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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 30 del 18 marzo 2014


Materia: Enti regionali o a partecipazione regionale

Deliberazione della Giunta Regionale n. 182 del 27 febbraio 2014

Autorizzazione di atti relativi al personale dell'ESU-Azienda Regionale per il Diritto allo Studio Universitario di Padova. Anni 2013 e 2014. (DDGR n. 1841 dell'08/11/2011 - n. 769 del 02/05/2012 - n. 2563 dell'11/12/2012 - n. 907 del 18/06/2013 - n. 2591 del 30/12/2013).

Note per la trasparenza
Con il presente atto vengono autorizzati all'ESU-Azienda Regionale per il Diritto allo Studio Universitario di Padova:a) la costituzione del Fondo per le politiche di sviluppo delle risorse umane e per la produttività per l'anno 2013;b) il rinnovo degli incarichi al personale per l'anno 2014.Estremi dei principali documenti dell'istruttoria:- richiesta dell'ESU di Padova prot. n. 0004411/1.03.01 del 20/12/2013 e n. 0000447 del 30/01/2014;- pareri della Sezione Risorse Umane prot. n. 39592 del 29/01/2014 e n. 61362 dell'11/02/2014;- DDGR n. 907 del 18/06/2013 e n. 2591 del 30/12/2013.

Nota per la trasparenza:

Con il presente atto vengono autorizzati all'ESU-Azienda Regionale per il Diritto allo Studio Universitario di Padova:
a) la costituzione del Fondo per le politiche di sviluppo delle risorse umane e per la produttività per l'anno 2013;
b) il rinnovo degli incarichi al personale per l'anno 2014.

Estremi dei principali documenti dell'istruttoria:
- richiesta dell'ESU di Padova prot. n. 0004411/1.03.01 del 20/12/2013 e n. 0000447 del 30/01/2014;
- pareri della Sezione Risorse Umane prot. n. 39592 del 29/01/2014 e n. 61362 dell'11/02/2014;
- DDGR n. 907 del 18/06/2013 e n. 2591 del 30/12/2013.


L'Assessore Elena Donazzan riferisce quanto segue.

La DGR n. 1841 dell'08/11/2011 ad oggetto "Legge regionale 18 marzo 2011, n. 7 'Legge finanziaria regionale per l'esercizio 2011', art. 10: 'Razionalizzazione e riordino degli enti strumentali della Regione del Veneto'. Avvio dell'attività ricognitiva", ha stabilito che tutti gli Enti strumentali oggetto dell'attività ricognitiva di cui all'art. 10 della L.R. n. 7/2011, tra cui gli ESU-Aziende regionali per il diritto allo studio universitario (in breve ESU), nei sei mesi decorrenti dalla data di pubblicazione della medesima, ovvero a far data dal 15/11/2011, devono essere preventivamente autorizzati in relazione a:

1)     modifiche in aumento di dotazioni organiche;

2)     assunzioni a tempo determinato e indeterminato a qualsiasi titolo;

3)     individuazione ed assegnazione di posizioni organizzative, alte professionalità, incarichi di responsabilità e ogni atto concernente la contrattazione integrativa dei singoli enti;

4)     assegnazione di incarichi dirigenziali e di collaborazione e consulenze motivate da carenze di organico.

Con nota prot. n. 534540 del 15/11/2011, il Segretario Generale della Programmazione ha inviato copia della citata DGR n. 1841/2011 a tutti gli ESU, con invito ad attenersi alle istruzioni operative individuate dai Segretari regionali, per gli ambiti di rispettiva competenza.

Con nota prot. n. 26257 del 18/01/2012, il Segretario regionale per la Cultura ha stabilito le istruzioni operative per gli ambiti di propria competenza.

La successiva DGR n. 769 del 02/05/2012 ha prorogato fino al 31/12/2012 l'efficacia delle direttive poste dalla citata DGR n. 1841/2011.

