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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 63 del 27 giugno 2014


Materia: Formazione professionale e lavoro

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1066 del 24 giugno 2014

Piano esecutivo regionale di attuazione della garanzia per i giovani. PON YEI 2014/2020. Avviso percorsi di istruzione e formazione di quarto anno per il rilascio del diploma professionale. Apertura termini. D. Lgs 226/2005.

Note per la trasparenza

Il provvedimento approva l'apertura dei termini per la presentazione dei progetti formativi di quarto anno di percorsi di Istruzione e Formazione Professionale, finalizzati al rilascio di diplomi professionali di tecnico e realizzati nell'ambito del Piano esecutivo regionale di attuazione della garanzia per i giovani. PON YEI 2014/2020.

L'Assessore Massimo Giorgetti, riferisce quanto segue.

Il contesto politico economico e sociale attuale ha imposto, a livello europeo, una profonda riflessione rispetto le possibilità e l'urgenza di offrire ai giovani condizioni che rendano più agevole la loro occupabilità in generale e nello specifico una loro collocazione nel sistema formativo e/o lavorativo.

Tale intenzione è esplicitata a livello europeo dalla Comunicazione della Commissione COM (2013) 144, relativa alla Youth Employment Initiative (di seguito YEI), che rappresenta un'iniziativa a favore dell'occupazione giovanile, aperta a tutte le Regioni con un livello di disoccupazione giovanile superiore al 25% e dalla conseguente Raccomandazione del Consiglio del 22 aprile 2013 pubblicata sulla GUE Serie C 120/2013 del 26 aprile 2013 che ne delinea lo schema di opportunità istituendo una "garanzia" per i giovani che invita gli Stati Membri a garantire agli stessi giovani aventi meno di 29 anni un'offerta qualitativamente valida di lavoro, di proseguimento degli studi, di apprendistato o di tirocinio o altra misura di formazione entro quattro mesi dall'inizio della disoccupazione o dall'uscita dal sistema di istruzione formale.

A livello nazionale le disposizioni comunitarie sono state recepite tramite l'approvazione del "Piano di attuazione italiano della Garanzia per i Giovani"predisposto dalla Struttura di Missione, istituita presso il Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, composta dai rappresentanti del Ministero e delle sue agenzie tecniche - ISFOL e Italia Lavoro - del Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca (MIUR), del Ministero dello Sviluppo Economico (MISE), del Ministero dell'Economia e delle Finanze (MEF), del Dipartimento della Gioventù, dell'INPS, delle Regioni e Province Autonome, delle Province e Unioncamere. Tale Piano, al par.2.2.1 "Governance Gestionale" indica che l'attuazione della Garanzia Giovani, deve essere realizzata mediante la definizione di un unico Programma Operativo Nazionale (PON), che prevede le Regioni e le Province Autonome come organismi intermedi.

Con deliberazione n. 551 del 15/4/2014 la Giunta Regionale ha quindi approvato il "Piano esecutivo regionale di attuazione italiano della garanzia giovani", che delinea in modo dettagliato le misure che saranno adottate dalla Regione del Veneto per dare esecuzione al Piano Italiano di attuazione della Garanzia Giovani, nell'ambito del Programma Operativo Nazionale per l'attuazione della Iniziativa Europea per l'Occupazione dei Giovani (di seguito PON YEI), individuato tra i Programmi Operativi Nazionali finanziati dal FSE nella bozza di Accordo di Partenariato, trasmesso in data 9 dicembre 2013 alla Commissione Europea.

I fondi utilizzabili per la copertura delle iniziative a valere sul PON YEI in oggetto si riferiscono al D.D. 237\Segr. D.G.\2014 del 04/04/2014, che in art. 1 prevede l'assegnazione di € 83.248.449,00 a favore della Regione del Veneto ai fini dell'attuazione del "Piano di attuazione italiano della Garanzia per i Giovani".

La nota prot. n. 40/0013970 del 11/04/2014 del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali richiama quanto chiarito nel corso dell'incontro con il MEF-RGS-IGRUE tenutosi in data 11/04/2014 relativamente alle due OPZIONI di scelta del curcuito finanziario che le Regioni potranno scegliere di adottare nella gestione delle risorse attribuite al PON YEI.

La 1° OPZIONE illustrata nel documento "SINTESI CIRCUITO FINANZIARIO PON YEI - RIUNIONE DELL'11/04/2014 - MLPS/REGIONI/MEF-IGRUE" prevede, a regime, che la procedura venga gestita direttamente dal Ministero del Lavoro, per il tramite di apposita contabilità speciale presso la Tesoreria Centrale dello Stato su cui affluiranno le risorse del PON YEI.

