso:

1. definizione dei criteri per una omogenea raccolta dei dati presso le reti locali;
2. supporto per l'attività di monitoraggio dello stato di attuazione delle reti aziendali e produzione di report analitici;
3. gestione adempimenti connessi all'integrazione del flusso informativo sulle Cure Domiciliari con i flussi informativi delle Cure Palliative così come stabilito con DGR n. 2372 del 29.12.2011 anche ai fini del monitoraggio LEA;
4. gestione giuridico-economica delle eventuali collaborazioni tecniche necessarie al governo del sistema.

Il finanziamento previsto a favore dell'Azienda ULSS n. 4 per garantire le predette attivitàè stato quantificato Euro 50.000,00 ed impegnato con la deliberazione n. 2145 del 25.11.2013 sul capitolo di spesa 101703 "Spesa sanitaria corrente per il finanziamento dei LEA - Gestione Sanitaria Accentrata presso la Regione art. 20, C.1, punto B, lett. A), D.Lvo 118/2011" del bilancio 2013.

E' da ricordare, inoltre, che con provvedimento n. 950 del 18.06.2013, la Giunta regionale ha affidato all'Azienda ULSS n. 4 la realizzazione del progetto sperimentale "Ospedale-Territorio senza dolore" approvato con deliberazione n. 2332 del 29.12.2011 in attuazione dell'Accordo Stato-Regioni del 28.10.2010, assegnando e impegnando a favore della medesima Azienda, sul capitolo 101805 del bilancio 2013, il finanziamento statale ottenuto pari a Euro 170.997,00.

Il progetto si propone di avviare la realizzazione, l'applicazione e il monitoraggio dei Percorsi Diagnostici Terapeutici Assistenziali (PDTA) dei pazienti con dolore nei vari ambiti assistenziali promuovendo una organizzazione capace di integrare i vari livelli di competenza e responsabilità. Questo approccio richiede il potenziamento degli strumenti di scambio informativo, nella fattispecie dei sistemi informativi integrati, a supporto dell'integrazione professionale, evitando la frammentazione degli interventi e garantendo la continuità del processo assistenziale così da consentire la gestione condivisa di un paziente complesso su cui opera una rete di diversi professionisti in setting diversificati.

Tra i flussi di Cure Palliative va ricordato il Flusso Informativo per il Monitoraggio dell'Assistenza erogata presso gli Hospice istituito presso la Regione Veneto con deliberazione n. 2851 del 28.12.2012 anche al fine di corrispondere agli adempimenti previsti dal DM 6.06.2012. Il provvedimento ha altresì modificato la scheda per la valutazione di accessibilità all'Hospice approvata con DGR n.3318/2008.

Infine, si ribadisce che nel contesto del PSSR 2012-2016 approvato con L.R. 29.06.2012, n. 23 rappresentano indirizzi di programmazione regionale "la messa in atto di azioni migliorative degli attuali flussi informativi e nello specifico la sistematizzazione dei flussi di pronto soccorso, delle cure domiciliari delle cure palliative e della protesica".

Ora, dato il contesto di riferimento e tenuto conto della necessità di rendere maggiormente efficiente la gestione del Flusso informativo delle Cure Domiciliari anche nella sua integrazione con i flussi delle Cure Palliative ed in particolare con il Flusso Hospice di cui alla DGR n. 2851/2012 si propone di individuare nel Sistema Epidemiologico Regionale (in seguito SER) - di cui è titolare l'Azienda ULSS n. 4 giusta deliberazione n. 2530 del 20.12.2013 - la struttura tecnica di riferimento per la gestione dei suddetti Flussi. Per tale compito il SER si avvale della infrastruttura informatica del Settore Sistema Informativo del SSSR della Sezione Controlli Governo e Personale SSR, in particolare per la gestione del portale e per l'invio dei dati al Ministero. Va ricordato, infatti, che il SER è stato attivato con lo scopo di garantire continuità, sistematicità e validità alla produzione e diffusione di informazioni sui determinanti e sullo stato di salute della popolazione del Veneto, sull'utilizzo dei servizi sanitari, sulla qualità dell'assistenza sanitaria e degli interventi di sanità pubblica, e per il supporto alla programmazione socio-sanitaria regionale.

I costi per lo svolgimento delle ulteriori attività assegnate al SER troveranno copertura nei finanziamenti regionali già impegnati a favore dell'Azienda ULSS n. 4 con DGR n. 2145 del 25.11.2013 e con DGR n.950 del 18.06.2013, e non ancora spesi.

Rispetto agli indirizzi di programmazione relativi alle Cure Domiciliari ed alle Cure Palliative il SER pertanto, a partire dal presente esercizio, svolgerà azione di supporto alle strutture regionali competenti, ossia al Settore Assistenza Distrettuale e Cure Primarie e al Settore Strutture di Ricovero Intermedie e Integrazione Socio-Sanitaria, entrambe afferenti alla Sezione Attuazione Programmazione Sanitaria.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta Regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

-          UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura proponente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;

-          VISTA la legge n. 38 del 15 marzo 2010;

-          VISTA la legge regionale n. 7 del 19 marzo 2009;

-          VISTO la legge regionale n. 23 del 29 giugno 2012;

-          VISTA la deliberazione n. 3577 del 30 dicembre 2010;

-          VISTA la deliberazione n. 2332 del 29 dicembre 2011;

-          VISTA la deliberazione n. 2372 del 29 dicembre 2011;

-          VISTA la deliberazione n. 2851 del 28 dicembre 2012;

-          VISTA la deliberazione n. 950 del 18 giugno 2013;

-          VISTA la deliberazione n. 2145 del 25 novembre 2013

-          VISTA la deliberazione n. 2271 del 10 dicembre 2013;

-          VISTA la deliberazione n. 2530 del 20 dicembre 2013

-          VISTO l'art. 2 co 2 lett. o) della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012.

delibera

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