Bur n. 60 del 17 giugno 2014

Materia: Cultura e beni culturali

Deliberazione della Giunta Regionale n. 739 del 27 maggio 2014

Approvazione del programma triennale 2014/2016 per lo sviluppo delle attività musicali giovanili. Legge regionale 19.03.2009, n. 8 "Interventi regionali di promozione e sostegno della musica giovanile".

Il Vice Presidente On. Marino Zorzato riferisce quanto segue.

La legge regionale 19.3.2009, n. 8 ha come finalità la promozione e il sostegno della musica giovanile. Si basa sull'assunto che la musica rappresenta un mezzo di espressione artistica che costituisce, in tutti i suoi generi e manifestazioni, un aspetto fondamentale della cultura e un bene di insostituibile valore sociale e formativo della persona. In particolare, la musica giovanile, intesa come modalità espressiva e desiderio di comunicare e condividere, è parte rilevante dell'universo dei bisogni e desideri dei giovani e rappresenta un elemento fondamentale di costruzione e di espressione dell'identità giovanile, singola e collettiva.

Con la legge in oggetto si è inteso intervenire, anche finanziariamente, in un campo nuovo e specifico, con una normativa più chiara e diretta per il settore e una conseguente programmazione triennale, da realizzarsi con il coinvolgimento degli enti locali, dei conservatori e licei musicali, delle associazioni, degli educatori e operatori musicali e dei giovani.

La prima programmazione ha riguardato il triennio 2010/2012, triennalità slittata all'anno 2013 a causa del mancato finanziamento dei relativi capitoli nel bilancio 2011; sono state poste in essere azioni volte a promuovere interventi mirati alle reali esigenze dei giovani e a dare risposta alle istanze provenienti dal territorio regionale.

La nuova programmazione relativa al triennio 2014/2016 mira a proseguire nel solco tracciato dalla precedente triennalità, sia per quanto concerne i criteri e le finalità degli interventi sia per le modalità operative sperimentate in precedenza.

Il programma triennale 2014/2016 per lo sviluppo delle attività musicali giovanili, che costituisce la base di riferimento per gli interventi e le azioni regionali nel campo delle attività musicali giovanili, ha lo scopo di indirizzare l'azione regionale in materia di promozione della musica giovanile e di svolgere una funzione propulsiva per favorire le attività musicali sul territorio a supporto soprattutto delle giovani generazioni.

Obiettivi

L'intervento della Regione a sostegno delle attività musicali ha come obiettivo primario la costituzione di un sistema stabile di rapporti fra le istituzioni e i molti soggetti che si trovano a operare sul territorio regionale. La Regione del Veneto intende sostenere la crescita di professionalità, allo scopo di valorizzare le potenzialità, di stimolare lo sviluppo e di promuovere una diffusione organica della cultura musicale tra i giovani.

In particolare, intende:

• promuovere lo sviluppo delle attività e della cultura musicale;
• incentivare le iniziative sul territorio che abbiano caratteristiche di qualità con particolare riferimento alle nuove generazioni;
• promuovere la cultura musicale sostenendo progetti di ricerca e di sperimentazione dei nuovi linguaggi nel campo musicale;
• sostenere la realizzazionedi sale per la musica opportunamente attrezzate e insonorizzate.

Settori di intervento e tipologia delle attività.

L'intervento della Regione a sostegno delle attività musicali ha come obiettivo primario la costituzione di un sistema di stabilità e di sviluppo per i molti soggetti che si trovano a operare sul territorio regionale. Saranno perciò sostenute azioni di consolidamento e di sviluppo volte a favorire la diffusione e la promozione della musica giovanile.

La Regione intende sostenere la musica giovanile attraverso:

1. erogazione di contributi per azioni volte alla qualificazione di strutture aperte al pubblico destinate a iniziative di ricerca, di produzione e di fruizione musicale, per quanto riguarda le spese d'investimento. Nello specifico:
   • interventi volti esclusivamente all'allestimento di sale per la musica opportunamente attrezzate e insonorizzate;
   • acquisto di idonea strumentazione, attraverso cui i gruppi giovanili possano effettuare le prove, le registrazioni e le ricerche.
2. sostegno ad azioni volte a favorire iniziative dirette alla diffusione e promozione della musica giovanile, per quanto riguarda le spese correnti. Nello specifico:
   • laboratori e sperimentazioni di musica giovanile che siano basati sulla ricerca musicale di nuove sonorità e di nuovi linguaggi espressivi musicali;
   • progetti di perfezionamento, anche mediante scambi interregionali e internazionali di giovani esecutori e operatori del settore musicale e di settori ad esso.

Destinatari

I destinatari dei contributi si identificano per le spese d'investimento in: Enti locali, Consorzi o Unioni di Comuni e Associazioni culturali senza finalità di lucro e per le spese correnti in: Enti locali, Conservatori, Università, Associazioni culturali e Istituti qualificati di studio e ricerca musicale.

Assegnazione dei contributi

I contributi sono previsti per i soggetti aventi sede nel Veneto o che svolgono attività nel territorio veneto.

Criteri di valutazione

Nella valutazione delle istanze si terrà conto di questi criteri: la coerenza rispetto alle priorità strategiche delle politiche in materia di cultura, spettacolo e industria culturale; il livello, la qualità artistica; la continuità dell'iniziativa; lo svolgimento nel territorio regionale; la congruità della spesa prevista tenuto conto dello stanziamento previsto dal bilancio regionale; la capacità realizzativa dei richiedenti; il carattere di ricerca, sperimentazione e innovazione; la collaborazione tra più soggetti in un'ottica di rete o di circuito; l'accessibilità all'iniziativa; la documentazione e diffusione dell'attività.

Per l'esercizio finanziario 2014 la legge regionale di bilancio n. 12 del 2 aprile 2014 ha previsto per gli interventi di promozione e sostegno della musica giovanile uno stanziamento di € 150.000,00 sul capitolo n. 101308 relativamente alle spese d'investimento e di € 100.000,00 sul capitolo n. 101307 relativamente alle spese correnti.

Infine, considerato il mutato assetto organizzativo intervenuto presso le strutture regionali, si ritiene di aggiornare la composizione del Tavolo tecnico di valutazione delle domande di contributo, già individuata con la deliberazione n. 718 del 21.05.2013, così come segue:

• il Direttore regionale della Sezione Attività culturali e Spettacolo, o suo delegato, con funzioni di Presidente;
• un rappresentante dell'ANCI Veneto;
• un rappresentante dell'UPI Veneto;
• il responsabile P.O. Spettacolo dal vivo presso la Sezione Attività culturali e Spettacolo;
• fino a due rappresentanti degli Istituti Universitari del Veneto con corsi di laurea in Arti performative, esperti in musica contemporanea;
• un dipendente della Sezione Attività culturali e Spettacolo con funzioni di Segretario.

Con successivo atto la Giunta regionale provvederà ad approvare il bando per l'anno 2014 che dovrà prevedere tempi, criteri e procedure per il finanziamento delle iniziative di cui alla legge regionale n. 8/2009.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

Udito il relatore, il quale dà atto che la struttura proponente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;

-   Vista la legge regionale n. 8 del 19 marzo 2009;

-   Vista la legge regionale n. 39 del 29 novembre 2001;

-   Visto l'art. 2 co. 2, lett. f) della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012;

-   Vista la legge regionale di bilancio n. 12 del 2 aprile 2014;

-   Vista la deliberazione n. 718 del 21.05.2013;

delibera

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