La Regione del Veneto, come da nota prot. reg.le 244267 del 06/06/2014, ha comunicato di volersi avvalere del servizio di pagamento verso i beneficiari finali, messo a disposizione dal MEF tramite il sistema informativo (S.I.) IGRUE, per il quale, facendo seguito a specifiche Richieste di Erogazione (RDE) da parte dell'Amministrazione Regionale, lo stesso IGRUE provvederà all'erogazione tramite la Banca d'Italia, a valere sui fondi disponibili assegnati. Tale opzione, comporta che gli stessi fondi non transiteranno per il Bilancio Regionale e saranno iscritti nella sola contabilità statale. Gli atti amministrativi di approvazione dei progetti presentati che verranno emessi al termine dei procedimenti di istruttoria e di valutazione sono da intendersi quali provvedimenti giuridicamente vincolanti per mezzo dei quali gli enti finanziati potranno accedere alle disponibilità ministeriali.

Tutto ciò premesso, si specifica ora che tra le misure previste dal piano esecutivo regionale vi è anche il reinserimento di giovani in percorsi di formazione professionale di quarto anno per il conseguimento di un diploma professionale: a questa tipologia di intervento il Piano esecutivo del Veneto destina uno stanziamento pari a 1.500.000,00 euro.

Il percorso di quarto anno per il conseguimento del diploma di istruzione e formazione professionale è previsto dalla L. 53/2003 e dal D.Lgs. 226/2005 che delineano l'architettura del sistema di IeFP prevedendo dopo il triennio in assolvimento dell'obbligo di istruzione e del diritto-dovere all'istruzione-formazione, un quarto anno finalizzato al conseguimento del diploma professionale.

Le figure attivabili nei quarti anni e le relative competenze, di base e tecnico-professionali, declinate in abilità e conoscenze, sono previste nel Repertorio nazionale dell'offerta di istruzione e formazione professionale, approvato nell'Accordo in Conferenza Stato Regioni del 27.07.2011, riguardante gli atti necessari per il passaggio al nuovo ordinamento dei percorsi di Istruzione e Formazione Professionale (IeFP) di cui al D.Lgs. 17 ottobre 2005, n. 226, recepito con il decreto MIUR dell'11.11.2011.

Con il presente provvedimento si intende infine dare attuazione al "Piano esecutivo regionale di attuazione italiano della garanzia giovani" con riguardo alle azioni di reinserimento di giovani in percorsi formativi, proponendo all'approvazione della Giunta Regionale, come parti integranti e sostanziali del presente provvedimento:

-          l'avviso di apertura dei termini per la presentazione di progetti formativi sperimentali volti alla realizzazione di percorsi di quarto anno di IeFP, finalizzati al conseguimento del diploma professionale di tecnico, da attuare nell'anno formativo 2014-2015, Allegato A;

-          la Direttiva per la presentazione di progetti formativi, Allegato B;

-          gli Adempimenti per la gestione delle attività, Allegato C.

Considerando la innovativà del Piano Garanzia Giovani, le modifiche che vi potranno essere a livello nazionale in considerazione che si tratta di un Piano nazionale, si propone di demandare al Direttore del Dipartimento Formazione, Istruzione e Lavoro, l'autorizzazione di eventuali modifiche della direttiva, ivi compresa la tempistica di avvio e termine delle attività, le modalità di gestione e rendicontazione delle attività, il budget delle diverse misure e quanto necessario al fine della migliore attuazione del programma nel territorio veneto.

Le domande di ammissione al finanziamento e i relativi allegati dovranno essere spediti esclusivamente a mezzo PEC all'indirizzo protocollo.generale@pec.regione.veneto.it con le modalità e nei termini previsti dalla citata direttiva - Allegato B - alla Giunta Regionale del Veneto Sezione Formazione, Fondamenta Santa Lucia, Cannaregio, 23 − 30121 Venezia, pena l'esclusione.

