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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 70 del 18 luglio 2014


Materia: Sanità e igiene pubblica

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1099 del 01 luglio 2014

Approvazione delle linee di indirizzo per la graduazione degli incarichi dirigenziali e per il riassorbimento delle strutture semplici eccedenti a seguito dell'approvazione dei nuovi atti aziendali delle aziende del Servizio sanitario regionale. D.G.R. n. 2271 del 10 dicembre 2013.

Note per la trasparenza

Le linee di indirizzo approvate con il presente provvedimento sono finalizzate a valorizzare le professionalità dirigenziali del SSR ed a limitare possibili criticità connesse alle riduzioni delle strutture semplici previste dai nuovi atti aziendali approvati in conformità alle disposizioni della D.G.R. n. 2271 del 10 dicembre 2013.

L'Assessore Luca Coletto riferisce quanto segue.

La D.G.R. n. 2271 del 10 dicembre 2013 ha approvato le linee guida per la predisposizione da parte delle aziende ULSS e Ospedaliere del Veneto del nuovo atto aziendale di cui all'articolo 3, comma 1-bis del D.Lgs. 502/1992, della dotazione di strutture complesse nell'area non ospedaliera,dell'organizzazione del Distretto socio sanitario e dell'organizzazione del Dipartimento di Prevenzione.

La deliberazione regionale sopra richiamata e la D.G.R. n. 2122 del 19 novembre 2013, con la quale, in attuazione dell'articolo 9, comma 1, della L.R. 23/2012 sono state approvate le schede di dotazione ospedaliera delle strutture pubbliche e private accreditate, hanno, tra l'altro, fornito i criteri per la definizione del numero delle strutture complesse e semplici, ospedaliere e non ospedaliere, attivabili presso le aziende sanitarie.

Al riguardo, si ricorda che l'articolo 12, comma 1, lett. b), del Patto per la Salute 2010-2012 e l'articolo 2, commi 71 e 72, della L. 191/2009 (Legge Finanziaria 2010) prevedono, tra l'altro, l'obbligo per le Regioni di fissare parametri standard per l'individuazione delle strutture complesse e semplici, nonché delle posizioni organizzative e di coordinamento, rispettivamente, delle aree della dirigenza e del personale del comparto del SSN. In particolare la disposizione sopra richiamata del Patto per la Salute 2010-2012 assegna al Comitato permanente per la verifica dei Livelli Essenziali di Assistenza (LEA) di cui all'articolo 9 dell'Intesa Stato-Regioni del 23 marzo 2005, la verifica della coerenza dei parametri adottati dalle singole Regioni e Province autonome con uno standard adottato dal medesimo Comitato.

In particolare, per quanto riguarda le strutture semplici, l'Amministrazione regionale ha preso atto dello standard di 1,31 strutture semplici per struttura complessa determinato il 2.08.2011 dal predetto Comitato.

L'applicazione dell'anzidetto parametro determina in gran parte delle aziende sanitarie la necessità di ridurre entro il 31 dicembre 2015, nel rispetto delle previsioni della D.G.R. 2271/2013, il numero delle strutture semplici presenti nell'assetto organizzativo preesistente, secondo un apposito cronoprogramma, approvato dall'Area Sanità e Sociale.

Al fine di contenere al minimo indispensabile gli effetti negativi della riduzione delle strutture semplici e, nel contempo, per favorire una revisione della graduazione delle funzioni e dei livelli di responsabilità dirigenziali volta all'accrescimento dei livelli di efficienza, efficacia ed economicità delle aziende sanitarie, si propone l'approvazione delle allegate linee di indirizzo (Allegato A), predisposte dai competenti uffici dell'Area Sanità e Sociale, contenenti, in un'apposita appendice, anche il quadro normativo di riferimento.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta Regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

-    UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura proponente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;

-    VISTO l'articolo 12 , comma 1, lett. b), del Patto per la Salute 2010-2012;

-    VISTO l'articolo 2, commi 71 e 72, della L. 23 dicembre 2009, n. 191 (Legge Finanziaria 2010);

-    VISTO l'articolo 3, comma 1-bis del D.Lgs. 30 dicembre 1992, n. 502 e s.m.ei.;

-    VISTO il documento approvato nella seduta del 2 agosto 2011 dal Comitato permanente per la verifica dei Livelli Essenziali di Assistenza;

-    VISTO il PSSR 2012-2016 approvato con L.R. 29 giugno 2012, n. 23;

-    VISTA la D.G.R. n. 2122 del 19 novembre 2013;

-    VISTA la D.G.R. n. 2271 del 10 dicembre 2013;

-    VISTA LA L.R. n. 54/2012;

-    SENTITE le Organizzazioni sindacali della dirigenza medica e veterinaria e della dirigenza sanitaria, professionale, tecnica e amministrativa.

delibera

  1. di ritenere le premesse parte integrante ed essenziale del presente provvedimento;
  2. di approvare, per le ragioni espresse nelle premesse, le linee di indirizzo nei confronti delle aziende ed enti del SSR per la graduazione degli incarichi dirigenziali e per il riassorbimento delle strutture semplici eccedenti a seguito dell'approvazione dei nuovi atti aziendali, che, allegate alla presente deliberazione (Allegato A), ne costituiscono parte integrante e sostanziale;
  3. di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;
  4. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione.

 

(seguono allegati)

1099_AllegatoA_277655.pdf

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