La DGR n. 2563 dell'11/12/2012 ha stabilito di:

a)    prorogare, fino all'emanazione della disciplina organica di riordino degli enti strumentali stessi e, comunque, non oltre sei mesi a far data dall'11/12/2012, le disposizioni contenute nella citata DGR n. 769/2012;

1.      ammettere esclusivamente assunzioni, nei limiti previsti dalla normativa vigente, solo tramite mobilità tra enti strumentali aventi lo stesso contratto collettivo nazionale di lavoro di riferimento;

2.      per gli incarichi apicali in scadenza in via transitoria conferire incarichi apicali temporanei, della durata di sei mesi non rinnovabili tacitamente;

3.      nel caso in cui gli enti regionali disattendano le disposizioni della presente deliberazione, la Giunta regionale attiverà i poteri conferiti dall'art. 10 della L.R. n. 53/1993 in merito al controllo repressivo sugli organi;

b)             programmare, per l'annualità 2013, da parte degli enti strumentali in questione, una riduzione della spesa per il personale dipendente avuto riguardo alle decurtazioni che sono state apportate ai finanziamenti degli stessi dalla Regione del Veneto.

Con nota prot. n. 588553 del 31/12/2012, il Dirigente della Direzione Enti Locali, Persone Giuridiche e Controllo Atti ha trasmesso copia della citata DGR n. 2563/2012 a tutti gli ESU veneti, con invito ad attenersi a quanto in essa disposto.

Successivamente è stata approvata la DGR n. 907 del 18/06/2013 ad oggetto "Legge regionale 18 marzo 2011, n. 7 'Legge finanziaria regionale per l'esercizio 2011', art. 10. Razionalizzazione e riordino degli Enti strumentali della Regione del Veneto. DGR 1841 del 8 novembre 2011, DGR 769 del 2 maggio 2012 e DGR 2563 dell'11 dicembre 2012. Determinazioni.", che ha prorogato le disposizioni di cui alla DGR n. 2563/2012 fino al 31/12/2013.

Infine è stata approvata la DGR n. 2591 del 30/12/2013, che ha confermato e prorogato, sino al 31/12/2014, le disposizioni contenute nella DGR n. 907/2013, al fine di permettere di completare la disciplina organica di revisione e di riorganizzazione degli enti strumentali regionali.

Premesso quanto sopra, l'ESU di Padova, con la nota prot. n. 0004411/1.03.01 del 20/12/2013, ha formulato le seguenti richieste di autorizzazione preventiva:

 

Richieste
di autorizzazione preventiva

Costo Complessivo
onnicomprensivo massimo annuo
(€)

1) Costituzione del Fondo per le politiche di sviluppo delle risorse umane e per la produttività per l'anno 2013

755.041,99

2) Rinnovo dell'assegnazione dei seguenti incarichi per l'anno 2014:

138.850,00

 

n. 11 Posizioni Organizzative
(ex art. 8 del CCNL comparto Regioni ed autonomie locali del 01/04/1999)
dal 01/01/2014 al 31/12/2014

108.000,00
(comprensivo della retribuzione di posizione e di risultato)

n. 19 Posizioni di Particolare Responsabilità
(ex art. 17, comma 2, lett. f, del CCNL comparto Regioni ed autonomie locali del 01/04/1999)
dal 01/01/2014 al 31/12/2014

30.850,00

 

La richiesta n. 1) è stata motivata con l'esigenza di provvedere alla costituzione del Fondoper le politiche di sviluppo delle risorse umane e per la produttività per l'anno 2013, come previsto dalla contrattazione collettiva nazionale.

Si rileva che il Fondo costituendo per il 2013 (€ 755.041,99) è inferiore di € 18.256,67 rispetto a quello costituito per il 2012 (€ 773.298,66).

La Sezione Risorse Umane, con note prot. n. 39592 del 29/01/2014 e n. 61362 dell'11/02/2014, ha espresso parere favorevole.

La richiesta n. 2) è stata motivata con il fatto che gli incarichi al personale dipendente sono scaduti il 31/12/2013 e che il rinnovo degli stessi ai lavoratori interessati risponde all'esigenza di garantire il corretto e regolare svolgimento dell'attività amministrativa-gestionale dell'Azienda.

Si rileva che la spesa complessiva prevista per il 2014 (€ 138.850,00) è invariata rispetto a quella sostenuta per il 2013.

