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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 65 del 04 luglio 2014


Materia: Agricoltura

Deliberazione della Giunta Regionale n. 957 del 10 giugno 2014

Programma di sviluppo rurale per il Veneto 2007-2013. Proposta di modifica del Programma di sviluppo rurale per il Veneto 2007-2013 ai sensi dell'articolo 6, paragrafo 1 lettera c) del regolamento (CE) n. 1974/2006. Approvazione delle modifiche proposte con deliberazione del 11 febbraio 2014, n. 12/CR.

Note per la trasparenza

A conclusione della procedura attivata con DGR n. 12/CR del 11/02/2014, si procede alla ratifica delle modifiche al Programma di sviluppo rurale per il Veneto 2007 - 2013.

L'Assessore Franco Manzato riferisce quanto segue.

Con Decisione C(2007) 4682 del 17 ottobre 2007, la Commissione Europea ha formalmente approvato il Programma di sviluppo rurale per il Veneto 2007-2013, confermando il cofinanziamento comunitario del Programma e l'ammissibilità delle spese a valere sulle risorse assegnate.

Con Deliberazione del 13 novembre 2007, n. 3560 la Giunta regionale ha pertanto confermato il testo vigente del PSR 2007 - 2013 che definisce la pianificazione finanziaria per anno, per asse e per misura, la classificazione dei comuni del Veneto ai fini dell'applicazione degli assi 3 e 4 del Programma e la delimitazione per comune delle aree montane del Veneto, ai sensi dell'articolo 50 del regolamento (CE) n. 1698/2005. Il Programma è stato poi oggetto di successive modifiche, da ultimo con Deliberazione della Giunta regionale n. 2877 del 30/12/2013, con la quale è stata approvata l'attuale versione del Programma di Sviluppo Rurale per il Veneto 2007-2013, in virtù della nota Ares(2013)3521459 del 20/11/2013 dei Servizi della Commissione stessa.

Nel frattempo, sono emerse ulteriori necessità di modifica del PSR 2007-2013, al fine di adeguare lo strumento programmatorio alla nuova organizzazione regionale ed all'entrata in vigore delle nuove norme in materia di aiuti di stato e disposizioni transitorie tra l'attuale e la programmazione 2014-2020.

Con il regolamento di esecuzione (UE) n. 335/2013 della Commissione del 12 aprile 2013, sono state approvate alcune modifiche al regolamento (CE) n. 1974/2006 recante disposizioni di applicazione del regolamento (CE) n. 1698/2005 del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR). L'articolo 27, paragrafo 12, e l'articolo 32 bis del regolamento (CE) n. 1974/2006 limitano la possibilità di prolungare la durata degli impegni agroambientali, di benessere animale o silvoambientali in corso di esecuzione fino alla fine del periodo di erogazione del premio cui si riferisce la domanda di pagamento del 2013. Per evitare che eventuali ritardi nel processo di presentazione e di approvazione dei nuovi programmi di sviluppo rurale 2014-2020 interrompano l'attuazione della politica, la Commissione europea ha ritenuto opportuno prorogare la possibilità di prolungare la durata di tali impegni fino alla fine del periodo di erogazione del premio cui si riferisce la domanda di pagamento del 2014.

Al fine di rendere applicabile tale disposizione comunitaria, si rende necessaria una modifica al capitolo 5.3.2 del PSR 2007-2013 Asse 2: Miglioramento dell'ambiente e dello spazio rurale, adeguando al 2014 la durata dell'impegno per le domande di aiuto delle sottomisure 214a, 214b, 214c, 214d, 214e e 214f.

In vista della scadenza del 31 dicembre 2013, con Decisione C (2013) 9321 del 18.12.2013 la Commissione europea ha autorizzato la proroga degli aiuti di Stato nel settore agricolo ai sensi degli Orientamenti comunitari in materia. Al fine di rendere applicabile tale disposizione comunitaria, si rende necessaria una modifica alla scheda della misura 123 Accrescimento del valore aggiunto dei prodotti agricoli ed al capitolo 9 del PSR 2007-2013 Elementi necessari alla valutazione ai sensi delle norme sulla concorrenza ed elenco dei regimi di aiuto autorizzati a norma degli Articoli 87, 88 e 89 del Trattato, adeguando al 30 giugno 2014 i riferimenti temporali di validità degli aiuti di stato prorogati dalla Commissione europea.

