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Materia: Designazioni, elezioni e nomine
Deliberazione della Giunta Regionale n. 717 del 27 maggio 2014
Designazione di competenza regionale di un componente del Collegio Sindacale dell'U.L.S.S. n. 22 - Bussolengo. Sostituzione.
Viene designato un componente di competenza della Regione del Veneto per la ricostituzione del Collegio Sindacale dell'U.L.S.S. n. 22 - Bussolengo, in sostituzione di un designato che non ha accettato l'incarico.
Il Presidente dott. Luca Zaia, riferisce quanto segue:
L'art. 3, comma 13 del Decreto Legislativo 502/1992 e sue successive modifiche ed integrazioni, stabilisce i requisiti e le modalità per la designazione dei Collegi Sindacali delle aziende sanitarie ed ospedaliere del Veneto.
Le modifiche di cui al Decreto Legislativo 229/1999, hanno prodotto la cessazione dei precedenti Collegi dei Revisori e la loro sostituzione con il nuovo organo aziendale denominato "Collegio Sindacale", con durata in carica per un periodo di 3 anni.
Lo stesso D. Lgs. all'art. 3 ter, prevede che il Collegio Sindacale, quale organo di tutte le Aziende sanitarie, sia composto da cinque membri, uno dei quali deve essere designato dal Ministro dell'Economia e delle Finanze, uno dal Ministro della Salute, uno dalla Conferenza dei Sindaci e due dalla Regione.
Vista la DGR 2593 del 31 dicembre 2013, con la quale la Giunta regionale aveva designato i due membri effettivi del Collegio Sindacale dell'Azienda ULSS n. 22 - Bussolengo.
Visto l'art. 12 - comma 1 della L.R. 22 luglio 1997, n. 27, che prevede, da parte dei designati,la comunicazione per iscritto entro trenta giorni, dalla ricezione dell'avviso dell'avvenuta designazione, al Presidente della Giunta regionale, la propria accettazione.
Vista la nota del 18 marzo 2014 del dott. BANDOLIN Piergiorgio che comunicava di non accettare l'incarico quale componente del Collegio Sindacale dell'Azienda ULSS n. 22 - Bussolengo.
Visto il Decreto dirigenziale n. 52 del 14 ottobre 2013, il Direttore della Sezione Programmazione Risorse Finanziarie SSR ha approvato le risultanze istruttorie delle "Designazioni di competenza regionale dei componenti i Collegi Sindacali delle U.L.S.S. del Veneto, e dell'Azienda Ospedaliera di Padova".
Visto l'allegato A del DDR 52/2013 del Direttore della Sezione Programmazione Risorse Finanziarie SSR, dove sono elencati i candidati che hanno presentato domanda entro la scadenza ed in possesso dei requisiti di legge previsti all'avviso n. 12 del 5 luglio 2013, pubblicato nel Bollettino Ufficiale Regionale (B.U.R.) n. 58 del 12 luglio 2013, come desumibile dalla documentazione conservata e consultabile presso la sede della medesima, e ritenuta ancora valida per l'individuazione del nuovo componente.
Vista la necessità di nominare un nuovo componente per la ricostituzione del Collegio Sindacale dell'Azienda ULSS n. 22 - Bussolengo.
Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.
LA GIUNTA REGIONALE
Udito il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione regionale e statale;
Visto il Decreto Legislativo n. 502/1992 e sue successive modifiche ed integrazioni;
Viste le Leggi Regionali n. 55/1994, n. 27/1997 e n. 11/2001;
Visto l'art. 2, comma 2, lett. o) della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012"
Visto il proprio Provvedimento n. 2593/2013;
Visto l'allegato A del DDR 52/2013 del Direttore della Sezione Programmazione Risorse Finanziarie SSR;
Visto l'elenco delle domande di candidatura a componente dei Collegi Sindacali delle U.L.S.S.;
delibera
1. di designare quale componente del Collegio Sindacale dell'Azienda ULSS n. 22 - Bussolengo il Sig. GAZZANI Massimo, nato a Verona (Vr) l'11/04/1964.
2. di dare comunicazione della designazione di cui al presente provvedimento al Direttore Generale, affinché proceda all'adozione dello specifico provvedimento di nomina.
3. La Sezione Programmazione Risorse Finanziarie SSR è incaricata dell'esecuzione del presente atto;
4. di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;
5. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione.
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