In particolare, per quanto riguarda gli incarichi di Posizione Organizzativa, restano inalterati, rispetto al 2013, sia il loro numero complessivo (11), sia il loro costo complessivo onnicomprensivo massimo annuo (comprensivo della retribuzione di risultato) (€ 108.000,00).

Anche per quanto concerne gli incarichi di Particolare Responsabilità, l'ESU ha precisato che restano inalterati, rispetto al 2013, sia il loro numero complessivo (n. 19), sia il loro costo complessivo onnicomprensivo massimo annuo (€ 30.850,00).

L'Ente, poi, ha precisato di avere rispettato i vincoli e le limitazioni vigenti in tema di contenimento della spesa del personale di cui all'art. 1, comma 557, della L. n. 296/2006, di cui all'art. 76, comma 7, del D.L. 25/06/2008 n. 112, convertito, con modificazioni, nella L. n. 133/2000 e di cui all'art. 9, commi 2-bis e 28, del D.L. n. 78/2010 convertito, con modificazioni, nella L. n. 122/2010.

Pertanto, per le motivazioni sopra esposte, si propone di rilasciare all'ESU di Padova le autorizzazioni richieste ai punti nn. 1) e 2) della tabella di cui sopra.

Tuttavia, si ritiene opportuno subordinare entrambe le autorizzazioni di cui ai punti nn. 1) e 2) della tabella di cui sopra, alla condizione che l'ESU rispetti quanto disposto dalla suddetta DGR. n. 2591/2013.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura proponente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;

VISTA la L.R. 07/04/1998, n. 8;

VISTE le DDGR n. 1841 dell'08/11/2011, n. 769 del 02/05/2012, n. 2563 dell'11/12/2012, n. 907 del 18/06/2013 e n. 2591 del 30/12/2013;

VISTA la nota del Segretario Generale della Programmazione del 15/11/2011, prot. n. 534540;

VISTA la nota del Segretario regionale per la Cultura prot. n. 26257 del 18/01/2012;

VISTE le note del Dirigente della Direzione Enti Locali, Persone Giuridiche e Controllo Atti prot. n. 588553 del 31/12/2012 e prot. n. 536 del 02/01/2014;

VISTE le note dell'ESU di Padova prot. n. 0004411/1.03.01 del 20/12/2013 e n. 0000447 del 30/01/2014;

VISTE le note della Sezione Risorse Umane prot. n. 39592 del 29/01/2014 e n. 61362 dell'11/02/2014;

VISTO l'art. 2, comma 2, lett. f), della L.R. 31/12/2012, n. 54;

delibera

1.   di stabilire che le premesse al presente dispositivo siano parte integrante del provvedimento;

2.   di autorizzare l'ESU di Padova a costituire il Fondo per le politiche di sviluppo delle risorse umane e per la produttività per l'anno 2013, per un costo complessivo onnicomprensivo massimo annuo di € 755.041,99;

3.   di autorizzare l'ESU di Padova a rinnovare l'assegnazione dei seguenti incarichi, per un costo complessivo onnicomprensivo massimo annuo di € 138.850,00:

-   n. 11 Posizioni Organizzative: dal 01/01/2014 al 31/12/2014;

per un costo complessivo onnicomprensivo massimo annuo di € 108.000,00 (comprensivo della retribuzione di posizione e di risultato);

-   n. 19 Posizioni di Particolare Responsabilità: dal 01/01/2014 al 31/12/2014;

per un costo complessivo onnicomprensivo massimo annuo di € 30.850,00;

4.   di subordinare le autorizzazioni di cui ai precedenti punti 2 e 3, alla condizione che l'ESU di Padova rispetti quanto disposto dalla DGR n. 2591/2013;

5.   di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;

6.   di incaricare la Sezione Istruzione dell'esecuzione del presente atto;

7.   di avvertire che avverso il presente provvedimento può essere proposto ricorso giurisdizionale avanti il Tribunale Amministrativo Regionale (TAR) per il Veneto entro 60 giorni dall'avvenuta conoscenza ovvero, alternativamente, ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni;

8.   di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell'articolo 23, comma 1, lettera a), del D.Lgs. 14/03/2013, n. 33;

9.   di pubblicare il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione del Veneto.

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