Analogamente, con Decisione C(2013) 9521 del 18.12.2013 la Commissione europea ha autorizzato la proroga nonché l'eventuale aumento della dotazione di bilancio dei regimi di aiuto notificati ai sensi del regolamento (CE) n. 1698/2005. A seguito di tale modifica, risulta possibile per gli Stati Membri concludere nuovi impegni fino al 31 dicembre 2015. Al fine di rendere applicabile tale disposizione comunitaria, si rende necessaria una modifica al capitolo 9 del PSR 2007-2013 adeguando alla nuova scadenza del 31.12.2015 i riferimenti temporali di validità degli aiuti di stato prorogati dalla Commissione europea.

Infine, in ottemperanza alla DGR n. 2140/2013, la Giunta regionale ha istituito le proprie nuove strutture organizzative in attuazione della legge regionale n. 54 del 31.12.2012. A tale proposito si evidenzia che, oltre al cambio nella denominazione delle strutture, con DGR n. 2611 del 30/12/2013 è stato attribuito il ruolo di Autorità di Gestione del Programma di Sviluppo Rurale, precedentemente in capo alla Direzione Piani e Programmi Settore Primario, al Direttore del Dipartimento Agricoltura e Sviluppo Rurale. Pertanto si rende necessario modificare l'attuale formulazione del capitolo 11 del PSR 2007-2013 Designazione delle autorità competenti e degli organismi responsabili, sostituendo le precedenti denominazioni e ruoli rispetto alla nuova organizzazione regionale.

Le proposte di modifica sono state approvate dal Comitato di Sorveglianza del PSR 2007-2013 nella procedura scritta del 13/02/2014 conclusa con nota n. 88072 del 28/02/2014. La competente Commissione consiliare permanente, ai sensi dell'articolo 37 della legge regionale n. 1/91, modificato da ultimo dall'articolo 34 della legge regionale 9 febbraio 2001, n. 5, nella seduta del 19/02/2014 ha espresso il parere favorevole n. 506 sulla proposta di modifica di cui alla DGR n. 12/CR del 11/02/2014.

In data 28/02/2014 è stato quindi notificato alla Commissione europea il nuovo testo del PSR 2007 - 2013 con le proposte di modifica sopra illustrate. A seguito delle valutazioni effettuate dai servizi della Commissione, con nota Ares(2014)1687058 del 23/05/2014 della Direzione Generale dell'agricoltura e dello sviluppo rurale sono state accettate le modifiche proposte.

Nell'Allegato A al presente provvedimento vengono pertanto illustrate le modifiche alla misura 123 Accrescimento del valore aggiunto dei prodotti agricoli, al capitolo 5.3.2 Asse 2: Miglioramento dell'ambiente e dello spazio rurale, al capitolo 9. Elementi necessari alla valutazione ai sensi delle norme sulla concorrenza ed elenco dei regimi di aiuto autorizzati a norma degli Articoli 87, 88 e 89 del Trattato e al capitolo 11. Designazione delle autorità competenti e degli organismi responsabili del PSR 2007-2013.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura proponente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;

VISTO l'art. 2 co. 2 della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012;

VISTO il Regolamento (CE) n. 1698/2005 del 20 settembre 2005 del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e le modifiche successivamente apportate, in particolare con il regolamento (CE) n. 74/2009;

VISTO il Regolamento (CE) n. 73/2009 del Consiglio che stabilisce norme comuni relative ai regimi di sostegno diretto agli agricoltori nell'ambito della politica agricola comune e istituisce taluni regimi di sostegno a favore degli agricoltori, e che modifica i regolamenti (CE) n. 1290/2005, (CE) n. 247/2006, (CE) n. 378/2007 e abroga il regolamento (CE) n. 1782/2003;

VISTO il Regolamento (CE) del Consiglio n. 1290 del 21 giugno 2005 relativo al finanziamento della politica agricola comune rurale e le successive modifiche apportate, da ultimo con Regolamento (CE) n.73/2009 ;

VISTA la Decisione del Consiglio del 20 febbraio 2006 relativa ad orientamenti strategici comunitari per lo sviluppo rurale (periodo di programmazione 2007-2013) e la successiva Decisione 2009/61/CE;

VISTO il Regolamento (CE) n. 1974/2006 del 15 dicembre 2006 della Commissione recante disposizioni di applicazione del regolamento (CE) n. 1698/2005 e le successive modifiche apportate, da ultimo con Regolamento (CE) n. 335/2013;

VISTO il Regolamento (UE) n. 65/2011 recante modalità di applicazione del regolamento (CE) n. 1698/2005 del Consiglio per quanto riguarda l'attuazione delle procedure di controllo e della condizionalità per le misure di sostegno dello sviluppo rurale;

