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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 41 del 18 aprile 2014


Materia: Agricoltura

Deliberazione della Giunta Regionale n. 456 del 04 aprile 2014

Programma di sviluppo rurale per il Veneto 2007-2013. Apertura dei termini di presentazione delle domande di contributo per alcune misure dell'Asse 2. Condizioni e priorità per l'accesso ai benefici. Deliberazione/CR n. 11 del 11/02/2014.

Note per la trasparenza

Il provvedimento dispone l'apertura dei termini di presentazione delle domande di aiuto per misure 211 Indennità a favore delle zone svantaggiate di montagna, 214/A Pagamenti agroambientali - Sottomisura corridoi ecologici, fasce tampone, siepi e boschetti; 214/D Pagamenti Agroambientali - Tutela habitat seminaturali e biodiversità Azione 1 "Mantenimento di biotopi e zone umide" del Programma di Sviluppo Rurale 2007-2013. Relativamente alla DGR n. 374/2014, viene precisata la possibilità per gli agricoltori di presentare domande di conferma anche per il sesto e settimo anno a valere sugli impegni poliennali precedentemente assunti per la misura 214.

L'Assessore Franco Manzato riferisce quanto segue.

Con Decisione C(2007) 4682 del 17 ottobre 2007, la Commissione Europea ha formalmente approvato il Programma di sviluppo rurale per il Veneto 2007-2013, dando garanzia del cofinanziamento comunitario e l'ammissibilità delle spese a valere sulle risorse assegnate.

Con Deliberazione del 13 novembre 2007, n. 3560 la Giunta regionale ha pertanto confermato il testo vigente del PSR 2007 - 2013 che definisce la pianificazione finanziaria per anno, per asse e per misura, la classificazione dei comuni del Veneto ai fini dell'applicazione degli assi 3 e 4 del Programma e la delimitazione per comune delle aree montane del Veneto, ai sensi dell'articolo 50 del regolamento (CE) n. 1698/2005. Il Programma è stato poi oggetto di successive modifiche, da ultimo con Deliberazione della Giunta regionale n. 2877 del 30/12/2013, con la quale è stata approvata l'attuale versione del Programma di Sviluppo Rurale per il Veneto 2007-2013, in virtù della nota Ares(2013)3521459 del 20/11/2013 dei Servizi della Commissione stessa.

Dal punto di vista attuativo, facendo seguito alle previste consultazioni della Quarta Commissione consiliare e del Comitato di Sorveglianza sullo sviluppo rurale, e di un ulteriore ampio confronto con il partenariato, la Giunta regionale, con proprie Deliberazioni ha approvato bandi generali e specifici su un gran numero di misure ed azioni, secondo modalità e procedure di attuazione sia singole che integrate, dettagliate negli stessi bandi a valere sulle misure dei tre assi del Programma di sviluppo rurale 2007-2013.

Con deliberazione del 11 febbraio 2014, n. 11/CR, la Giunta regionale ha adottato lo schema di bando che è stato trasmesso alla competente Commissione consiliare permanente, ai sensi dell'articolo 37 della Legge regionale n. 1/91 e s.m.i., per l'espressione del parere previsto nel citato articolo.

A tale proposito, la Quarta Commissione consiliare si è espressa favorevolmente con il parere n. 505 espresso nella seduta del 26/03/2014, senza proporre modifiche.

Con il presente provvedimento si intende attivare, senza sostanziali modifiche ed in continuità rispetto ai bandi precedenti, la presentazione annuale delle istanze a valere sulla misura 211- Indennità a favore delle zone svantaggiate di montagna. La misura è intesa a sostenere i redditi agricoli delle imprese che operano nelle zone montane attraverso la corresponsione di una Indennità Compensativa per ettaro di superficie foraggera utilizzata per l'allevamento e di seminativo destinato all'alimentazione del bestiame in correlazione a un carico minimo di bestiame posseduto dall'azienda stessa su dette superfici.

L'aiuto è finalizzato a mantenere nelle zone montane una comunità agricola vitale ed imprese agricole che utilizzino metodi di coltivazione compatibili con la salvaguardia ambientale e dello spazio naturale. 