La valutazione dei progetti che perverranno sarà effettuata dalla Commissione di valutazione nominata dal Direttore della Sezione Formazione.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta Regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

-          Udito il relatore, il quale dà atto che la struttura proponente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;

-          Vista la Raccomandazione del Consiglio del 22 aprile 2013 che delinea lo schema di opportunità per i giovani, promosso dalla Comunicazione della Commissione COM(2013) 144;

-          Vista la Comunicazione della Commissione COM(2013) 144, relativa alla Youth Employment Initiative, a favore dell'occupazione giovanile, aperta a tutte le Regioni con un livello di disoccupazione giovanile superiore al 25%;

-          Visto il Regolamento (UE - EURATOM) n. 1311/2013 del Consiglio del 2 dicembre 2013 che stabilisce il quadro finanziario pluriennale per il periodo 2014-2020;

-          Visto il Regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013;

-          Visto il Regolamento (UE) n. 1304/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013;

-          Vista la Leggedel 24 giugno 1997n. 196 "Norme in materia di promozione dell'occupazione";

-          Vista la Legge 28 giugno 2012 , n. 92 "Disposizioni in materia di riforma del mercato del lavoro in una prospettiva di crescita";

-          Visto l' Accordo Stato-Regioni del 24 gennaio 2013 "Linee guida in materia di tirocini";

-          Visto il Decreto Legislativo 30 marzo 2001, n. 165 "Norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche";

-          Visto il Decreto Legislativo 7 marzo 2005, n. 82"Codice dell'amministrazione digitale";

-          Visto l'Art. 2, comma 2 della L.R. 54 del 31/12/2012;

-          Viste le LL.RR. 10/90 e 10/91 in materia di formazione e orientamento professionale;

-          Vista la Legge 28.03.2003, n. 53: "Delega al Governo per la definizione delle norme generali sull'istruzione e dei livelli essenziali delle prestazioni in materia di istruzione e formazione professionale";

-          Visto il D.Lgs. 15 aprile 2005, n. 76: "Definizione delle norme generali sul diritto-dovere all'istruzione e alla formazione, ai sensi dell'art. 2, comma 1, lettera c) della legge 28 marzo 2003, n. 53";

-          Visto il D.Lgs. 17 ottobre 2005, n. 226: "Norme generali e livelli essenziali delle prestazioni sul secondo ciclo del sistema educativo di istruzione e formazione ai sensi della legge 28 marzo 2003, n. 53";

-          Vista la L.R. n. 19 del 9 agosto 2002: "Istituzione dell'elenco regionale degli organismi di formazione accreditati";

-          Visto l'Accordo tra Regioni e Province Autonome per l'adozione delle metodologie e degli strumenti condivisi, quale riferimento per l'offerta di istruzione e formazione professionale a livello regionale, siglato in Conferenza delle Regioni e delle Province autonome del 25.2.2010;

-          Visto il Decreto Interministeriale 15 giugno 2010 che recepisce l'Accordo 29 aprile 2010 tra il Ministro dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca, il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano riguardante il primo anno di attuazione 2010-2011 dei percorsi di IeFP, a norma dell'articolo 27, comma 2, del D.Lgs. 17 ottobre 2005, n. 226;

-          Visto il Decreto Interministeriale 11 novembre 2011 che recepisce l'Accordo 27 luglio 2011 tra il Ministro dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca, il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano riguardante gli atti necessari per il passaggio a nuovo ordinamento dei percorsi di Istruzione e Formazione Professionale di cui al D.Lgs. 17 ottobre 2005, n. 226;

-          Richiamata la DGR n. 3289 del 21.12.2010: "L.R. n. 19/2002 "Istituzione dell'elenco regionale degli Organismi di Formazione accreditati". Approvazione delle Linee Guida e contestuale revoca delle DD.G.R. n. 971 del 19 aprile 2002; n. 1339 del 9 maggio 2003; n. 113 del 21 gennaio 2005; n. 3044 del 2 ottobre 2007 (limitatamente alla modifica apportata alla D.G.R. n. 971/2002); n. 1265 del 26 maggio 2008; n. 1768 del 6 luglio 2010";

-          Richiamata la DGR n. 698 del 24.05.2011 "Attività di formazione iniziale finanziate dalla Regione Veneto. Approvazione studio per l'applicazione unità di costo standard (Regolamento CE n. 1083/2006)" e le successive modifiche intervenute con le DGR n. 1012 del 05.06.2012 e n. 1004 del 18.06.2013;

-          Richiamata la DGR 1368 del 30/07/2013: "DGR 2891 del 28.12.2012. Approvazione dei risultati del Tavolo Tecnico per il perfezionamento della qualità nella formazione iniziale e per l'individuazione di linee di indirizzo per la programmazione e organizzazione dell'offerta formativa di percorsi di istruzione e formazione professionale";

