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Materia: Protezione civile e calamità naturali
Deliberazione della Giunta Regionale n. 219 del 27 febbraio 2014
Interventi urgenti per fronteggiare l'emergenza nel territorio della Regione Veneto, a seguito di abbondanti e persistenti precipitazioni piovose e nevose, a partire dal 30.01.2014, di cui alla dichiarazione stato di crisi DPGR n. 15 del 3.2.2014, integrata con successivo DPGR n. 23 dell'8.2.2014. Definizione delle spese ammissibili e primi contributi urgenti.
Con il presente atto si intende definire le spese ammissibili ai sensi del contributo stanziato con precedente DGR 126/2014 e concedere due contributi indifferibili ed urgenti per situazioni contingenti in comune di Rocca Pietore e in Provincia di Treviso
Estremi dei principali documenti dell’istruttoria: Nota provincia di Treviso nostro prot. 76712 del 20/02/2014 Nota Comune di Rocca Pietore nostro prot. n. 78283 del 21/02/2014 e nostro prot. n. 86106 del 27/02/2014
L'Assessore Daniele Stival riferisce quanto segue.
Nel corso del mese di gennaio u.s., intense precipitazioni di carattere nevoso hanno colpito l'area montana dell'Alto Bellunese con conseguenti interruzioni alle comunicazioni e alla viabilità, la chiusura di numerosi passi dolomitici e l'interruzione delle linee dell'alta tensione causando un black-out elettrico che ha coinvolto più di 31.000 utenze; nelle province di Treviso, Padova e Vicenza le abbondanti e persistenti precipitazioni hanno, invece, determinato esondazioni delle reti idrografiche secondarie, allagamenti ai terreni agricoli e ai centri abitati, l'interruzione della viabilità e vari fenomeni di dissesto idrogeologico.
Con il DPGR n. 15 del 03.02.2014 e successivo DPGR n. 23 del 08.2.2014, è stato dichiarato lo "stato di crisi" per le eccezionali avversità atmosferiche verificatesi a partire dal 30.01.2014, che hanno coinvolto l'intero territorio della Regione Veneto. Infine con DPGR n. 32 del 27/2/14 è stata individuato al 18 febbraio la data di cessazione dell'evento ed è stato dato mandato al Presidente della Regione di richiedere la declaratoria dello stato di emergenza.
Le spese di prima emergenza sostenute dalle diverse Amministrazioni coinvolte, secondo quando previsto dalla L. 225/1992 e successiva L. 100/2012, per avviare le attività volte all'assistenza alla popolazione colpita e al ripristino delle normali condizioni di vita sono risultate alquanto elevate.
Con DGR n. 126 del 11/02/2014 la Giunta Regionale ha destinato la somma di € 2.000.000,00 a parziale copertura delle prime spese sostenute dalle Amministrazioni coinvolte, dei quali 1.900.000,00 per l'erogazione di contributi a favore delle Amministrazioni coinvolte ed € 100.000,00 per la copertura delle spese sostenute direttamente dall'Amministrazione regionale.
Nelle more della quantificazione precisa delle spese sostenute per l'assistenza alla popolazione colpita e per il ripristino delle normali condizioni di vita, attività tutt'ora in concorso di realizzazione, si ritiene opportuno definire quali spese riconoscere ai sensi della Delibera citata.
In particolare si ritiene vadano riconosciute le spese sostenute dalle Amministrazioni, in conseguenza dell'evento in oggetto, relative a:
Spese di prima assistenza alla popolazione (pasti e generi di conforto) Allestimento e gestione di aree o strutture temporanee di accoglienza Sistemazioni alloggiative alternative Contributo di autonoma sistemazione Trasporti pubblici e privati Noleggi e movimentazione mezzi Opere provvisionali necessarie a salvaguardare la pubblica incolumità
In attesa del definitivo censimento di tali spese è tuttavia necessario provvedere con urgenza a due situazioni particolarmente critiche che hanno generato particolari difficoltà nelle popolazioni.