Si intende infine dare avvio ai bandi di selezione per le domande relative agli interventi previsti dalla misura 214 Pagamenti agroambientali dell'Asse 2, "Miglioramento dell'ambiente e dello spazio rurale" che presenta ancora dotazioni finanziarie disponibili, anche a seguito delle economie che si stanno realizzando, ed in particolare la misura 214/A Pagamenti agroambientali - Sottomisura corridoi ecologici, fasce tampone, siepi e boschetti; la misura 214/D Pagamenti Agroambientali - Tutela habitat seminaturali e biodiversità Azione 1 "Mantenimento di biotopi e zone umide".

Il bando di apertura termini relativo alla misura 214/A Pagamenti agroambientali - Sottomisura corridoi ecologici, fasce tampone, siepi e boschetti, è ritenuto necessario per il mantenimento gestionale delle formazioni arboreo/arbustive di nuovo impianto realizzate con le risorse finanziarie messe a bando con l'azione 5 della misura 216 del PSR del Veneto 2007-2013 nel corso dell'anno 2012 o precedenti.

Analogamente, il bando di apertura termini relativo alla misura 214/D Pagamenti Agroambientali -Tutela habitat seminaturali e biodiversitàAzione 1 "Mantenimento di biotopi e zone umide", è ritenuto necessario per il mantenimento gestionale delle aree umide realizzate con le risorse finanziarie messe a disposizione con l'azione 3 della misura 216 del PSR del Veneto 2007-2013 nel corso dell'anno 2012 o precedenti.

Con questi bandi si ritiene completo il piano degli interventi e di spesa previsti dal PSR 2007-2013, relativamente alla misura 214 dell'asse 2, almeno alla luce delle attuali disposizioni. I tempi per la presentazione e l'istruttoria delle domande e quelli concessi per la realizzazione degli interventi consentono all'Amministrazione regionale di rispettare le scadenze per la spesa definite dal regolamento CE n. 1698/2005, evitando l'eventuale disimpegno automatico dei fondi nelle future annualità finanziarie del Programma.

L'importo complessivo a bando disposto dal presente provvedimento risulta pari 14.720.000,00 euro a valere sulle risorse delle specifiche misure del PSR 2007 - 2013. Il dettaglio delle somme per misura e i termini di presentazione delle domande sono specificati nell'Allegato A al presente provvedimento.

A tale riguardo si precisa che l'intero importo a bando è finanziato con fondi comunitari e nazionali e l'intera quota di cofinanziamento nazionale è assicurata dal Fondo di Rotazione ex lege 16 aprile 1987, n. 183, tramite il circuito finanziario dell'Organismo pagatore AVEPA.

Le procedure, le condizioni e i termini di accesso ai benefici delle misure dell'Asse 2 per le quali si dispone l'apertura dei termini di presentazione delle domande sono contenute nell'Allegato Bal presente provvedimento.

Per le procedure generali di applicazione per la presentazione, l'istruttoria e la selezione delle domande, la realizzazione degli interventi, l'ammissibilità delle spese, la sorveglianza e la pubblicità degli interventi si riconfermano le disposizioni di cui all'allegato A alla DGR n. 1499/2011, e successive modifiche ed integrazioni.

Le procedure di valutazione dei progetti sono definite nel bando stesso, come anche i principali indirizzi procedurali specifici che comunque, a livello operativo, saranno compiutamente dettagliati da parte dell'Organismo Pagatore Regionale AVEPA, con proprio specifico provvedimento.

Per quanto riguarda l'applicazione delle riduzioni ed esclusioni, in conformità a quanto previsto all'articolo 71 del regolamento (CE) n. 1698/2005, si rinvia alle disposizioni regionali di attuazione del Decreto ministeriale n. 1205/08 e s.m.i., di cui alla DGR del 24/06/2008, n. 1659 e s.m.i.

