Bur n. 59 del 13 giugno 2014

Materia: Bilancio e contabilità regionale

Deliberazione della Giunta Regionale n. 758 del 27 maggio 2014

Rendiconto Generale dell'esercizio 2013. Determinazione situazione di cassa e dei residui attivi e passivi da riportare al nuovo esercizio 2014, nonché eliminazione dalla contabilità dei residui attivi e dei residui passivi per accertata insussistenza e per decorrenza dei termini di mantenimento in bilancio (artt. 40, 42, 51, 52 - della L.R. 29.11.2001, n. 39 - legge regionale di contabilità).

L'Assessore Roberto Ciambetti, riferisce quanto segue.

Il completamento delle operazioni di chiusura delle scritture contabili dell'esercizio conclusosi al 31/12/2013, consente di avviare l'iter per l'approvazione del rendiconto generale dell'anno finanziario 2013, per l'approvazione con legge da parte del Consiglio regionale, ai sensi della normativa regionale vigente.

A questo fine, è necessario innanzitutto determinare i valori finali relativi al fondo di cassa, all'ammontare dei residui attivi e dei residui passivi, attraverso il riscontro delle risultanze contabili del Tesoriere regionale con quelle dell'Ente.

Il Tesoriere regionale Unicredit S.p.A. in data 28 marzo 2013 ha consegnato il documento di chiusura dell'esercizio finanziario 2013 corredato dai relativi allegati, rettificato in ordine al Quadro illustrativo della concordanza tra il conto di tesoreria e la contabilità speciale di T.U. anno 2013 con successiva comunicazione del 15/4/2014. Tale documento è stato depositato in data 5 maggio 2014 presso la Corte dei Conti - Sezione giurisdizionale di Venezia, nei termini richiesti dalla stessa con nota prot. 2548 del 8 aprile 2014.

Agli effetti della sua approvazione amministrativa, fatto salvo cioè il giudizio della Corte dei Conti nei riguardi del Tesoriere quale contabile di fatto, la situazione di cassa dell'esercizio finanziario 2013 indicata nel Conto del Tesoriere regionale concorda con quella che risulta dalle scritture contabili dell'ente come accertato dal Direttore della Sezione ragioneria con proprio decreto n. 17 del 23/4/2014.

In particolare, la situazione di cassa 2013 risulta nei termini di seguito indicati:
 

Per completezza di informazione rispetto alla situazione appena esposta, occorre tener conto anche delle disponibilità complessivamente in deposito al 31.12.2013 nel conto corrente acceso presso la Tesoreria Centrale n. 22920 "Regione Veneto - Risorse CEE - Cofinanziamento nazionale" che ammontano ad euro 122.835.950,23 e sono rappresentate in bilancio fra i residui attivi al capitolo di entrata n. 9818. Tali disponibilità sommate al Fondo di cassa presso il tesoriere al 31.12.2013 determinano una giacenza di cassa complessiva al 31.12.2013 pari ad euro 1.229.963.144,19.

Il Tesoriere regionale ha svolto il servizio in base alla convenzione del 17/12/2008 (Rep. N. 6391-Racc. n. 5703) che agli articoli 4 e 11 del Capitolato speciale d'oneri, regola la custodia, amministrazione o deposito di titoli e valori.

A questo proposito, la situazione dei depositi cauzionali 2013 risulta nei termini di seguito indicati:
 

I libretti a risparmio che al 31/12/2013 sono custoditi presso il Tesoriere, ammontano complessivamente ad euro 921.808,03, distinti in:

-          Libretti al risparmio nominativi: euro 910.052,76

-          Libretti a risparmio al portatore: euro 11.755,27

Prima di considerare le risultanze della gestione dei residui attivi e passivi dell'esercizio 2013, occorre innanzitutto evidenziare le innovazioni che sono state apportate alla procedura e agli strumenti determinazione analitica della sussistenza dei residui attivi e passivi di cui si recepiscono gli esiti con il presente atto.

Occorre a questo proposito, fare riferimento alle disposizioni per la determinazione dei residui attivi e passivi che il Direttore dell'Area Bilancio Affari Generali, Demanio Patrimonio e Sedi - incaricato con DGR n. 2632 del 30/12/2013 - ha impartito alle strutture regionali con nota prot. 72789 del 28/2/2014.

Queste disposizioni attuano specifiche misure che si sono rese necessarie per recepire le indicazioni fornite dalla Corte dei Conti in sede di parificazione del consuntivo. La determinazione analitica della sussistenza dei residui attivi e passivi, in particolare, consiste nella determinazione formale - con riferimento all'esercizio concluso - del valore delle obbligazioni attive e passive che costituiscono crediti e debiti da iscrivere come tali nel conto consuntivo 2013, analiticamente determinati per mezzo dell'indicazione dei riferimenti contabili (esercizio, capitolo, n. impegno/accertamento, oggetto, importo, etc.). La procedura in questione consente di esporre tali valori complessivi ottenendoli come risultato di una specifica attività di valutazione amministrativo-contabile, sulla base delle informazioni gestionali agli atti, volta a determinare analiticamente la sussistenza delle obbligazioni attive e passive e su tale base esporre le somme che costituiscono residui attivi e passivi da riportare nel nuovo esercizio finanziario.