VISTO il Regolamento (CE) n. 1122/2009 della Commissione recante modalità di applicazione del regolamento (CE) n. 73/2009 del Consiglio per quanto riguarda la condizionalità, la modulazione e il sistema integrato di gestione e di controllo nell'ambito dei regimi di sostegno diretto agli agricoltori di cui al medesimo regolamento e modalità di applicazione del regolamento (CE) n. 1234/2007 del Consiglio per quanto riguarda la condizionalità nell'ambito del regime di sostegno per il settore vitivinicolo;

VISTO il Regolamento (CE) n. 1320 della Commissione, del 5 settembre 2006 recante disposizioni per la transizione al regime di sostegno alla sviluppo rurale istituito dal regolamento (CE) n. 1698/2005 del Consiglio;

VISTA la Decisione C(2007) 4682 del 17 ottobre 2007 e s.m.i. con la quale la Commissione Europea ha formalmente approvato il Programma, dando garanzia del cofinanziamento comunitario e dell'ammissibilità delle spese a valere sulle risorse assegnate;

VISTA la Deliberazione della Giunta regionale del 30 dicembre 2013, n. 2877, che approva l'ultima versione del Programma di Sviluppo Rurale per il Veneto 2007 - 2013, l'approccio strategico previsto, la ripartizione finanziaria approvata e le disposizioni tecnico-amministrative di attuazione, comprensive anche della conseguente gestione finanziaria;

VISTA la Decisione C (2013) 9321 del 18.12.2013 con cui la Commissione europea ha autorizzato la proroga degli aiuti di Stato nel settore agricolo ai sensi degli Orientamenti comunitari in materia;

VISTA la Decisione C(2013) 9521 del 18.12.2013 con cui la Commissione europea ha autorizzato la proroga nonché l'eventuale aumento della dotazione di bilancio dei regimi di aiuto notificati ai sensi del regolamento (CE) n. 1698/2005;

VISTA la Deliberazione del 25 novembre 2013, n. 2140, con cui la Giunta regionale ha istituito le proprie nuove strutture organizzative in attuazione della legge regionale n. 54 del 31.12.2012;

VISTA la Deliberazione del 30 dicembre 2013, n. 2611, con cui la Giunta regionale ha attribuito il ruolo di Autorità di Gestione del Programma di Sviluppo Rurale, precedentemente in capo alla Direzione Piani e Programmi Settore Primario, al Direttore del Dipartimento Agricoltura e Sviluppo Rurale;

VISTA la Deliberazione del 11 febbraio 2014, n. 12/CR che approva alcune modifiche alla misura 123 Accrescimento del valore aggiunto dei prodotti agricoli, al capitolo 5.3.2 Asse 2: Miglioramento dell'ambiente e dello spazio rurale, al capitolo 9. Elementi necessari alla valutazione ai sensi delle norme sulla concorrenza ed elenco dei regimi di aiuto autorizzati a norma degli Articoli 87, 88 e 89 del Trattato e al capitolo 11. Designazione delle autorità competenti e degli organismi responsabili del PSR 2007-2013;

VISTO il parere favorevole n. 506 sulla proposta di modifica di cui alla DGR n. 12/CR del 11 febbraio 2014, espresso nella seduta del 19/02/2014 dalla Quarta Commissione consiliare permanente così come previsto dall'articolo 37 della legge regionale 8 gennaio 1991, n. 1, successive integrazioni e modifiche;

VISTA la nota n. 88072 del 28/02/2014 di chiusura della procedura scritta del 13/02/2014 relativa all'approvazione da parte del Comitato di Sorveglianza delle proposte di modifica del PSR 2007-2013;

VISTO l'articolo 37, comma 2, della legge regionale 8 gennaio 1991, n. 1;

RAVVISATA l'opportunità di accogliere la proposta del relatore facendo proprio quanto esposto in premessa;

delibera

1.   di approvare, per le motivazioni espresse in premessa, parte integrante del presente provvedimento, l'Allegato A relativo alle modifiche alla misura 123 Accrescimento del valore aggiunto dei prodotti agricoli, al capitolo 5.3.2 Asse 2: Miglioramento dell'ambiente e dello spazio rurale, al capitolo 9. Elementi necessari alla valutazione ai sensi delle norme sulla concorrenza ed elenco dei regimi di aiuto autorizzati a norma degli Articoli 87, 88 e 89 del Trattato e al capitolo 11. Designazione delle autorità competenti e degli organismi responsabili del PSR 2007-2013;

2.   di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;

3.   di incaricare l'Autorità di Gestione, con il supporto della Sezione Piani e Programmi Settore Primario, dell'esecuzione del presente atto;

4.   di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell'articolo 26 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;

5.   di pubblicare il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione.

 

(seguono allegati)

957_AllegatoA_276450.pdf

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