La DGR n. 374 del 25 marzo 2014 ha rettificato le disposizioni della precedente DGR n. 153 del 20 febbraio 2014 per la presentazione per l'anno 2014 delle domande di conferma di impegni pluriennali precedentemente assunti. Si ritiene pertanto opportuno introdurre delle precisazioni secondo quanto illustrato nella premessa della DGR n. 374/2014, al fine di meglio esplicitare la possibilità per gli agricoltori di presentare domanda di conferma anche per gli impegni pluriennali assunti ai sensi delle DGR n. 199/2008 e DGR n. 877/2009, rispettivamente per il settimo e sesto anno.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura proponente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;

VISTO l'art. 2 co. 2 della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012;

VISTO il Regolamento (CE) n. 1698/2005 del 20 settembre 2005 del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e le modifiche successivamente apportate, in particolare con il regolamento (CE) n. 74/2009;

VISTO il Regolamento (CE) n. 73/2009 del Consiglio che stabilisce norme comuni relative ai regimi di sostegno diretto agli agricoltori nell'ambito della politica agricola comune e istituisce taluni regimi di sostegno a favore degli agricoltori, e che modifica i regolamenti (CE) n. 1290/2005, (CE) n. 247/2006, (CE) n. 378/2007 e abroga il regolamento (CE) n. 1782/2003;

VISTO il Regolamento (CE) del Consiglio n. 1290 del 21 giugno 2005 relativo al finanziamento della politica agricola comune rurale e le successive modifiche apportate, da ultimo con Regolamento (CE) n.73/2009 ;

VISTA la Decisione del Consiglio del 20 febbraio 2006 relativa ad orientamenti strategici comunitari per lo sviluppo rurale (periodo di programmazione 2007-2013) e la successiva Decisione 2009/61/CE;

VISTO il Regolamento (CE) n. 1974/2006 del 15 dicembre 2006 della Commissione recante disposizioni di applicazione del regolamento (CE) n. 1698/2005 e le successive modifiche apportate, da ultimo con Regolamento (CE) n. 335/2013;

VISTO il Regolamento (UE) n. 65/2011 recante modalità di applicazione del regolamento (CE) n. 1698/2005 del Consiglio per quanto riguarda l'attuazione delle procedure di controllo e della condizionalità per le misure di sostegno dello sviluppo rurale;

VISTO il Regolamento (CE) n. 1122/2009 della Commissione recante modalità di applicazione del regolamento (CE) n. 73/2009 del Consiglio per quanto riguarda la condizionalità, la modulazione e il sistema integrato di gestione e di controllo nell'ambito dei regimi di sostegno diretto agli agricoltori di cui al medesimo regolamento e modalità di applicazione del regolamento (CE) n. 1234/2007 del Consiglio per quanto riguarda la condizionalità nell'ambito del regime di sostegno per il settore vitivinicolo;

VISTO il Regolamento (CE) n. 1320/2006 recante disposizioni per la transizione al regime di sostegno alla sviluppo rurale istituito dal regolamento (CE) n. 1698/2005 del Consiglio;

VISTO il Regolamento n. 1305/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013, sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e che abroga il regolamento (CE) n. 1698/2005 del Consiglio;

VISTO il Regolamento n. 1307/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013, recante norme sui pagamenti diretti agli agricoltori nell'ambito dei regimi di sostegno previsti dalla politica agricola comune e che abroga il regolamento (CE) n. 637/2008 del Consiglio e il regolamento (CE) n. 73/2009 del Consiglio;

VISTA la Decisione C(2007) 4682 del 17 ottobre 2007 con la quale la Commissione Europea ha formalmente approvato il Programma, dando garanzia del cofinanziamento comunitario e dell'ammissibilità delle spese a valere sulle risorse assegnate;

VISTA la Deliberazione della Giunta regionale del 30 dicembre 2013, n. 2877, che approva l'ultima versione del Programma di Sviluppo Rurale per il Veneto 2007 - 2013, l'approccio strategico previsto, la ripartizione finanziaria approvata e le disposizioni tecnico-amministrative di attuazione, comprensive anche della conseguente gestione finanziaria;

VISTA la deliberazione del 11 febbraio 2014, n. 11/CR, con cui la Giunta regionale ha adottato lo schema di bando che è stato trasmesso alla competente Commissione consiliare permanente, ai sensi dell'articolo 37 della Legge regionale 1/91, modificato da ultimo dall'articolo 34 della legge regionale 9 febbraio 2001, n. 5, per l'espressione del parere previsto nel citato articolo;

