Menu veloce: Pagina iniziale | Consultazione | Filtri di selezione | Contenuto
Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 62 del 24 giugno 2014


Materia: Bilancio e contabilità regionale

Deliberazione della Giunta Regionale n. 757 del 27 maggio 2014

Prelevamento dal Fondo di riserva di cassa del Bilancio di Previsione 2014 (ai sensi dell'art. 19 - 3° comma - della L.R. 29 novembre 2001, n. 39). (Provvedimento di variazione n. 28).

Note per la trasparenza

Integrazione degli stanziamenti di cassa di capitoli di spesa deficitari, mediante l'utilizzo del pertinente fondo di riserva, sulla base di specifiche richieste da parte della Presidenza e degli Assessorati, così come stabilito dalla DGR n. 676 del 13 maggio 2014.

L'Assessore, Roberto Ciambetti, riferisce quanto segue.

L'articolo 19 - comma 3 - della vigente legge di contabilità (L.R. n. 39/2001), stabilisce che "I prelievi dal fondo di riserva di cassa e l'iscrizione delle somme ai relativi stanziamenti di spesa del bilancio, sono disposti dalla Giunta Regionale".

Con provvedimento n. 676 del 13 maggio 2014 ad oggetto "Ulteriore riparto del margine disponibile di cassa rispetto al limite imposto dal patto di stabilità 2014", la Giunta Regionale ha determinato in euro 202.000.000,00 il plafond di cassa disponibile rispetto al patto di stabilità, da attribuire a pagamenti riconducibili anche ad altre categorie di spesa diverse dai debiti commerciali che, comunque, conservano la priorità in caso di sopravvenuto fabbisogno.

Con nota prot. n. 211619 del 15 maggio 2014, il Direttore del Dipartimento Bilancio ha provveduto a fornire le necessarie indicazioni alla Segreteria del Presidente e degli Assessorati, sulle modalità da attivare per la determinazione del fabbisogno di cassa 2014 per il pagamento di altre categorie di spesa diverse dai debiti commerciali.

Su tali basi la Presidenza e gli Assessorati hanno determinato i rispettivi fabbisogni di cassa, comunicando alla Sezione Ragioneria le richieste di integrazione degli stanziamenti.

Ciò posto occorre, inoltre, considerare le particolari richieste di fabbisogno di cassa in aggiunta ai plafond assegnati, cui è necessario dar corso per le motivazioni di seguito indicate.

Il Direttore della Sezione Programmazione e Autorità di Gestione FESR ha rappresentato all'Assessorato al Bilancio e agli Enti Locali la necessità improcrastinabile di assegnare uno stanziamento di cassa per la gestione dei fondi POR FESR 2007-2013 assegnati alla Regione Veneto, al fine di raggiungere le prefissate soglie di spesa dei programmi.

Rilevato che l'Assessorato al Bilancio e agli Enti Locali ha confermato al Direttore del Dipartimento Bilancio la necessità formulata dalla Sezione sopra citata accogliendo la richiesta di fabbisogno di cassa come di seguito indicato:

CAPITOLO

FABBISOGNO DI CASSA

100998

6.857.886,30

100999

1.799.155,58

101000

3.246.527,33

101001

5.715.012,74

101002

955.329,30

100916

2.917.575,22

TOTALE

21.491.486,47

 

 

Con nota prot. n. 210299 del 15.05.2014 l'Avvocatura Regionale, su conforme richiesta della Sezione Infrastrutture formulata ai sensi della DGR n. 515 del 15.04.2014, ha manifestato la necessità di un fabbisogno di cassa ulteriore nella misura di euro 2.000.000,00 da assegnare al capitolo di spesa 100071 "Spese ed oneri da sostenere a seguito di sentenze esecutive".

Trattandosi di impegni di spesa relativi a debiti commerciali, si ritiene di accogliere tale richiesta al fine di poter dar corso alle liquidazioni di spesa come specificatamente richiesto.

Sulla base di ciò, con il presente provvedimento si ritiene di procedere ai sensi dell'articolo 19, comma 3, della vigente legge di contabilità (L.R. n. 39/2001), alla variazione del bilancio di previsione per l'anno 2014, degli stanziamenti di cassa dei capitoli di spesa, per gli importi indicati nella tabella riportata nell'Allegato A alla presente deliberazione, ricorrendo all'utilizzo dell'apposito "Fondo di riserva di cassa" iscritto al capitolo di spesa n. 080030/U (UPB - U0189).

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la Struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione regionale e statale;

VISTA la L.R. 29 novembre 2001 n. 39;

VISTA la L.R. 2 aprile 2014 n. 12, di approvazione del Bilancio di Previsione 2014;

VISTA la D.G.R. n. 408 del 4 aprile 2014;

VISTA la D.G.R. n. 515 del 15 aprile 2014;

VISTA la D.G.R. n. 516 del 15 aprile 2014;

VISTA la D.G.R. n. 676 del 13 maggio 2014;

VISTA la nota del Dipartimento Bilancio prot. n. 211619 del 15 maggio 2014;

VISTO l'art. 2 co. 2 lett. b della L.R. 31 dicembre 2012 n. 54;

VISTE le richieste pervenute e conservate agli atti della Sezione Ragioneria

delibera

1.       di considerare le premesse quale parte integrante del presente dispositivo;

2.       di prendere atto delle richieste avanzate dalla Presidenza e dagli Assessorati;

3.       di prendere atto delle particolari richieste di fabbisogno di cassa in aggiunta ai plafond assegnati, cui è necessario dar corso per le motivazioni esposte in premessa;

4.       di apportare le variazioni di cassa al Bilancio di previsione per l'esercizio 2014, ai sensi del terzo comma dell'articolo 19 della Legge regionale 29 novembre 2001, n. 39, secondo quanto riportato nell'Allegato A, che costituisce parte integrante del presente provvedimento;

5.       di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del Bilancio Regionale;

6.       di comunicare al Consiglio Regionale il presente atto ai sensi dell'articolo 58, comma 5, della legge regionale di contabilità n. 39/2001;

7.       di pubblicare il presente atto sul Bollettino Ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

757_AllegatoA_275817.pdf

Torna indietro