-          Visto l'art. 1 del D.D. 237\Segr. D.G.\2014 del 04/04/2014;

-          Vista la nota prot. n. 40/0013970 del 11/04/2014 del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali;

-          Richiamata la DGR n. 551 del 15/4/2014: "Approvazione dello Schema di Convenzione tra Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali (MLPS) e Regione del Veneto e approvazione del Piano esecutivo regionale di attuazione della Garanzia Giovani. Reg. (UE) n. 1304/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17/12/2013. Piano di attuazione della Garanzia Giovani, nota CE n. ARES EMPL/E3/ MB/gc (2014);"

-          Vista la nota prot. reg.le 244267 del 06/06/2014 in relazione all'utilizzo del circuito finanziario che prevede il pagamento tramite il S.I. IGRUE;

-          Visto l'art. 2 comma 2 della L.R. 54/2012;

delibera

1.       di stabilire che le premesse al presente dispositivo siano parte integrante e sostanziale del provvedimento;

2.       di approvare, per i motivi indicati in premessa, l'avviso pubblico per la presentazione di progetti formativi per la realizzazione di percorsi di quarto anno di istruzione e formazione professionale per il conseguimento del diploma professionale, di cui all' Allegato A, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

3.       di approvare, secondo le motivazioni esposte in premessa, la "Direttiva per la presentazione di progetti per percorsi di istruzione e formazione per il conseguimento di un diploma professionale", nell'ambito del Piano esecutivo regionale Garanzia Giovani, Allegato B, e gli "Adempimenti per la gestione e rendicontazione delle attività", Allegato C, parti integranti e sostanziali del presente provvedimento;

4.       di stabilire che le domande di ammissione al finanziamento e i relativi allegati dovranno essere spedite esclusivamente a mezzo PEC con firma digitale del Legale Rappresentante dell'Organismo richiedente entro i termini e con le modalità previste dalla citata direttiva - Allegato B, parte integrante del presente provvedimento, pena l'esclusione;

5.       di affidare la valutazione dei progetti pervenuti alla Commissione di valutazione nominata dal Direttore della Sezione Formazione;

6.       di demandare al Direttore del Dipartimento Formazione, Istruzione e Lavoro, l'autorizzazione di eventuali modifiche della direttiva, ivi compresa la tempistica di avvio e termine delle attività, le modalità di gestione e rendicontazione delle attività, il budget delle diverse misure e quanto necessario al fine della migliore attuazione del programma nel territorio veneto.

7.       di determinare in euro 1.500.000,00, l'importo massimo delle contribuzioni pubbliche autorizzabili, con successivi atti del Direttore della Sezione Formazione, a valere sulle disponibilità ministeriali assegnate con il D.D. 237\Segr. D.G.\2014 del 04/04/2014;

8.       di dare atto che Regione del Veneto, come da nota prot. reg.le 244267 del 06/06/2014, ha comunicato di volersi avvalere della 1° OPZIONE di scelta del curcuito finanziario, illustrata nel documento "SINTESI CIRCUITO FINANZIARIO PON YEI - RIUNIONE DELL'11/04/2014 - MLPS/REGIONI/MEF-IGRUE" che prevede, a regime, che la procedura venga gestita direttamente dal Ministero del Lavoro, per il tramite di apposita contabilità speciale presso la Tesoreria Centrale dello Stato su cui affluiranno le risorse del PON YEI e che le erogazioni verso i beneficiari finali delle iniziative avverranno per mezzo del servizio di pagamento messo a disposizione dal MEF tramite il S.I. IGRUE, facendo seguito a specifiche richieste di erogazione (RDE) da parte dell'Amministrazione Regionale e che lo stesso IGRUE provvederà all'erogazione tramite la Banca d'Italia, a valere sui fondi disponibili assegnati, subordinatamente alla loro effettiva disponibilità;

9.       di dare atto che il presente provvedimento non comporta spesa a carico del bilancio regionale;

10.   di incaricare la Sezione Formazione dell'esecuzione del presente atto;

11.   di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell'articolo 26, comma 1, del Decreto Legislativo 14 marzo 2013, n. 33;

12.   di pubblicare il presente provvedimento nel Bollettino ufficiale della Regione nonché sul sito Internet della Regione Veneto.

(L’allegato avviso è pubblicato in parte terza del presente Bollettino, ndr)

1066_AllegatoB_276752.pdf
1066_AllegatoC_276752.pdf

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