I riferimenti degli atti con i quali ciascun dirigente competente ha assunto le determinazioni analitiche di sussistenza, sono riportati in allegato alla presente deliberazione (Allegato A).

Da tali atti risulta che:

-          gli accertamenti di entrata che costituiscono residui attivi da riportare nel nuovo esercizio finanziario 2014 ai sensi dell'articolo 40 della legge regionale di contabilità, ammontano complessivamente ad euro 5.672.856.620,89; tali crediti sono riepilogati per capitolo in allegato alla presente deliberazione (Allegato B) e derivano dalla gestione residui 2012 e precedenti per euro 3.325.865.560,02 e dalla gestione di competenza propria dell'esercizio 2013 per euro 2.346.991.060,87;

-          le somme che costituiscono residui passivi da riportare nel nuovo esercizio finanziario 2014 ai sensi dell'articolo 51 della legge regionale di contabilità, ammontano complessivamente ad euro 7.375.907.771,48 ; tali residui sono riepilogati per capitolo in allegato alla presente deliberazione (Allegato C); derivano dalla gestione residui 2012 e precedenti per euro 4.387.350.399,45 e dalla gestione di competenza propria dell'esercizio 2013 per euro 2.988.557.372,03.

Completa il quadro informativo sulla gestione dei residui nell'esercizio 2013, il dato relativo al riaccertamento e alla eliminazione, sinteticamente riassunto nei termini seguenti:

-          il saldo tra i residui attivi eliminati dalla contabilità ai sensi dell'articolo 40 della legge regionale di contabilità e quelli riaccertati in aumento, ammonta a complessivi euro 378.665.082,71;

-          i residui passivi eliminati dalla contabilità per accertata insussistenza ai sensi dell'articolo 42 della legge regionale di contabilità, ammontano complessivamente ad euro 172.417.573,50;

-          i residui passivi eliminati dalla contabilità per decorrenza dei termini di mantenimento in bilancio ai sensi dell'art. 51 comma 2 della legge regionale di contabilità, ammontano complessivamente ad euro 110.942.164,67.

Sulla base delle risultanze contabili esposte, il quadro riassuntivo della gestione finanziaria dell'esercizio 2013 è quello di seguito indicato:
 

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

Udito il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;

Vista la Legge Regionale 29.11.2001, n. 39 (legge regionale di contabilità);

Visto il decreto del Direttore della Sezione ragioneria n. 17 del 23/4/2014;

Visto l'art. 2 co. 2 della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012;

Vista la documentazione in atti d'ufficio.

delibera

1.       le premesse costituiscono parte integrante e sostanziale del presente atto;

2.       di determinare in euro 1.107.127.193,96 l'ammontare del Fondo di cassa presso il Tesoriere al 31/12/2013;

3.       di prendere atto della determinazione analitica della sussistenza dei residui attivi e passivi svolta dai dirigenti regionali competenti con gli atti indicati in allegato alla presente deliberazione (Allegato A);

4.       di determinare nell'ammontare complessivo pari ad euro 5.672.856.620,89 le somme che costituiscono residui attivi da riportare nel nuovo esercizio finanziario 2014 ai sensi dell'articolo 40 della legge regionale di contabilità, così come riepilogate per capitolo in allegato alla presente deliberazione (Allegato B);

5.       di determinare nell'ammontare complessivo pari ad euro 7.375.907.771,48 le somme che costituiscono residui passivi da riportare nel nuovo esercizio finanziario 2014, ai sensi dell'articolo 51 della legge regionale di contabilità, riepilogate per capitolo in allegato alla presente deliberazione (Allegato C);

6.       di dare atto che il saldo tra i residui attivi eliminati dalla contabilità ai sensi dell'articolo 40 della legge regionale di contabilità e quelli riaccertati in aumento, ammonta a complessivi euro 378.665.082,71;

7.       di determinare complessivamente in euro 283.359.738,17 l'ammontare di residui passivi eliminati dalla contabilità in ragione di:

-          euro 172.417.573,50 per accertata insussistenza ai sensi dell'articolo 42 della legge regionale di contabilità;

-          euro 110.942.164,67 per decorrenza dei termini di mantenimento in bilancio ai sensi dell'art. 51 comma 2 della legge regionale di contabilità.;

8.       di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;

9.       di trasmettere il presente atto al collegio dei Revisori dei Conti;

10.   di trasmettere il presente atto alla Corte dei Conti - Sezione giurisdizionale di Venezia;

11.   di trasmettere il presente atto alla Corte dei Conti - Sezione di controllo di Venezia;

12.   di pubblicare il presente provvedimento nel Bollettino ufficiale della Regione del Veneto.

(seguono allegati)

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