VISTO il parere n. 505, con cui la Quarta Commissione consiliare, nella seduta del 26/03/2014, si è espressa favorevolmente, senza modifiche, sul testo della deliberazione n. 11/CR del 11/02/2014;

RAVVISATA la necessità di aprire i termini per la presentazione delle domande di contributo per le misure 211 Indennità a favore delle zone svantaggiate di montagna, 214/A Pagamenti agroambientali - Sottomisura corridoi ecologici, fasce tampone, siepi e boschetti e 214/D Pagamenti Agroambientali - Tutela habitat seminaturali e biodiversità Azione 1 "Mantenimento di biotopi e zone umide" dell'Asse 2 "Miglioramento dell'ambiente e dello spazio rurale" del Programma di Sviluppo Rurale 2007-2013, definendo le condizioni e le priorità per l'accesso ai benefici;

CONSIDERATO che l'importo complessivo a bando proposto dal presente provvedimento risulta pari 14.720.000,00 euro a valere sulle risorse delle specifiche misure del PSR 2007 - 2013;

PRECISATO quindi che l'intero importo a bando è finanziato con fondi comunitari e nazionali, in quanto l'intera quota di cofinanziamento nazionale è assicurata dal Fondo di Rotazione ex lege 16 aprile 1987, n. 183, tramite il circuito finanziario dell'Organismo pagatore AVEPA;

RITENUTO opportuno precisare che, ai sensi della DGR n. 374/2014, è consentita la possibilità per gli agricoltori di presentare domanda di conferma anche per il settimo e sesto anno per gli impegni pluriennali assunti sulla misura 214 del PSR 2007 - 2013 rispettivamente, ai sensi delle DGR n. 199/2008 e DGR n. 877/2009;

RAVVISATA l'opportunità di accogliere la proposta del relatore facendo proprio quanto esposto in premessa;

delibera

1.     di disporre l'apertura dei termini di presentazione delle domande di contributo per alcune delle misure dell'Asse 2, per un importo a bando pari a 14.720.000,00 euro. Il dettaglio delle disposizioni e delle condizioni per l'accesso ai benefici e i termini di presentazione delle domande sono specificati in Allegato A al presente provvedimento;

2.     di approvare il documento Allegato B al presente provvedimento, relativo alle disposizioni e condizioni per l'accesso ai benefici previsti per l'Asse 2 "Miglioramento dell'ambiente e dello spazio rurale", in particolare per quanto riguarda le misure 211 Indennità a favore delle zone svantaggiate di montagna, 214/A Pagamenti agroambientali - Sottomisura corridoi ecologici, fasce tampone, siepi e boschetti; 214/D Pagamenti Agroambientali - Tutela habitat seminaturali e biodiversità Azione 1 "Mantenimento di biotopi e zone umide";

3.     di stabilire che, per quanto riguarda gli indirizzi procedurali generali di applicazione per la presentazione, l'istruttoria e la selezione delle domande, la realizzazione degli interventi, l'ammissibilità delle spese, la sorveglianza e la pubblicità degli interventi, restano valide le disposizioni di cui all'allegato A alla DGR n. 1499/2011 e successive modificazioni ed integrazioni;

4.     di rinviare per l'applicazione delle riduzioni ed esclusioni, alle disposizioni regionali di attuazione del Decreto ministeriale n. 1205/08, di cui alla DGR del 24/06/2008, n. 1659 e s.m.i.;

5.     di precisare che gli indirizzi procedurali generali e specifici saranno compiutamente dettagliati, a livello operativo, da parte dell'Organismo Pagatore Regionale AVEPA, con proprio specifico provvedimento;

6.     di precisare che, ai sensi della DGR n. 374/2014, è consentita, per l'anno 2014, la presentazione delle domande di conferma anche per gli impegni pluriennali assunti sulla misura 214 ai sensi delle DGR n. 199/2008 e n. 877/2009, rispettivamente per il settimo e sesto anno;

7.     di dare atto che il presente provvedimento non comporta spese a carico del bilancio regionale;

8.     di incaricare la Sezione Piani e Programmi Settore Primario dell'esecuzione del presente atto;

9.     di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell'articolo 26 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;

10.   di pubblicare il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

456_AllegatoA_272756.pdf
456_AllegatoB_272756.pdf

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