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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 40 del 15 aprile 2014


Materia: Designazioni, elezioni e nomine

Deliberazione della Giunta Regionale n. 201 del 27 febbraio 2014

Presa d'atto della nullità della nomina a componente del Consiglio di Amministrazione di spettanza della Giunta della Regione Veneto, ai sensi dell'art. 2449 c. c., al quale attribuire la carica di Vice Presidente della società Finest S.p.A., effettuata con DGR n. 2143 del 25/11/2013, e conseguente nuova nomina.

Note per la trasparenza:

Col presente provvedimento viene accertata la nullità della nomina effettuata con DGR n. 2143/2013 di un componente del Consiglio di Amministrazione della Società Finest S.p.A., per la carica di Vice Presidente, e si provvede alla nomina del rappresentante regionale per la medesima carica.

 

L'Assessore Roberto Ciambetti riferisce quanto segue.

Con DGR n. 2143/2013 la Giunta Regionale ha provveduto alla nomina di propria spettanza di un componente del Consiglio di Amministrazione della Società Finest S.p.A., per la carica di Vice Presidente, nella persona del Sig. Samuele Campedelli.

Il medesimo provvedimento condizionava l'efficacia della nomina, ai sensi dell'art. 20 del D.Lgs. 39/2013, alla presentazione da parte della persona nominata di una dichiarazione sulla insussistenza delle cause di inconferibilità o incompatibilità previste da tale decreto.

Nel contempo incaricava il Dirigente responsabile della Direzione Attività Ispettiva e Partecipazioni Societarie di acquisire la dichiarazione della persona nominata o di accertare l'impossibilità da parte di quest'ultima di rilasciarla con conseguente attivazione del procedimento di sostituzione, e di comunicare la conclusione del procedimento di nomina al Presidente della Giunta Regionale e alla società Finest S.p.A..

Il Sig. Samuele Campedelli, a mezzo fax prot. n.551707 del 16/12/2013, in data 13/12/2013 trasmetteva agli uffici regionali competenti la dichiarazione di "non incorrere in alcuna delle fattispecie ostative previste dal D.Lgs. 39/2013 in materia di inconferibilità e incompatibilità di incarichi presso le pubbliche amministrazioni e presso gli enti privati in controllo pubblico, a norma dell'art.1 comma 49 e 50 della Legge 6 novembre 2012, n.190 e di aver verificato l'inesistenza di altre eventuali cause di incompatibilità con altre posizioni ricoperte tanto in Finest S.p.a. che in altre società e/o enti".

Considerato che la resa da parte dell'interessato di tale dichiarazione rendeva efficace la nomina ai sensi dell'art. 20, comma 4, del decreto legislativo citato, la struttura competente provvedeva ad istruire la comunicazione ufficiale di nomina, per la successiva accettazione da parte del nominato, a firma del Presidente della Giunta Regionale, trasmessa in data 13 gennaio 2014, con nota prot. n. 12758. L'accettazione da parte del Sig. Campedelli è pervenuta a mezzo PEC in data 22/01/2014, protocollo regionale n. 27679.

Successivamente alla trasmissione della lettera di nomina, la Finest S.p.A., a cui era stato trasmesso il provvedimento giuntale con nota n. 564540 del 23/12/2013, comunicava agli uffici regionali con nota prot. n. 3P140000019 del 30/1/2014 dubbi sulla conferibilità ai sensi dell'art. 7 c. 1 lett. d) del D.Lgs. 39/2013 dell'incarico di Vice Presidente al Sig. Campedelli, in quanto attualmente assessore della Provincia di Verona, incarico peraltro correttamente dichiarato dal medesimo nella sua candidatura per la carica in Finest S.p.A., segnalando che sono state attribuite da parte del Consiglio di Amministrazione alcune deleghe operative al Presidente.

Di seguito si riporta il succitato primo comma:

"A coloro che nei due anni precedenti siano stati componenti della giunta o del consiglio della regione che conferisce l'incarico, ovvero nell'anno precedente siano stati componenti della giunta o del consiglio di una provincia o di un comune con popolazione superiore ai 15.000 abitanti della medesima regione o di una forma associativa tra comuni avente la medesima popolazione della medesima regione, oppure siano stati presidente o amministratore delegato di un ente di diritto privato in controllo pubblico da parte della regione ovvero da parte di uno degli enti locali di cui al presente comma non possono essere conferiti:

a) gli incarichi amministrativi di vertice della regione;

b) gli incarichi dirigenziali nell'amministrazione regionale;

c) gli incarichi di amministratore di ente pubblico di livello regionale;

d) gli incarichi di amministratore di ente di diritto privato in controllo pubblico di livello regionale"

Finest S.p.A. può senz'altro essere considerata un ente di diritto privato in controllo pubblico di livello regionale in quanto società controllata in via indiretta dalla Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia.