In particolare la Provincia di Treviso a seguito dell'innalzamento del livello delle falde freatiche, derivante dalle abbondanti precipitazioni del periodo in oggetto, sta tuttora provvedendo alla costante rimozione dell'acqua di falda che penetra all'interno delle abitazioni, con particolare riferimento al Comune di Mareno di Piave. Tale attività, come evidenziato dalla Provincia di Treviso, ha determinato ingenti costi per i quali si ritiene opportuno provvedere all'integrale ristoro, fino ad un importo massimo di € 30.000,00.
In Comune di Rocca Pietore, le abbondanti precipitazioni nevose hanno comportato l'interruzione del collegamento sciistico del Padon, strategico per il raggiungimento del circuito dei 4 Passi Dolomitici Superski, a causa della valanga staccatasi dalla Marmolada il 2 febbraio. Tale impianto risulta essere un impianto a fune adibito a servizio pubblico di trasporto, così come definito dalla legge regionale n. 21/2008.
Considerato che tale impianto risulta essere l'unico collegamento diretto, non essendoci altro trasporto pubblico che permetta il trasferimento di almeno 1.000 persone giornaliere, si ritiene opportuno concedere un contributo al Comune di Rocca Pietore, fino ad un importo massimo di € 100.000, 00 al fine di consentire il ripristino del collegamento con l'attivazione di un servizio sostitutivo di trasporto.
Considerate le due situazioni descritte, si ritiene opportuno, nelle more della definizione di un più ampio piano di riparto dei contributi previsto dalla DGR 126/2014, concedere detto contributo a valere sulle risorse appositamente stanziate con la citata Delibera, in misura pari al 100% delle spese sostenute e rendicontate.
Al fine, inoltre, di concludere la procedura di determinazione dei contributi spettanti alla Amministrazioni coinvolte, si ritiene di stabilire al 18 marzo 2014 il termine ultimo per la trasmissione alla Sezione Protezione Civile della quantificazione delle spese di prima emergenza sostenute dalle Amministrazioni.
Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.
LA GIUNTA REGIONALE
Udito il relatore, il quale dà atto che la struttura proponente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;
VISTA la L. n. 225/92 e s.m.i;
VISTA la L. n. 100/2012;
VISTO il D.Lgs. n.112/98;
VISTA la L.R. n. 58/84 e s.m.i;
VISTA la L.R. n. 11/01;
VISTA la L.R. n. 39/2001;
VISTO l'art. 2 comma 2 della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012.
delibera
1. di stabilire che le spese ammissibili a contributo ai sensi della DGR 126/2014 risultano essere le seguenti:
2. di concedere, per le motivazioni esposte in premessa, un contributo a favore della Provincia di Treviso, per un importo massimo di € 30.000,00 finalizzato al ristoro delle spese sostenute per la rimozione delle acque di falda dalle abitazioni.
3. di concedere, per le motivazioni esposte in premessa, un contributo a favore del Comune di Rocca Pietore, per un importo massimo di € 100.000,00 finalizzato al ristoro delle spese sostenute per l'attivazione di un servizio pubblico di trasporto.
4. di impegnare la spesa di euro 30.000,00 a favore della Provincia di Treviso, sul capitolo n. 102110 ad oggetto "Fondo regionale di protezione civile - trasferimenti correnti (art. 110, l.r. 13/04/2001, n. 11)" del bilancio annuale di previsione dell'esercizio finanziario corrente che presenta sufficiente disponibilità (codice SIOPE 1.05.03.1532)
5. di impegnare la spesa di euro 100.000,00 a favore del Comune di Rocca Pietore, sul capitolo n. 102110 ad oggetto "Fondo regionale di protezione civile - trasferimenti correnti (art. 110, l.r. 13/04/2001, n. 11)" del bilancio annuale di previsione dell'esercizio finanziario corrente che presenta sufficiente disponibilità (codice SIOPE 1.05.03.1535)
6. di autorizzare l'erogazione di un anticipazione dei contributi in misura pari al 30 %, demandando l'erogazione del saldo, ad avvenuta rendicontazione delle spese sostenute
7. di incaricare la Sezione Protezione Civile dell'esecuzione del presente provvedimento
8. di dare atto che la spesa di cui si dispone l'impegno con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. 1/2011
9. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell'art. 26, comma 1 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33
10. Di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione.
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