Per quanto riguarda i termini "gli incarichi di amministratore" bisogna tener conto delle definizioni fornite dall'art. 1, c. 2, lett. l), per cui ai fini del decreto si intende:

"per «incarichi di amministratore di enti pubblici e di enti privati in controllo pubblico», gli incarichi di Presidente con deleghe gestionali dirette, amministratore delegato e assimilabili, di altro organo di indirizzo delle attività dell'ente, comunque denominato, negli enti pubblici e negli enti di diritto privato in controllo pubblico."

Ora, considerato che il componente del Consiglio di Amministrazione di nomina della Giunta regionale assume necessariamente la carica di Vice Presidente, ai sensi dell'art. 17 dello statuto della Finest S.p.A., risulta necessario appurare se tale carica venga a configurarsi o meno tra quelle "assimilabili" ai sensi della succitata lettera.

Pertanto i competenti uffici regionali hanno svolto un approfondimento giuridico volto a dirimere la questione interpretativa.

Sulla base dell'analisi effettuata, svolta in base alle disposizioni del testo statutario, alla prassi della Società e considerate le deleghe operative già attribuite al Presidente, la carica di Vice Presidente di Finest S.p.A. risulta assimilabile alle cariche descritte alla citata lett. l), come rappresentato nella nota interna della Sezione Affari Legislativi n. prot. 59846 del 11/2/2014.

Pertanto, considerato che l'art. 17 del D.Lgs 39/2013 prevede che "gli atti di conferimento di incarichi adottati in violazione delle disposizioni del presente decreto e i relativi contratti sono nulli", si propone di agire in autotutela e di dichiarare la nullità della nomina effettuata con DGR n. 2143/2013 e del relativo conferimento al sig. Samuele Campedelli dell'incarico quale componente del Consiglio di Amministrazione di spettanza della Giunta della Regione Veneto, ai sensi dell'art. 2449 c. c., al quale attribuire la carica di Vice Presidente della società Finest S.p.A..

Si propone, inoltre, di riconoscere al medesimo la piena buona fede nella resa della dichiarazione di cui all'art. 20, stante l'effettiva incertezza interpretativa in merito alla riconducibilità dell'incarico da ricoprire in Finest S.p.A. ad una delle fattispecie interessate dalle disposizioni del decreto, considerate anche le informazioni disponibili al momento del rilascio della stessa.

Tenuto conto di quanto fin qui rappresentato, si propone di incaricare il Direttore responsabile della Sezione Attività Ispettiva e Partecipazioni Societarie di notificare il presente provvedimento al Sig. Samuele Campedelli e alla società Finest S.p.A.

Risulta, infine, necessario procedere ad una nuova nomina per tale incarico.

In proposito si rammenta che allo scopo di procedere al rinnovo dell'organo amministrativo erano state avviate e concluse le procedure istruttorie relative alla presentazione delle candidature con le modalità previste dalla L.R. 27/1997, attraverso la pubblicazione dell'Avviso n. 7 del 13/3/2013 sul BUR n. 27 del 22/3/2013 e, in ottemperanza alle disposizioni operative fornite in argomento con nota del Segretario della Giunta n. 68835 del 11.02.2011, tramite l'approvazione con decreto del dirigente regionale della Direzione Attività Ispettiva e Partecipazioni Societarie n. 10 del 14/10/2013 dell'istruttoria relativa alle candidature presentate.

L'elenco delle candidature allegato a tale decreto è stato successivamente corretto con decreto n. 15 del 25/11/2013, in ottemperanza al "Compendio delle disposizioni operative sulla redazione e le procedure degli atti di competenza del Presidente, della Giunta e dei Dirigenti regionali" (DGR 151/2011) ed in seguito ad un approfondimento giuridico svolto ai fini di una corretta interpretazione dell'art. 10, comma 4 della LR 27/1997.

Pertanto, sulla base delle domande prevenute si procede, con il presente provvedimento, alla nomina del componente del Consiglio di Amministrazione di spettanza della Giunta della Regione Veneto, ai sensi dell'art. 2449 c. c., al quale attribuire la carica di Vice Presidente della società Finest S.p.A..

L'efficacia della nomina, ai sensi dell'art. 20 del D.Lgs. 39/2013, sarà condizionata alla presentazione da parte della persona nominata di una dichiarazione sulla insussistenza delle cause di inconferibilità o incompatibilità previste da tale decreto, tenuto conto delle deleghe operative assegnate al Presidente.

Per tale motivazione, si propone di dare atto che i nominativi per una eventuale sostituzione della persona prescelta saranno indicati dalla Giunta regionale solo nel caso in cui il nominato non fosse in grado di effettuare la dichiarazione prevista dall'art. 20 del D.Lgs. 39/2013.

Si propone, inoltre, di incaricare il Direttore responsabile della Sezione Attività Ispettiva e Partecipazioni Societarie della acquisizione della dichiarazione della persona nominata o dell'accertamento dell'impossibilità da parte di quest'ultima di rilasciarla con conseguente attivazione del procedimento di sostituzione.

Sarà cura del medesimo Direttore comunicare la conclusione del procedimento di nomina al Presidente della Giunta Regionale e alla società Finest S.p.A..

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura proponente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;

VISTA la Legge 9 gennaio 1991, n. 19;

VISTO il D.Lgs. 8 aprile 2013, n. 39;

VISTA la Legge regionale 30 dicembre 1991, n. 38;

VISTA la Legge regionale 22 luglio 1997, n. 27;

VISTO l'art. 2 comma 2 lett. o) della L.R. 54 del 31/12/2012;

VISTA la DGR n. 258/2013;

VISTA la DGR n. 2143/2013;

VISTO lo Statuto di Finest S.p.A.;

VISTA la nota di Finest S.p.A. n. 3P140000019 del 30/1/2014;

VISTA la nota interna della Sezione Affari Legislativi n. prot. 59846 del 11/2/2014;

VISTO il decreto del dirigente regionale della Direzione Attività Ispettiva e Partecipazioni Societarie n. 15 del 25/11/2013 con allegato l'elenco per il rinnovo del consiglio di amministrazione di Finest S.p.A.;

delibera

1.      di dichiarare, per quanto rappresentato in premessa, la nullità della nomina effettuata con DGR n. 2143/2013 e del relativo conferimento al sig. Samuele Campedelli dell'incarico quale componente del Consiglio di Amministrazione di spettanza della Giunta della Regione Veneto, ai sensi dell'art. 2449 c. c., al quale attribuire la carica di Vice Presidente della società Finest S.p.A.;

2.      di riconoscere al sig. Samuele Campedelli la piena buona fede nella resa della dichiarazione di cui all'art. 20 del D.Lgs. 39/2013, stante l'effettiva incertezza interpretativa in merito alla riconducibilità dell'incarico da ricoprire in Finest S.p.A. ad una delle fattispecie interessate dalle disposizioni del decreto, considerate anche le informazioni disponibili al momento del rilascio della stessa;

3.       di incaricare il Direttore responsabile della Sezione Attività Ispettiva e Partecipazioni Societarie di notificare il presente provvedimento al sig. Samuele Campedelli e alla società Finest S.p.A.;

4.       di nominare quale componente del Consiglio di Amministrazione di spettanza della Giunta della Regione Veneto, ai sensi dell'art. 2449 c. c., al quale attribuire la carica di Vice Presidente della società Finest S.p.A.:

  • il sig. Fabio Cadel;

5.       di condizionare l'efficacia della nomina, ai sensi dell'art. 20 del D.Lgs. 39/2013, alla presentazione da parte della persona nominata di una dichiarazione sulla insussistenza delle cause di inconferibilità o incompatibilità previste da tale decreto, tenuto conto che al Presidente della Società sono state attribuite deleghe operative;

6.       di dare atto che i nominativi per una eventuale sostituzione della persona prescelta saranno indicati dalla Giunta regionale solo nel caso in cui il nominato di cui al punto 4 non fosse in grado di effettuare la dichiarazione prevista dall'art. 20 del D.Lgs. 39/2013;

7.       di incaricare il Direttore responsabile della Sezione Attività Ispettiva e Partecipazioni Societarie di acquisire la dichiarazione della persona nominata o di accertare l'impossibilità da parte di quest'ultima di rilasciarla con conseguente attivazione del procedimento di sostituzione, e di comunicare la conclusione del procedimento di nomina al Presidente della Giunta Regionale e alla società Finest S.p.A.;

8.      di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;

9.      di trasmettere la presente deliberazione alla società Veneto Sviluppo S.p.A.;

10.      di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale Regionale e nel sito internet della Regione del Veneto.

 

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